P. ANZIDEI*, L. FRUSTERI*, A. GUERCIO *, P. LA PEGNA*, S. MASSERA*, N. TODARO*
* Inail - Direzione Generale - Consulenza Tecnica Accertamento Rischi e Prevenzione.
prossimo futuro invita, quindi, ad essere “agili” e pronti nell’acquisizione delle nuove tec-nologie al fine di ottenere il massimo vantaggio dai rapidi cambiamenti che queste impon-gono nel mondo del lavoro.
L’Inail ha già messo in esercizio una piattaforma digitale che offre un nucleo di funzionali-tà software per l’erogazione di servizi mobile sia per ottimizzare il lavoro dei dipendenti dell’Istituto, sia per offrire un valore aggiunto alla fruizione di tali servizi da parte di azien-de e lavoratori.
Nel corso del 2014/2015 sono state, infatti, realizzate: la piattaforma software di Mobility e diverse App (Ispettori, Avvocati, Sportello virtuale dei lavoratori, Medico competente, Simulazione costi, Servizi online, GSPAI). In linea con tale trend, anche la gestione della Salute e della sicurezza sul lavoro (SSL) ha oggi la possibilità di avvalersi delle più avanza-te straavanza-tegie di IT. L’implementazione di soluzioni avanza-tecnologiche mobile d’altronde non si limi-ta al solo sviluppo di strumenti automatizzati di gestione, ma impone l’avvio di un processo di profonda trasformazione nel modo in cui le aziende perseguono la sicurezza sul lavoro.
In tale contesto, la Contarp ha valutato la possibilità di sviluppare un’applicazione mobile che consenta al datore di lavoro di gestire i rischi che ha individuato e valutato nella propria azienda, interagendo costantemente, in tempo reale, con i lavoratori al fine di incrementare il livello di sicurezza negli ambienti di lavoro. Le funzionalità previste a seguito dell’anali-si preliminare vanno dalla gestione della dell’anali-sicurezza (rilevazione criticità, incidenti, quadell’anali-si inci-denti, manutenzione, sorveglianza sanitaria, Dispositivi di protezione individuale - DPI, ecc.) all’organizzazione e fruizione di documenti e informazioni.
2. CONTESTO ED ESIGENZE
Il progetto prende spunto da una serie di riflessioni scaturite da un’analisi delle esperienze sul campo da parte dei professionisti Contarp acquisite durante attività istituzionali e pre-venzionali.
Le esigenze di aziende e lavoratori, attualmente, risiedono fondamentalmente in una sem-plificazione delle incombenze, affinché possano essere assolti con maggiore serenità tutti gli obblighi che la legge richiede loro. In sostanza, le criticità provengono soprattutto da parte di aziende parzialmente o del tutto prive degli strumenti e mezzi più semplici senza i quali la gestione aziendale e, a maggior ragione, della SSL, ancora vista come un “costo presen-te” più che “un beneficio futuro”, risulta macchinosa e di difficile attuazione. Dalla parte dei lavoratori, invece, i tagli al personale legati a un clima di contenimento dei costi (e di inve-stimenti), fanno sì che gli stessi operatori siano oberati di mansioni in precedenza spalmate su una forza lavoro più ampia.
Inoltre, la tendenza recente da parte delle aziende è quella di affidarsi a sistemi di gestione in grado di “certificare” la validità della gestione aziendale.
In tema di gestione della SSL, la discrepanza tra l’effettività dell’applicazione di azioni vir-tuose e la mera attestazione diviene ancora più evidente nel momento in cui le aziende devo-no affrontare il tema della gestione degli incidenti, intesa come segnalazione, registrazione, archiviazione, analisi delle cause, interpretazione, diffusione dei risultati, feedback.
Nonostante questo sia uno strumento potente per rilevare criticità organizzative da cui può scaturire un infortunio, l’approccio al tema è duale: da una parte la cosiddetta Alta direzio-ne promuove azioni in tal senso senza però verificardirezio-ne l’applicaziodirezio-ne e l’efficacia, dall’altra i lavoratori risultano restii a prestarsi ad un’ulteriore incombenza, foriera inoltre di possibi-li ripercussioni.
