• Non ci sono risultati.

La Stampa Sportiva - A.04 (1905) n.15, aprile

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "La Stampa Sportiva - A.04 (1905) n.15, aprile"

Copied!
16
0
0

Testo completo

(1)

A b d <» n T O R I N O , 9 A p r i l e 1 9 0 5 N . 1 5 .

LA STA/A P A

A

l.

A u t o m o b i l i s m o - d o l i a m o

a l p i n i s m o - H M o a t a U n N u o t o - C a n o t t a g g i o - V a o h t i n g Ji . ~ ~~ — * C T S - p j ^ r I p p l e a - A t l e t i c o - S s h e r m s t a i n n a s t i o a - C a a o i a - T i f i - P o d i s m o a i a o o h i S p o r t i v i - V a v l o t è T v j Z S S « ^

SPORTIVA

£ s c t °9»i Domenica In 16 pagine Illustre,*. (Conte corrente cella Posta).

DIRETTORI: NINO 0. OAIMI E AVV. OE3ARE QORIA-QATTI - REDATTORE-CAPO, GUSTAVO VERONA

A B B O p H M H J Ì T I | DIHEZIOHE E A|ÌI|HIlÌISTSflZI05B % I f l S H « Z I O f l l

A n n o l y . B . E s t e r o I O 4 v ( Italia a e n t 10 I TORINO - Piazza Solferino, 2 0 - Torino it p«* t * a t t a t i v o r i v o l g e r s i p r o s o

Db Numero j B g t e r o ^ • j Arretr... Cwt. 20 | ^ thubpoho „ - , « ^ | > ' n r n m l n l9 tr . z l o n . del a l e n a l o ululili iiiiiinumnitiniiiiiiiiiiii nuni iiiiinniHnm imi illuminimi iiiiiiiimi

I l m a t o t i ci 1 c a n o t t a g g i o O x f o r d . - C a m b r i d g e

(2)

<3

c:

X

D

J

5

=3

q

«

£

«

c

(8

I

>S

o ^

« V

i i 5

S ^ 5

g § §

3

5

.

s k § §

.

. ^ .0

g -s «2

© fi

« © i

S € s

ai SS

5s r

«

I

Q

Si CTS

© Ss

•fH 1=5 Sh

5 I

©

© £ ® £ e Q

^ k

©

= *

03 g

23 * « Ul • i J » o M 5 . L 0

£ ©

- - §

. = Q

Q) «

^ N

© s8 ® « ^ p—I . ^ <c t s

a

-

S

co

S f ?

i '2 3 I

¿ s i i

1 1 ì ?

S 0 GC Oc

©

.5 I

g s

H

* js

i

T

©

'(«PO

M» >

1 1

« 4

(8

I

Q)

f

te §

n 52

i*-o3

03

o3 ®

•+3

a

®

a

03

h

W

PM

•P ®

>

0

•+J ® f—i

A

a

0

o

o gj

•S 0

O ra

« g

| M

i—i o3 Q (fi

10

®

rt ns

£ •H

« »

£ °

cr

1

©

S

4

?

s i

^ SS

03 &E • jh o3 Ph *

Q

Q

§

«

0

§

• 2

(0

c*

et

?

Cd

•S

0

te

m

®

u

A

CI

OC

< o

h-h-

, U i

X

o

c

CO o

n ""

0 . ed

>

O o

__ co

Z

O

O

y j

a

1

3 O

Li Z

OC

o

H-I Concorsi di Turismo sono il vero

battesimo dell' assoluta bontà

di una Vettura automobile.

Nel Concorso di Turismo indetto

dall'Au-tomobile Club di Seine-et-Oise, CORM1ER

con una Vettura

venne

PRIMO CLASSIFICATO,

ed

ottenne il Grand Prix della Città di Versailles

su 25 concorrenti.

Gli stessi Modelli sono visibili presso 17gente per l'Italia:

E T T O R E NAGLIATI

FIRENZE - Via Ponte alle Mosse, 6 - FIRENZE

e nell'AUTO GARAGE ALESSIO

Rappresentante pel Piemonte

TORINO - Via Orto Botanico, 19 - TORINO

Pneumatici

"LE GflULOIS„

per Automobili, Vetture a cavalli,

Motociclette e Biciclette

Originali bella J)ifta

BERGOUGNAN & C.

eLERMONT-FERRHNO

Concessionari esclusivi per la vendita

Manifatture Martini

(3)

Un concorso con 500 lire libero a tutti i lettori della " Stampa Sportiva

E' un vecchio aforisma e verità incontrastabile

che la réclame è l'anima del commercio, e mai come in questo moderno intensificarsi della lotta per la supremazia questo è stato uno dei coeffi-cienti di successo.

E' ancora in molti radicata convinzione che la

réclame sia superflua quando non la credono

ad-dirittura dannosa, e non tutti comprendono come ottenuta coi liberi scambi, colla facilità di mezzi di comunicazione, colla coltura generale e tecnica diffusa, colla concorrenza, l'eguaglianza nella pro-duzione e l'identità di bontà del prodotto, spetta ormai solo alla pubblicità l'assicurare il maggior smercio e ad accrescere col consumo la produ-zione.

Evidentemente la réclame non è una di quelle spese per cui l'entrata può essere così sicura misura ragguagliata alla spesa, e ben difficilmente il commerciante troverà alla chiusura giornaliera dei conti quella cifra che bilanci l'uscita della pubblicità.

E' un lavoro di previdenza lontana, è una se-minazione che feconderà a scadenza, e i cui frutti si raccoglieranno negli anni venturi e entreranno silenziosi e inavvertiti ad ingrossare la corrente generale degli affari.

Tutta l'abilità sta nel saper seminare bene, con mezzi adatti e in terreno buono ! E siccome Unp dei coefficienti migliori per ben seminare è quello di giungere, non imposta con qual mezzo, all'at-tenzione, alla curiosità e alla memoria del pub-blico, ecco sorgere il desiderio e il bisogno del nuovo e dell'originale, ecco sorgere le réclame luminose, gli uomini dalla testa soprascritta, i palloni con indirizzi, ecc.

A promuovere una gara fra tutti i nostri let-tori per suggerire idee originali e nuove di

ré-clame, ha pensato l'egregio cav. Martiny, nota

personalità del mondo sportivo e industriale ita liano, e proprietario della importante Ditta Mani-fattura Martiny.

Egli ha pensato di affidare alla Stampa Sportiva il còmpito di promuovere una gara fra tutti i numerosi suoi lettori, per suggerire un'idea nuova e originale di réclame pel pneumatico Le Gaulois (per automobili, vetture, motociclette e

veloci-pedi), di cui la manifattura Martiny è depositaria per l'Italia, e ha messo a nostra disposizione

L i r e Cinquecento, da dare come premio al

vincitore di questa gara.

Noi, lusingati e riconoscenti per l'incarico avuto, siamo ben lieti di offrire alla geniale idea del cav. Martiny tutto il nostro appoggio, e invitiamo perciò tutti i lettori della Stampa Sportiva a volervi partecipare.

Il concorso è libero a tutti. Ogni concorrente dovrà indicare il mezzo di réclame nuovo e ori-ginale che suggerisce, spiegarne chiaramente il mezzo di attuazione, o possibilmente indicarne il posto.

Una giurìa composta di personalità imparziali prenderà in esame tutte le proposte pervenute al nostro giornale entro D o m e n i c a , .SO a p r i l e corrente (data di chiusura del concorso), e as-segnerà il premio a quel concorrente o a quei concorrenti che riterrà meritevoli, e di cui cre-derà di poter accettare il progetto.

Le proposte vanno indirizzate firmate al nostro giornale, o alla manifattura Martiny, via Pietro Micca.

Ci lusinga la speranza che la fantasia dei nostri lettori saprà escogitare qualche cosa di nuovo e originale, ma siccome la manifattura Martiny in-tende dare al concorso la dovuta serietà, così possiamo fin d'ora avvertire i nostri lettori che anche quando dal concorso non uscisse fuori questa idea nuova che si cerca, il premio di L. 500 verrà destinato ad una gara per un boz-zetto artistico di cartello-réclame, che in mancanza di altro sistema migliore verrà adottato dalla

£ozier Motor Company

Plattsburg (New-York)

Il più grande Stabilimento del mondo dedicato esolusivamente alla fabbrioaiione di Motori a benzina per barohe.

Chiedere preventivi e cataloghi agli i Agnti Generali per VItalia:

- ' Ing. MAGNANO 6 ZDNINI - Savona.

Ditta Martiny per accrescere la réclame dei suoi ottimi prodotti.

