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TESORERIA SECONDARIO = (LIQ IMMEDIATE + LIQ DIFFERITE) – PASSIVO A BREVE

Capitale investito

M. TESORERIA SECONDARIO = (LIQ IMMEDIATE + LIQ DIFFERITE) – PASSIVO A BREVE

87 zione di illiquidità in quanto, nell‟esercizio, non sono presenti sufficienti risorse per pagare i debiti a breve.

Come nel caso precedente è possibile identificare indici in grado di analizzare la situazione finanziaria a breve. Essi possono essere definiti Liquidity Ratios. I―Liquidity ratios indicate a

company‘s ability to pay short-term debts. They focus on current assets and current liabili- ties.‖147 Fanno parte dei Liquidity ratios il Current Ratio, Quick Ratio e l‟Accounts Receiva- ble Ratios.

Il primo indiche che osserviamo è chiamato indice di liquidità o quick ratio148:

―The purpose of the quick ratio is to eliminate those current assets that, for one reason or another, may not be readily or fully convertible into cash. In particular, quick ratio excludes inventory and prepaid expenses.‖149

―The acid-test or quick ratio is a stricter test f a compa- ny‘s ability to pay its current debts as they are due.‖150

Vediamo come l‟attivo a breve non sia ricompreso tutto all‟interno dell‟indice, ma vengono esclusi i valori relativi al magazzino, all‟attivo a breve patrimoniale e gli anticipi a fornitori commerciali. Essendo anche questi impieghi generatori di liquidità entro l‟esercizio, pur sem- pre con minor facilità rispetto alle liquidità differite e immediate, può essere ritenuta equili- brata una struttura finanziaria che porti ad un valore di 0,7 – 0,8151. Se non fossero presenti in bilancio gli investimenti non ricompresi nel calcolo, l‟indice verrebbe ritenuto accettabile con valori uguali o superiori a uno.

Il valore positivo di questo indice può portare a conclusioni negative, poiché starebbe a dimo- strare che la gestione della liquidità non viene svolta in maniera efficiente. In questo caso sa-

147

EDMONDS T. P., MCNAIR F. M., OLDS P. R., Fundamental Financial Accounting Concepts, Seventh Edi- tion, McGraw-Hill Irwin, New York, 2011, Pag. 681.

148 Detto anche indice di tesoreria.

149 YOUNG D. W., Introduction to Financial & Management Accounting, ITP, Boston, 1994, Pag. 283. 150

PORTER G. A., NORTON C. L., Financial accounting the impact on decision makers, THE DRYDEN PRESS, Orlando, 1995, Pag. 827.

151 Cfr. AVI M. S., Management accounting, finance analysis, volume 1, EIF-e.Book, 2012, Pag. 200.

Indice di liquidità Liquidità totali (immediate + differite)

88 rebbero presenti eccedenze di liquidità non investite ma mantenute ferme in azienda, il man- cato investimento produrrebbe un mancato rendimento.

L‟impostazione data porta ad accettare valori dell‟indice di liquidità prossimi allo 0,7 – 0.8%. La motivazione che porta a questa conclusione sta nel fatto che, come dimostrato prima, fan- no parte dell‟attivo a breve termine anche il magazzino, l‟attivo a breve patrimoniale e gli an- ticipi a fornitori. Se ricompresi all‟interno dell‟attivo a breve vuol dire che, in linea teorica, essi si tramuteranno in moneta entro l‟esercizio successivo. Anche se la liquidabilità del ma- gazzino, per esempio, è inferiore rispetto alla liquidità differita, si ritiene che nel normale pro- seguimento dell‟attività, la vendita delle merci presenti in magazzino genererà liquidità entro l‟esercizio contribuendo così a far fronte alle passività di breve termine. Considerando anche gli altri elementi che compongono l‟attivo a breve patrimoniale si può calcolare il margine di disponibilità e l‟indice di disponibilità.

Il margine di disponibilità mette a confronto le passività a breve con le attività di medesima durata:

Prendendo in considerazione non solo le disponibilità ma tutto l‟attivo a breve abbiamo que- sto margine che, se positivo indica che ci sono risorse sufficienti per far fronte alle passività a breve. L‟indice di riferimento è quello di disponibilità:

Nella dottrina internazionale è nominato Current Ratio, e ―is one of the most widely used of

all financial statement.‖152

L‟equilibrio di questo indice è garantito quando assume un valore di riferimento di 1,5.153. Un valore così ampio per definire l‟equilibrio sta nella presenza dell‟attivo a breve termine (Cur- rent Assets), come descritto prima, di valori non prontamente trasformabili in liquidità. ―[…]

152 PORTER G. A., NORTON C. L., Financial accounting the impact on decision makers, THE DRYDEN

PRESS, Orlando, 1995, Pag. 826.

153

Cfr. . ibidem, Pag. 196.

MARGINE DI DISPONIBILITA’ = ATTIVO A BREVE - PASSIVO A BREVE

Indice di disponibilità Attivo a breve termine

89

l‘indice di disponibilità, inteso ovviamente sia nel senso di margine che nel senso di quozien- te, presenta rispetto all‘indice di tesoreria154

, un utilità minore ai fini dell‘analisi della liqui- dità. Il magazzino, infatti, rappresenta un impiego non numerario non sempre destinato a convertirsi in breve tempo in impiego numerario.‖ 155. Indice di disponibilità e indice di li-

quidità sono quindi collegati e la differenza tra i due è generata dall‟incidenza del magazzino e degli anticipi da fornitori. Per quanto riguarda i valori che possono essere assunti dai due, ―è

possibile esprimere un giudizio positivo sulla congruità fonti-impieghi in presenza di un indi- ce di disponibilità maggiore di uno anche se l‘indice di liquidità non arriva all‘unità, purché il peso delle rimanenze non risulti eccessivo all‘interno dell‘attivo corrente. Se l‘indice di di- sponibilità è maggiore di uno, sono accettabili, dunque valori dell‘indice di liquidità prossimi a 0,7 – 0,8.‖156

Come ultimo indice l‟azienda potrebbe essere interessata ad analizzare più approfonditamente l‟andamento delle vendite a credito. ―Offering customers credit plays an enormous role in

generating revenue, but it also increases expenses and delays cash receipts. To minimize bad debts expense and collect cash for use in current operations, companies want to collect recei- vables as quickly as possible without losing customers.‖

La formula di calcolo è la seguente:

Esso può essere definito come ―one measure of the efficiency of the collection process.‖157

3.2.3 L‘analisi dello sviluppo aziendale

Sono presenti anche alcuni indici che valutano la capacità di crescita dell‟azienda. Questi so- no l‟indice di crescita dell‟attivo, l‟indice di crescita del patrimonio netto, indice di autofinan- ziamento e indice di conferimento158.

154 In questo lavoro identificato come indice di liquidità.

155 CARAMIELLO C. Indici di bilancio, strumenti per l‟analisi della gestione aziendale, Giuffrè editore, Milano,

1993, Pag. 362.

156

SOSTERO U., FERRARESE P., MANCIN M., MARCON C., Elementi di bilancio e di analisi economico- finanziaria, Cafoscarina, Venezia, 2011, Pag. 312.

157

PORTER G. A., NORTON C. L., Financial accounting the impact on decision makers, THE DRYDEN PRESS, Orlando, 1995, Pag. 828.

Accounts receivable