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La redditività delle aziende agricole

Nel documento Volume Rapporto 1998 (.pdf 1.6mb) (pagine 196-200)

8. LA REDDITIVITA’ DEL SETTORE AGRICOLO

8.3. La redditività delle aziende agricole

Nella tabella 8.4 è riportata una serie di indicatori economici e strutturali relativi alle aziende caratterizzate da una dimensione eco-nomica superiore alle 8 UDE2.

I dati esposti evidenziano come i ricavi medi per azienda nel 1997 siano stati prossimi ai 150 milioni di lire, con un incremento di quasi il 3% rispetto al 1996. L’incremento complessivo è frutto tuttavia di una serie di andamenti fra loro contrastanti. Le coltivazioni arboree, a se-guito soprattutto del pessimo andamento climatico, hanno fatto regi-strare una riduzione dei ricavi del 12% rispetto al 1996, annata già ne-gativa per il settore. Le coltivazioni erbacee hanno invece fatto segnare un incremento superiore al 7%, mentre per le produzioni zootecniche

“non bovine” l’incremento è risultato ancora superiore.

I costi intermedi, per contro, hanno mostrato un decremento di oltre il 4% rispetto all’annata precedente. Il loro ammontare si attesta sui 47,8 milioni di lire per azienda, valore ancora superiore del 10% ri-spetto a quello misurato nel 1995.

Il valore aggiunto, al netto degli ammortamenti, è ammontato a circa 87 milioni di lire per azienda. Rispetto al 1996 l’incremento è stato dell’ordine del 5,5%. Nel corso del 1997 si è evidenziato inoltre un con-sistente contenimento dei costi di lavoro (-15,3%), sicchè il reddito netto aziendale, pari a 71 milioni di lire per azienda, ha fatto registrare un

2. Tale soglia fa riferimento alla dimensione economica delle aziende e corri-sponde ad un “reddito lordo standard” (grandezza economica vicina al valore ag-giunto) pari a poco più di 14 milioni di lire.

199 progresso, rispetto al 1996, di quasi il 10%.

Per quanto concerne gli elementi economico-strutturali si osserva innanzitutto un incremento del 4,2% nell’ammontare dei capitali im-piegati. L’incremento è stato più accentuato per il capitale fondiario (+4,4%), nonostante la sostanziale stabilità della superficie aziendale.

Nel corso del 1997 si è assistito, inoltre, ad una marcata riduzione dell’indebitamento (-21,6%) che, ammontando a circa 14 milioni di li-Tab. 8.4 - La redditività delle aziende agricole con UDE > 8 in Emilia-Romagna (lire - dati medi per azienda)

Descrizione 1995 1996 1997

ELEMENTI ECONOMICO-GESTIONALI

1. RICAVI 152.018.304 145.154.871 149.429.765 Produzioni vegetali 90.011.720 82.251.804 82.092.307 c. erbacee 52.765.325 49.776.312 53.524.062 c. arboree 37.246.395 32.475.492 28.568.244

Allevamenti 61.292.429 61.344.488 66.341.245

bovini 58.887.001 57.290.672 59.977.650

suini 1.358.893 2.056.975 2.343.197

altri allevamenti 1.046.536 1.996.842 4.020.398

Altri 714.155 1.558.578 996.213

2. COSTI INTERMEDI 43.313.580 49.800.083 47.779.181

fertilizzanti 4.387.416 4.676.772 4.913.782

sementi 4.403.314 7.824.267 4.697.514

antiparassitari 5.495.375 6.070.368 5.695.348

diserbanti 1.669.368 1.852.999 1.821.407

alimentazione animale 13.056.414 15.688.854 17.330.276 noleggi e trasporti 3.448.549 4.866.292 3.878.359 materie prime energetiche 4.943.835 5.266.528 5.516.955

altri 5.909.309 3.554.004 3.925.539

3. VALORE AGGIUNTO LORDO 108.704.724 95.354.788 101.650.584

Ammortamenti 12.770.017 12.199.950 13.764.277

4. VALORE AGGIUNTO NETTO 95.934.707 83.154.838 87.886.307

Imposte 2.671.339 2.936.422 2.877.834

Remunerazione del lavoro e oneri con-tributivi

10.607.337 11.422.034 9.674.714 oneri soc. familiari 4.112.640 4.178.388 4.267.070 salari ed oneri extra-familiari 6.494.697 7.243.645 5.407.644 5. REDDITO OPERATIVO 82.656.030 68.796.383 75.333.759 Oneri finanziari 1.050.352 1.074.007 875.153