Nel prossimo numero pubblicheremo il nome delle persone chiamate a giudicare i risultati del concorso; intanto invitiamo tutti i nostri lettori a pensare al progetto.

Basta un lampo di genio e 500 lire sono gua-dagnate. Nino G. Caimi.

La fondazifne della società ireonaotica a Torino

L'idea lanciata e sostenuta da pochi convinti dello sport areonautico ha germogliato coi primi tepori primaverili e messo gemme annunziatrici di fiori e di frutti copiosi.

Riuniti, grazie all'opera assidua dell'egregio tenente dott. Lnigi Mina, già appartenente alla compagnia specialisti del genio e da poco addetto alla R. Scuola d'Applicazione, i primi fautori dello

sport areonautico, in adunanza il 2 corrente, nei

locali del Culb Alpino di Torino, veniva decisa la fondazione della Società Areonautica Italiana di Torino, che, come sua prima affermazione, de-cideva di aderire alla Società già esistente a Roma, affidando ad una Commissione l'incarico di stabi-lire le norme per una completa e cordiale intesa.

Dal primo scambio di idee è risultato che il numero di aderenti alla Società di Torino supera già la cinquantina, e tutto lascia credere che fa-cilmente questo numero aumenterà in occasione delle ascensioni libere, che la Società appena fon-data ha deciso di tenere verso la fine del maggio prossimo, con materiale gentilmente messo a dis-posizione dalla Società di Roma.

Fra i primi aderenti venne scelta una Commis-sione incaricata di preparare lo Statuto e il Re-golamento della nascente Società, e di predisporre le prime ascensioni, e questa Commissione riuscì composta del senatore conte R. Biscaretti di Ruffia, presidente, ingegn. cav. Arturo Ceriana, prof. Gino Fano, tenente Pollenglii, cav. Guido Rey, cav. rag. Nino G. Caimi e tenente dottor L. Mina, segretario.

La sede provvisoria della Società venne stabi-lita presso la Stampa Sportiva, che è ben lieta di dare alla nascente Società e al nuovo e pro-mettente sport tutto il suo appoggio e tutte le sue simpatie.

IN ATTESA DEI RISULTATI DEL CONCORSO IPPICO DI PARIGI

La preparazione al concorso ippico di Parigi. - Blue Girl, mezzo sangue canadese di H. ledere.

CAMERE D'ARIA " MARCA TRE STELLE „

Ottime - Leggere - Garantite per tutto il 1905

(4)

IL 62° MATGH OXFORD-CAMBRIDGE

Dopo un mese di costanti esercizi, eseguiti con grande attenzione della stampa quotidiana e sportiva di tutto il regno unito, le due squadre di vogatori scelti f r a gli studenti universitari di Oxford e di Cambridge si sono misurate sabato nelle consuete regate annuali sul Tamigi. Dal porto di Cutnei al porto di Hammersmitty, le d u e rive del fiume erano affollate di migliaia di spettatori, avendo la ferrovia e le linee tranviarie organiz-zato u n o speciale servizio di trasposto. Inoltre, l'ora in cui la regata ha avuto luogo (11,30 ant.), ha particolarmente favorito l'affluenza del pub-blico londinese.

Nel fiume erano allineati lungo le rive

centi-la partenza, era venuto guadagnando sempre più lungo tutto il percorso, malgrado gli sforzi fatti dai competitori per guadagnare la strada perduta. La folla seguiva con interesse sempre crescente la gara. Allorché l'equipaggio degli studenti di Oxford giunse al traguardo, aveva lasciato dietro di t r e lunghezze l'equipaggio degli studenti di Cambridge e fu salutato da fragorosi hurrà.

Il tempo era bello, leggermente ventilato; le acque del Tamigi erano mosse.

L a corsa annuale ad otto rematori f r a le d u e Università inglesi ha avuto luogo per la 62° volta sul classico percorso da P u t n e y a Mortlake. L ' l a grande prova popolare dello sport del

canottag-gio, che ha sempre destato grande entusiasmo non solo f r a gli sportsmen, ma in tutto il popolo inglese. Gli antichi allievi delle d u e Università, ministri, deputati, magistrati, ufficiali, seguono con interesse la lotta dei loro giovani.

Nel 1842 si ebbe il primo incontro, e fino a ieri la classifica era così: Oxford 33 vittorie e Cam-bridge 27. Nel 1877 la gara terminò con un dead-heat. D u r a n t e questa lunga serie di matches, Oxford dal 1861 al 1869 e dal 1890 al 1898 e riuscito nove o dieci volte vincitore successi-vamente. Nel 1899 e 1900 Cambridge vince; poi nel 1901 Oxford trionfa, ma l'anno seguente, nel 1902, Cambridge riesce novamente vittorioso. ¡PISSIS

H i

«

m

•i

naia di battelli di ogni genere e dimensioni, ma particolarmente numerose erano q u e s t ' a n n o le lance automobili, alcune delle quali elegantemente adornate p e r la circostanza.

Quattro grandi rimorchiatori a vapore con ap-parato di salvataggio erano in varii punti del fiume per prevenire ogni disgrazia. Una larga lancia automotrice segue a breve distanza durante t u t t a la durata della regata le imbarcazioni uni-versitarie. L a folla segue con grande interesse tutti i preparativi della partenza, cioè il varo delle due leggerissime imbarcazioni, effettuato dagli equipaggi stessi, e le evoluzioni preliminari p e r prendere posto p e r l'arco centrale del porto di Cutnei, poi quando rintuonò il colpo di pistola, segnale della partenza e le d u e imbarcazioni si mostrarono rapide come pesci, dalla folla parti-rono grida di eccitamento ai rematori e altissimi applausi. Gli equipaggi si sono contesa la vittoria con grande slancio, seguito dall'interesse vivis-simo della folla.

L'equipaggio dell'Università di Oxford, che aveva a v u t o un vantaggio sull'equipaggio della Università di Cambridge sin da pochi minuti dopo

I / ' e q u i p a g g l o d i C a m b r i d g e .

I O

MOTOCICLETTE

N U O V E :

6 Wanderer con magnete

1 Wanderer con accumulatori

2 Lux con magnete

1 Mirus con accumulatori

a

prezzi d'occasione

EUGENIO PASCHETTA

TORINO - Corso Valentino, 2 - TORINO

Gli equipaggi erano così composti : Università di Oxford: Sommers, Smith, Jones Graham, Ga-teheuse, Underhill, Balfour, Evans, Bucknall, ca-pitano Stedsll. Università di Cambridge: Cochane Donaldson, Warmald, Metson, Savony, Laurence, Povera, Taylor, capitano Alleard.

Anche quest'anno i contendenti che erano en-trambi sul posto ospiti del London Rowing Club (Cambridge) sono stati giornalmente seguiti nel-1 allenamento e cronometrati nei loro essai. Nelle vie d i Londra i cocchieri pubblici portavano alla bottoniera ed alla f r u s t a il nastro coi co-lori favoriti, il turchino per gli Oxoniani e l'az-zurro p e r i Cantales (Cambridge).

«Cabbonamento a l l a " S t a m p a S p o r t i v a „ costa in tutta J t a l i a cCire 10 p e r l'edizione di lusso e «Ciré 5 p e r l'edizione comurje.

Le Automobili R O Y H L - S T H R

8 H P (motocilindro) 10-12 H P (2 cilindri)

- — f f 16-20 H P (4 cilindri) - —

sono costruite con la massima solidità; comprendono tutti i perfezionamenti; sono le più convenienti.

e le Motociclette 31|2 HP

(5)

U meeting dei canotti - automobili a Monaco

L B P R O V E DI UN C A N O T T O DA 1. I Passeggeri si imbarcano — 2. Per prendere il largo è impossibile servirsi del motore — 3. Al largo — Mentre il nostro giornale va in macchina, a

Monaco si inaugura la seconda esposizione inter-nazionale di canotti automobili, esposizione che durerà fino al giorno 16. Avremo anche quest'anno una quindicina sportiva assai interessante. Nume-rose regate metteranno in lizza i p i ù potenti canotti francesi, inglesi, italiani e tedeschi, divisi nelle seguenti categorie :

la Categoria, Bacers, prima serie di 8 m e t r i ; seconda serie di 12 metri e terza serie di 18 metri.

2' Categoria, Ormsers, prima serie d i m. 6,50, seconda serie d i m. 8, terza serie di m. 12, quarta serie di m. 13.

3' Categoria, Canotti d a categoria, canotti da pesca.

I n attesa d i parlare diffusamente di questa im-passeggio, e quinta

C O K S A

4. A grande velocità — 5. Un giro di boa.

portante manifestazione sportiva della Costa Az-zurra, diamo oggi il nome dei corridori italiani.

