riconosciuto nei pesci elettrici. Parlo delia corrente pro' yria della
rana
.Scuopr\ il Galvani, e.tutti i Fisici poterono osservare
dopo
di lui, cheuna
rana preparala alla sua solitama-niera si contrae, allorché si fanno venire a
mutuo
con-»tatto i suoi nervi lombari con i muscoli della coscia o
(Iella
gamba
. Il Nobili studiò ilprimo
questofenomeno
colmezzo
delgalvanometro
. Eccovi 1' esperienzafondamen-tale del Nobili.
Una
rana preparata almodo
solito sì colloca inmaniera
tradue
bicchierini contenenliacqua
distillata, che i nervi lombari
da una
parte e legambe
dall'altra peschino nel liquido. Disposte cosi le cose si
chiude il circuito
immergendo
neidue
bicchierini ledue
estremità inplatino delfilogalvanometrico. Osservate Pago, devia e giunge dallo zero a 5", a 10*^ed
anche a 15"5
notate che la direzione della deviazione ci indica
una
cor-rente che vìa nella rana dallegambe
alnervo
, ossia dallegambe
alla parte superiore dell'animale.
Questi segui della corrente
aumentano
, seavvece
di servirmi d'una
sola rana, ne dispongo moltea
pila.
Questa
disposizione è facilissima a concepirsi.Sopra
questa tavola verniciata, di cuimi
sono servito parlandovi della corrente muscolare, colloco queste rane preparate inmodo che
i nervi dellaprima
tocchino legambe
della seconda, i nervi di questa legambe
della terza ec. Ilo cosìuna
pila,una
di cui estremità è formata dalle gam-be , 1'altra è costituita dai nervi.Fò
pescare idue
poli della pila di rane nelledue
cavità della tavola che con-tengonoacqua
leggermente salata,oppure acqua
distil-lata e nelle quali tuffo idue
estremi del filo delgal-vanometro.
Vedete l'ago deviare dallo zero, ed indi-carvi,come
nell'esperimento del Nobili, resistenzad'una
corrente che va dallegambe
ai nervi in ciascuna del142
le rane che
compongono
la pila. Questo sperimento, cheho
avuto luogodi ripetere e variarein millemodi
diversi, ci fa conoscere essere la deviazione dell'ago proporzio-nale alnumero
delle rane disposte a pila, farsimaggiore adoprando
invece d'acqua
distillatauna
soluzione salina,
una
soluzione alcalina, e molto piùuna
soluzione acida.
Ma
la direzione della corrente èsempre
costantequalun-que
sia il liquido impiegato, cioèva sempre
dai piedi alla parte superiore della rana.
Ripetendo gì'esperimenti or ora fatti osserverete,
che
neltempo
in cui il galvanometro indica la presenza e la direzione della corrente elettrica, le rane si contraggono.Queste contrazioni sono le stesse che otteneva il Gal-vani. Si ottengono desse
semprechè
si chiuda il circuito conun qualunque
corpo conduttore il quale dauna
partecomunichi
coi nervi, dall' altra coi muscoli dell'animale,
come
sarebberouno
stoppino di cotone, oun
pezzo di carta bagnati nelPacqua
,od una massa
liquida condut-tricequalunque
.Questa
corrente , che fu chiamata corrente della rana^e
da me
correntepropria
dellarana non
si è riscontrata fin qui che in questo solo animale .Ho
volutocercare quale delle parti delmembro
inferiore della rana è necessaria alla produzione della corrente,
o quale è la loro diversa azione sulla corrente propria
.
yifarò
una
sola esperienza cherisolverà queste questioni.
Eccovi
due
pile opposte l'una
all'altra e ciascuna delle quali è dello stessonumero
d' elementi.Una
di queste pileè di sei rane preparate alla solitamaniera
del Galvani:r
altra pila è àX sole seigambe
di rana,ma
senza coscie e nervi spinali. I sei elementi dell'una
toccano i sei dell'altra,ma
le disposizioni degl'elementi dell'una
sono opposte a quelle degli elementi dell' altra; amodo
che inmezzo
si toccano i nervi dall'una
parte e l' estremità superiore dellagamba
dall'altra.È
così che ledue
pilesono opposte .
Tocco
coi capi del filo del galvaiiometro ledue
estremità delledue
pile opposte, enon ho
segno notii-bile di corrente diireronziale .La
corrente propria della ranadunque ha
per elemento animale la solagamba
della rana .Nulla di più singolare d'
un
talfenomeno
, sul qualenon mi
èneppur
dato di crearmiun
ipotesi, di sognareuna
si)iegazione. Nei pesci elettrici v' èun
organo pai-licolare di cui la funzione eccitata dairazionedel sistemanervoso,
consiste nel produrre elettricità. Nellagamba
della rana
non
apparisceuna
struttura particolare; la sua corrente si sottrae air influenza del sistema nervoso.Fra
le produzioni d' elettricità dei corpi viventi, credo giusto di dirvi ancora, che per quanto molti fra i tanti casi registrati sienomal
constatali e studiatiimperfetta-mente
, vi sono peròesempi
di fenomeni elettrici svegliati neiruomo
malato, che meritano fiducia e chehanno
quindi grandissima importanza.Non
crediate già che io voglia qui parlarvi dei segni di elettricità ottenuti in certi casi nello svestirsi d'una
calza di seta o della camicia, fenomeni che sono qualche volta citaticome
prove dell' elettricità animale e cheognuno
di voi sa esser prodotti della sola confricazione: intendo parlarvi del caso celebre
avvenuto
, sono alcuni anni agli Stati Uniti, diuna
Signora chedava
scintille elettriche sui corpi conduttori , allorché era isolata. Assistevano al caso, e lohanno
riferito,uomini
competenti e degni di fede .144
LEZIONE XI.
Azione fsiologìca della forza di gravità^ della luce, del calorico.
bbiamo
parlato fin qui della produzione del calore, dell' elettricità, della luce nel seno dei corpi organizzati viventi^dobbiamo
ora occuparci dello studio deirazionedi queste forze su questi corpi.
Credo
inutile di dirvi che per azione della gravità sui corpi viventi
non
intendo qui quella che dessa esercita sopra tutti i corpi in generale, e per cui questi abbando-natia se stessicadono
alla superficie della terra,premono
sugli appoggi,si reggono in equilibrio
quando
il loro centro di gravità è sostenuto.E
questa razione generale della gravità cui obbediscono gli animalie i vegetabili, siano vivi o morti,come
le pietre e i metalli.Nella seconda parte di questo Corso
vedremo
più par-ticolarmente, parlando dellameccanica
edell'idraulica ani-male, qual sia Tinfluenza cheha
la gravità neimovimen-ti dei solidi e dei liquidi animali.