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Sostenibilità e progetti sostenibili a) Sostenibilità

Quali sono i criteri che hanno permesso alla Cape West Coast di far parte del programma MaB Unesco?

2) Sostenibilità e progetti sostenibili a) Sostenibilità

Alla domanda sul come migliorare la sostenibilità e su quali strategie e risorse affidarsi ha risposto il signor West, il quale prima di tutto ha evidenziato come l’obiettivo del programma MaB Unesco sia sostenere uno sviluppo sostenibile attraverso una gestione efficiente, tecnologie innovative e proposte politiche e governative. Poi ha aggiunto come ad oggi il ruolo di riserva della biosfera gioca un importante ruolo nelle ricerche scientifiche, generando

280http://www.capebiospheretrails.co.za/reptiles-of-the-trails/ (consultato il 23 settembre

2020). 281 Ibidem.

174 conoscenza e esperienze volte ad unire sviluppo socio-economico e conservazione della biodiversità per il benessere umano.

Questa ricerca, attraverso uno studio indipendente che ha luogo nella riserva ungherese di Pilis e Kiskunsàg, punta a identificare pratici modelli di business sostenibili, adatti a sostenere le popolazioni locali. In questa ricerca, le due riserve servono come siti di apprendimento sotto la luce dei principi globali e statali riguardo a uno sviluppo e modelli di business sostenibili. Per riuscire a fare questo il modello di business sostenibile è stato studiato attraverso una ricerca accademica completa. Gli insegnamenti appresi da questa ricerca vengono utilizzati per supportare i dati, ottenendone il metodo e pianificando lo spostamento di ambito per identificare modelli di business al momento in uso nelle riserve della biosfera.

Questo studio è stato molto interessante nei modelli di business di dimensioni ridotte praticati da piccole comunità e famiglie nelle varie aree delle riserve della biosfera.

Successivamente il direttore ha evidenziato che i risultati ottenuti dai questionari riguardanti i modelli di business hanno identificato nel foraggiamento delle piante selvatiche delle buffer e transition zone come un potenziale modello di business. Inoltre le interviste e gli studi che erano stati condotti con foraggio hanno mostrato i loro benefici sull’ecosistema locale e un accrescimento nella consapevolezza di una profonda connessione con gli ecosistemi. Inoltre il modello di business sul foraggio fornendo un aiuto sostenibile per le persone locali mantiene una connessione spirituale tra persone e territorio. In più il signor West ha voluto far notare come il modello di business sostenibile identificato possa essere educativo e concreto per le altre 685 riserve della biosfera.

b) Progetti sostenibili

-Fondo per piccole sovvenzioni: il Table Mountain Fund (TMF) in collaborazione con il WWF e la West Coast District Municipality, sotto la gestione della riserva della Cape West Coast ha avviato una fase pilota del progetto di micro sovvenzioni. Per fare ciò sono stati finanziati e guidati quindici progetti con l’obiettivo di dimostrare il successo nella gestione delle

175 risorse naturali per migliorare lo sviluppo economico e rurale locale. I risultati di questo progetto hanno mostrato come il miglioramento dei mezzi di sussistenza e la conservazione dell’ambiente siano obiettivi strettamente collegati.

-Seminario sulle soluzioni per una efficiente fruizione dell’energia elettrica legata al settore dell’ospitalità della Cape West Coast: la Riserva della Biosfera della Cape West Coast insieme a Eskom ha accolto un seminario di mezza giornata sulla tematica del “Going green”.

Lo scopo del seminario era aiutare le strutture ricettive della Cape West Coast a raggiungere uno standard più elevato di ospitalità ecologica e inserirle nel sistema di sconti Eskom.

-Studio e ricerca sugli indicatori per lo sviluppo sostenibile: l’Università di Stellenbosch ha condotto uno studio sugli indicatori per lo sviluppo sostenibile delle riserve della biosfera concluso nel 2010. La connessione tra le varie riserve si è potenziata grazie a questo progetto e attualmente sono in corso ulteriori studi per continuare a supportare questa tematica.

-Progetto di riabilitazione Fynbos del fondo globale per l’ambiente: questo progetto è stato finanziato attraverso il Global Environment Fund e si tratta di un progetto partner con Khwa ttu riguardante l’eradicazione di cespugli alieni invasivi e alberi che hanno occupato questa area. Inoltre questo progetto comprende la reintroduzione di specie vegetali cresciute in maniera naturale nella zona prima che il terreno fosse sfruttato per fini agricoli.

