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PERSONALE E UFFICI AMMINISTRATIVI NEL DISTRETTO DI POTENZA. 178

Nel documento Corte di Appello di Potenza (pagine 178-186)

Un elemento di novità è dato dall’accordo sindacale siglato il 15.7.2020 dal Ministero della Giustizia per la mobilità interna del personale giudiziario, che rispetto al passato procedimentalizza, a parere di chi scrive forse eccessivamente, l’applicazione endo-distrettuale del personale amministrativo. Conseguentemente non consente, neanche su base volontaria e/o con parere favorevole congiunto dei capi dei rispettivi uffici, l’applicazione di personale di uffici requirenti in uffici giudicanti e viceversa, neanche nei casi di esubero di personale nella categoria richiesta per l’applicazione ad altro ufficio totalmente privo della figura professionale, richiesta tramite interpello.

Vi sono state nel distretto di Potenza nell’arco dell’a.g. 2020-21 le seguenti assunzioni: n. 7 assistenti giudiziari nel 2020 e altri n. 7 nel 2021 che si aggiungono a n. 37 unità assunte nel 2018, n. 10 unità nel 2019. Sono stati coperti n. 8 posti di direttore (su 9 messi a disposizione) con vincitori del concorso a 400 posti che hanno preso possesso il 22 aprile 2021, n. 38 posti di cancelliere esperto (su 40 posti messi a disposizione) con i vincitori del concorso a 2700 posti che hanno preso possesso il

13 luglio 2021; n.19 operatori giudiziari, di cui n. 10 unità hanno preso possesso il 25 marzo 2021 e n. 4 unità il 28 giugno 2021, coperti con vincitori del concorso a 1000 posti a 24 mesi.

UFFICI GIUDICANTI

Nel corso dell’ a.g. 2020-21 è stato ancora gravemente deficitario il personale effettivamente in servizio rispetto all’organico in tutti gli uffici giudiziari del distretto di Potenza, in cui si registra una percentuale di scopertura complessiva del 22,8%, inferiore al 25,23% dello scorso anno giudiziario. Per l’analisi di dettaglio si rinvia alle tabelle allegate (tab.I -XV).

E’ di tutta evidenza come le vacanze e le assenze, comunque motivate, siano causa di aumento del carico di lavoro e di responsabilità sul personale restante. Ciò nonostante il lavoro è stato svolto nella maniera più funzionale possibile, tanto da assicurare la definizione tempestiva dei procedimenti ed il disbrigo dell’attività amministrativa che si svolge in maniera sempre più compulsiva.

Sebbene in Corte di Appello e nei tre Tribunali l’organico degli assistenti giudiziari sia stato coperto quasi al 100% con l’assunzione dei neo-assistenti giudiziari, permane la grave criticità della vacanza dei posti di dirigenti amministrativi, le cui numerose e gravose competenze pesano sui Presidenti dei Tribunali e i Procuratori della Repubblica del distretto di Potenza, che vengono distolti dai loro impegni giurisdizionali e organizzativi con un aggravio di responsabilità anche contabili, pur non avendo specifica cognizione e formazione.

Il 29.12.2021 si è pensionato anche il Dirigente della Corte di Appello, dr. Cosimo EPIFANI, così che l’unico dirigente amministrativo “superstite” in tutto il distretto sarà il dr. Girolamo CICINATI, in servizio presso la Procura Generale della Repubblica e come reggente presso la Procura della Repubblica di Potenza.

A ciò si aggiunga la necessità dal marzo 2020 fino ad ottobre 2021 di collocare il personale in lavoro agile, senza avere la possibilità di accedere da remoto ai registri di cancelleria, fatta eccezione per pochi programmi informatici, prevalentemente in uso negli uffici amministrativo-contabili.

I casi di contagio da COVID 19 o di isolamento fiduciario, che si sono registrati tra il personale anche dopo il 30.6.2020 con la seconda ondata di recrudescenza del coronavirus, hanno comportato un’ urgente azione di sanificazione in tutti i palazzi di giustizia del distretto.

