• Non ci sono risultati.

Università degli Studi di Pisa - Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale Fisica e Elettronica Appello 4 - 15/9/2004

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Università degli Studi di Pisa - Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale Fisica e Elettronica Appello 4 - 15/9/2004"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

Università degli Studi di Pisa - Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale

Fisica e Elettronica Appello 4 - 15/9/2004

PROBLEMA I

Una sfera conduttrice di raggio r1 è concentrica a un guscio conduttore sferico di raggio interno r2, maggiore di r1, e raggio esterno r3. Un interruttore inizialmente aperto permette di collegare tra loro i due conduttori attraverso un filo di resistenza R. Si consideri trascurabile la rottura della simmetria dovuta alla presenza del collegamento. Inizialmente una carica Q0 viene depositata sulla sfera interna, mentre il guscio esterno è lasciato scarico. Al tempo t = 0 si chiude l’interruttore e si attende il raggiungimento dell’equilibrio elettrostatico. Determinare:

1) la differenza di potenziale tra i conduttori immediatamente prima della chiusura dell’interruttore;

2) la potenza dissipata sul filo immediatamente dopo la chiusura dell’interruttore;

3) la distribuzione di carica sui conduttori dopo il raggiungimento dell’equilibrio elettrostatico;

4) l’energia complessivamente dissipata per effetto Joule dopo la chiusura dell’interruttore;

5) la corrente che scorre nel filo in funzione del tempo.

(2)

PROBLEMA II

Nel circuito di figura sia il generatore di tensione alternata che l’amplificatore operazionale sono ideali. Si supponga inoltre che l’amplificatore operazionale non raggiunga mai la

saturazione. L’interruttore è inizialmente aperto. Nella fase iniziale in cui l’interruttore è aperto, il generatore è in risonanza con il resto del circuito.

1) A regime e con interruttore aperto, determinare la potenza media dissipata per effetto Joule nella resistenza R1 e le potenze medie assorbite rispettivamente dal condensatore e

dall’induttore..

Successivamente si chiude l’interruttore. Nella nuova fase di regime, determinare:

2) se il generatore è ancora in risonanza;

3) la potenza media erogata dal generatore;

4) le correnti che scorrono in ciascuna resistenza;

5) la potenza erogata o assorbita dall’amplificatore operazionale.

~

-

* + V0 cos ωt

C

L

R1 = R R

R

Rout = R

Riferimenti

Documenti correlati

continua V 0. La resistenza elettrica del binario è trascurabile. Sulla sbarretta si esercita anche una forza esterna costante F, diretta parallelamente al binario e

6) l’energia complessivamente dissipata per effetto Joule.. La spira è inoltre dotata di un’induttanza non trascurabile L. La spira ruota con velocità angolare costante ω intorno

Determinare dopo quanto tempo, a partire dal primo fronte di salita del clock, l'uscita Y del registro subisce per la prima volta la transizione da 0

Una sbarretta conduttrice di massa m, lunghezza h e resistenza elettrica trascurabile è libera di muoversi strisciando senza attrito lungo un binario conduttore, anch’esso

Una sbarretta conduttrice di massa m e lunghezza h è libera di scorrere senza attrito lungo un binario verticale di larghezza h, anch’esso conduttore2. Durante il moto la

Cadendo, la sbarretta perde una parte della sua energia potenziale gravitazionale; poiché il campo magnetico non compie lavoro, l’energia gravitazionale persa si ritrova tutta sotto

le cariche elettriche complessivamente presenti su ciascuna lamina;4. il lavoro assorbito o erogato da

La resistenza elettrica del solenoide, esplicitamente indicata nello schema, è tale che, alla frequenza del generatore, la corrente circolante nel solenoide è in ritardo di