La gestione degli incidenti è invece di vitale importanza sia nell’ambito dei Sistemi di
gestio-ne della sicurezza su lavoro (SGSL) sia gestio-nella normale gestiogestio-ne aziendale; la loro conoscenza è fonte di preziose informazioni non altrimenti rilevabili che, se opportunamente gestite, comu-nicate ed epurate dal concetto di “colpa”, eventualmente sostituita dal concetto di “responsa-bilità”, possono condurre a comportamenti realmente virtuosi e alla crescita dell’impresa.
Il progetto di applicazione mobile descritto in questo contributo diviene, alla luce di queste riflessioni, uno strumento facile, efficace e facilmente esportabile a tutte le attività lavorati-ve, per facilitare la gestione della SSL nel complesso.
3. DESCRIZIONE DEL PROGETTO
L’applicazione che la Contarp sta sviluppando in collaborazione con la DCOD prevede due differenti profili: il profilo “datore di lavoro” e il profilo “lavoratore”. I due profili hanno funzionalità distinte ma integrate che consentono al datore di lavoro di gestire manutenzio-ni, rischi associati a macchine e sostanze pericolose, attrezzature, DPI e scadenze, nonché di comunicare in modo semi automatico ai lavoratori tutte le informazioni utili ai fini della sicurezza. Per contro, sul lato lavoratore, l’App consente l’invio di segnalazioni e l’acquisi-zione di documenti e informazioni, eventualmente disponibili nelle lingue maggiormente rappresentate nel settore di riferimento.
Uno strumento di questo tipo permette di unificare tutti i processi relativi alla salute e alla sicurezza in un unico componente applicativo che fornisce anche un valido aiuto nella com-pilazione del Documento di valutazione dei rischi (DVR) permettendo di recuperare dalla mobile app informazioni da inserire automaticamente nel documento.
Le funzionalità del profilo “datore di lavoro” sono di tipo dispositivo e tipicamente più adat-te a tablet (sia Android che IOS); esse includono:
• anagrafica di macchinari ed attrezzature presenti sul luogo di lavoro;
• associazione dei rischi ai diversi macchinari;
• mappa dei rischi;
• elenco personale autorizzato / formato per le diverse macchine / attrezzature;
• archivio incidenti e relative azioni intraprese ai fini prevenzionistici;
• calendario delle manutenzioni di attrezzature/macchinari;
• calendario della formazione dei dipendenti;
• calendario e contenuti della sorveglianza sanitaria;
• gestione DPI;
• consultazione documenti e normativa.
Il profilo “lavoratore” invece, è fruibile da smartphone, con funzionalità principalmente di consultazione come:
• ricezione di notifiche riguardanti rischi associati a lavorazioni, luoghi e/o attrezzature in fase di utilizzo;
• visualizzazione di macchinari e attrezzature su mappa in associazione ai rischi alle misu-re di pmisu-revenzione e protezione da adottamisu-re (anche attraverso l’uso di QRCode);
• consultazione di documenti;
• ricezione notifiche su manutenzione macchinari;
• ricezione notifiche per formazione e sorveglianza sanitaria;
• invio di segnalazioni di quasi incidenti;
• invio segnalazioni generiche.
Il dispositivo mobile si sincronizzerà automaticamente con il server a ogni accesso
autenti-Reti, sinergie, appropriatezza, innovazione: professioni tecniche verso il futuro della salute e sicurezza sul lavoro
Figura 1 - Primo rilascio.
cato da parte dell’utente; tale operazione è ripetuta con cadenza prestabilita e comunque il procedimento può essere forzato in caso di necessità. La sincronizzazione permette l’ag-giornamento dei vari archivi per la conservazione e il recupero delle informazioni in caso di smarrimento o sostituzione del dispositivo. È sufficiente che l’utente si autentichi su un nuovo dispositivo per avere a disposizione tutti i dati precedentemente inseriti.
La prima fase di rilascio vede coinvolte solo alcune funzionalità del profilo azienda come riportato in Figura 1.
L’App prevede, per un sito produttivo, la creazione di un archivio che contiene macchine, attrezzature e sostanze in uso, permette di inserire le fonti di rischio, definire le aree di rischio inserendole in una mappa, e verificare il personale autorizzato per le diverse aree (es. gli ambienti confinati). Una serie di calen-dari riporta programma delle manuten-zioni, scadenze degli adempimenti, tempi della formazione del personale, ecc. Una particolare importanza riveste la funzione di segnalazione e messaggi, che può essere associata a luoghi o mac-chine. Di seguito sono riportati alcuni esempi di interfaccia.
