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Comune di Treviglio Consiglio Comunale del 12 aprile 2010 Apertura di seduta Presidente

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Comune di Treviglio

Consiglio Comunale del 12 aprile 2010

Apertura di seduta Presidente

Grazie di essere venuti. Passo la parola al Segretario per l’appello.

Segretario Generale – Appello nominale Presidente

Do subito la parola al Sindaco.

Sindaco

Credo di aver interpretato la volontà e il desiderio di tutti voi invitando qui stasera con noi Fiammetta Cappellini, la quale ripartirà ... credo che tutti la conosciate. Abbiamo conferito a Fiammetta il premio Madonna delle Lacrime, ripartirà per Haiti domenica, per cui era l'unica occasione per averla con noi. L’abbiamo invitata a venire qui stasera per esprimerle il nostro grande ringraziamento, in nostro apprezzamento e magari per sentire da lei un pochino come vanno le cose ad Haiti. È stata qui qualche giorno con la sua famiglia, riparte subito perché il lavoro è ancora tanto là e l’impegno è molto gravoso, mi è parso di capire. Ancora grazie di cuore a Fiammetta e le darei per un attimo la parola.

Fiammetta Cappellini

Buona sera e a me di ringraziarvi per questo invito e soprattutto per la solidarietà e l’attenzione che sono orgogliosa di dire che la mia Città ha dimostrato in occasione di questa grave tragedia che ha colpito il Paese dove vivo ormai da oltre quattro anni. È veramente importante per tutti gli haitiani e per tutti coinvolti negli aiuti in questo Paese sentire la vostra solidarietà e l’attenzione di tutte le persone che si sono lasciate toccare da questa tragedia e che si sono fatte coinvolgere dal lato fortemente umano di tutto quello che è successo in questi tre mesi, perché la tragedia del terremoto di Haiti non si è conclusa e risolta il 12 gennaio, ma è una tragedia che ha una storia che è continuata fino ad oggi e che temiamo purtroppo continuerà ancora per quanto meno il medio periodo e speriamo non il lungo periodo.

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Io sono rientrata per questo momento di riposo, perché fortunatamente ci sono stati altri colleghi che sono venuti a sostituirmi e a prendere un nuovo impegno per rispondere a queste necessità, a questa volontà della comunità internazionale di portare aiuti alla popolazione haitiana.

Quindi ho potuto assentarmi per queste due settimane e come sapete anche venire a recuperare il mio bambino che era qua ospite dai nonni.

Quindi è stato trevigliese a tutti gli effetti per ben due settimane. La situazione che ho lasciato nel Paese quando sono partita è quella che purtroppo mi confermano troverò al mio rientro, è quella di un paese che ancora sta affrontando una situazione da prima urgenza. È forse finita la grave emergenza sanitaria dei primissimi giorni e delle prime due-tre settimane, ma è ancora vivissima la necessità di rispondere ai bisogni primari della popolazione e si intende acqua, si intende cibo, si intende sanità, non da prima urgenza, ma comunque necessità sanitarie.

Vuol dire anche rispondere ai bisogni di una popolazione che si conta a centinaia di migliaia di unità di persone che hanno perso la casa e che hanno perso tutto, in un paese che già prima di questa tragedia era tra i più poveri del mondo. Ad Haiti oltre il 50% della popolazione vive sotto la soglia di povertà estrema. Quindi significa con meno di due dollari al giorno e oltre il 70% già prima del terremoto viveva sotto la soglia di povertà, quindi con meno di due dollari al giorno. È un Paese dove mancavano tutte le infrastrutture prima e che in questo momento con la capitale sinistrata in questo modo veramente ha una difficoltà a muoversi in qualsiasi direzione.

Gli aiuti internazionali sono stati grandi, il moto di solidarietà, la risposta della solidarietà internazionale è stata importante e credo forse una cosa inattesa anche da parte nostra. Nonostante questo il lavoro da fare è ancora molto, per questo io vi ringrazio per l’attenzione dimostrata e per questa solidarietà e se posso permettermi vi invito a non dimenticarci. C'è tutta una popolazione che ha bisogno di sentirsi accompagnata, che ha bisogno di sentirsi pensata e che ha bisogno anche del vostro aiuto. Quindi spero di poter contare su questo, soprattutto veramente sui vostri pensieri e sulla vostra attenzione.

Grazie.

Presidente

Lascerei brevemente la parola a qualche Consigliere o Capogruppo che volesse intervenire con qualche domanda. Merisi, a Lei la parola.

