All’interno del Parco per i visitatori è possibile svolgere numerose attività come: sentieri, birdwatching, tour in barca delle grotte e diversi tipi di sport.
Sentieri:
Nel territorio del Parco Nazionale del Circeo esistono numerose possibilità di visita. In particolare possono essere percorsi cinque tipologie di sentieri all’interno dei sentieri del Parco. Il primo è il Sentiero natura del Centro Visitatori di Sabaudia: lungo il sentiero sono presenti dei punti di sosta segnalati e dotati di cartelli esplicativi nei quali sono illustrate le principali caratteristiche faunistiche e vegetazionali della foresta. Su questo percorso sono state create una “lestra”, ovvero (un antico villaggio di capanne abitato periodicamente da pastori, boscaioli e carbonari) e una carbonaia per poter mostrare il rapporto uomo-territorio che è sempre stato presente all’interno del Parco. Poi si può proseguire sul sentiero fino ad arrivare al Lago di Paola e alla fine rientrare percorrendo la stessa strada. Il percorso si definisce facile, di lunghezza pari a 2,5 km, all’interno del comune di Sabaudia170.
Il secondo è il Sentiero Natura Lestra Cocuzza: questo percorso inizia in corrispondenza di una piazzola e si inoltra in una foresta fino al Centro di Documentazione sulla Istruzione Scolastica e sull’Opera Sanitaria nelle Paludi
169 Ivi, pp.6-9.
127 Pontine e mette in evidenzia l’evoluzione della presenza umana nel territorio pontino a partire dalla preistoria. Il percorso si presenta come facile, per la lunghezza di 1 km e la durata di 45 minuti171.
Il terzo prende il nome di Sentiero Foresta Demaniale e Piscina della Verdesca: questo itinerario è ad anello e permette di notare i principali aspetti presenti nella foresta come la Piscina della Verdesca, un’area stagionalmente allagata. Il punto di partenza è all’interno della Foresta Demaniale e addentrandosi nel percorso il visitatore avrà la possibilità di osservare molti animali tipici della foresta. Il percorso si presenta come medio-facile e dura circa 2 ore per la lunghezza di 4 km172.
Il quarto è noto come Sentiero Escursionistico del Promontorio del
Circeo: tale itinerario è l’unico del Parco che presentando una difficoltà
escursionistica da montagna e alcuni tratti nei quali prestare particolare attenzione, permette di raggiungere il punto più alto del Promontorio del Circeo ovvero il Picco di Circe, a quota 541 m sopra il livello del mare.
Il percorso parte dal piazzale di Torre Paola e prosegue su un sentiero piuttosto ripido.
L’escursione si configura come leggermente faticosa nella prima parte a causa della ripidità del sentiero e di alcuni tratti rocciosi poco agevoli. Per questo motivo per poter percorrere questo sentiero è consigliato adoperare scarpe da trekking e una giacca per ripararsi dal vento. Ai più esperti è consentito proseguire lungo il crinale per un itinerario della durata complessiva di due ore e mezzo. L’itinerario regala un panorama mozzafiato e in alcuni periodi permette di osservare il ciclico passaggio degli uccelli migratori o le acrobazie aeree compiute dal falco pellegrino173.
L’ultimo sentiero è chiamato Sentiero di Zannone: l’Isola di Zannone è raggiungibile in battello da Ponza grazie ai pescatori e alle varie cooperative. Il battello ferma in località Varo, da dove inizia il sentiero a gradini immerso
171http://www.parcocirceo.it/iti_dettaglio.php?id_iti=2244 (consultato il 21 agosto 2020).
172http://www.parcocirceo.it/iti_dettaglio.php?id_iti=2245 (consultato il 21 agosto 2020).
128 nella macchia mediterranea, che poi giunge alla ex casa di caccia. Nelle vicinanza si possono scorgere i resti del Monastero benedettino, eretto nel 504 e abbandonato tre secoli dopo a causa delle incursioni dei pirati saraceni.
Nei pressi del convento è presente una radura dove si può avvistare qualche Muflone e proseguendo lungo il percorso si giunge al Monte Pellegrino, da dove si possono ammirare Ponza, Palmarola e Ventotene.