Nella terza serie dei Oruisers, troviamo il ca-notto Fiat X della Fabbrica Italiana d i Automo-bili, con scafo costrutto dal Galli nari di Livorno, lungo m. 8,90 e dotato di motore Fiat di 24 H P .

Detto canotto sarà guidato d a l noto pilota Cedrino, di Torino.

F< >R1)

Ford Motor Co • Detroit

li© Vetture Americane più accreditate

AMERICAN AUTOMOBILES AGENCY

F e r r a r i & C.

M i l a n o — Ponte Seveso, 6 — M i l a n o

(6)

I S i o n a c q u i s t a t e B i c i c l e t t a s e n z a a v e r p r i m a

esaminata una

G R I T Z N E R

la più elegante macchina del 1906

Agenzie in tutta Italia • Cataloghi gratis • E > o o F r ^ A I G - MILANO - Corso Porla Nuova, 17.

I C A M P I O N A T I I T A L I A N I D I F 0 0 T - B A L L

I l O . J U V E N T U S ( I I S q u a d r a ) C A M P I O N E D ' I T A L I A e l i S e r i e 1 3 . I Campionati italiani di foot-ball, che ebbero

principio contemporaneamente nelle varie c i t t ì la prima domenica di febbraio, non sono ancora terminati.

Migliorata la distribu-zione e l'organizzadistribu-zione delle gare, aumentato il numero delle squadre inscritte, essi procedono da due mesi senza inci-denti di sorta, fra l'inte-resse, dirò di più, l'en-tusiasmo del pubblico. Poiché, ci piace affer-marlo ancora una volta con maggior sicurezza e c o m p i a c i m e n t o , il foot-ball fa mirabili

pro-gressi nel nostro paese, sia come sport educa-tivo, sia come spetta-colo.

Istituito, com'è noto, un Campionato di prima e uno di seconda cate-goria, o di serie A e E, le gare furono ordinate in modo che ciascuna squadra avesse da bat-tersi due volte con cia-scuna avversaria, con-tando due punti ogni partita vinta, un punto ogni partita patta, zero punti naturalmente una partita perduta.

E' ovvio che la squa-dra che avrà maggior numero di punti sarà dichiarata Campione.

Del Campionato di prime squadre (serie A) non si conosce ancora il vincitore, poiché il « F.

C. Juventus » di Torino e il « Genoa Criket and Foot-ball Club », possono accampare uguali pre-tese per la conquista dell'ambito trofeo.

Un match resta ancora a giocarsi: quello Ge-nova contro Milano a GeGe-nova domenica 9.

Un pubblico sceltissimo e numeroso, quale non si ebbe mai in Italia per una gara di foot-ball, gremiva domenica il Velodromo Umberto I. Non

Aymone II

La seconda squadra del F. O. « Juventus <• di Torino, campione d'Italia di serie B.

Barberis Lungo Servetto Aymone I. Corbelli Nizza

Bertinetti Hess Dick Ugo (Fot. avv. Nizza - Torino).

si può descrivere l'animazione, l'interesse che questo pubblico prese alla partita, che si sapeva decisiva per la classifica e che fu disputata con un accanimento feroce. Signore, notabilità, uffi-ciali, studenti..., tutti erano in preda alla

mede-Io più nel campo dei Genovesi; nella seconda questi ebbero invece una lieve prevalenza.

Il « F. C. Juventus », con due matches vinti e due pari, ha ora sei punti al suo attivo; Genova ne ha quattro, ma se, come prevedesi, essa batterà Milano il giorno 9, andrà anch'essa a sei punti e un match deci-sivo si renderà neces-sario.

» • * *

Del Campionato di se-conde squadre (serie B) è già nota la squadra vincitrice, della quale

la Stampa Sportiva si

compiace di dare una s p l e n d i d a fotografia. Essa è la seconda squa-dra del <, F. C. Juven-tus » di Torino.

Questa s q u a d r a ha fatto una serie di match più unica che rara; essa ha battuto il giorno 12 marzo il « Milan Club » (II squadra) con 1 goal a zero; il giorno 19 il « Genoa Club » (II squa-dra) con 2 a zero, e il 2 aprile il « Milan Club » nuovamente con 3 a zero. Essa conta così 6 punti ed è Campione della sua categoria, poi-ché Milano non ne ha che tre e Genova uno. Le resta a giocare il se-condo match contro Ge-nova, ma qualunque ne sia l'esito, non può in-firmare la classifica. Citiamo a titolo d'onore i nomi dei componenti la squadra:

Guardiano: Lungo; terzi: Barberis, Servetto; secondi : Aymone I, Corbelli, Nizza ; avanti : Ay-mone II, Bertinetti, Hess, Dick (cap.), Ugo.

La Stampa Sportiva è lieta di poter dare due fotografie del match « Juventus-Genoa Club » di domenica, 2 aprile, match che doveva essere quello che avrebbe deciso del Campionato. Invece le due squadre, che da tre anni si disputano ac-canitamente il primato in Italia, fecero ancora match pari. Quindi sportivamente l'esito non fu quale si attendeva, poiché logicamente ogni lotta deve dare un risultato; ma, in compenso, qual successo... morale !

Durante il match Juventus-Genoa Club a Torino.

sima eccitazione. Urla, battimani, ovazioni che duravano minuti e minuti, fischi... tutta la gamma.

Come cronaca tecnica: ciascuna squadra segnò un goal al suo attivo; i Genovesi giocarono con mirabile energia, abituale del resto in questa squadra: la « Juventus » deluse in parte i suoi par-tigiani, che erano la gran maggioranza del pub-blico. giocando con minor slancio ed assieme del solito; nella prima ripresa la lotta si svolse per

(Fot- Marandri - Torino). Essa è un'eccellente squadra, pesante, energica, ed omogenea, che sarebbe ben degna di giocare in prima categoria se... non ci fosse la sua sorella maggiore, alla quale del resto non la cede di molto; è composta in maggioranza di vecchi catori (vecchi... di gioco) e in minoranza di gio-vani che valgono gli anziani.

I buoni Torinesi si rallegrano perchè è la prima Coppa di Campionato che viene portata a Torino.

(7)

GOMME

INGLESI

per GARR6ZZE - AUT6M6BILI - VELOCIPEDI

MILANO

46, Foro Bonaparte.

merito col 3. Ferrari — 4. Rotondi — 5. Biagi — 6. Ghilotti — 7. Lombardi — 8. Levi.

Seconda categoria — 1. Biscaldi — 2. Mentesana — 3.

Valerio — 4. Biso — 5. Re.

Gara giovanetti di spada.

Classifica — 1. Prayer — 2. Michel — 3. Sala —

4. Tenca — 5. Albertazzi Carlo — 6. Albertazzi Ce-sare — 7. Navarra — 8. Greppi.

Il maestro Martinelli, vista la riuscita della clas-sifica, indisse un girone coi premi seguenti :

1. Carabina Flobert, vinto da Michel — 2. Medaglia vermeil, vinto da Sala — 3. Medaglia d'argento, vinto da Navarra.

Girone di spada, seniori. — Riescono: 1. Rotondi —

2. Filippini — 3. D'Andrade — 4. Tamburini — 5. Marazzi.

Girone di sciabola, seniori. — 1. Ferrari — 2. Rotondi

— 3. Filippini — 4. Lombardi — 5. Levi.

Girone di spada, seniori fuori classe e a due botte. —

1. Olivier — 2. Rotondi — 3. D'Andrade — 4. Bat-taglia — 5. Gnesutta.

Girone di. sciabola e coppa challenge. — 1. Rag.

Al-fieri — 2. Ferrari — 3. Gnesutta — 4. Rovatti — 5. Olivier — 6. Biagi. L a sera d e l 27 il t o r n e o e b b e la m e r i t a t a f e s t a di u n a b e l l a a c c a d e m i a a l T e a t r o Lirico, discre-t a m e n discre-t e affolladiscre-to, d o v e , s e n o n si fosse l a m e n discre-t a discre-t a la g i u s t i f i c a t a a s s e n z a d e i d u e m a e s t r i Bonioli e S a r t o r i (il p r i m o t a n t o a m m i r a t o i n occasione d e l l ' a c c a d e m i a d i K i r c h h o f f e r a Milano), l e g a r e a v r e b b e r o a v u t o u n v e r a m e n t e d e g n o c o r o n a -m e n t o . D o p o i d i v e r s i a p p l a u d i t i a s s a l t i , i l C o m i t a t o o r g a n i z z a t o r e p r o c e d e t t e alla p r e m i a z i o n e d e i v i n c i t o r i . E c c o n e l ' e l e n c o :

Al sig. maestro Martinelli, spada d'onore, dono della ditta Filiberto Sauro di Verona.