Durante il secondo semestre 2020 non è stata somministrato il vaccino anti-influenzale presso i palazzi di giustizia al personale amministrativo, come promesso e non attuato dall’Autorità sanitaria regionale di Basilicata. Gestire gli acquisti di DPI per il personale in presenza (mascherine, guanti, gel disinfettante ecc.) è stato meno difficoltoso, perché non sono mancati i finanziamenti del Ministero ed è iniziata anche la produzione in Italia oltre che l’importazione massiccia. Il personale destinato alla gestione degli acquisti e distribuzione del materiale ha appreso le necessarie nozioni tecniche e ha effettuato anche indagini di mercato mirate, per spuntare il miglior prezzo per articoli di qualità superiore (mascherine FP2, saturimetri, disinfettati ad uso personale e per gli arredi, ecc).

Con la ripresa dell’attività di udienza è stato assicurato, mediante un contratto

aggiuntivo rispetto al servizio di pulizia interna, un servizio di sanificazione delle aule di udienza nella fascia oraria 11-13.

Soltanto nella primavera-estate il personale amministrativo e i magistrati sono stati vaccinati contro il coronavirus negli hub istituiti presso i rispettivi domicili secondo le fasce di età, non essendo stati inclusi dal Ministero della Salute con priorità nella categoria di lavoratori che svolgono un servizio pubblico essenziale.

Nell’ a.g. 2020-21 vi è stata ancora penuria di cancellieri per l’assistenza nelle udienze, anche perché molti di essi, a seguito di riqualificazione professionale, sono divenuti funzionari e mal volentieri accettano di svolgere anche le funzioni di cancelliere esperto, in base alla “verticalità” delle mansioni previste nei nuovi profili professionali approvati dal Ministero della Giustizia.

Gli uffici giudiziari con maggiore scopertura al 31.12.2021 sono: l’Ufficio del Giudice di Pace di Lagonegro (-80% come lo scorso anno), il Tribunale di Lagonegro (-33,33%) sebbene lievemente migliorato (-35.45% nel 2019-20), l’UNEP di Lagonegro (-33,33%

come lo scorso anno), la Corte di Appello di Potenza (-22,45% a.g. 2020-21), sebbene ridottasi la scopertura (-33,33% a.g. 2019-20) e l’UNEP di Potenza (-38,30

%) aggravatasi rispetto all’anno precedente (-21,91%), nonostante l’assunzione di altri neo-assistenti giudiziari fino allo scorrimento completo della graduatoria nazionale di 1800 idonei, non vincitori di concorso. L’Ufficio del Giudice di Pace di Melfi mantiene una scopertura inalterata con la vacanza di un posto di cancelliere e un posto di operatore giudiziario, ma usufruisce di personale provenienze dal Tribunale di Potenza e di un funzionario in più rispetto alla pianta organica.

L’ufficio giudiziario con minore scopertura nell’anno 2020-21 è stato il Tribunale di Matera (-10,34%), sebbene la situazione sia lievemente peggiorata rispetto all’anno precedente (-3.45%)ma beneficia di distacchi. L’unico ufficio giudiziario con personale in numero superiore alla pianta organica è l’Ufficio del Giudice di Pace di Sala Consilina (+20%). Ciò nonostante vi sono state forti resistenze dei funzionari ivi in servizio per le applicazioni presso l’Ufficio del Giudice di Pace di Lagonegro, necessarie per garantire la pubblicazione delle sentenze pregiudicata dalla perdurante scopertura di personale amministrativo (-80%).

Gli uffici che nell’anno 2020-21 hanno migliorato l’organico effettivo del personale amministrativo rispetto all’a.g. 2019-20 sono: il Tribunale-Ufficio di Sorveglianza (-12.50% a.g. 2020-21, -25% a.g. 20219-20) con un surplus di funzionari giudiziari (+66%) e di operatori giudiziari (+150%); il Tribunale per i Minorenni (-15,38% a.g.

2020-21, -23,08% a.g. 2019-20); l’Ufficio del Giudice di Pace di Matera (-16,67% a.g.