Il percorso dura un’ora e mezzo per una lunghezza di 2 km ed è indicato per escursionisti esperti174.
Birdwatching
<Il birdwatching è un’attività che può essere svolta durante tutto l’arco dell’anno. Per praticare questo hobby sono essenziali un binocolo e una guida di riconoscimento. Il birdwatching racchiude in sé molte conoscenze: distinguere il canto, il verso, riconoscere la sagoma dell’uccello in volo o da posato, avere nozioni sul suo comportamento e sulla sua biologia. Un fenomeno che permette di osservare le specie più insolite è la migrazione.
Grazie al birdwatching è possibile osservare uccelli stanziali e migratori, cioè specie che vivono in quell’area tutto l’anno e uccelli che stanno migrando e che si trovano in quell’area solo di passaggio. L’osservazione degli uccelli può avvenire in luoghi o può essere svolta anche nelle zone umide ricche di biodiversità175>.
La localizzazione del Parco all’interno di un’area geografica che coincide con le principali rotte migratorie, fa sì che sia un luogo perfetto per la sosta di molte specie di uccelli. L’attività di birdwatching in questi ambienti è molto ricca nei mesi invernali e primaverili176.
Sport
Il Circeo riesce a garantire molto spazio anche alle attività sportive all’aria aperta. L’attività maggiormente praticata è sicuramente quella legata
174http://www.parcocirceo.it/iti_dettaglio.php?id_iti=2248 (consultato il 24 agosto 2020).
175http://www.parcocirceo.it/rassegna-dettaglio.php?id=49284 (consultato il 24 agosto 2020).
129 alla vela, che può essere praticata in mare aperto o sul Lago di Sabaudia, dove la Lega Navale Italiana gestisce da anni una scuola. Sulle acque del lago sono svolti allenamenti e gare di sci nautico e di canottaggio, alle quali prendono parte appassionati di alto livello appartenenti a gruppi sportivi della Marina Militare, del Corpo Forestale dello Stato e delle Fiamme Gialle. Sulla spiaggia di Sabaudia si trovano numerose scuole di surf, windsurf e flysurf; mentre sui laghi o in mare aperto si sperimentano la canoa e il kayak. Altre attività che solitamente attraggono molto i turisti sono le immersioni subacquee con autorespiratore o in apnea ai piedi della costa rocciosa del promontorio del Circeo e la pesca sportiva praticata nel Lago di Sabaudia.
Inoltre, il Precipizio del Circeo con le sue vie che raggiungono circa i 200 metri di sviluppo e le vicine falesie di Norma, Monte Leano e Bassiano attraggono gli appassionati di arrampicata sportiva, dal momento che nelle vicinanze si trovano le meravigliose pareti di Sperlonga e Gaeta. A tutto ciò si aggiunge la possibilità per i più intraprendenti di praticare il volo con ultraleggeri, infatti la zona di Norma rientra nelle mete preferite dai piloti di deltaplano e parapendio177.
Tour in barca nelle grotte
Con una barca noleggiata al porto i visitatori possono ammirare il promontorio mozzafiato offerto dalla costa rocciosa. Durante il tragitto in barca è possibile scorgere la Grotta delle Capre, soprannominata in questo modo perché un tempo era utilizzata da parte dei pastori come ricovero per le greggi, poi proseguendo si nota la Grotta di Fossellone, conosciuta per gli importanti studi geologici e archeologici, e infine si arriva alla Grotta del Faro. Altre grotte sono quelle delle Anfore, dei Prigionieri e della Maga Circe che sono visitabili a tutti i visitatori e che si trovano nella zona Precipizio. Per i visitatori che amano praticare immersioni l’immersione più conosciuta e frequentata è quella che conduce a osservare la statua del Cristo sommerso, inabissata nel 1992 sul fondale della “Secca degli abissi”. La statua del Cristo è visitata ogni anno
130 da appassionati subacquei e ha dato l’avvio a occasioni originali come la celebrazione di matrimoni sott’acqua178.