Affitti 3.195.085 3.081.507 3.471.642

6. REDDITO NETTO 78.410.593 64.640.868 70.986.964

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re per azienda, si è riportato sui valori del 1995.

La dotazione di capitali in affitto è aumentata di quasi il 16%, men-tre un contenimento è stato osservato per gli impieghi di lavoro in azienda.

La dinamica degli investimenti, associata all’andamento della red-ditività netta, si è riflessa infine sulla remunerazione dei fattori produt-tivi aziendali.

Il reddito residuale per la remunerazione del lavoro familiare è ammontato a circa 52 milioni di lire per azienda, con un incremento del 13,7% rispetto all’annata precedente. Con riferimento alle singole unità lavorative l’incremento è risultato di maggiore entità (+18,7%), attestandosi intorno ai 30 milioni di lire, a causa della già citata ridu-zione degli addetti.

La disponibilità dei dati relativi all’esercizio 1998 ha consentito un Tab. 8.4 - Continua

Descrizione 1995 1996 1997

ELEMENTI ECONOMICO-STRUTTURALI

CAPITALE IMPIEGATO 761.670.732 820.794.178 855.573.250 - fondiario 678.319.586 738.665.657 771.325.803 - di esercizio 83.351.146 82.128.521 84.247.448 CAPITALE ESTERNO 205.802.766 206.232.740 232.029.404 - in affitto 191.823.468 188.022.474 217.686.509 - debiti 13.979.298 18.210.266 14.342.895 CAPITALE PROPRIO 555.867.967 614.561.438 623.543.846

ULUT (n°) 2,14 2,12 1,97

ULUF (n°) 1,97 1,90 1,81

SAT (Ha) 23,67 24,82 24,74

SAU (Ha) 21,90 23,15 22,84

UGB (n°) 14,00 14,18 14,55

REDDITIVITA' DEL LAVORO Remunerazione stimata del capitale pro-prio

14.628.404 15.996.422 15.692.785

Reddito residuale di lavoro 63.782.189 48.644.446 55.294.179 INDICI DI REDDITIVITA'

Valore aggiunto netto per ULUT 44.745.665 39.159.330 44.623.664 Reddito netto per ULUF 39.876.245 34.099.460 39.120.484 Reddito residuale di lavoro per ULUF 32.436.869 25.661.000 30.472.286 Fonti: elaborazioni su dati Regione Emilia-Romagna - Assessorato Agricoltura.

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aggiornamento dell’analisi solo per alcune aziende delle province emi-liano-romagnole. In particolare si tratta di un gruppo di aziende delle province di Parma e di Bologna, prevalentemente orientate all’allevamento dei bovini (tab. 8.5).

E’ da sottolineare che, in questo caso, le elaborazioni sono state ef-fettuate senza riportare i dati all’universo, sicché i valori ottenuti de-vono essere riferiti specificatamente alle aziende analizzate3.

In base a tali elaborazioni, i cui risultati sono da ritenersi ancora

3. Per rendere più significativo il confronto con l'annata precedente, le analisi sono state tuttavia eseguite relativamente ad un gruppo di aziende la cui composi-zione è rimasta costante nel biennio '97-'98. In particolare, si tratta di 88 aziende, u-bicate in prevalenza nella provincia di Parma.