2020-21 , - 33.33% a,g, 2019-20); l’UNEP di Matera (-33.33% a.g. 2020-21, -37,50%

anno precedente); il Tribunale di Potenza (-14,91% a.g. 2020-21, -20,28% a.g. 2019-20).Particolarmente critica è la situazione degli Uffici del Giudice di Pace non ministeriali, perché il mantenimento è rimesso alla facoltà delle amministrazioni comunali. Di sovente alle scelte politiche di mantenere l’Ufficio del Giudice di Pace non conseguono idonee iniziative per le dotazioni di locali e personale, alla cui formazione professionale non provvedono.

Continua il flusso in uscita per pensionamento del personale inquadrato nel

agevolazione (quota 100) ed altri pensionamenti matureranno nel 2022.

UFFICI REQUIRENTI Procura Generale:

Si rileva la scopertura di n. 6 unità: n. 3 funzionari giudiziari – n. 1 assistente tecnico e n. 2 ausiliari. Si registra l’applicazione di n. 1 funzionario giudiziario, l’esubero n. 1 conducente di automezzi e il distacco al CISIA di Napoli dell’Assistente Informatico.

Il Dirigente amministrativo è il dott. Girolamo Cicinati, dirigente reggente della Procura della Repubblica di Potenza.

Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni:

Si rileva la scopertura del 20% rispetto alle figure professionali previste in pianta organica. È stato immesso in possesso il direttore amministrativo dr. Deidda, vincitore di concorso, a copertura del posto vacante.

Si evidenzia che rispetto alla pianta organica dell’Ufficio si registra una scopertura pari al 29%, dato in aumento rispetto allo scorso anno. Nel corso del periodo di riferimento si sono registrati svariati pensionamenti. Da gennaio 2021 sono iniziate le procedure rivolte alla copertura dei posti in organico. Nel mese luglio 2021 si registra l’immissione in ruolo di n. 9 cancellieri esperti, colmando la gravissima scopertura riscontrata.

La carenza di personale amministrativo ha impedito il sereno svolgimento delle attività lavorative e ha inciso negativamente sull’efficacia dell’organizzazione dell’intero Ufficio, dovendosi far fronte anche alle assenze a vario titolo, a volte anche per periodi lunghi, che possono verificarsi tra il personale.

Procura di Matera:

Si evidenzia che alla data del 30.06.2021 rispetto ad un organico di n. 31 unità (tenuto conto dell’aumento in pianta organica degli assistenti giudiziari da n. 4 a n. 6 con D.M. 14/0212018) sono attualmente in servizio n. 27 impiegati. Si registrano, nel periodo di riferimento le dimissioni volontarie di n. 1 funzionario giudiziario (dal 01/06/2021), l’applicazione ad altro ufficio di n. 2 funzionari giudiziari nonché l’applicazione ad altro ufficio di n. 1 assistente giudiziario. Si segnala la presenza di un solo conducente di automezzi rispetto ai due previsti in organico. La dotazione organica degli operatori giudiziari è stata di recente adeguata (dal 28/06/2021 sono in servizio due unità con contratto di lavoro a tempo determinato della durata di dodici mesi). Un Operatore giudiziario è attualmente in rapporto di lavoro part-time al 83,33%.

Procura di Lagonegro:

Si rileva la mancanza di n. 1 ausiliario e di n. 3 operatori giudiziari (di recente si registra l’assunzione di n. 1 operatore con contratto di lavoro a tempo determinato per la durata di dodici mesi).

8.2 UNEP di Potenza

L’attività svolta dall’UNEP nel periodo 1/07/2020-30/06/2021, rispetto all’analogo periodo precedente, ha visto variazioni in incremento di circa il 3% relativamente alle esecuzioni civili, nonostante il blocco degli sfratti. Invece, relativamente alle notificazioni, si è registrato un decremento di circa il 2% da attribuire ad un maggior uso delle

notifiche telematiche, ora esteso anche alle cancellerie degli uffici del Giudice di Pace.

La pianta organica ha una scopertura del 38,30%, ma la riduzione effettiva del personale è superiore ed è da attribuire: ai distacchi ed applicazioni (n. 3) ad altre sedi/

uffici giudiziari, ad un trasferimento ed a due pensionamenti. Sono state compilate le schede di valutazione del personale UNEP e formulati giudizi generalmente positivi sulla base dei risulti raggiunti in ordine ai progetti.

