Descrizione del PROCESSO FORMATIVO (in termini di progressi nello sviluppo culturale, personale e sociale) e del livello globale di sviluppo degli apprendimenti
SALUTE, BENESSERE,
PREVENZIONE E
SICUREZZA
Assumere comportamenti adeguati per la
prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita
L’alunno assume comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita in situazioni note e non note, mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal
docente sia reperite altrove, in modo autonomo e con continuità.
L’alunno assume comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita in situazioni note e non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto
autonomo.
L’alunno assume comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita solo in situazioni note e utilizzando le risorse fornite dal docente, sia in modo autonomo ma discontinuo, sia in modo non
autonomo, ma con continuità.
L’alunno assume comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita solo in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente.
RUBRICA VALUTATIVA
COMPETENZE CHIAVE MULTILINGUISTICA
DISCIPLINA INGLESE
98
PRIMO QUADRIMESTRE
SCUOLA PRIMARIA CLASSE TERZA
NUCLEI FONDANTI
OBIETTIVI OGGETTO DI VALUTAZIONE DEL PERIODO SCOLASTICO
LIVELLO
Comprendere semplici vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano, relativi a se stesso, ai compagni, alla famiglia
L’alunno comprende semplici vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso
quotidiano, relativi a se stesso, ai
compagni, alla famiglia, in situazioni note e non note, mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente sia reperite altrove, in modo autonomo e con continuità.
.
L’alunno comprende semplici vocaboli, istruzioni,
espressioni e frasi di uso quotidiano, relativi a se stesso, ai compagni, alla famiglia, in
situazioni note e non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto
autonomo.
L’alunno
comprende semplici vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano, relativi a se stesso, ai compagni, alla famiglia, in situazioni note e utilizzando le risorse fornite dal docente, sia in modo autonomo ma discontinuo, sia in modo non
autonomo, ma con continuità.
L’alunno comprende semplici vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso
quotidiano, relativi a se stesso, ai
compagni, alla famiglia, solo in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente.
LETTURA (COMPRENSIONE
SCRITTA)
Associare le parole alle immagini
L’alunno associa le parole alle immagini in situazioni note e non note, mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente sia reperite altrove, in modo autonomo e con continuità.
L’alunno associa le parole alle immagini in situazioni note e non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto
autonomo.
L’alunno associa le parole alle immagini in situazioni note e utilizzando le risorse fornite dal docente, sia in modo autonomo ma discontinuo, sia in modo non
autonomo, ma con continuità.
L’alunno associa le parole alle immagini in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente.
SCRITTURA (PRODUZIONE
SCRITTA)
Scrivere parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti ad interessi personali e familiari
L’alunno scrive parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti ad interessi personali e
L’alunno scrive parole e semplici frasi di uso
quotidiano attinenti
L’alunno scrive parole e semplici frasi di uso
quotidiano attinenti
L’alunno scrive parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti ad interessi personali e
99
familiari in situazioni note e non note, mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente sia reperite altrove, in modo autonomo e con continuità.
.
ad interessi
personali e familiari in situazioni note e non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto
autonomo.
ad interessi
personali e familiari in situazioni note e utilizzando le risorse fornite dal docente, sia in modo autonomo ma discontinuo, sia in modo non
autonomo, ma con continuità.
familiari in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente.
100
RUBRICA VALUTATIVA
COMPETENZE CHIAVE ALFABETICA FUNZIONALE
DISCIPLINA ITALIANO SECONDO QUADRIMESTRE
SCUOLA PRIMARIA CLASSE TERZA
NUCLEI FONDANTI
OBIETTIVI OGGETTO DI VALUTAZIONE
DEL PERIODO SCOLASTICO
LIVELLO AVANZATO
LIVELLO INTERMEDIO
LIVELLO BASE
LIVELLO IN VIA DI PRIMA
ACQUISIZIONE ASCOLTO E
PARLATO
Ascoltare e raccontare storie rispettando l’ordine cronologico ed esplicitando le informazioni necessarie
L’alunno ascolta e
racconta storie rispettando l’ordine cronologico ed esplicitando le
informazioni necessarie in situazioni note e non note mobilitando le risorse fornite dal docente in modo autonomo e con continuità.
L’alunno ascolta e racconta storie rispettando l’ordine cronologico ed esplicitando le informazioni necessarie in situazioni note, risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.
L’alunno ascolta e racconta storie rispettando l’ordine cronologico ed esplicitando le informazioni necessarie in situazioni note, utilizzando le risorse fornite dal docente, sia in modo autonomo ma discontinuo, sia in modo non
autonomo, ma con continuità.
