3. L’analisi
3.1. Materiali e metodi
Lo studio per questa tesi magistrale è stato realizzato nell’estate 2017 attraverso l’uso del Multidimensional Scaling58 e della Cluster Analysis59 effettuati nell’ambiente di R-Studio. Il Multidimensional Scaling è una tecnica di analisi statistica che permette di mostrare graficamente le differenze o le somiglianze tra elementi di uno stesso insieme, mentre la Cluster Analysis è una tecnica di analisi multivariata mediante la quale è possibile raggruppare le unità statistiche in classi, tale che al loro interno, vi sia la massima somiglianza tra gli elementi che li costituiscono (gli oggetti appartenenti a ciascun cluster) e ogni classe sia relativamente distinta dalle altre.
Lo scopo dell’analisi svolta è quello di dimostrare che un’elevata percezione della qualità di governo da parte dei cittadini e un maggiore benessere economico sono correlati ad una minore presenza di fenomeni legati alla criminalità organizzata all’interno delle singole regioni italiane.
Ai fini dell’analisi, si è partiti dai dati concernenti: il Benessere Economico (in termini di GDP), la percezione della qualità del governo (EQI) e la presenza di attività criminali all’interno delle varie regioni.60
La Tab. A (in Appendice), riporta i dati sopra descritti, utilizzati al fine dell’analisi.
La Tab. E (in Appendice), riporta la matrice di distanza.
Nella prima colonna della Tab. A è riportato il Prodotto interno lordo (PIL), in inglese Gross Domestic Product, atto ad individuare il benessere economico e il tenore di vita di una regione; esso è definito come il valore di tutti i beni e servizi prodotti all’interno di un Paese da parte di operatori economici residenti e non residenti nel corso di un anno destinati al consumo dell'acquirente finale, agli investimenti privati e pubblici e alle esportazioni nette. Non viene conteggiata la produzione destinata ai consumi intermedi di beni e servizi, consumati e trasformati all’interno processo produttivo per
58 Fonte: http://www.bristol.ac.uk/cmm/team/fs/aimdss-2nd-ed/downloads.html 59 ibid.
60 In seguito all'entrata in vigore del nuovo statuto di autonomia nel 1972, la regione è stata ampiamente esautorata e, gran parte delle competenze sono state trasferite direttamente alla provincia autonoma di Trento (Trentino) e alla provincia autonoma di Bolzano (Alto Adige).
ottenere nuovi beni e servizi. Ai fini dell'analisi del tenore di vita di una regione e per individuare il benessere economico è più opportuno ricorrere al Pil pro capite espresso in standard di potere d'acquisto (SPA), elaborato dall’Eurostat al fine di poter tener conto sia delle dimensioni di un'economia in termini di popolazione, nonché dei differenziali dei livelli dei prezzi da un paese all'altro. L'indice di volume del PIL pro capite per l'acquisto di standard di potere (SPA) è espresso in relazione all'Unione Europea (EU28) Set media pari a 100. Se l'indice di un paese è superiore a 100, il livello di questo paese del PIL pro capite è superiore alla media UE e viceversa (dati aggiornati al 1° dicembre 2016). Il ricorso a SPA permette di comparare il potere di acquisto tra regioni degli Stati membri dell'UE con valute nazionali diverse e con livelli dei prezzi differenti.61
Nella seconda colonna (Tab. A) è indicato l’European Quality of Government Index (EQI).
