Commento alla traduzione
4.2 Tradurre Cuentos Frágiles
4.2.1. Livello lessicale
Sebbene siano dotati di diversa natura generica, i testi contenuti in
Cuentos Frágiles hanno un’unica provenienza: sono fatti reali, concreti,
vicini all’autore, il quale li ricrea come spunto per far partire la riflessione critica. Si tratta di episodi di vita quotidiana ambientati nel Messico contemporaneo allo scrittore – contesto esposto al lettore tramite una ricca serie di riferimenti extratestuali e tramite le stesse parole dell’autore –.
Lo scrittore dunque ricrea un linguaggio che rispecchi quello dei suoi contemporanei: pertanto si vedrà, in generale, un linguaggio semplice e colloquiale, ma altresì un’espressione con presenza di termini stranieri, la quale si associa solitamente a quadri di vita borghese. Questi termini sono stati mantenuti invariati nel testo d’arrivo allo scopo di preservare l’intento dell’autore di riprodurre tale linguaggio con scopi di denuncia. Si vedranno pertanto nel testo tradotto termini dall’inglese e dal francese quali: esprit, troupe, vis-à-vis, turf, steeplechase e altri che, nella maggior parte dei casi, si rimandano al campo semantico dell’ippica e dello spettacolo.
Altra cosa accade con i termini tipici della realtà culturale del testo d’origine. Il primo problema che la traduzione deve affrontare è quello di scegliere se creare un testo che agevoli la comprensione del lettore oppure uno che favorisca l’autore originale. La scelta dunque ricade su una delle due tecniche che Umberto Eco chiama addomesticamento o
straniamento74 : nel caso dell’addomesticamento la traduzione assume
un andamento scorrevole, la resa si basa fondamentalmente sull’equivalenza semantica e fornisce al lettore una più facile comprensione dell’originale: si presenta dunque come una sorta di
74 Cfr. U. Eco, Dire quasi la stessa cosa. Esperienze di traduzione, Milano, Bompiani, 2003, p. 172
144 interpretazione del testo originale adattata in modo tale da rispondere alle esigenze della cultura d’arrivo. Al contrario, lo straniamento pone in rilievo la dimensione dell’autore: in questo caso il lettore deve avvicinarsi ad un mondo che non è il suo, in un procedimento di lettura che diventa macchinoso e rallentato da un continuo inciampare.75 Data la forte presenza degli elementi contestualizzanti, si è deciso di optare per una scelta che rendesse il testo comprensibile al lettore italiano ma senza per questo doverlo “trasportare” nella cultura d’arrivo. Così se i realia noti ormai al lettore d’arrivo comune sono mantenuti in italiano, quali per esempio siesta, hacienda, peones, nei casi dei termini che producono una forte sensazione di dubbio e straniamento nel lettore si è scelto di renderli vicini alla cultura culturale. Così’, i
mamones, dolci tipici messicani simili al pan di spagna sono stati resi
come pan di spagna, oppure gli obleas, biscotti tipici latinoamericani, sono diventati semplici biscotti facendo perdere in questo modo l’alta referenzialità culturale del termine.
Un peso maggiore ha richiesto la resa delle immagini e delle figure poiché esse veicolano il pensiero stesso dell’autore. In particolare, le figure retoriche dunque sono l’elemento più tipicamente peculiare di Gutiérrez Nájera; esse vengono adottate con coscienza dall’autore al fine di evocare determinate sensazioni ed emozioni nel lettore e, in tal modo, farlo partecipare emotivamente al racconto, sentendosi persino parte integrante di esso. Data l’importanza che riveste il linguaggio figurato all’interno del discorso dello scrittore, ho ricercato il più possibile l’aderenza al TP76, optando per una traduzione letterale nel TA77. La similitudine, di cui Gutiérrez Nájera fa largo uso, veicola il suo mondo interiore e le direzioni del suo pensiero, facendosi anche espressione dell’immaginazione dell’autore. Di seguito si trascrivono alcuni esempi di similitudine dei racconti di Gutiérrez Nájera:
75 Ibidem
76 Testo di partenza. Da ora in avanti verrà citato come sopra. 77 Testo d’arrivo. Da ora in avanti verrà citato come sopra.