Gli strumenti informatici in uso appaiono più che sufficienti per il buon funzionamento dell’ufficio in virtù di una fornitura di computer avvenuta nel biennio 2019-2020, mentre il software di gestione dell’UNEP, cosiddetto “GSU”, andrebbe aggiornato per migliorarne le potenzialità e rendere più efficace l’attività lavorativa, soprattutto dal punto di vista amministrativo e contabile.

Non si è reso necessario, invece, disporre alcun provvedimento per eliminare l’arretrato in quanto gli UNEP per ordinamento sono tenuti ad evadere gli atti “senza indugio” e comunque nei termini di legge.

A tutt’oggi non è stato ancora possibile per l’Amministrazione Giudiziaria stipulare una convenzione con i gestori delle banche dati, che consenta l’accesso degli Uffici NEP a queste ultime, così determinando la mancanza del decreto attuativo di cui all’art. 155-quater delle disp. att. al c.p.c. Va precisato, però, che dal febbraio 2021 è in corso presso l’ufficio NEP della Corte di Appello di Milano e l’Agenzia delle Entrate la sperimentazioni delle modifiche apportate ai registri informatici utilizzati dal predetto ufficio, al fine di verificarne la funzionalità nella ricerca dei beni da pignorare secondo le modalità telematiche previste dall’art. 492 bis c.p.c. Si coglie l’occasione per sollecitare l’Amministrazione Giudiziaria alla emanazione del predetto decreto attuativo.

Per quanto riguarda il periodo di emergenza da Covid 19, l’ufficio si è adeguato alle linee guida che hanno consentito sia ai dipendenti che agli utenti di poter operare in sicurezza anche attraverso l’uso dei D.P.I.. Si sono registrati casi di personale contagiato fuori dal luogo di lavoro e non in occasione dello svolgimento delle proprie mansioni.

Si è proseguito alla attuazione del lavoro agile per il personale con qualifica di assistente giudiziario (nel numero di 10 assistenti).

Da remoto non si è utilizzato alcun applicativo per motivi tecnici, ma è stato possibile il collegamento alla piattaforma e-learning resa disponibile dal Ministero della Giustizia, consentendo una formazione a distanza, nonché l’uso della posta istituzionale che ha reso possibile un contino scambio di informazione con l’ufficio NEP.

8.3 Ufficio di formazione del Personale Distrettuale

Sono assegnate come risorse umane al settore tre formatrici (dr.sse Teresa Damiano, Lucia Lamonea e Filomena Perrone, direttori in servizio negli Uffici dei Distretto) impegnate in altri compiti di supporto ai Capi degli uffici giudiziari e personale in servizio nella Procura Generale (un ausiliario e un conducente di automezzi).

Ouanto alla logistica sono stati completati i lavori per l’aula didattica/informatica,che è stata utilizzata nel 2021 per le prove dell’esame di avvocato con la nuova modalità on line con la commissione esaminatrice a distanza.

A causa dell’emergenza Covid-19 I’Ufficio ha sospeso le attività formative in presenza dal mese di marzo 2020. Sono stati sperimentati moduli formativi a distanza dall’inizio del 2021 con utilizzazione degli applicativi informatici resi fruibili dal Ministero della Giustizia. L’applicativo Teams, ormai rodato per lo svolgimento di riunioni, udienze da remoto e webinar, è stato utilizzato anche per la realizzazione dei corsi di formazione programmati nel distretto.

stato quindi possibile svolgere ìl corso (programmata nel 2019 e previsto per il 2020) rivolto al personale di terza area e alcuni magistrati (21 discenti): I contratti pubblici sotto le soglie europee: affidamenti e procedure negoziale. Le nuove regole nel contesto dell’ amministrazione giudiziaria. La docenza è stata affidata ed un Avvocato esperto nella materia.

E’ stata ripresa la formazione in tema di sicurezza sul lavoro. Gli interventi formativi finora svolti hanno riguardato la formazione di carattere generale (art. 87, comma 1, D.Lgs. 81/2008) e pressoché tutto il personale amministrativa del distretto ha partecipato ai corsi.