Classifica di. spada. — 1. Mellion Tullio — 2. De

Nobile — 3. Lombardi — 4. Biso — 5. R» A. — 6. Malaspina — 7. Ferraris — 8. Teuca — 9. Zuccardi — 10. Baistrocchi — 11. Cambiè — 12. Ghilotti — 13. Valeri — 14. Cattaneo — 15. Riboni — 16. Caimi — 17. Bnriani — 18. De Biasi — 19. Prochouwit — 20 Motolese — 21. Tadini — 22. Quirci — 23. Jarach

Aldo — 24. Jarach L. — 25. Pozzetti — 26. Gallotti. Il gruppo di concorrenti alle gare di Milano. (Fot. Foli, Milano). lotti — 6. Re Alessandro — 7.

Zuc-cardi — 8. Mentesana — 9. Valeri — 10. Barbanotti — 11. Cambiè — 12. Bellorini.

Seconda categoria — De Biasi,

Boz-zetti, Giordano Bioli, Tuca.

D o p o l e classifiche, ecco i r i -s u l t a t i del g i r o n i :

Spada juniori — Primi Milion

Tullio e Malaspina — 3. Re Ales-sandro — 4 Lombardi — 5. a pari merito De Nobili e Zuccardi.

Sciabola juniori — 1. Milion — 2.

Zuccardi Alfredo — 3. Mentesana Francesco — 4. Valeri Giuseppe. Il quinto posto viene tenuto a pari merito dal Lombardi, Eccheri Ce-sare, Ghilotti, Aliprandi e Biso.

Gare seniori.

Seniore spada, prima categoria —

1. Dott. Rotondi — 2 . D'Andrade — 3. Filippini — 4. Ferrari — 5. Tam-burini — 6. Marazzi.

Seconda categoria — 1. Re — 2.

Gre-gorelli — 3. Levi — 4. Biso — 5. Piatti — 6. Malaspina.

Seniori sciabola, prima categoria —

1. Binetti — 2. Filippini, a pari

Gara Giovanetti.

Classifica. — 1. Prayer di Carrara — 2. Michel —

3. Sala — 4. Tenca.

Premi di Girone. — 1. Michel — 2. Sala — 3. Tenca. Gara Juniori.

1. Milion — 2. Malaspina — 3. Biso — 4 . Zuccardi — 5. De-Nobili — 6. Lombardi — 7. Motolose — 8. Mentesana.

Gara seniori.

1. rag. Olivier. Primo premio girone di sciabola; coppa challenge per l'anno 1905 e grande medaglia d'oro del Comune di Milano al rag. Alfieri.

Al dott. Rotondi, quale più completo schermitore della gara seniori, pendola di bronzo dorato con can-delabri, dono di S. A. R. il conte di Torino.

D'Andrade, medaglia d'oro di classifica. Binetti, orologio con figura, dono del maestro Eccheri. Fer-rari, giardiniera del sig. Erba Brivio. Filippini, me-daglia d'oro e porta-sigarette, dono Galbiati. Tam-burini, medaglia d'oro.

Gara di squadre.

Juniori. — 1. premio 19° regg. Guide — 2. Collegio

Calchi Taeggi, medaglia d'argento.

Seniori. — Maestro Martinelli, coppa della Scuola e Famiglia.

R a p h a e l .

Durante il match Juventus-Genoa Club a .Torino : La lotta per la palla - Il pubblico assiste ansioso.

Fot. Marandri - Torino.

Durante le gare di Milano.

(Fot. Foli, Milano).

Gare di ¿Scherma al Clab d'fifmi jVIilanese

Q u e s t e g a r e a n n u a l i i n d e t t e d a l Club d'Armi

Milanese, d i r e t t o dal M° G i a n n i n o M a r t i n e l l i ,

eb-b e r o luogo q u e s t ' a n n o d a l 23 a l 27 m a r z o , s e m p r e con n u m e r o s o p u b b l i c o e con i n t e r e s s e . I l C o m i t a t o p r o m o t o r e , d i r e t t o d a l d i l e t t a n t e m a r c h e s e A r t u r o Z a i n y d i N a p o l i , u n e c c e l l e n t e c a m p i o n e d i quella scuola n a p o l e t a n a c h e t a n t i o t t i m i m a e s t r i h a d a t o alla s c h e r m a i t a l i a n a , e r a c o m p o s t o d a n o m i c h e d à n n o m a s s i m a g a r a n z i a d i s e r i e t à e c o r r e t t e z z a .

Cito a caso i n o m i del c o m m . C a n d i a n i , c a v a -liere J a r a c k , d o t t . p r o f . S t o p p a n i , r a g . P r a c c h i , t e n e n t e Mancini, A n d r e a T a m b o r i n i , r a g . G u a i t a , d o t t o r Ceola Vigo, B a t t a g l i a , F e d e r i c o A r t o m , N o r d i , Zappellini, Mr. H a r r y K e n t , d o t t . G a r s t n e r -O l e s t e i n , i n g . P r a t i , r a g . Ravizza, C a g n o n i , D u i n a , r a g . T a g l i o r e t t i , A l b e r t o Ochs, U l l m a n n r a g i o n i e r e Goffredo, i n g . G a n a s s i n i , cav. A l b e r t o Goldoni, c a v . a v v . F e l i c e P i z z a g a l l i , r a g . D e V e c c h i . L a g i u r ì a p e r t u t t e le g a r e f u c o m p o s t a d a i m a e s t r i E r c o l e Baldi d i R a v e n n a , E r m i n i o Ec-cheri d i N o v a r a , P i e t r o S c a n d e l l a r i d i Bologna, e J a c o p o Pielli d i T r e v i s o . D i a m o qui l'esito p a r t i c o l a r e g g i a t o o n d e d i m o -s t r a r e a n c h e il g r a n n u m e r o d ' i -s c r i z i o n i che t a l i g a r e o g n i a n n o r a c c o l g o n o s e m p r e i n m a g g i o r n u m e r o . Q u e s t ' a n n o f u u n ' a t t r a t t i v a g r a n d e l a b e l l i s s i m a c o p p a challenge t r i e n n a l e d i sciabola, u n a c o p p a d i v e r o v a l o r e a r t i s t i c o . E c c o i r i s u l t a t i c o m p l e t i . Gare Juniori.

Classìfica di sciabola, prima categoria. — 1. Bi-<o —

(8)

Ohi-Fotocromatografia Bcrticri

TORINO - Via P o , 3S - TORINO

Stampa totocromatica per dilettanti

ProMzl speciali - Collezioni artistiche

AUSTRO - AMERICAN • TYRE

PNEUMATICO per Automobili, Vetture, Cicli, Motocicli.

Agenzia e Deposito per l'Italia

LEIDHEUSER k

n

< j i

TORINO • Via Principe Amedeo, 16 - TORINO

A proposito di un dueMo... sfornilo

Di recente scrissi brevemente s a queste stesse colonne circa l'opportunità e la convenienza per i maestri d'Italia di non arrendersi con tanta fa-cilità, e a condizioni più che umilianti, agli inviti che loro vengono fatti dai colleghi schermitori di Francia. E se al torneo che avrà

luogo tra brevissimo a Parigi i cam-pioni nostri saranno scarsi o man-cheranno affatto dovremo congratu-larci con i maestri ed i dilettanti nostri, i quali avranno dato novella prova di quel buon senso comune, il quale distingue tanto e sì bene i nostri compatriotti.

E che nel consigliare ad una

asti-nenza assoluta l a Stampa Sportiva

seguiva un concetto assai onesto ce 10 prova l'articolo d i certo signor Maurizio Leudet, stampato sul gior-nale Lo Sport, a proposito del duello Malato e Bruneau do Laborie.

Codesto articolo è tutto una requi-sitoria tagliente a base di... cortese malignità contro il nostro connazio-nale. Noi non vogliamo mescolarci ad un dibattito che non ci concerne; solamente ci permettiamo, come nostro diritto, di discutere la cosa dal lato puramente cavalleresco per dedurre se in Francia, anche le con-suetudini cavalleresche vengono o meno manomesse allorché si tratta di... dare addosso all'Italiano.

Il fatto è semplice: Malato si mi-surò in un assalto privato col signor Bruneau de Laborie. Alcuni zelanti riferiscono a costui che il Malato si vantava d i avergli « dato cappotto con venti bottonate ».