-Progetto Green Food Garding: questo progetto non riguarda solo il giardinaggio, ma comprende anche la coltivazione e l’uso di erbe e piante perenni autoctone. Una buona strategia di marketing consentirà al progetto di autosostenersi ed ottenere benefici per l’intera comunità, con l’obiettivo ultimo di migliorare la vita dei più poveri.

-Progetto per area industriale di Saldanha: la riserva della Cape West Coast punta a fissare un corridoio di biodiversità industriale nella principale area industriale di Saldanha. Il corridoio della biodiversità industriale sarà ottenuta grazie a una serie di diverse strategie di consolidamento del

176 territorio e una di queste sarebbe la firma di accordi di gestione con Cape Nature (un’organizzazione governativa che si occupa di salvaguardare le aree di natura selvaggia nella Cape West Coast) per garantire la protezione e la conservazione a lungo termine di corridoi di vegetazione282.

3) Gestione della conservazione e progetti legati alla conservazione

Dal momento che è stato stimato che l’80% dell’habitat naturale minacciato in Sud Africa si trova su un terreno formalmente non protetto, Cape Nature ha capito che per il raggiungimento degli obiettivi di conservazione per gli habitat minacciati non può solo affidarsi alla proclamazione di aree protette di proprietà statale, pertanto è stato introdotto il Conservation Stewardship Program (programma di amministrazione). Questo programma punta a creare partenariati tra i proprietari terrieri e Cape Nature al fine di garantire la sicurezza e la gestione appropriata degli ecosistemi a rischio.

Cape Nature ha identificato funzionari di estensione per poter mediare i contratti con i proprietari terrieri. Il ruolo dell’addetto all’estensione va oltre la semplice firma dei contratti, dal momento che il programma punta sia a migliorare le relazioni tra proprietari terrieri e agenzie di conservazione sia a ampliare la consapevolezza riguardo alle questioni ambientali e alla gestione del territorio in maniera sostenibile. In tutto ciò la riserva della biosfera della Cape West Coast sta facilitando i contratti di amministrazione per conto di Cape Nature, dal momento che la riserva si trova in un’area che contiene habitat di importanza globale.

La Cape Floristic Region (CFR) è uno degli hotspot globali di biodiversità elencati secondo Conservation International. All’interno di CFR gli habitat di pianura sono molto più minacciati rispetto agli habitat di montagna a causa del loro prestarsi all’attività agricola e all’urbanizzazione. Una percentuale significativa degli habitat CFR di pianura si colloca sulla costa occidentale. Essendo solo una piccola parte degli habitat formalmente protetta, la gestione deve ricoprire un ruolo fondamentale nella conservazione di questi frammenti di habitat.

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Pertanto cosa è la stewardship e quale è la sua visione:

Nel contesto della conservazione con la parola amministrazione si intende adoperare con saggezza le risorse naturale che sono state affidate su una determinata proprietà, proteggere importanti ecosistemi e gestire in maniera efficace specie aliene invasive e riuscire a pascolare o a raccogliere senza danneggiare il campo.

La visione del programma della stewarship è improntata su triplici aspetti:

-garantire che le aree di proprietà privata con un alto valore di biodiversità abbiano uno stato di conservazione sicuro e siano collegate a una rete di altre aree di conservazione nel paesaggio

-far sì che i proprietari terrieri che impiegano la loro proprietà per un’opzione di gestione, godano di vantaggi per le loro opere di conservazione -diffondere la conservazione della biodiversità sostenendo l’impegno e l’attuazione di una buona pratica di gestione della biodiversità su terreni di proprietà privata, così che il proprietario privato possa essere in grado di prendere delle decisioni.

Quali sono le opzioni di amministrazione di Cape Nature e i vantaggi per i proprietari terrieri

Sono presenti tre opzioni di stewardship in base al livello di impegno delle parti interessate:

-area di conservazione volontaria -accordo sulla biodiversità

-riserva naturale contrattuale

Per ciascuna di queste opzioni viene firmato un contratto tra il proprietario del terreno e Cape Nature per la gestione del terreno. Per le opzioni 1 e 2 la riserva del Cape West Coast sottoscriverà un piano di gestione per il sito che sarà in consultazione anche al proprietario del terreno, mentre per l’opzione 3 la riserva sarà registrata come area protetta.