È stata avviata la formazione dei personale neo-assunto: operatori, direttori e cancellieri con i moduli e-learning e di affiancamento.

i prevede di concludere la formazione dei personale neo-assunto, i moduli relazionali, e quella in materia di sicurezza di tipo specifico(addetti antincendio, preposti, RLS, prove di evacuazione) entro inizio 2022

8.4 Ufficio Esami Abilitazione Professione Forense

Con Decreto Legge 13 marzo 2021 n.31, riguardante le misure urgenti in materia di svolgimento dell’esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di Avvocato durante l’emergenza epidemiologica da COVID-19, la disciplina dell’esame di Stato della sessione 2020 è stata profondamente modificata.

Il Decreto Legge ha previsto l’articolazione dell’esame in due prove orali.

La prima prova orale, tenutasi in forma pubblica, è stata sostenuta con modalità di collegamento da remoto con ulteriori tre Sottocommissioni istituite presso la Corte di Appello di Trento abbinata a questa Corte di Appello di Potenza con sorteggio effettuato dal Ministero della Giustizia. Solo il segretario e il candidato da esaminare sono stati in presenza presso la sede della prova di esame in Potenza.

Si è reso necessario applicare presso la Corte sei funzionari giudiziari titolari presso altri Uffici Giudiziari (Tribunale di Sorveglianza, Tribunale per i Minorenni, Tribunale ordinario di Potenza e Procura della Repubblica di Potenza), che hanno garantito la loro assistenza alle sedute che si sono svolte anche in contemporanea ed in due diversi locali (biblioteca e saletta formazione) a seconda del calendario stabilito dalle tre Sottocommissioni di Trento.

L’Ufficio Esami Avvocato è stato gravato dalla nuova organizzazione che ha comportato l’allestimento di due locali della Corte di Appello destinati allo svolgimento della prima prova orale con p.c., stampante, parafiato. Si è reso necessario il supporto di un esperto informatico che ha garantito continuamente il buon funzionamento dei collegamenti da remoto.

Nella prima sessione orale la Corte di Appello di Trento ha esaminato i candidati iscritti agli Albi praticanti dei Consigli dell’Ordine di questo distretto, mentre la Corte di Appello di Potenza è stata sorteggiata come sede esaminatrice dei candidati del distretto di Trieste. I componenti delle tre Sottocommissioni istituite presso la Corte di Appello di Potenza si sono collegate da remoto dalle sedi dei tre Consigli dell’Ordine di questo Distretto. Per tale motivo l’Ufficio di Segreteria ha dovuto collaborare con le Corti di Appello Trento e Trieste al fine di affrontare le problematiche che di volta in volta si sono manifestate, considerata la farraginosità e assoluta novità della procedura dettata da una normativa lacunosa.

L’impegno del personale addetto all’Ufficio Esami Avvocato si è profuso in altri e più significativi momenti dal punto di vista amministrativo al fine di assicurare il corretto svolgimento della procedura concorsuale.

Le attività svolte dall’Ufficio Esami Avvocato sono cominciate già dal mese di ottobre del 2020 con le interlocuzioni a seguito di interpello con gli Uffici Giudiziari del Distretto e con le Università di Napoli, Salerno, Bari, Foggia e Potenza per le designazioni dei componenti magistrati e docenti universitari in materie giuridiche, nonchè con il Ministero della Giustizia per la loro nomina a componenti effettivi e supplenti delle Sottocommissioni.

Tra le attività preparatorie vanno ricordate in sintesi: la ricezione dei moduli per il deposito della marca da bollo degli aspiranti e conseguente inserimento delle stesse sull’applicativo Ministeriale, l’esame preliminare delle domande al fine di verificarne onde consentire alle Sottocommissioni di deliberare in merito, i contatti con i vari Ordini Forensi e successivamente con l’Avvocatura Distrettuale dello Stato per i ricorsi al T.A.R.

I candidati ammessi alla prima prova orale dalla prima Sottocommissione nominata con D.M. 20 gennaio 2021 sono stati di n. 285.

La prima prova orale ha avuto inizio in data 3 giugno 2021 e al 30 giugno 2021 hanno sostenuto la prima prova orale n. 121 dei 285 ammessi. Successivamente nel secondo semestre del 2021 si è svolta la seconda prova orale sempre con modalità da remoto tramite TEAMS e con la medesima struttura organizzativa di funzionari addetti alla verbalizzazione.