L’alunno ascolta e racconta storie rispettando l’ordine cronologico ed esplicitando le informazioni necessarie in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente.
101
LETTURA E SCRITTURA
Leggere,
comprendere brani di tipo diverso e produrre testi
riconoscendo le parti variabili del discorso e rispettandone la concordanza
L’alunno legge e
comprende brani di tipo diverso e produce testi riconoscendo le parti variabili del discorso e rispettando la
concordanza in situazioni note e non note,
mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente sia reperite altrove, in modo autonomo e con continuità.
L’alunno legge e comprende brani di tipo diverso e produce testi
riconoscendo le parti variabili del discorso e rispettando la concordanza in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto
autonomo.
L’alunno legge e comprende brani di tipo diverso e produce testi riconoscendo le parti variabili del discorso e rispettando la concordanza solo in situazioni note e utilizzando le risorse fornite dal docente, sia in modo autonomo ma discontinuo, sia in modo non
autonomo, ma con continuità.
L’alunno legge e comprende brani di tipo diverso e produce testi riconoscendo le parti variabili del discorso e rispettando la concordanza solo in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente.
ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL
LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO
Ampliare il proprio patrimonio lessicale utilizzando
progressivamente e in modo appropriato parole nuove
L’alunno amplia il proprio patrimonio lessicale utilizzando
progressivamente e in modo appropriato parole nuove, in situazioni note e non note, mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente sia reperite altrove, in modo autonomo e con continuità.
L’alunno amplia il proprio patrimonio lessicale utilizzando progressivamente e in modo appropriato parole nuove, in situazioni note e in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto
autonomo.
L’alunno, amplia il proprio patrimonio lessicale utilizzando progressivamente e in modo appropriato parole nuove solo in situazioni note e utilizzando le risorse fornite dal docente, sia in modo autonomo ma discontinuo, sia in modo non
autonomo, ma con continuità.
L’alunno amplia il proprio patrimonio lessicale utilizzando progressivamente e in modo appropriato parole nuove, solo in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente.
102
RUBRICA VALUTATIVA
COMPETENZE CHIAVE COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZA IN SCIENZE E TECNOLOGIA
DISCIPLINA MATEMATICA SECONDO QUADRIMESTRE
SCUOLA PRIMARIA CLASSE TERZA
NUCLEI FONDANTI
OBIETTIVI OGGETTO DI VALUTAZIONE
DEL PERIODO SCOLASTICO
LIVELLO AVANZATO
LIVELLO INTERMEDIO
LIVELLO BASE
LIVELLO IN VIA DI PRIMA
ACQUISIZIONE
NUMERI
Contare, leggere, scrivere, confrontare e ordinare i numeri decimali
L’alunno conta, legge, scrive, confronta e ordina i numeri decimali
mobilitando
le risorse fornite dal docente in modo
autonomo e con continuità in situazioni note e non note.
L’alunno conta, legge, scrive, confronta e ordina i numeri decimali mobilitando le risorse fornite dal docente; in modo autonomo e con continuità, in situazioni note; in modo discontinuo e non del tutto
autonomo in
situazioni non note.
L’alunno conta, legge, scrive, confronta e ordina i numeri decimali utilizzando le risorse fornite dal docente, sia in modo autonomo ma discontinuo, sia in modo non
autonomo, ma con continuità.
L’alunno conta, legge, scrive, confronta e ordina i numeri decimali in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente.
NUMERI Eseguire calcoli con i numeri decimali anche con riferimento alle monete o ai risultati di semplici misure
L’alunno esegue calcoli con i numeri decimali anche con riferimento alle monete o ai risultati di semplici misure utilizzando le risorse fornite dal
docente in modo autonomo e con continuità, in situazioni note e non note.
L’alunno esegue calcoli con i numeri decimali anche con riferimento alle
monete o ai risultati di semplici misure in modo autonomo e con continuità, in situazioni note, utilizzando; le risorse fornite dal docente; in modo discontinuo e non del tutto
autonomo in
L’alunno esegue calcoli con i numeri decimali anche con riferimento alle monete o ai risultati di semplici misure;
utilizzando le risorse fornite dal docente, sia in modo autonomo ma discontinuo, sia in modo non
autonomo, ma con continuità.
L’alunno esegue calcoli con i numeri decimali anche con riferimento alle
monete o ai risultati di semplici misure; in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente.
103
situazioni non note.