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Dati regionali, provinciali e della città di Udine

PARTE 1 IDENTITÀ, CULTURA E CITTADINANZA

3.2 Dati regionali, provinciali e della città di Udine

Scendendo nello specifico della realtà del Friuli Venezia Giulia abbiamo che il dato assoluto della presenza degli stranieri è di 109.319 (sebbene la Caritas stimi circa 120.000 presenze) al 31.12.2011 corrispondente all’8,8 % della popolazione residente. Il numero di minori stranieri al 31 dicembre 2010 è di 21.566, pari al 21,5 % della popolazione straniera. Del totale dei minori, 1.753 sono nati, in Italia, nel corso del 2010 da genitori stranieri (dato grosso modo costante dal 2008). Gli stranieri iscritti nelle scuole e nelle università regionali nell’anno 2011/2012 erano 18.093.

Rispetto alla distribuzione territoriale, la popolazione straniera è maggiormente concentrata nelle provincia di Pordenone (11,6% sul totale della popolazione della provincia) seguita poi dalle province di Trieste (8,3%), Gorizia (8,0%) e Udine (7,6%). Se prendiamo in considerazione invece le città troviamo al primo posto Prata di Pordenone (PN) con 19,8 %, Pasiano di Pordenone (PN) con 18,1%, Pordenone con 16,3% di residenti stranieri, seguono Monfalcone con 15,3% e Udine con 13,5%. Gli altri capoluoghi di provincia Trieste e Gorizia si collocano più indietro con rispettivamente 8,9 e 8,7 %158. Questi dati paiono indicare che la presenza di immigrati non è necessariamente maggiore nei capoluoghi e che la distribuzione della

157

Ricucci Roberta in, Dossier Statistico Immigrazione 2011, 21° rapporto, Caritas e Migrantes, Roma, 2011, pag. 168.

158

In “La popolazione della Regione FVG al 31.12.2011 – Dati provvisori” reperibile nel sito http://www.regione.fvg.it/statistica.

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popolazione straniera in regione segue direttamente quelle che sono opportunità lavorative del territorio date prevalentemente dalla produzione industriale.

Rispetto alle cittadinanze più presenti troviamo al primo posto quella rumena con 19.664 persone corrispondenti al 18,0 % seguita da quella albanese 13.477 (12,3%), quella serba con 8.937 unità (8,2%), la cittadinanza ghanese con 5.273 (4,8%), e a seguire ucraina, croata, marocchina, bosniaca (non considerando le 5.220 unità di statunitensi dovuti quasi esclusivamente alla presenza della base NATO di Aviano)159.

Come si può notare, oltre ad allinearsi con quelle che sono le provenienze più diffuse a livello nazionale, importante è la componente di persone provenienti dall’ex Jugoslavia, la cui presenza si giustifica con la posizione geografica, essendo il Friuli Venezia Giulia la regione più a nord-est e confinante con la Slovenia. Nel periodo del conflitto degli anni ’90 in ex Jugoslavia, la regione è stata investita dall’arrivo di molte persone in qualità di profughi e richiedenti asilo politico che sfuggivano dalle persecuzioni in atto e più in generale dal conflitto.

2000 2011

Cittadini Stranieri M F Totale M F Totale

Residenti a inizio anno 1.627 1.495 3.122 6.734 7.288 13.028

Iscritti

Per nascita 42 23 65 150 117 267

Per trasf. da altri comuni 197 131 328 276 373 649 Per trasf. dall’estero 346 305 651 382 480 862

Non altrove classificabili 14 7 21 62 46 108

Totale 599 466 1.065 870 1016 1.886

Cancellati

Per morte 3 - 3 13 11 24

Per trasf. in altri comuni 125 122 247 258 323 581

Per trasf. all’estero 16 18 34 105 86 191

Acquisizione cittadinanza

18 19 37 73 80 153

Irreperibilità 9 8 17 126 74 200

Non altrove classificabili 1 - 1 - - -

Totale 172 167 339 575 574 1149

Incremento 427 299 726 295 442 737

Residenti a fine anno 2.054 1.794 3.848 6.811 7.414 14.225

Di cui minorenni 361 299 660 1.593 1.526 3.119 Di cui nati in Italia Dato non disponibile 1.042 1.021 2.063

Tabella 4 – Movimento stranieri residenti a Udine 2000 – 2011 – Fonte: Annuario statistico 2012.