Bruneau de Laborie scrive u n a lettera all' avversario, u n a lettera

des plus vives et des plus offensantes.

Ne segue una sfida e il sig. Malato, usando del suo sacrosanto diritto di offeso, sceglie per arma di duello la pistola, contrariamente ai desiderii dei rappresentanti dell'avversario, meravigliati che l'italiano scegliesse la pistola per risolvere una vertenza originata d a un assalto di spada, se-condo il loro concetto.

L'errore sta appunto qui. La causa determinante la sfida fu la lettera oltremodo offen-siva del sig. BruneaU e non l'assalto sostenuto contro il Malato. Quindi piena libertà all'offeso di scegliere l'arma cavalleresca che più gli talen-tava.

Ed eccoci al concreto. Ma-lato porta le sue pistole; gli avversari le respingono, per-chè codesta pretesa era

con-t r a r i a a con-tucon-tcon-ti gli usi di Francia

e a quelli di tutti i paesi civi-lizzati..

E ciò non è vero. Anche in Francia le armi sono provve-dute dall'offeso o dalle due parti, secondo i casi.

Nel fatto concreto il diritto aspettava cavallerescamente a Malato. Toccava, è vero, ai rappresentanti di questi di dare la loro parola d'onore, che le pistole non erano cono-sciute dal loro primo. Quindi 11 duello doveva aver luogo con codeste armi. I verbali non dicono se la parola d'o-nore in questione fu offerta, domandata o rifiutata. E fino a tanto che questo punto non sarà chiarito, giustizia vuole

che non si gridi la croce addosso al Malato. Con questo, beninteso, non intendo n è appro-vare, n è incoraggiare alcuno a fare quanto il sig. Malato crede opportuno di fare; solo ho vo-luto mettere i puntini sugli i, affinchè questi ci illuminano sempre più, e ci inducano una buona volta a restarcene un po' di più a casa nostra.

I. Gelli.

I y a S o c i e t à B s c u r s i o n i s t i

La Società Escursionisti Ossolani sorse allorché l'alpinismo era ritenuto ancora lo sport più ari-stocratico ed una specialità di pochi, perciò la lotta per la conquista di nuovi proseliti non si presentava al certo facile. Oggi, dopo 8 anni di

frivola moda, tende ad educare noi stessi, ed a farci conoscere palmo a palmo il nostro bel paese: tende a persuaderci ai legittimi vanti ed alle feconde fatiche dell'alpinismo: di quell'alpinismo che come rafforza ed abbellisce il corpo, del pari

HJiBasodino (versante occidentale) veduto dal Blindenhorn.

vita, mercè l'indefesso lavoro e l'assiduo apostolato della benemerita Direzione, l'edifizio sorto in mi-nuscole proporzioni si è vigorosamente affermato, sia per numero di soci, per risorse finanziarie, che per imprese utili di propaganda atte a fare nuovi amanti della montagna.

purifica e nobilita il sentimento morale, e ne" eccita e raffina l'intelligenza.

Onde diffondere tutto ciò dove ancora non è arrivato l'amore all'Alpe poetica, la Società Escur-sionisti Ossolani pensò ed attese a varie pubbli-cazioni.

Monte Leone (m. 3554) e la Cresta detta Stickelgrat col ghiacciaio d'Àlpìen.

La Società Escursionisti Ossolani oggidì conta ben cinquecento soci, e l'attività sua viene chia-ramente dimostrata nel numero delle vette rag-giunte, e nel numero grandissimo degli alpinisti che presero parte alle escursioni fatte durante questo periodo d'anni, sì che la media raggiunge la cifra ragguardevole dai 20 ai 25 partecipanti. Nè le vette ascese furono sempre facili n è umili, contandosene 5 superiori di 3000 metri e moltissime altre che stanno f r a i 3000 e i 2500 metri.

Questo fiorente sodalizio, solerte apostolo del-l'alto suo ideale, non solo invita alle gradite emo-zioni dell'alta montagna, ma tende altresì a far conoscere i sommi vantaggi d i questa che non è

E così abbiamo 1 ''Ossola e le sue valli, edizione per cura della Società Escursionisti Ossolani, fatta nell'unico intento di contribuire al benesseie della propria regione, facendola conoscere ed apprez-zare sempre meglio.

(9)

• LA STAMPA SPORTIVA

y

l **

s s o i a n i © ì © s u © i n i z i a t i v e 3! grande battaglione Torino

dei Volontari ciclisti ed automobilisti

N e l l a scorsa s e t t i m a n a , in u n a sala d e l l a Scuola T o m m a s e o , g e n t i l m e n t e concessa d a l Municipio, e b b e luogo la r i u n i o n e d e l C o m i t a t o p r o m o t o r e del g r a n d e b a t t a g l i o n e d e i V o l o n t a r i ciclisti ed a u t o m o b i l i s t i , p r e s i e d u t o d a l s e n a t o r e c o n t e Ro-b e r t o B i s c a r e t t i d i Ruffia. V e n n e r o s t a b i l i t e le n o r m e g e n e r a l i p e r la f o r -m a z i o n e del b a t t a g l i o n e , n o r -m e c h e v e r r a n n o c o m u n i c a t e agli a d e r e n t i nella c o r r e n t e s e t t i m a n a , e c h e noi i n t a n t o p o s s i a m o r i a s s u m e r e così :

Il Corpo Nazionale « Volontari Ciclisti ed Automo-bilisti » è costituito allo scopo di concorrere alla di-fesa della Patria colle forze ciclistiche ed automobi-listiche del Paese, mediante un'organizzazione avente carattere civile : è riconosciuto ed assistito dal Mini-stero della guerra, ed ha per vessillo la Bandiera Nazionale.

11 Battaglione Volontari di Torino sarà provviso-riamente su tre compagnie.

Si formerà inoltre un drappello di Motoristi ed Automobilisti autonomo, a dipendenza del Capo Bat-taglione dir ei to dall'Aiutante Alfiere del BatBat-taglione.

11 comando avrà sede provvisoriamente nel locale del Tiro a S ^ n o Nazionale al Martinetto.

I Volontari che desiderano iscriversi dovranno pre-sentare :

1. Domanda di ammissione diretta al Comitato in carta libera.

2. Fede di nascita o documento comprovante la età dai 16 ai 40 anni.

3. Certificato medico sull'attitudine fisica. 4. Dichiarazione di possedere una macchina. 5. Foglio di congedo per gli aspiranti che hanno già concorso alla leva.

6. Certificato di buona condotta del Municipio, simile a quello per l'arruolamento dei volontari nel R. Esercito.

I Volontari dovranno pagare una tassa fissa annuale di lire cinque, con diritto all'iscrizione del Tiro a Segno Nazionale da parte del Comitato.

I Volontari dovranno ancora dichiarare quale pro-fessione esercitano, per poter poi essere assegnati alle varie specialità (Trombettieri, Zappatori, Telefonisti, Meccanici, Telegrafisti, ecc.).

I Volontari sono legati da vincolo annuale, e tale vincolo si intende asmnto per l'anno successivo qua-lora non presentino le proprie dimissioni per iscritto entio il mese di ottobre.

I Volontari, compenetrati dell'idea di rendersi utili alla loro Patria in ogni maniera, dovranno con tutte le loro forze cercare di contribuire alla riuscita della nobile Istituzionee farsi che il Battaglione ri esca degno di Torino, sempre grande e prima nelle più svariate manifestazioni patriottiche e sportive. — A tale scopo dovranno frequentare con assiduità le varie istruzioni ; assecondare le disposizioni date dal personale diret-tivo, essendo l'ordine e la disciplina indispensabili per la riuscita di istituzioni di carattere collettivo. Le istruzioni saranno in numero di venticinque al-l'anno, da impartirsi in giorni festivi da destinarsi dal Comando del Battaglione.

Ad ogni Volontario è fatto obbligo di frequentare almeno 18 delle 25 lezioni.

II Volontario che manca ai propri doveri discipli-nari si rende passibile di biasimo, della censnra, della perdita delle prerogative ed anche della espulsione dal Corpo.

Gli encomi saranno affissi su apposita tabella al Comando e, se solenni, comunicati ai Volontari riu-niti.

La gerarchia del Corpo è per gli effetti disciplinari cosi costituita :

Comitato Provinciale, Battaglione, Compagnia, Aiutante-Alfiere, Plotone, Capo-Squadra; Specialista.

I Capi-Plotoni, Capi-Squadra, Specialisti saranno scelti fra i Volontari in seguito a proposta dei Capi-Compagnia : dovranno subire un esame teorico-pratico sulle singole istruzioni.