Consigliere Merisi

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Grazie Presidente. Nessuna domanda, solo un ringraziamento al nostro Sindaco per averci dato l’occasione di averla qua con noi, direttamente vis a vis, ma soprattutto per testimoniarle che il nostro pensiero, indipendentemente dal colore politico, sarà sempre con Lei, come trevigliese e come impegnata in questa grande fatica di portare una parola buona, di portare un piccolo aiuto, di portare un granello di sabbia in un Paese così tanto devastato e così tanto provato come diceva Lei e come sottolineava Lei già da prima. Come medico mi fa un piccolo piacere che almeno qualcosa da un punto di vista sanitario si è mosso. Le notizie che noi abbiamo e che non sono sicuramente quelle di prima mano che ci porta Lei, ci danno ancora estrema emergenza, anche se sui media la notizia ormai sta passando un po' nel dimenticatoio. Noi ci ricorderemo di Lei non solo col pensiero dicevo, ma anche con i fatti. Grazie ancora della Sua presenza e grazie Sig.

Sindaco di questa opportunità.

Fiammetta Cappellini Grazie a voi. Grazie.

Presidente

Grazie Consigliere. Non ho altre richieste di intervento. Consigliera Siliprandi, a Lei la parola.

Consigliera Siliprandi

Anch'io non posso che associarmi al pensiero di tutti i Consiglieri qui presenti nel ringraziarla e ringraziarla per ricordarci di ricordare, come Lei ha detto. Allora io non invito tanto il Sindaco a versare o a prevedere nel Bilancio una somma simbolica che non sarebbe nulla nei confronti dei bisogni veri di Haiti, anche perché di bisogni qui ne abbiamo tanti per i nostri anziani e molte persone che purtroppo non riescono ad arrivare a fine mese. Invece io La inviterei a ritornare qui per aiutarci a ricordare e ricordare credo che sia importante. Grazie.

Presidente

Consigliere Reduzzi, a Lei la parola.

Consigliere Reduzzi

Alcune cose sono già state dette dal Consigliere Merisi che mi ha preceduto, la preoccupazione mia è che appunto passata la prima fase, quella della prima pagina sui mass media, la vicenda di Haiti vada a

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finire nel dimenticatoio, anche perché ci sono altre tragedie che si affacciano sul proscenio dei mass media e quindi la logica dei mass media è da questo punto di vista veramente pericolosa e drammatica.

Se non si è sui media non si esiste e se una tragedia è passata via dai media vuol dire che non esiste più. Proprio in questo momento diventa invece più importante ricordare e partecipare direttamente. Io non lo so se l’Amministrazione potrà concretamente stanziare dei fondi, noi come Consiglieri possiamo almeno come gesto simbolico destinare i gettoni di presenza per esempio di questa sera a iniziative di questo tipo.

Avendo la fortuna che se interverremo concretamente su questa questione, avremo la possibilità di un riscontro da parte di Fiammetta che i nostri fondi, la nostra iniziativa di solidarietà andrà a buon fine, perché sarà seguita appunto da una trevigliese in loco. Quindi da questo punto di vista siamo anche più fortunati rispetto ad altre tragedie su cui magari siamo intervenuti a scatola chiusa, scusate il termine, non me ne viene un altro. In particolare direi che passata la questione giuridica iniziale sulla questioni delle adozioni a distanza, sarebbe opportuno che Fiammetta ci informasse su queste possibilità, perché penso che questa potrebbe essere una strada concreta che molti di noi potrebbero adottare, potrebbero seguire. Chiederei appunto a Fiammetta questo impegno, ogni tanto quando passa di qua, oppure quando passa via internet o con altri mezzi, di tenerci informati su queste possibilità, in modo che possiamo continuare adesso che è arrivato il momento più difficile. Grazie.

Presidente

Grazie Consigliere Reduzzi. La parola al Sindaco.

Sindaco

Ringrazio gli intervenuti. Io credo che anche il granello di sabbia che questo Comune o ogni persona come noi può aggiungere agli altri granelli di sabbia, siano sicuramente utili e sicuramente possono contribuire visto il livello della vita là a tante esigenze, a tanti bisogni della popolazione di Haiti. Credo che i bisogni siano tanti nel mondo e che la nostra solidarietà debba potersi esprimere a 360 gradi proprio perché credo che siamo tutti fratelli, per dirla con un’espressione a noi molto cara. Ringrazio ancora Fiammetta, ringrazio anche il suo papà che è qui con noi, che è stato con noi il giorno della Madonna delle Lacrime, che ci ha portato il bimbo di Fiammetta e arrivederci a presto.