Tab. 8.5 - La redditività delle aziende agricole in alcune province dell'Emi-lia-Romagna (lire - dati medi per azienda)

Descrizione Parma e Bologna Variazioni

1997 1998 %

ELEMENTI ECONOMICO-GESTIONALI

1. RICAVI 232.707.245 212.055.344 -8,9 Produzioni vegetali 70.173.243 58.809.503 -16,2 c. erbacee 58.416.066 44.165.253 -24,4 c. arboree 11.757.176 14.644.250 24,6

Allevamenti 162.499.911 151.043.170 -7,1

bovini 162.426.402 151.020.646 -7,0

suini 73.509 22.524 -69,4

altri allevamenti 0 0

Altri 34.091 2.202.670 6361,2

2. COSTI INTERMEDI 86.719.141 89.261.294 2,9 3. VALORE AGGIUNTO LORDO 145.988.104 122.794.050 -15,9

Ammortamenti 27.594.442 29.908.674 8,4

4. VALORE AGGIUNTO NETTO 118.393.662 92.885.376 -21,5

Imposte 1.914.722 2.254.839 17,8

Remunerazione del lavoro e oneri con-tributivi

12.437.839 12.731.469 2,4 oneri soc. familiari 5.003.395 5.889.629 17,7 salari ed oneri extra-familiari 7.434.445 6.841.841 -8,0 5. REDDITO OPERATIVO 104.041.101 77.899.067 -25,1 Oneri finanziari 787.750 630.246 -20,0

Affitti 7.277.755 7.933.999 9,0

6. REDDITO NETTO 95.975.596 69.334.822 -27,8

202

provvisori, il 1998 si presenterebbe come un’annata particolarmente insoddisfacente per le aziende esaminate. I dati riportati nella tabella 8.5 evidenziano infatti come i ricavi abbiano subito una flessione di quasi il 9%. La diminuzione dei ricavi ha interessato sia gli allevamen-ti bovini (-7%) sia le colallevamen-tivazioni erbacee (-24,4%). I primi hanno cer-tamente risentito della riduzione del prezzo del latte per Parmigiano-Reggiano, mentre i secondi hanno accusato sia lo sfavorevole anda-mento stagionale, sia la riduzione delle compensazioni comunitarie. Le coltivazioni arboree invece, dopo alcune annate disastrose, hanno fatto registrare segnali di ripresa. I loro ricavi sarebbero infatti aumentati di quasi un quarto rispetto al 1997.

A fronte della generale riduzione dei ricavi, i costi intermedi hanno avuto un incremento dell’ordine del 3% rispetto al 1997.

Il valore aggiunto ha subito, di conseguenza, una forte contrazione, Tab. 8.5 - Continua

Descrizione Parma e Bologna Variazioni

1997 1998 %

ELEMENTI ECONOMICO-STRUTTURALI

CAPITALE IMPIEGATO 1.379.876.577 1.530.280.185 10,9 - fondiario 1.187.273.761 1.349.840.273 13,7 - di esercizio 192.602.816 180.439.912 -6,3 CAPITALE ESTERNO 487.209.344 534.514.375 9,7 - in affitto 464.478.252 515.989.286 11,1 - debiti 22.731.092 18.525.089 -18,5 CAPITALE PROPRIO 892.667.233 995.765.810 11,5

ULUT (n°) 2,11 1,99 -5,7

ULUF (n°) 1,93 1,83 -5,2

SAT (Ha) 37,64 38,09 1,2

SAU (Ha) 32,30 32,70 1,2

UGB (n°) 31,45 39,21 24,7

REDDITIVITA' DEL LAVORO Remunerazione stimata del capitale proprio

24.362.976 25.969.073 6,6 Reddito residuale di lavoro 71.612.621 43.365.749 -39,4 INDICI DI REDDITIVITA'

Valore aggiunto netto per ULUT 56.110.740 46.676.068 -16,8 Reddito netto per ULUF 49.728.288 37.887.881 -23,8 Reddito residuale di lavoro per ULUF 37.104.985 23.697.131 -36,1 Fonti: nostre elaborazioni su dati Regione Emilia-Romagna.

Nel documento Volume Rapporto 1998 (.pdf 1.6mb) (pagine 196-200)