Gli idonei saranno nominati dal Capo-Battaglione con apposito ordine del giorno, previa approvazione del Comitato Direttivo.

I Volontari avranno per ora come distintivo un copricapo ed un bracciale, salvo studiare in seguito una foggia di uniforme semplice, pratica e di poco costo.

I distintivi si porteranno esclusivamente nelle istru-zioni.

I Volontari avranno diritto :

1. All'iscrizione gratuita al Tiro a Segno Nazio-nale.

2. A facilitazioni ferroviarie, personali ed alle macchine, in occasione di congressi e di feste sportive.

II Comitato dà affidamento di interessarsi per otte-nere la riduzione della tassa ciclistica, e opportune agevolazioni per l'iscrizione al « Touring Club ».

Le iscrizioni dei Volontari si ricevono a tutto il 30 aprile presso il Tiro a Segno Nazionale e presso le Società Sportive.

Le presenti norme sono dettate a titolo di esperi-mento, salvo prendere opportuni accordi col Comitato Nazionale.

Comitato Provinciale Direttivo: Biscaretti di Ruffia

Conte Roberto, Presidente - Durelli avv. cav. uff. Giovanni, VicePresidente Negro avv. GioGiovanni, Id.

-Le MIGLIORI BICICLETTE

É à

portano Catena

P

E

R

R

Y

Vendita esclusiva: R o d a s i u r f i n t i o & O . = M i l a n o = Yia Unione, 5.

in c e r c a d ' u n a m i s e r a p r e d a , a n s i o s o c o n q u i s t a v a D o y e n e dalla quale r i p r o d u c i a m o oggi gli i n t e -il n u o v o t e r r e n o c h e n a t u r a m a t r i g n a m a n m a n o r e s s a n t i clichés f a v o r i t i c i dal C l u b A l p i n o I t a l i a n o .

gli c e d e v a . Così d a l l ' a m -pia valle P a d a n a , ove i Celti s ' e r a n o d i f f u s i con varii n o m i , r i s a l i r o n o lassù i p i o n i e r i che p r i -ma s c o r s e r o la v a l l e ro-m i t a e deliziosa.

Molti secoli così t r a s -corsero, finché la g r a n d e e civile f o r z a di R o m a g i u n s e con A u g u s t o a c o n q u i s t a r e a n c h e i fieri popoli d e l l ' A l p i , e q u i dal Mon R o s a al Verb a n o e a l G o t t a r d o s t a -b i l i r o n o f r a i L e p o n z i i , a t t o r n o alla c i t t à d'Oscella, la n u o v a p r o vincia d e l l ' A t e s o n e , m e -s c e n d o il loro -s a n g u e e la l o r o n o b i l e l i n g u a al celto e al g e r m a n i c o . S e m e felice c h e a m a n o a m a n o svolgendosi r e s e n o i p u r e f r a -telli d e g l i a l t r i p o p o l i italici, u n e n d o a n c h e di p e n s i e r o e d i c i v i l t à q u e s t ' u l t i m a t e r r a alla bella p a t r i a c o m u n e . E d a a l l o r a l'Ossola f u or-gogliosa di e s s e r n e l'es t r e m a l'es e n t i n e l l a a v a n -zata v e r s o il n o r d , c o m e ora è o r g o g l i o s a d i a p r i r e a l l ' I t a l i a e d alle nazioni, c h e e b b e r o u n d ì d a e s s a la civiltà, u n a n u o v a v i a , f o n t e d i n u o v e ricchezze, a t t r a -v e r s o le -v i s c e r e d e i suoi m o n t i , a t t r a v e r s o il S e m p i o n e , g i à glorioso p e r l ' o p e r a g i g a n -t e s c a d i N a p o l e o n e c h e p u r e , di f r o n t e a l l ' a r -d i r e m o -d e r n o , p i ù n u l l a a p p a r e . U n a s e c o n d a s p l e n -d i -d a p u b b l i c a z i o n e è q u e l l a f a t t a d i q u e s t i g i o r n i d a l d o t t . Carlo Momo, p e r c u r a d e l l a s t e s s a Società E s c u r -sionisti Ossolani, e c h e ha p e r t i t o l o : 17 Canto

della Montagna ;

edizio-n e f a t t a d a i l a l i t o g r a f i a

La parete orientale del Weissmies dalla cresta Est del Fletsckhorn.

(Da una fotografia dei soci Fratelli Gugliermina).

mMmsusv

Il versante orientale del Monte'Posa dalla cima di Jazzi.

(10)

Ogni giorno il Pneumatico

segna al suo attivo una nuova prova della sua straordinaria

Resistenza

Scorrevolezza

3 fratelli Qamille, che stanno presentemente compiendo un

Qìro in Francia, hanno finora coperto

8000 Km. senza la

minima noia grazie i pneumatici

Alcune recenti Vittorie dei PUjTCO?

Qrand prix del Consiglio JVtunicipale

(Parigi, 12 marzo) —

1° l'olila ili.

Bracciale delle JVto focielette: — 1° Ho filmili il.

Corsa in salita d'Ormeson

(19 marzo)

— 1° M i q u e l , R i c a u x , I t i

-d a n l t , 4° L ì p a u l t .

JVÌatch fra il Campione francese

piard

ed il Campione americano

VI. penti —

1° W i l l f e F e n n .

Corsa di JVfotocictette (30 Km.) — 1° ì . o r g e o u , 2° G u i g n a r d .

Corsa JVfotociclette

(Parigi, 2 aprile)

— 1° B a c , 2

U

F e r n e t .

Tutti montando l'invincibile pneumatico

DUNLOP

31 ¡¡e della strada - 31 Campione della pista.

T H E D U N L O P P N E U M A T I C T Y R E C. (CONT.) L.TD

(11)

VETTURE

ZÌiSt

La Mercedes Italiana

Rappresentanti : MILANO C . F R E K A © C . - TORINO

MOTOCICLETTE

da 2 I 8 HP

uno a due cilindri

Forcella Elastica

Rappresentanti esclusivi :

TORINO - C . F R E K A © C . MILANO

©pel I

di {dam Opel di RQsssheleim, da 10 a GO HP - Ogni carrozzeria

liappresentanti :

TORINO - C . F R E R A © C . - MILANO Bostain ing. oav. Alfredo, Id. - Rama avv. Vittorio,

Segretario.

AbateDaga avv. Pietro Ambroeini prof. Antonio -Balloira Mario - Caimi rag. cav. Nino - Candiani Egidio Chiroli nob. Enrico Dalmasso Ferdinando -De Bernardi maggiore cav. Cassiano - Ferrerò di Ventimiglia march. Alfredo - Florio Ettore - Rodolfo - Goretta cap. Alessandro - Moggi Ercole - Monti prof. dott. Giuseppe - Rossi comm. avv. Teofilo,

de-U E P L de-U V I E C O S S E A l i

Se si dicesse che nel mondo del trotting regna una pace e tranquillità invidiabile non si affer-merebbe certamente il vero.

Il mondo del trotting italiano è formato oggi-giorno da un complesso di malcontenti; chi sop-porta i disgusti di questo brutto stato d i cose sono le giurìe, e p i ù precisamente la giurìa d i Milano, il centro del movimento ippico italiano.

Questo pubblico che assiste, si potrebbe dire, con religioso silenzio alle numerose giornate d i corse al galoppo a San Siro, sente, quando si trova nell'ippodromo di piazza Doria, l'irresistibile impulso di ribellarsi ai verdetti sanciti dalla giuria della Società del Trotter.

Il pubblico che scommette non è un pubblico che ragiona, quindi non si trova in grado di giu-dicare se questo piuttosto che quell'altro verdetto sia giusto.

Chi scommette, nei più dei casi, segue una sua idea fissa, preformata, un pregiudizio.

Le sue preferenze sono p e r questo piuttosto che p e r quell'altro guidatore; preferisce ad u n dato concorrente un altro. Naturalmente egli segue questo suo preferito in tutte le fasi di corsa; t u t t i avranno sbagliato, tranne, s'intende il suo prefe-rito. Quindi nulla d i più naturale, che egli non riesca a spiegarsi come, a corsa finita, il suo favo-rito possa essere tra i cavalli distanziati, mentre ha trottato, secondo il suo modo d i vedere, in modo perfetto.

Allora incominciano gli urli, gli improperi, le invettive contro quei poveri disgraziati che com-pongono la giuria, i quali, compresi dell'alta fun-zione della quale furono dalla fiducia della mag-gioranza chiamati, cercano, nell'adempimento scru-poloso del loro mandato, difendere i sacrosanti diritti della giustizia.