Figura 2 - Home Page - Menù.
4. POSSIBILI SVILUPPI
Le funzioni inserite nell’App sono mirate alla gestione integrata della salute e sicurezza sul lavoro; tramite un’interfaccia semplice e intuitiva il datore di lavoro può controllare facil-mente le molteplici attività di cui è responsabile mentre i lavoratori sono supportati nell’ac-cesso alle informazioni e nell’invio di segnalazioni. Successivi sviluppi potranno rivolgersi alle altre figure del servizio di prevenzione e protezione, venendo così a costituire una rete di informazioni immediatamente fruibili che semplifichino la gestione della SSL. Sarà pos-sibile gestire gli incidenti, i quasi incidenti, i guasti (segnalazione, programmazione di inter-venti correttivi, diffusione di procedure, verifiche, ecc.), l’aggiornamento del DVR (defini-zione dei rischi, inserimento di nuove macchine e procedure, ecc.), l’attività di
aggiorna-Reti, sinergie, appropriatezza, innovazione: professioni tecniche verso il futuro della salute e sicurezza sul lavoro
Figura 3 - Scheda “Macchinari”.
Figura 4 - Scheda “Segnalazioni”.
mento del personale (scadenze, formazione specifica, ecc.) e la trasmissione delle informa-zioni al medico competente (non solo la programmazione delle normali attività, ma anche segnalazioni tempestive della presenza anche occasionale del personale in aree a rischio, eventuali esposizioni accidentali, ecc.).
Disporre di tutte le informazioni e condividerle in tempo reale, gestire le segnalazioni in modo tempestivo e automatizzare il trasferimento delle informazioni nel DVR è un passo avanti per migliorare la sicurezza per i lavoratori e semplificare la gestione per i datori di lavoro.
RIASSUNTO
L’Inail opera attivamente da molto tempo nell’ente nazionale di normazione (UNI) e negli enti di normazione cosiddetti federati (CUNA, CTI, UNICHIM, UNINFO, ecc.) nonché presso gli enti di normazione europei e internazionali, in particolare CEN e ISO, con una nutrita rappresentanza di esperti.
La Contarp, oltre a partecipare attivamente alla redazione e revisione delle norme tecniche, vede attribuito al proprio Coordinatore generale il compito di coordinare le attività svolte dai rappresentanti Inail presso gli enti di normazione e pertanto opera rilevazioni periodiche di quanto svolto.
Nel presente lavoro vengono riportati i dati più significativi relativi alla partecipazione dell’Istituto ai lavori di normazione tecnica focalizzando l’attenzione sulle norme di mag-giore interesse per la salute e sicurezza sul lavoro redatte nell’ultimo anno.
1. PREMESSA
Scopo della normazione tecnica è contribuire al miglioramento dell’efficienza e dell’effica-cia dei sistemi aziendali, fornendo gli strumenti di supporto all’innovazione tecnologica, alla competitività, alla protezione dei lavoratori e dei consumatori, alla tutela dell’ambiente, alla qualità di prodotti, servizi e processi.
La normazione, inoltre, è uno strumento per favorire l’innovazione, in quanto diffonde cono-scenza e tecnologia, aiuta a creare reti di rapporti tra imprese ed enti e definisce il quadro di riferimento nel quale inserire prodotti e processi. Per quanto riguarda la salute e sicurezza sul lavoro la norma deve essere intesa come strumento di prevenzione, in quanto tesa a ridur-re in modo significativo fridur-requenza e gravità degli infortuni e delle malattie professionali.
In questo contesto, per le tematiche su citate, cui è istituzionalmente preposto, l’Inail opera attivamente da molto tempo in UNI e in altri enti di normazione, come il CEI (Comitato elet-trotecnico italiano), il CUNA (Commissione tecnica di unificazione nell’autoveicolo), il CTI (Comitato termotecnico italiano), l’UNINFO (ente italiano di normazione tecnica nel setto-re delle tecnologie dell’informazione) e altri, nonché psetto-resso gli enti di normazione europeo (CEN, Comitato europeo di normazione) e internazionale (ISO, International standardization office), sia in termini di governo (il Presidente Inail è il vice Presidente UNI, il Coordinatore generale Contarp è membro della Commissione centrale tecnica) sia con una folta rappre-sentanza di esperti in moltissime delle commissioni tecniche deputate alla redazione e revi-sione delle norma tecniche.