8.5 Ufficio Elettorale Collegio Regionale di Garanzia Elettorale

L’Ufficio Elettorale presso la Corte di Appello, cui sono assegnate due unità lavorative, ha affrontato nel periodo dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2021, con non poche difficoltà a seguito dell’emergenza epidemiologica da COVID 19, in primo luogo l’aggiornamento annuale dell’Albo dei Presidenti di Seggio di 131 comuni della Basilicata.

A seguito dell’indizione del Referendum Nazionale e delle Elezioni amministrative fissate per il 20 settembre 2020 l’ Ufficio ha proceduto alla nomina dei presidenti di seggio delle 693 sezioni elettorali distribuite sul territorio regionale.

L’Ufficio Elettorale si è occupato, altresi, delle Commissioni e Sottocommissioni Elettorali Circondariali provvedendo alla nomina e alla sostituzione dei componenti e

Nell’ambito dell’ Ufficio Elettorale si colloca il Collegio Regionale di Garanzia Elettorale che si occupa del controllo dei rendiconti delle spese elettorali sostenute dai candidati eletti e non eletti nelle elezioni regionali, politiche e comunali solo relativamente ai Comuni al di sopra dei 15.000 abitanti.

Nel periodo dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2021 il Collegio Regionale di Garanzia Elettorale ha esaminato i rendiconti, di n.13 candidati relativamente alle elezioni Regionali del 24/03/2019, n.93 candidati relativamente alle Elezioni Comunali di Potenza del 26/05/2019 e di n. 386 candidati relativamente alle Elezioni Comunali di Matera 20-21 settembre 2020, adottando provvedimenti di ammissione o rigetto.

.8.6 Ufficio del Consegnatario

Nella pubblica amministrazione il consegnatario è un funzionario che presso ogni ufficio giudiziario cura l’amministrazione e la conservazione dei beni mobili dello Stato. I compiti del consegnatario sono regolati da specifiche norme (DPR n. 254 del 2002) che ne disciplinano l’azione amministrativa e contabile rispetto ai beni che ha in consegna e per i quali procede periodicamente ad effettuare inventari. Queste le sue principali competenze:

- gestione beni mobili e tenuta delle scritture contabili;

- individuazione dei beni da avviare a fuori uso;

- cura delle attività necessarie per il discarico dei beni;

- tenuta delle scritture contabili del materiale di facile consumo;

- gestione parco macchine (HW informatico);

- distribuzione di p.c, stampanti, fax, fotoriproduttori.

Nel periodo 1/07/2020 — 30/06/2021 sono stati registrati e distribuiti dal consegnataro il materiale di cancelleria acquistato e il materiale igienico sanitario (cap.

1451.14 - 1451.41 - 7211.3) in misura maggiore rispetto al passato per la prevenzione dal contagio da COVID-19.

Inoltre il Ministero della Giustizia - DGSIA ha acquistato e assegnato all’ Ufficio del Consegnatario della Corte di Appello che li ha registrati nel GECO e distribuiti ai destinatari: n.3 stampanti Kyocera, n.15 scanner Panasonic A4, n.5 stampanti Epson, n.5 stampanti Brother MFC, n.20 P.C portatili per il personale amministrativo in smart working e varie esigenze dell’ufficio, n. 6 P.C portatili per i Magistrati ordinari.

Capitoli 1451.21 , 145.22, 1451.14, 1451.41, 7211.2, 7211.3 sono stati gestiti:

• In base alle necessità dell’ufficio durante il periodo di riferimento;

• provvedendo agli acquisti sul mercato elettronico;

• procedendo con urgenza e fuori MEPA ad affidamento diretto per il materiale sanitario relativo alla prevenzione COVID-19;

• nel rispetto della normativa sulla tracciabilità dei flussi finanziari, e di tutte le norme previste dal nuovo codice sugli appalti pubblici (D.Lgs.vo n. 50/2016).

Le spese sostenute dall’Ufficio sono relative all’acquisto di prodotti di cancelleria,

Le spese sostenute dall’Ufficio sono relative all’acquisto di prodotti di cancelleria,

Nel documento Corte di Appello di Potenza (pagine 178-186)