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Venendo quindi alla città di Udine che costituisce il luogo principale di effettuazione del nostro studio, dal rapporto statistico che il Comune pubblica ogni anno nel proprio sito web160 possiamo delineare la situazione presentata nella Tabella 4 della pagina precedente.

A Udine a fine 2011 risultano residenti 14.225 stranieri, 6.811 maschi e 7.414 femmine, corrispondenti al 14,2% della popolazione residente (su un totale di 99.910 abitanti). Se fino al 2007 la popolazione maschile è sempre stata superiore a quella femminile, dopo un anno di pareggio (2008), c’è stata un’inversione e la predominanza della popolazione femminile; guardando i dati relativi ai minori pare che l’incremento abbia riguardato principalmente la popolazione adulta e tale crescita è legata ai ricongiungimenti familiari dato che in tali anni si è riscontrato un aumento dei permessi di soggiorno per tale motivo.

Di questa popolazione straniera i minori sono 3.119 (1.593 maschi e 1.526 femmine) e di questi, un numero consistente 2.063, risulta nato in Italia, oltre quindi il 66% del totale dei minori stranieri residenti. In 11 anni il dato risulterebbe quasi quintuplicato, sebbene la crescita del numero di minori stranieri sia recentemente rallentata. Crediamo che questo dato confermi una certa stabilizzazione del fenomeno migratorio: dopo una prima fase in cui sono stati ricongiunti i familiari, si passa ad una fase in cui le famiglie si ampliano con nuove nascite nel paese di immigrazione.

0 500 1000 1500 2000 2500 3000

Residenti stranieri a Udine secondo le

principali cittadinanze - 2011

Residenti Stranieri secondo le principali cittadinanze 2011

Ta bella 5 – Residenti Stranieri secondo le principali cittadinanze al 2011 – Fonte: annuario statistico 2012.

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Parlando poi delle provenienze dei cittadini stranieri nel Comune di Udine (tabella 5), spiccano la Romania e l’Albania con, rispettivamente, 2.575 e 2.214 unità, seguite dal Ghana 1.211, dall’Ucraina 1034 e Serbia 836. Predominante è quindi la provenienza da altri paesi dell’area est europea seguiti con distacco da Africa e Asia.

Sebbene quindi la presenza di cittadini stranieri in Friuli Venezia Giulia e nella città di Udine, non raggiunga i numeri della Lombardia e del Veneto, certamente si colloca al di sopra della media nazionale. Il numero di minori a tutto il 2010 risultava, rispetto al numero totale degli stranieri, di incidenza leggermente inferiore rispetto alla media nazionale (vedi Tabella 1), ma comunque allineata rispetto ai dati del centro-nord. Nel corso dell’anno 2010 si è calcolato il minor incremento dal 2002161 e tale rallentamento del fenomeno migratorio è probabilmente spiegabile con un periodo di crisi economica generale che sta vivendo il paese e con esso anche questa zona.

Rispetto ai dati relativi alle iscrizioni anagrafiche del comune di Udine (Tabella 4) emergono alcuni elementi interessanti. Su un totale di 1.886 nuovi iscritti in anagrafe nel corso del 2011, 862 sono provenienti direttamente dall’estero, segno che per molti Udine è la prima meta, probabilmente anche per il ricongiungimento familiare, 649 invece si sono trasferiti da altri comuni italiani, infine 267 sono iscrizioni da attribuirsi a nuove nascite. Se d’altra parte andiamo a vedere i dati relativi alle cancellazioni troviamo al primo posto la migrazione verso altri comuni italiani, 191 persone che si sono trasferite all’estero, ma anche un numero che comincia a essere consistente, 153 persone, che hanno acquisito la cittadinanza italiana nel corso dell’anno 2011 (in calo rispetto all’anno precedente). Infine 200 cancellati per irreperibilità.