Il pubblico che scommette può darsi ragione di queste cose ?... Sopprimete il totalizzatore, le scom-messe al libro sui campi delle corse al trotto, ed allora certamente vedrete negli ippodromi un

pub-li cao. Rossi al Trottet milanese.

(Fot. R. Perrone). Del resto tutti

que-sti scompigli che si v e r i f i c a n o special-mente a Milano de-vono certamente aver fondamento su qual-che malinteso.

Forse che p e r le altre città d'Italia le

giurìe, i guidatori, i cavalli si trasformano"? Succedono a Verona, Lonigo, Bologna, Firenze, le disgustose scenate d i Milano 1

Difficilmente ! — segno evidente che il pub-blica della gran parte delle città d'Italia è meno irrequieto, p i ù rispettoso, p i ù ossequiente alle leggi in genere.

Le corse al Trotter Milanese'- Premio Ponte Seveso. (Fot. R. Croce, Milano).

tre anni, pel quale sono rimasti inscritti, il 30 giu-gno 1904, 24 puledri rappresentanti quattordici scuderie. Dewet non figura tra gli inscritti.

La prima giornata - L'arrivo del premio Brescia. (Fot. R. Croce, Miiano).

blico meno numeroso ma completamente spassio-nato, che non ululerà più contro la giurìa, verso la quale non avrà che parole di plauso.

*

* »

-La giurìa ! ecco per molti lo scoglio delle nostre corse al trotto.

E' ormai un preconcetto inveterato nel nostro pubblico quello di credere che gli individui, i quali si sono assunto il non lieve incarico d i sindacare i concorrenti nelle singole corse, siano uomini, dirò così, parziali...

I quali (chissà per quali speciali ragioni) deb-bono aver uno speciale tornaconto, quando vince questo piuttosto che quell'altro cavallo. Utopie... non sarebbe più logico che il pubblico, invece d i scagliare i suoi vituperi contro la giurìa, si

rivol-Le riunioni d i Verona, che è la prima dell'an-nata, e poi quelle d i Milano ci hanno fatto co-noscere alcuni puledri di tre anni destinati a di-sputare le corse più importanti dell'annata.

T r a tutte queste giovani speranze, Deivet si è dimostrato il migliore, e pel momento deve considerarsi come un crack, benché tra i puledri b a t t u t i , si siano trovati soggetti suscettibili d i migliore assai coll'inoltrarsi della stagione.

Dewet appartiene ai signori Lamm e B e r -sani, e corre sotto la guida di G-. L a m m ; esso è un prodotto di Belweter e M igenta, fra-tello d i Magentina, ed ha dimostrato in queste sue prime corse di esser d i parecchio superiore ai suoi concorrenti; finora non è stato battuto.

Il cav. (¡. Rossi, i l quale verso la fine del mese trasporterà gran parte della sua scuderia in utato al Parlamento - Salengo Carlo - Tacconis cav. ott. Camillo Verdun di Cantogno nob. Lorenzo -Verona Gustavo.

Consiglio d'Amministrazione: Negro avv. Giovanni,

Presidente DeBernardi magg. cav. Cassiano, Membro

-Ambrosini prof. Antonio, Id. - Goretta cap. Ales-sandro, Id. - Rama avv. Vittorio, Segretario.

Comando : Goretta cap. Alessandro,

Capo-Batta-glione - Rama avv. Vittorio, Aiutante-Alfiere.

T R O T T O I|Sl I T f l ü I f l

gesse a quelle persone più direttamente interes-sate nelle corse?...

E questo diciamo perchè abbiamo veduto più

o meno apertamente, ribattere i giudizi delle giurìe. E' cosa umana l'errare: poi,ranno questi giudizi parere troppo severi, ma poiché in ogni cimento sportivo il

verdetto del giudice deve essere indiscu-tibilmente innappel-labile, ci pare che col f a r e apprezzamenti non si ottenga altro effetto se non quello di aumentare lo spi-rito d i rivolta n e l pubblico, verso quelle persone che, facendo sacrifizio della loro persona, consacrano parte della loro atti-vità i n prò del bene cittadino.

Austria, ha vinto alcune corse con Edera II, la quale pare abbia nell'inverno trascorso progredito di molto.

Contralto, ottima trottatrice del cav. Rossi, ha vinto una corsa internazionale, mentre ha occupato poi nel « P. Lombardia ••> il terzo posto dietro

Darling Gii e Miss Sidney ( r i t o r n a t a u n ' a l t r a

volta in Italia), i quali erano partiti con alcuni metri di vantaggio.

Il vecchio Arlecchino ritornato, dopo essere stato in razza, alla pista, continua la sua serie di vittorie, quest'anno guidato da Piccinini.

Vandalo II, sotto la guida di Barbetta e coi colori di Aurelio Gobetti ha riportato parecchie vittorie.

Intanto le giornate d i corse al trotto a Milano continueranno p e r tutto il mese: il 16 aprile si disputerà u n a delle corse più importanti : il « Premio Reale » (L. 5000) riservata ai puledri di

(12)

G A R A G E S Q U A G L I A

GENOVA - Piazza Marsala - Telefono, 20-27

Rappresentante Generale per Vitalia degli

AUTOMOBILI

r o o j e t - s q m e i d e r

Modelli 1805 - SS III'

Notiziario Sportivo

a u t o m o b i l i s m o

L'AUTOMOBILE CLUB VENETO. — I signori De Valle, Selmi e Treves hanno presentato all'assemblea dell'Automobile-Club Veneto un ordine del giorno pro-pugnante lo scioglimento del Club. Non venne approvato, ed ora il Club verrà anzi aumentato di soci, che pensa ad iscrivere una Commissione presieduta dal conte Azzo Avogadro.

e i e L i S M o

LE C O R S E VELO-MOTO-CICLI-STICHE A D ALESSANDRIA. — Il C. V. A. ha deliberato di indire, col concorso ed il patronato dell'Associa-zione esercenti e commercianti, una gior-nata di corse ciclo-motociclistiche sul Velodromo di Porta Savona.

La riunione promette di riuscire molto interessante. Le gare internazionali di velocità e resistenza per dilettanti e prò fessionisti, nonché le corse per motoci-clette, saranno dotate di numerosi e ricchi premi in danaro e medaglie. La giornata scelta è domenica 16 aprile.

UNA GITA DI KM. 1000 DELL'A. C. « FORTIORES ». Presso la Direzione di

questa fiorente Associazione si stanno ultimando i profili per la grande gita di chilometri 1000 da compiersi in otto giorni.

L'itinerario scelto per quest'anno è il seguente : Torino, Cremona, Venezia, Trento, Lago di Garda, Milano, Lago di Como, Lago Maggiore, Torino.

La Direzione generale ha deliberato la partecipazione al gran convegno del Tou-ring a Milano, e pel 80 corr. aprile la prima marcia ufficiale di 100 chilometri in cinque ore.

IL CAMPIONE A U S T R A L I A N O FA RLE Y IN EUROPA. - Il campione australiano Farley verrà, quanto prima, in Europa, accompagnato dal danese Ellegaard e dal tedesco Rutt, i quali at-tualmente si trovano a Sidney.

ippiea

LE GRANDI PROVE INGLESI. — A Liverpool ha avuto luogo la corsa

The Grand National Steeple-Chase, con

premio di 68.750 franchi e su un percorso di 7200 metri. Presero parte alla corsa 27 cavalli. Giunsero : 1» Kalcland (Kg. 72), del sig. E. Bibby; 2° Naddertandy ; 8°

Bu-chaway.

DIGESTI BIE-CACHETS

C A N O T T A G G I O

AL ROWING CLUB. - La sezione lombardo-emiliana del R. Rowing Club Italiano ha adunato ieri a Milano le Società ed i soci iscritti, e dopo aver approvato il bilancio 1904 ha tracciato lo schema del programma sportivo per l'anno 1905, fissando al 1° giugno, a Lodi, la Coppa fra gli studenti delle scuole secondarie. Il Consiglio direttivo per il 1905 e 1906 venne così composto :

Presi-dente : conte Giulio Padulli : vice-presi-denti : rag. De-Col (Lario di Como) e

dott. G. Caccialanza (Adda di Lodi);

Segretario: rag. P. Bongrani (Olona di

Milano); Cassiere: L. Zaffarmi (Milano di Milano).

HREONflUTICfl

PROSSIME ASCENSIONI. — Alla fine del corrente aprile il conte Almerico da Schio muoverà alla lotta per la conquista dell'aria col suo nuovo pallone dirigibile. Il sig. Duro, fondatore dell'Aero-Club di Spagna, si prepara ad attraversare in pallone i Pirenei, partendo dalla città di Pau.