Magari se ci fa sapere o attraverso il suo papà, o attraverso internet o quando passa come vanno le cose da un punto di vista di indirizzare

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meglio quella solidarietà che noi possiamo mettere in campo, le saremo molto grati. Grazie Fiammetta.

Fiammetta Cappellini

Grazie a voi, non mancherò. Arrivederci. Grazie.

Presidente

Proseguiamo i lavori con l’argomento iscritto all’ordine del giorno.

Anticipo che l’Amministrazione Comunale ha messo a disposizione un contributo di 15.000 Euro. Mi scuso per non averlo potuto fare prima, ma il foglietto mi è arrivato adesso. È già a bilancio, l’abbiamo comunque deliberato con il bilancio che abbiamo deliberato la volta scorsa. Non so se lo sa, comunque la chiameremo.

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Comune di Treviglio

Consiglio Comunale del 12 aprile 2010

Punto n. 1)

SURROGA DEL CONSIGLIERE COMUNALE DIMISSIONARIO, IL SIG.

GUIDO D'AURIA - Presidente

Passiamo quindi ad affrontare il primo punto iscritto all’ordine del giorno: Surroga del Consigliere Comunale dimissionario, il Sig. Guido D'Auria. Il Consigliere Guido D'Auria ha presentato le dimissioni depositandole al Protocollo del Comune il primo di aprile 2010. Le dimissioni le avete avute nella documentazione, citano testualmente: Il sottoscritto D'Auria Guido formula con la presente formali dimissioni dalla carica di Consigliere Comunale. Sappiamo che si è recentemente sposato e si è trasferito a Seregno dove è stato eletto Consigliere Comunale. Apro il dibattito sull’argomento. Invito i Consiglieri a prenotarsi. Consigliere Merisi a Lei la parola.

Consigliere Merisi

Grazie Presidente. Un breve saluto a Guido D'Auria che abbiamo avuto come compagno di lavori nella precedente Amministrazione e in questa Amministrazione e al saluto si accompagna evidentemente un augurio ad multos annos mi avevano insegnato 50 anni fa, 40 anni fa meglio i miei insegnanti di latino. Ho letto sui giornali che Guido D'Auria è stato eletto, come ha ricordato il Presidente, nel Consiglio Comunale di Seregno e i giornali commentano in un modo abbastanza positivo, cioè con un buon riscontro di voti. Quindi un saluto e un ringraziamento, ma consentitemi anche di dare il benvenuto mio personale e del gruppo che questa sera rappresento come Capogruppo, al nuovo Consigliere che è qui dietro a me, a Giancarlo Fumagalli. Anche a lui oltre al benvenuto, un augurio di un buono e proficuo lavoro. Con lui avremo sicuramente un valido sostituto di Guido D'Auria. Grazie ancora.

Presidente

Grazie Consigliere Merisi. Consigliere Pignatelli.

Consigliere Pignatelli

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Grazie Presidente. Il primo pensiero naturalmente va al Consigliere e amico Guido D'Auria che ha lasciato i banchi di questo Consiglio dopo anni di lavoro e a nome del Gruppo Consiliare, a nome del Partito lo ringrazio pubblicamente per il tempo, l’impegno e la passione che ha impiegato nello svolgimento del suo mandato.

Il Partito però, il Gruppo Consiliare se perde una persona valida, ne acquisisce una di altrettanta bravura e capacità che è il Consigliere Fumagalli, che sono ben lieto che entri a far parte del Gruppo Consiliare del P.D.L. – Il Consigliere Fumagalli è un uomo di esperienza, ha una grande conoscenza del territorio e soprattutto è una persona di grande pacatezza e sono convinto che l’apporto che potrà dare ai lavori del Consiglio Comunale in questo scorcio di legislatura, dove però gli impegni che affronterà il Consiglio non sono affatto modesti e li conosciamo tutti, sarà un apporto estremamente importante, proficuo e per cui con felicità lo accogliamo nel Gruppo Consiliare del P.D.L. – Presidente

Grazie Consigliere. La parola al Consigliere Scarpellino.

Consigliere Scarpellino

Grazie Presidente, per prendere atto che finalmente il P.D.L. ha ripristinato il suo gruppo con il Consigliere Fumagalli, visto che il Consigliere D'Auria era spesso assente in questi anni e quindi per dare il benvenuto e l’augurio di buon lavoro al neo integrato a nome della Lista Ariella Borghi Sindaco che rappresento. Grazie.