145 Pasionaria se fue reanimando, como la mecha de una lámpara cuando sube el aceite.
Pasionaria si riprese, come la miccia di una lampada quando sale l’olio. (da La pasión de Pasionaria)
Ya se abren las aguas, como se abre la muchedumbreen una procesión cuando la Hostia pasa.
Già si aprono le acque, come si apre la folla quando passa l’ostia durante la processione.
(da La mañana de San Juan)
Cuando habla, su voz suena como la crujiente falda de una tunica de raso, rozando los peldaños marmóreos de una escalinata.
Quando parla, la sua voce emette un suono simile al fruscio della gonna di una tunica di raso mentre strascica sui gradini di marmo di una scalinata.
(da La venganza de Mylord)
El caballo puede matar a su jinete en el steeplechase, como una dama, por casta y angelical que os parezca, puede también poner en vuestra mano el vibrante florete del duelista o el revólver del suicida.
Il cavallo può uccidere il suo fantino nello steeplechase come la dama che, nonostante vi sembri casta e angelica, può anche mettervi in mano il fioretto vibrante del duellista o la revolver del suicida.
(da En el Hipódromo)
Altro espediente stilistico ampiamente utilizzato dallo scrittore è l’associazione metonimica. Questa figura retorica è adottata soprattutto nelle descrizioni delle persone o delle cose osservate dal narratore autodiegetico:
Ya no se ríen en sus codos quello dos hoyuelos tan grazioso, que besaron y acariciaron tantas veces.
Ormai non ridono più quelle due fossette così graziose che avevano baciato e accarezzato tante volte.
146 […] otro amigo mío que se absorto en la contemplación de unas medias azules
[...] un altro mio amico che, assorto nella contemplazione delle calzamaglie blu..
(da En al Hipódromo)
Tuttavia è la personificazione l’elemento distintivo della scrittura del messicano per eccellenza. In essa si condensano gran parte di temi e motivi dell’opera dello scrittore, come l’idealizzazione della donna, l’umorismo, la critica sociale. Tuttavia, è l’idea della donna a dominare sugli altri fino a diventare quasi ossessiva. Tale fattore è talmente peculiare dello scrittore che deve essere mantenuto nella traduzione. A seguito alcuni esempi di personificazione:
El dinero apostado en las carreras es un dinero que galopa y que corre; se oye venir, montado en el caballo, como se el jinete tuviera una armadura de oro.
Il denaro che si scommette nella corsa è un denaro che galoppa e che corre; si sente arrivare, a cavallo, come se il fantino avesse un’armatura d’oro.
(da El Hipódromo)
¡No, mañanita de San Juan, así yo no te quiero! Me gustas en el campo: allí donde se miran tus azules ajitos y tus trenzas de oro.
No, cara mattina di San Juan, non è così che ti voglio! Mi piaci in campagna: lì dove si possono ammirare i tuoi occhietti blu e le tue trecce dorate.
(da La mañana de San Juan)
De oro, así es la cauda del cometa. Viene de las inmensas profundidades del espacio y ha dejado en las púas de cristal que tienen las estrellas muchas de sus guedejas luminosas.
D’oro. Così è la coda di Cometa. Arriva dalle immense profondità dello spazio e ha lasciato molte ciocche dei suoi capelli luminosi sulle punte di cristallo delle stesse.
147 Particolarmente interessante si è rivelata la prova di traduzione del testo
Los amores del cometa, un testo in cui domina una fantasia delirante, c
è stato particolarmente interessante dal punto di vista traduttivo perché, oltre all’enorme carico di immagini e figure retoriche che presenta, ai fini della buona ricezione del testo nella lingua d’arrivo è necessario applicare un processo di adattamento: essendo femminile tale astro in italiano, ho pensato di rendere personaggi con dei nomi propri così da dare maggiore veridicità al protagonista del racconto in italiano.