I proprietari se scelgono le opzioni 1, 2 e 3 avranno come vantaggi: -linee guida di base per la gestione di habitat, consigli sulle migliori pratiche

178 -mappe della fattoria compilate e stampate.

Se scelgono le opzioni 2 e 3 avranno:

-assistenza specifica per la gestione dell’habitat come disboscamento di piante aliene, recinzioni, incendi, selvaggina

-piano di gestione completo gratuito in consultazione con il proprietario del terreno.

Mentre per la sola opzione 3:

-un’esclusione delle tariffe comunali per l’area conservata -accesso ai programmi governativi di gestione del territorio -riconoscibilità e visibilità migliorati nel marketing283.

b) Progetti riguardanti la conservazione

-Progetto pioneristico per la ricerca sul tasso del miele

Conservazione come ramo di gestione della biodiversità della città di Cape Town e la riserva di Cape West Coast si assumono l’incarico di riabilitare un cucciolo di tasso del miele orfano di nuovo in natura.

La riserva del Cape West Coast, Back to Africa (veterinari della fauna selvatica), esperti di Cape Nature sono partner di questo straordinario progetto nato per riabilitare e restituire il tasso del miele allo stato selvatico. Nel febbraio 2006 è stato ritrovato un cucciolo di tasso del miele orfano di tre mesi ed è stato salvato dagli agricoltori di Atlantide. Dal momento che non si sa molto su questa specie minacciata e riservata, questo progetto rappresenta un’opportunità per avere più informazioni riguardo a questa creatura.

Solitamente i tassi di miele impiegano fino a due anni con le loro madri per apprendere come diventare dei veri tassi del miele, pertanto questo progetto di riabilitazione si poneva come obiettivo quello di allevare il tasso del miele. L’animale venne introdotto in un recinto sicuro sotto la cura di Sandiso Kraai, uno studente di conservazione della natura per la città di Cape Town. Grazie a un impegno e a una dedizione senza precedenti, Sandiso è stato in grado di garantire che il tasso sopravvivesse e diventasse grande e forte, pur

179 mantenendo la sua sana paura per gli esseri umani. Per il buon lavoro svolto Sandiso venne premiato.

Da quel momento la vera sfida è stata lasciare libero il tasso e valutare quanto efficacemente sarà in grado sia di trovare cibo, sia di prendersi cura di se stesso. Pertanto per fare ciò al tasso fu impiantato un trasmettitore per consentire al personale che si occupa di conservazione, di monitorare i suoi progressi osservando se è stato riabilitato con successo e monitorando i suoi progressi.

-Progetto Afrisam Laureati

La società mineraria Afrisam concede fondi a progetti sociali e ambientali nelle comunità locali che circondano le loro attività minerarie e commerciali. Tali progetti includono progetti di istruzione, sviluppo, conservazione e eredità. Afrisam crede nella comprensione delle esigenze delle comunità nelle aree in cui operano, in modo poter dare migliorare la qualità della vita dei loro dipendenti, delle loro famiglie e delle comunità.

-Progetto BIONET

Il progetto BIONET si estende da Melkbosstrand e dalla Blaauwberg Conservation Area alla Riserva Naturale di Koeberg, a Mamre e ad Atlantide.

Questo progetto, che prevede una partnership tra la riserva della Cape West Coast, la città di Cape Town e Cape Nature ha raggiunto la conservazione di circa 868 ettari di terra a partire dal 2010.

-Progetto di delineazione di un corridoio di biodiversità

Questo progetto mira a identificare gli appezzamenti di terreno chiave che devono andare a formare un corridoio che unisce le riserve naturali della Blaauwberg Conservation Area, la riserva naturale di Koeberg e la potenziale Southern Core per garantire che l’integrità degli ecosistemi e della vegetazione autoctona persista. Tutto ciò ha portato alla verifica a terra della zona e vengono stipulati accordi contrattuali con proprietari terrieri privati per ottenere

180 la conservazione di terreni meritevoli di conservazione e per garantire la conservazione di almeno tre tipi di vegetazione a rischio critico.

4) Progetti su educazione ambientale e agricoltura