Presidente

Consigliere Manenti a Lei la parola.

Consigliere Manenti

Mi associo al benvenuto all’amico Fumagalli che so che svolgerà in un modo egregio questo nuovo incarico, per lui nuovo, ma spero che rimanga in questi banchi del Consiglio per moltissimi anni e chiedo subito dopo l’insediamento del Consigliere Giancarlo Fumagalli in questi banchi, che si proceda a norma dello Statuto, ai sensi dell’art. 13.2 alla nomina del Presidente del Consiglio. Grazie.

Presidente

Grazie Consigliere Manenti. Non ho altre... Consigliere Reduzzi, a Lei la parola.

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Consigliere Reduzzi

Anch'io mi associo al benvenuto, però vorrei fare una battuta. La facevo prima al mio compagno qua vicino, c'è il rischio che quelli di Calvenzano mettano le mano su Treviglio. Io se fossi un trevigliese farei qualche movimento di liberazione di Treviglio dai calvenzanesi. Tra l'altro è anche mio vicino di casa, quindi siamo a posto… State attenti trevigliesi eh!

Presidente

Grazie Consigliere Reduzzi. Non ho altre richieste di intervento, la parola al Sindaco.

Sindaco

Saluto Guido D'Auria e auguro buon lavoro al Consigliere nell’Amministrazione di Seregno. Un’accoglienza sicuramente grande al nuovo Consigliere, mi auguro che la collaborazione sia fattiva, proficua pur nella dialettica che contraddistingue ogni rapporto politico. Auspico che sempre di più si trovi il modo di collaborare per il bene dei nostri cittadini. La ringrazio tanto.

Presidente

Grazie. Non avendo altre richieste, pongo in votazione le dimissioni del Consigliere D'Auria e la surroga del Consigliere D'Auria con il Consigliere, primo degli aventi diritto nella lista, il Consigliere Giancarlo Fumagalli. È aperta la votazione. È chiusa la votazione. 17 voti favorevoli, nessun contrario, nessun astenuto, il Consiglio approva.

Metto ora in votazione l’immediata esecutività. È aperta la votazione. È chiusa la votazione. 17 voti favorevoli, nessun contrario e nessun astenuto, il Consiglio approva.

Invito il Consigliere Giancarlo Fumagalli ad accomodarsi. Benvenuto al Consigliere Fumagalli. Non so se vuole prendere la parola. A Lei la parola, prego.

Consigliere Fumagalli

Non solo di circostanza grazie a tutti visto il plebiscito e soprattutto, visto che mi hanno votato, hanno dato un parere favorevole anche le

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una persona pratica che col mio lavoro deve fare in fretta a chiudere le cose, a differenza degli avvocati, ma senza riferirmi a nessuno. Mi piacciono le politiche della Cappellini che più che dire, fa. Va là, rischia in prima persona, ci mette non solamente la vita, ma anche quella dei suoi cari e in tal modo ho pensato, come sostengo da sempre, di essere una persona fortunata e quale momento migliore non ci sarebbe stato per surrogare D'Auria in un momento così importante, quello della discussione del P.G.T. – Evito di girare intorno alle altre cose, che è il motore di sviluppo della vita sociale e territoriale della nostra Città e che tra l'altro, come ha detto il Consigliere Pignatelli, mi coinvolge anche professionalmente.

La mia esperienza lavorativa mi porterà ad affrontare le politiche locali con la massima oggettività valutativa. In modo pratico e preciso, cercando di far perdere a voi e anche un po' a me, consentitemelo, il tempo che tante volte si perde nella parole che volano solo nel vento.

Mi fermo qua, è una prima indicazione anche per chi non mi conosce e grazie a tutti e 17. Il 17 è un bel numero, chi è convinto che porti male diventa un problema suo. Allora spiegare il motivo perché il 13 non porta bene non lo so, il 17 perché nella mitologia è legato che non porta bene, è una cosa facile. Vi rubo ancora un secondo e ve lo spiego.

Nell’anagramma del n. 17 in romano voi leggete vixit, è vissuto, quindi vuol dire che è morto. Se ci attacchiamo a quello ragazzi rischiamo di perdere altro che le politiche locali. Grazie e ho accolto anche in modo positivo l’augurio del Sig. Sindaco di un rapporto facile, veloce e schietto. Per chi mi conosce glielo può testimoniare, sono così. Grazie ancora a tutti.