I dati sono stati tratti da un’indagine condotta dall’Istituto per la Qualità di Governo, dell’Università di Göteborg “From Aland to Ankara: European Quality of Government Index” (2013) Data, Sensitivity Analysis and Final results, Nicholas Charron) in 212 regioni (come da definizione NUTS dell’Unione Europea), in 24 paesi. L’indagine non si ferma al livello dei singoli Stati, ma scende al livello regionale, sulla base del presupposto che le regioni possiedono una certa autonomia nella tassazione e nell’attività di governo. I soggetti intervistati sono stati 85.210 persone, nel periodo febbraio-aprile 2013. L’Istituto per la Qualità di Governo promuove una definizione di qualità di governo che sia neutrale rispetto al contesto normativo e alle scelte politiche. La definizione è basata essenzialmente sull’imparzialità, con il corollario del livello di corruzione. L’imparzialità è definita da Rothstein (2013) con la seguente frase: “Nell’applicare le norme e le politiche, i funzionari governativi non prenderanno in considerazione nulla, riguardo al cittadino o al caso in questione, che non sia stato precedentemente stabilito nelle norme o nelle politiche”.62
61 Fonte: Eurostat Statistics Explained: http://ec.europa.eu/eurostat/statistics-explained/index.php/National_accounts_and_GDP/it
62 Fonte: http://www.qog.pol.gu.se/digitalAssets/1456/1456679_2013_12__rothstein.pdf
La survey regionale dell’Istituto per la Qualità di Governo poggia su tre argomenti: la qualità dei servizi pubblici, l’imparzialità e la corruzione. La valutazione si basa sulla percezione degli intervistati, con i limiti che questo approccio presenta, e sull’esperienza, nel solo caso della corruzione. La rilevazione si è focalizzata su quei servizi pubblici maggiormente utilizzati dai cittadini: servizi sanitari, servizi educativi e l’azione delle forze dell’ordine per il rispetto della legge.
La Tab. 3.1 di seguito mostra i quesiti che sono stati sottoposti agli intervistati.
Tab. 3.1: Quesiti posti agli intervistati
QUALITA’ DEI SERVIZI “Come valuta la qualità del servizio … nella sua regione?”
IMPARZIALITA’ “A certe persone sono concessi particolari vantaggi per il servizio… nella sua regione?”
“Tutti i cittadini sono trattati allo stesso modo per il servizio … nella sua regione?”
CORRUZIONE “La corruzione è prevalente per il servizio … nella sua regione?”
“A suo parere, quanto spesso pensate che altre persone nella sua regione paghino mazzette per avere speciali vantaggi a cui non avrebbero diritto?”
“Negli ultimi 12 mesi lei o qualcuno della sua famiglia ha pagato mazzette per ottenere pubblici servizi?”
“Le elezioni nella sua regione sono libere dalla corruzione?”
“Si fida delle informazioni fornite dai mezzi di comunicazione sulla politica e i servizi pubblici nella sua regione?”
Fonte: Mondo PA (2013)
Sulla base delle risposte viene costruito un indice sintetico che esprime la qualità di governo63; il punteggio viene espresso in scala centesimale, con 100 assegnato alla regione europea migliore e 0 alla peggiore. Dalle risposte ottenute, l’Italia è il paese europeo che mostra la maggiore divaricazione dei risultati fra le proprie regioni.
La terza colonna (Tab. A) mostra, infine, la presenza di fenomeni legati ad attività criminale nelle singole regioni. Il valore indica: il rapporto di reati di stampo mafioso commessi nel 201564 (estorsioni, usura, sequestri di persona a scopo estorsivo, associazioni per delinquere, associazioni di tipo mafioso, riciclaggio e impiego di
63 Per i dati, i calcoli e le analisi statistici complete sia per il 2010 e il 2013 si rimanda al sito:
http://qog.pol.gu.se/Publications/workingpapers
64 Fonte: Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza
denaro) per regione sul totale della popolazione regionale65 (popolazione residente al 1/1/16).
La mostra l’analisi descrittiva dei dati utilizzati al fine dell’analisi.
Tab. 3.2: Simple descriptive stats dei dati in esame.
Fonte: ns produzione
I dati così riorganizzati sono stati sottoposti sia alla Cluster Analysis (library:stats), sia al metodo del Multidimensional Scaling, effettuati all’interno dell’ambiente R-Studio.
Dopo aver standardizzato i dati mediante la creazione di una matrice di distanza Euclidea, si è proceduto con l’analisi statistica del Multidimensional Scaling, dapprima con il metodo classico (o metrico) e successivamente con il metodo non metrico, al fine di mappare le distanze tra le regioni italiane in termini di disuguaglianze.
L’analisi viene realizzata mediante tre diverse funzioni, due delle quali secondo il metodo classico: la funzione cmdscale (library: stats) e la funzione cpo (library:
labdsv). La terza: isoMDS (library: MASS) secondo il metodo non metrico che restituisce il valore di stress. Al fine di valutare la bontà delle mappature è stato utilizzato il grafico di Shepard nel quale vengono graficate le distanze tra le regioni ottenuti dall’algoritmo con le distanze osservate mediante la funzione stressplot (library: vegan).