Liceo Scientifico “G. Galilei” - Perugia Verifica di Italiano- Classi seconde
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OBIETTIVI MINIMI DA RAGGIUNGERE PER IL PASSAGGIO ALLA CLASSE TERZA
saper analizzare un testo letterario
saper comprendere il senso dei dati e stabilire semplici collegamenti
saper individuare analogie e differenze rilevanti tra contenuti, strutture, fenomeni linguistici
saper comprendere le strutture linguistiche e il relativo registro
saper esprimersi in forma grammaticalmente corretta e sufficientemente adeguata
Leggi attentamente e svolgi gli esercizi richiesti
“UOMO DEL MIO TEMPO” DI SALVATORE QUASIMODO
La lirica Uomo del mio tempo segna un ulteriore sviluppo della poetica di Quasimodo, nella quale l’impegno civile viene integrato con il messaggio cristiano della legge non scritta della solidarietà e dell’amore. Il poeta si rivolge all’umanità contemporanea, esortandola ad abbandonare il lato oscuro e distruttivo sancito dall’omicidio “legale” della guerra. Il manoscritto della lirica è probabilmente influenzato dal lancio delle bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki avvenuto pochi mesi prima: ciò spiega, fra l’altro, il motivo per cui la condanna della violenza distruttiva è indirizzata all’intera umanità e non ai soli nazifascisti.
Sei ancora quello della pietra e della fionda,1 uomo del mio tempo. Eri nella carlinga,2 con le ali maligne, le meridiane di morte,3
– t’ho visto – dentro il carro di fuoco, alle forche, 15 alle ruote di tortura.4 T’ho visto: eri tu,
con la tua scienza esatta persuasa allo sterminio,5 senza amore, senza Cristo.6 Hai ucciso ancora, come sempre, come uccisero i padri, come uccisero gli animali che ti videro per la prima volta.
10 E questo sangue odora come nel giorno quando il fratello disse all’altro fratello:7
“Andiamo ai campi”. E quell’eco fredda, tenace, è giunta fino a te, dentro la tua giornata.
Dimenticate, o figli, le nuvole di sangue 15 salite dalla terra, dimenticate i padri:8 le loro tombe affondano nella cenere,9
gli uccelli neri, il vento,10 coprono il loro cuore.
( da Poesie e discorsi sulla poesia, Mondadori, Milano, 1971)
1. quello della pietra e della fionda: l’uomo primitivo, qui definito dalle armi usate ai suoi tempi.2. carlinga: abitacolo dell’aereo. 3. le ali maligne, le meridiane di morte:
le ali, le cui ombre– come le meridiane, orologi solari – segnano l’ora della morte;
secondo un’altra lettura, invece, la metafora meridiane di morte allude alla strumentazione a quadrantidell’aereo militare.
4. il carro di fuoco... tortura: le metafore alludono al carro armato e agli strumenti (ruote) di tortura. I termini utilizzati evocano il lontano passato perché il poeta è convinto che,dentro di sé, l’uomo non sia cambiato.
5. la tua scienza... sterminio: la tua tecnologia scientifi ca usata per lo sterminio di massa. La poesia è stata scritta il
giorno 23 dicembre 1945, pochi mesi dopo l’uso della bomba atomica: il verso, probabilmente, allude anche a tale tragico evento.
6. senza amore... Cristo: il poeta, distanziandosi dall’ideologiamarxista, attribuisce la mancanza di amore e la ferociaverso i propri simili all’incapacità di seguire l’esempio di Cristo.
7. quando il fratello... fratello: allusione all’episodio biblico che narra come Caino convinse Abele a seguirlo nei
campi per ucciderlo in un luogo deserto (Genesi, 4, 8); a tale episodio viene qui attribuito valore emblematico (quell’eco fredda [...] è giunta fino a te).
8. Dimenticate... padri: rivolgendosi ora ai giovani (o figli),il poeta li invita a dimenticare gli orrori della guerra (le
nuvole di sangue salite dalla terra) e a non seguire l’esempio dei loro padri (dimenticate i padri).
9. le loro tombe... nella cenere: le tombe della generazione che ha combattuto la guerra sono coperte dalla cenere della distruzione.
10. gli uccelli neri, il vento: l’odio e il desiderio di vendetta.Le due metafore, pur chiare nel loro senso generale,
possono avere molteplici interpretazioni specifiche.
COMPRENSIONE ED ANALISI DEL TESTO COMPRENSIONE
1) Il testo consiste in un’amara riflessione: intorno a quale tema?
2) Nella lirica il poeta si scaglia contro:
a) I soldati che uccidono senza pietà b) Gli uomini che non difendono la patria
c) L’uomo che,ancora una volta, si dimostra sanguinario
d) I giovani che dimenticano gli eroi di guerra
3) La poesia presenta due riferimenti alla religione giudaico-cristiana. Individuali e spiegali.
4) Nella parte finale della poesia compare un monito ai “figli” perché dimentichino i padri, capovolgendo,così, il quarto comandamento(“onora il padre…). Come spieghi tale monito?
ANALISI
1) A quale figura retorica di significato corrisponde l’espressione “eco fredda”( v. 12) a)Analogia b) Metonimia c) Sinestesia d) Metafora
2) Lo stile della poesia è caratterizzato dall’iterazione e dalla allitterazione che
rafforzano il significato del messaggio: porta almeno due esempi adeguati per ciascun elemento.
3) Spiega le seguenti espressioni metaforiche presenti nel testo:
Carri di fuoco---
Meridiane di morte--- Ali maligne---
4) Individua i pronomi e gli aggettivi possessivi presenti nei versi 4-9 e sottolineali. A quale persona appartengono?
5) Per sottolineare le atrocità commesse dall’uomo nel corso della Storia, il poeta usa frequenti connettivi di tempo. Quali?
6) Nell’espressione: ”scienza esatta persuasa allo sterminio”, la parola “persuasa”, sintatticamente riferita a scienza, per metonimia si riferisce agli scienziati. Che idea trasmette il poeta di questi ultimi?
PRODUZIONE
1) Quale concezione della Storia dell’uomo emerge dalla lirica?
A) Un’ evoluzione verso il progresso e la civiltà B) Un ritorno alla barbarie
C) Un procedere della Storia sempre uguale a se stessa
Dopo aver scelto l'opzione che ritieni corretta, argomenta con opportuni riferimenti al testo e citando adeguatamente i versi più significativi.
Per la correzione della prova verrà utilizzata la griglia di valutazione elaborata dal dipartimento di lettere e sotto allegata.