Presidente

Grazie Consigliere. Consigliere Guzzetti ho una prenotazione. Volevo dare una risposta all’intervento del Consigliere Manenti. Come Lei sa ovviamente non possiamo deliberare argomenti che non erano precedentemente iscritti all’ordine del giorno. Questo Consiglio Comunale veloce per la surroga è legato ai tempi che sono previsti dal nostro Regolamento e come avevamo concordato nel giro di telefonate che avevo fatto al 31 di marzo con tutti i Capigruppo, questa era l’argomento unico che avremmo iscritto all’ordine del giorno senza convocare precedentemente la Capigruppo proprio legata a questo fatto. Ho già in calendario, adesso devo sentire i presidenti delle tre Commissioni quali sono gli argomenti da portare all’attenzione e nei prossimi giorni vi arriverà la convocazione della Capigruppo nella quale ci sarà anche scritto l’analisi e la preparazione della nomina del Presidente del Consiglio. Grazie e buona serata a tutti. Il secondo, scusate. Il Sindaco voleva dire due parole.

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Sindaco

Non ci sarebbe alcuna difficoltà per noi procedere all’elezione del Presidente, ma leggevo sul Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale – art. 55: Divieto di deliberare su argomenti estranei all’ordine del giorno. Quindi non vorremmo che ci fosse una delibera illegittima, anche se per noi andrebbe bene farlo e non avremmo alcun problema a procedere. Vi ringrazio.

Presidente

Consigliere Manenti.

Consigliere Manenti

Se mi permette, secondo me non è vitale, ma lo dice l’art. 13.2 dello Statuto che è cosa ben diversa dal Regolamento di funzionamento del Consiglio Comunale e siamo in fase di prima seduta, cioè è la prima seduta che noi abbiamo senza il Presidente del Consiglio, perché le precedenti due sedute erano state convocate dal Presidente del Consiglio Pignatelli e poi sono proseguite, giustamente, con la Presidenza da parte del Consigliere Anziano. Allora se io leggo l’art. N.

13.2 dello Statuto comunale, mi si dice prima di tutto che non ci vuole l’ordine del giorno, perché è un obbligo nella prima seduta utile, perciò è questa, che accertata la legittimità di tutti i Consiglieri e questa sera noi abbiamo reintegrato il Consiglio con la nomina del Consigliere Fumagalli, mi si dice che nella stessa seduta di prima adunanza, a scrutinio segreto va eletto il Presidente. A mio modo di vedere questa norma statutaria prevale sull’inserimento all’ordine del giorno.

Perciò visto che stasera siamo presenti in 18 Consiglieri, a mio modo di vedere anche per sfruttare la serata, l’eleggere il Presidente del Consiglio non ci sarebbe nulla di male. Però se la Maggioranza non vuole eleggerlo, lo rimandiamo alla prossima, non è che è motivo vitale.

Secondo me era opportuno dotarci, dopo 20 giorni, di questa importante figura del Consiglio Comunale, che è rappresentanza del Consiglio Comunale e noi attualmente siamo senza rappresentante del Consiglio Comunale da 20 giorni, in modo da poter riprendere i lavori del Consiglio, riprendere i lavori della Conferenza dei Capigruppo che è da 20 giorni ferma, perché se non ricordo male Pignatelli si è dimesso il giorno 20. Oggi è il giorno 12 di aprile, abbiamo avuto un Consiglio Comunale, a mio modo di vedere anche politicamente, l’inserire la nomina del Presidente del Consiglio, siamo qua in 18, non c’era nulla di

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Presidente del Consiglio, va bene, rimaniamo senza Presidente del Consiglio e andiamo avanti così. Grazie.

Presidente

Grazie Consigliere. Io ringrazio il Consigliere Manenti per la puntualizzazione. Questo Consiglio Comunale si è tenuto in via emergenziale per consentire al Consigliere Fumagalli di entrare nel Consiglio Comunale a far parte del Consiglio nei tempi previsti dalla norma. L’accordo che avevamo raggiunto, ancorché non in una Conferenza dei Capigruppo ufficiale, perché eravamo vicinissimi alle vacanze di Pasqua, tant'è che il Consigliere D'Auria ha presentato le proprie dimissioni il primo di aprile alle 19.30 e quindi per rispettare i tempi avevamo concordato che avremmo provveduto a questo unico punto all’ordine del giorno, riservandoci di affrontare tutto il resto nelle sedute successive. Pertanto ringrazio tutti e la seduta è tolta. Grazie.

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