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SPESE ED ALTRE CONDIZIONI ECONOMICHE

TASSO BCE

2 SPESE ED ALTRE CONDIZIONI ECONOMICHE

Il costo di un finanziamento non è limitato agli interessi sul capitale utilizzato ma è opportuno sapere che potranno essere richieste dalla banca anche altre spese. Spese differenziate per tipologia di affidamento e che possono essere diversamente denomi- nate da banca a banca.

Per i finanziamenti a m/l/t normalmente possono essere richieste:

2.1 SPESE PER LA STIPULA DEL CONTRATTO

• le spese di istruttoria: l’istruttoria è la fase in cui la banca apre la pratica e compie tutte le formalità necessarie a stabilire se il finanziamento debba o meno essere concesso, vagliare le capacità di credito del richiedente, acquisire la documentazione necessaria, ecc.

Il costo può essere determinato in misura fissa oppure in misura percentuale dell’importo finanziato;

• le spese di perizia: sono richieste normalmente nel caso di operazione ipotecaria. La perizia è la relazione di un tecnico che attesta il valore dell’immobile o di beni registrati da ipotecare e/o dei beni mobili da sottoporre a privilegio mobiliare. Nel caso di perizia esterna il costo varia secondo il tariffario del professionista.

2.2 SPESE PER LA GESTIONE DEL CONTRATTO

• estinzione anticipata: il cliente può scegliere di estinguere anticipatamente tutto o in parte il finanziamento pagando alla banca un compenso contrattualmente pattuito e diversificato a seconda che il tasso scelto sia fisso o variabile. L’estin- zione totale comporta la chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto – tutto insieme – prima della scadenza del finanziamento. Nessun compenso è dovuto in caso di estinzione anticipata o parziale dei mutui stipulati o accollati a seguito di frazionamento se il destinata- rio del finanziamento è una persona fisica (privato, esercente attività economi- ca o professionale) che stipula il finanziamento per finanziare l’acquisto o la ristrutturazione di unità immobiliare adibita ad abitazione o allo svolgimento della propria attività economica o professionale;

• spese per spedizione avviso di scadenza e/o quietanza di pagamento;

• per invio comunicazioni per certificazione interessi, documento di sintesi, rendiconto periodico;

• per rilascio certificato di sussistenza del credito; • per volture;

• per rinnovazione, cancellazione, variazione ipoteca.

2.3 ALTRE EVENTUALI SPESE DA SOSTENERE VERSO TERZI

forma di atto pubblico o di scrittura privata autenticata i costi saranno definiti secondo il tariffario del notaio;

• trattamento tributario: i contratti di finanziamento a medio e lungo termine sono assoggettati al regime fiscale ordinario (imposte di registro, di bollo e, quando previste, quelle ipotecarie e catastali). La banca può, a seguito di specifi- ca opzione da esercitarsi per iscritto in contratto, optare per la corresponsione di un’imposta sostitutiva prevista dal DPR 601/73 e s.m.i. (in percentuale sull’importo erogato nella misura protempore prevista dalla vigente legislazio- ne, attualmente generalmente pari allo 0,25%). In particolare la Banca opta per il regime fiscale di imposta sostitutiva quando è più conveniente per l’impresa, come ad esempio per le operazioni assistite da ipoteca;

• costi assicurativi: qualora venga richiesta una garanzia ipotecaria, l’impresa è tenuta ad assicurare i fabbricati oggetto di garanzia conto i danni causati da incendio, scoppio, fulmine. Le polizze potranno essere vincolate a favore della Banca per tutta la durata dell’operazione;

• nel caso di finanziamento destinato a finanziare un impianto fotovoltaico il cliente è tenuto a stipulare una polizza assicurativa “all risk” a copertura dei danni diretti (fulmine, incendio, furto, ecc.) e indiretti (fermo impianti per danni assicurati);

• trattenuta Società di Gestione Fondi per l’Agricoltura (S.G.F.A.): determinati finanziamenti di credito agrario sono assistiti da una garanzia sussidiaria prestata dalla Società per la Gestione Fondi per l’Agroalimentare (ex F.I.G.). Viene pertanto trattenuta una percentuale variabile sull’importo erogato (0,50% - 0,75%);

• spese di acquisizione della garanzia del Fondo di garanzia ex L. 662/96.

Nel caso di Finanziamenti assistiti dal Fondo di Garanzia per le PMI ex L. 662/96 è prevista, nei casi stabiliti dal Regolamento del Fondo, l’applicazione da parte del Fondo medesimo di una commissione “una tantum” diversificata in funzione dell’ubicazione territoriale dell’impresa e delle dimensioni (piccola o media), calcolata sulla base dell’importo garantito ed in funzione delle categorie di finanziamento previste dal Fondo (minimo dello 0,25% - massimo del 3%). Maggiori dettagli sul regolamento reperibile sul sito Internet www.fondidiga-

ranzia.mcc.it;

• garanzia Confidi: in presenza di una garanzia rilasciata da un consorzio di garanzia è previsto il pagamento un costo per il rilascio di tale garanzia. Per i costi connessi alla garanzia è necessario rivolgersi direttamente al Confidi. Per le operazioni a b/t possono essere richieste le seguenti spese (che possono variare da banca a banca):

• C.D.F. Commissione Disponibilità Fondi: è una commissione onnicomprensiva – dovuta al ricorre dei presupposti e dei limiti normativamente previsti – calcolata al termine di ogni trimestre solare, applicando la percentuale indicata

alla media dell’ammontare complessivo delle linee di credito concesse al cliente durante il trimestre stesso, anche solo per parte di questo periodo e anche qualora tale ammontare complessivo sia stato utilizzato in tutto o in parte; • C.I.V. Commissione di Istruttoria Veloce: è una commissione dovuta, secondo i

presupposti e limiti normativamente previsti, qualora si verifichi uno sconfina- mento oppure un addebito che aumenta uno sconfinamento esistente (ovvero è un rimborso dei costi per l’esame veloce delle pratiche di sconfinamento, cioè utilizzi in assenza di fido o in supero su linee preesistenti);

• anche per le linee di b/t, se sono presenti garanzie del Fondo di garanzia ex L. 662/96 o garanzie Confidi sono richieste, da questi soggetti, spese per il loro rilascio, come per le operazioni di m/l/t;

• spese per produzione ed invio comunicazioni o documenti;

• per linee di credito a specifico utilizzo (smobilizzo portafoglio, anticipo su fattu- re, anticipi export e import) potranno essere richieste specifiche spese relative al servizio utilizzato che per brevità non andiamo a specificare ma che debbono sempre essere indicati sui Fogli Informativi dei singoli prodotti disponibili presso tutte le banche.