T I R O

TIRO AL PICCIONE A PISTOIA. — Nello Stand di Montebuono, di proprietà del nobil barone avv. Carlo De Fran-ceschi, ha avuto luogo una gara di tiro al piccione.

1.a Gara entratura a 2 piccioni — Vincono avv. Giannini e Italo Innocenti. 2.a Poule Americana a 2 piccioni — Vin-cono Giulio Biagi e dott. Vannucci.

3.a Poule Americana a 3 piccioni — Vincono Innocenti e Vannucci.

4.a Poule Americana a 8 piccioni — Vincono Niccolai e Vannucci.

5.a Poule Americana a 5 piccioni — Vincono Niccolai e Innocenti.

6.a Poule Americana a 5 piccioni — Vincono il conte Cellesi Tommaso e Baldi Bartolomeo con 9 piccioni su 9 colpiti.

Vendita esclusiva presso l'

Ing. ADOLFO HESS

T O R I N O - Fio Principe Amedeo, num. 22 - T O R I N O

REJNA ZANARDINI Sl C.

M U D A N O - B a s t i o n i M a g e n t a , 3 0 - M I L A N O

Premiata Fabbrica i FANALI E FARI per Automobili

SPECIALITÀ IN FARI PER MOTOCICLETTE - Fari a lenti sistema FRESHEL e a lenti catadiottriche a luce riflessa e rifratta.

ACCUMULATORI ELETTRICI LEGGERI

per Motori

Automobili

Lampade

Apparecchi

medici.

a 2 cilindri verticali e paralleli è

l'ideale del turista.

I due cilindri non sono piazzati a

V, ma uno di fianco all'altro dando

il massimo rendimento di forza e

rendendo la macchina comoda,

ele-gante e leggera (kg. 44)!!

Forcella elastica robustissima,

si-lenziosa. Accumulatori a magneto.

Non dà scosse,

supera

mira-bilmente le salite.

Cercatisi JTgenti solvibili

Concessionario p e r l'Italia :

(13)

TIRO ALLO STORNO. — Il grande tiro allo storno organizzato dalla Sezione Caccia dell' Unione Sportiva Sanremese ebbe luogo allo Stand di Corso Impera-trice, coli'intervento numeroso di tiratori e di curiosi.

Eccovi il risultato dei diversi tiri :

Tiro Inaugurazione riservato ai soci

del-l'U. S. S. —1.0 e 2.o divisi tra Meiffret e Quinto Sertorio, con 6 su 6, e avvo-cato Tardivi, con 6 su 7.

Tiro Prova — Avv. Giuseppe Raimondo

con 4 su 4.

Handicap — l.o Rossi Benedetto; 2.o

av-vocato Bottini; 3.o avv. Capponi.

Tiro Sociale — l . o avv. Tardivi, con

16 su 10; 2.o Meiffret, con 9 su 10; 8,o Quinto Sertorio, con 6 su 7.

Tiro Consolazione — l . o Ginatta Adolfo

con 5 su 5 ; 2,o dott. G. Gerbolini, con 4 su 5 ; 3.o dott. Panizzi Nicola, con 5 su 6 ; 4,o dott. Andrea Gerbolini, con 6 su 9 ; 5.o Semeria, con 5 su 9.

IL CAMPIONATO INTERUNIVER-SITARIO A PAVIA. — Nella gara di tiro a segno Campionato

interuniversi-F a b b r i c a I t a l i a n a eli

Slccumulatori Slettrici JSeggeri

IO Onorificenze

BREYETTO GARASSINO 1899

TORINO - Via Artisti, 34 - TORINO

IO Onorificenze

Unica fornitrice del Sindacato Concessionario per l'Italia della

« Compagnie Parisienne des Voitures Electriques ».

Procédés KKIIÎGIÏW.

tario riuscirono: l . o Cazzani, di Pavia; 2.o Villa, di Pavia ; 3.0 Micheli, di To-rino.

S C H E R M A

IL TORNEO G O G L I A R D I C O DI PAVIA. — Al torneo gogliardico nazio-nale di scherma ebbero luogo due poules : una di spada, 1' altra di sciabola. Nella prima furono classificati: l . o Bertinetti, dell' Università di Torino ; 2.0 Gii D'An-drate, dell' Università di Pisa. Nella se-conda furono classificati : l . o Bertinetti, di Torino; 2.0 Parisini di Padova.

GARA FRA U F F I C I A L I A BO-LOGNA. — Sabato scorso, nella ca-serma di Sant'Agnese, alla presenza di tutta 1' ufficialità del presidio e dei ge-nerali comandanti il corpo d'armata, di divisione e di brigata, ebbe luogo la gara di scherma divisionale. Vi parteciparono gli ufficiali di tutti i corpi dipendenti dal nostro comando di divisione.

Nella Gara di spada risultarono : l.o il tenente Muccorini ; 2.o tenente Apolleina ; 3.o tenente Piroli ; 4.0 te-nente Contrada.

Nella Gara di sciabola furono

classi-ficati: l.o tenente Sani; 2.o Curzi; S.o Ba-ratelli; 4.o Piroli.

Ai vincitori furono offerti elegantis-simi oggetti d'arte.

L O T T A

LE GARE S T U D E N T E S C H E DI PAVIA. — Nelle gare di Campionato in-teruniversitario atletico riuscirono :

l.o Camillotti, di Padova; 2.0 Tecchi, di Pavia. In quelle di lotta riuscirono : l.o Schiavina, di Torino ; 2.o Tecchi, di Pavia.

G I U O C H I S P O R T I V I

LA GARA PER LA BOCCIA D ' O -NORE. — La Direzione dell'Unione boc-ciofila ha deliberato che la Gara annuale per la boccia d'onore abbia luogo que-st'anno in Torino, il giorno 14 prossimo maggio.

Le Società che intendono prendere parte alla gara devono iscriversi alla Unione facendone domanda alla Presi-denza dell'Unione, rappresentata dal gruppo bocciofilo del Tiro a segno di Torino (Poligono del Martinetto).

Fabbrica di Automobili

FLORENTId

F

I

R

E

N

Z

E

Vetture da 16 e 35 HP

JSicenza fRocfiet Schneider

con carrozzeria ad entrata laterale

Rappresentanza Omnibus De-Dietrich.

Jmportazionc diretta di benzina

Iva p i ù a n t i c a

i m p o r t a n t e

a c c r e d i t a t a

Ditta fornitrice di MOTONAFTA

P. Q d N b O L F O - T O R I N O

"Via. Traila, 6 - Barr. eli Fra 1101 a

Fornitore di S. M. la Regina Madre, dei RR.

Prin-cipi, del Club Automobile d'Italia di Torino, della F.I.A.T.

e di quasi tutti i più noti Chauffeurs italiani.

Automobili Isotta FrasGhini

Vetture

Chassis

Mattazioni

Tipi 1905:14-28 -60 HP

I

^^tt^MÌM.^...^ «k^âdiàiÊÊiÊÊÊt

Riferimenti

Documenti correlati

Nella ridente pianura lombarda, su cui si svolge il percorso del cir- cuito, sul magnifico specchio d'ac- qua del Lago di Garda, si lavora indefessamente perchè la grande

Corsa Tricicli (inscritti: Tarlarini, Buni, Sto- rero). Ore 18 - Sfilata storica del ciclo, a cui parte- ciperanno i soci del « Veloce Club » di Milano; quindi corso di fiori

L'Automobile Club di Torino — elio conti- nuando le tradizioni della Stampa Sportiva, prima ideatrice e iniziatrice di questa riunione — sta provvedendo all'organizzazione di

La squadra ebbe il premio d'eceellenza (corona d'alloro), palma artistica e grande medaglia. Nel Campionato artistico federale tre coronati: D'Ercoli Francesco, Porazzini Sesto

ha dato prova di aver ben comprese le aspirazioni del tourismo e Vapplicazione del nuovo veicolo nei pubblici servizi. 16, veramente bello, era completo per Vinaugurazione

Lorenzo Bozano, presidente della Sezione di Ge- nova; il cav. Glissenti, presidente della Sezione di Brescia; il cav. Autouiotti, di Biella; l'inge- gnère Moccio, di Torino. Perchè

Decisiva:'1«, dopo una lotta splendida, Guglielminetti (m. Buni si ferma a metà percorso. La pioggia cade a dirotto. Giove Pluvio ha proprio congiurato contro la bella riunione

Una pagina memoranda per gli annali del Moto- Club Torinese sta per essere scritta. In questi giorni giungeranno nella nostra città i rappresen- tanti del Moto-Club di Nizza e