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Altre Informazioni

Nel documento PERCIPIENTI NOTE OPERATIVE (pagine 75-79)

Di seguito sono indicati i campi della Tabella di Servizio utilizzati dal programma per la gestione di questi particolari lavoratori.

TS Descrizione Valori ammessi Note Ob

55.07 Importo giornaliero alloggio Nel caso di corresponsione al lavoratore del fringe benefit, inserire il valore convenzionale giornaliero.

(1)

55.08 Importo giornaliero vitto Nel caso di corresponsione al lavoratore del fringe benefit, inserire il valore convenzionale giornaliero.

(1)

55.09 Quota contributo orario c/Colf In questo campo inserire il valore orario contributivo a carico lavoratore. (*)

(2) (3) 55.10 Quota contributo totale orario In questo campo inserire il valore orario

contributivo complessivo (c/az+c/dip).

(*) (2) (3) 55.11 Quota Cassa Colf c/Colf In questo campo inserire il valore orario

contributivo dovuto al f.do a carico lavoratore.

(1) (3) 55.12 Quota Cassa Colf c/Azienda In questo campo inserire il valore orario

contributivo dovuto al f.do a carico del datore di lavoro.

(1) (3)

(*) Campo obbligatorio, salvo quanto indicato nel campo “Note”.

(1) Nella Ditta Base sono caricati i valori validi attualmente. In ogni caso si consiglia di verificare tali valori, in quanto potrebbero essere nel frattempo variati.

(2) Nella Ditta Base sono caricati i valori validi attualmente considerando lavoratore a tempo indeterminato con orario superiore alle 24 ore settimanali (comprensivo quota cuaf).

(3) Nel caso in cui NON si desideri esporre separatamente in busta paga i contributi ordinari da quelli dovuti alla Cassa Colf, è sufficiente sommare il contributo della cassa a quelli ordinari e nell’archivio del lavoratore non attivare il DP(143), quindi operare come segue

TS(55,09)=TS(55-09)+TS(55.11)

TS(55.10)=TS(55.10)+TS(55.11)+TS(55.12)

TS(55.11)=0

TS(55.12)=0

9.7. COLLABORATORI INFERMIERI

Premessa

Questi lavoratori sono iscritti alla Gestione Separata ENPAPI (Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza della Professione Infermieristica).

La contribuzione è da versare tramite bonifico bancario, per il momento non è ancora previsto il versamento tramite F24.

L’aliquota contributiva coincide con quella della Gestione Separata INPS (lavoratori non iscritti ad altra previdenza obbligatoria) così come la trattenuta (1/3) a carico del collaboratore.

Anche a livello INAIL seguono la stessa normativa dei lavoratori iscritti alla Gestione Separata INPS.

Ai fini IRPEF, i compensi sono assimilati ai redditi di lavoro dipendente

Dati per Elaborazione

Oltre ai dati indicati nel paragrafo “Lavoratori in genere” (capitolo “Assunzione”) sono necessari anche i dati riportati nella seguente tabella.

DP Descrizione Valori ammessi Note Ob

133 Codice qualifica 6 Essendo un soggetto privo di

qualifica particolare, occorre utilizzare il codice generico “6”

(Altre Qualifiche).

(*)

134 Codice livello Z Vale quanto indicato al campo

precedente. (*)

147 Lavoratore Particolare 4 Dato necessario per identificare i lavoratori parasubordinati soggetti alla gestione separata..

(*)

1169 Inquadramento

Previdenziale 5 Il codice “5” connota il soggetto

come collaboratore infermiere. (*) 900 Codice Tabella Irpef 2-3-4-6 In caso di compenso riferito a più

Il dato oltre a indicare la Tabella Irpef da utilizzarsi per il calcolo dell’Irpef è utile anche per indicare il numero di mensilità per il cui il compenso si riferisce.

(*)

610 Compenso

Collaboratore Importo Fisso Questo campo atto a contenere l’importo da corrispondere in busta paga.

Campo da utilizzarsi nel caso di compenso fisso, mentre in caso di compenso variabile si consiglia di utilizzare VM(150).

(*)

(*) Campo obbligatorio, salvo quanto indicato nel campo “Note”.

Dati Automatici

I seguenti dati saranno inseriti (nei rispettivi DP) alla prima elaborazione.

DP Descrizione Valori ammessi Note Ob

998 Enpals Codice Filiale 99 Viene inserito il valore indicato per non esporre eventuale matricola ENPALS sul cedolino

(1)

1026 Inps Codice Filiale 99 Viene inserito il valore indicato per non esporre eventuale matricola INPS sul cedolino.

(1)

(1) Nella Tabella Filiali deve essere presente una filiale 99 con matricole vuote. Pertanto è sufficiente creare nella tabella predetta il Codice 99.

9.8. SOCI DI SOCIETA’

Premessa

In ambito INAIL, all’interno delle società la figura di socio prevale su quella di amministratore e per tale motivo (anche perché più conveniente) presso l’istituto vengono iscritti appunto come soci (Mod.DNA).

Rammentiamo che per i soci, l’imponibile INAIL è convenzionale e determinato a livello provinciale, con tutte le difficolta che ogni anno affrontiamo per recuperare il dato.

Prima dell’avvento del Libro Unico sussisteva l’obbligo (almeno a fine anno) di redigere la busta paga con l’indicazione dell’imponibile INAIL, ora l’unico obbligo (ovviamente oltre che pagare il premio) rimane l’indicazione del/i soggetto/i nel Modello 770 (Sezione INAIL).

Venuto meno l’obbligo, nulla vieta (per comodità) di fare ancora il cedolino, mensile o annuale non ha molta importanza.

Quello che riteniamo importante è ripetiamo “comodo”, avere in linea la retribuzione annuale ai fini del calcolo del premio INAIl e l’esposizione automatica dei soggetti (soci) coinvolti nel Mod.770.

Di seguito sono indicati i campi da attivare per poter elaborare i soci di società.

Dati per Elaborazione

Oltre ai dati indicati nel paragrafo “Lavoratori in genere” (capitolo “Assunzione”) sono necessari anche i dati riportati nella seguente tabella.

DP Descrizione Valori ammessi Note Ob

133 Codice qualifica 6 Essendo un soggetto privo di

qualifica particolare, occorre utilizzare il codice generico “6”

(Altre Qualifiche).

(*)

134 Codice livello A Vale quanto indicato al campo

precedente. (*)

147 Lavoratore Particolare 1 Dato necessario per identificare i

soci di società. (*)

(*) Campo obbligatorio, salvo quanto indicato nel campo “Note”.

Dati Automatici

I seguenti dati saranno inseriti (nei rispettivi DP) alla prima elaborazione.

DP Descrizione Valori ammessi Note Ob

121 Lavoratore soggetto

INAIL S

122 Codice Imposta N Il dato serve per indicare che trattasi

di lavoratore non soggetto a IRPEF 998 Enpals Codice Filiale 99 Viene inserito il valore indicato per non esporre eventuale matricola ENPALS sul cedolino

(1)

1026 Inps Codice Filiale 99 Viene inserito il valore indicato per non esporre eventuale matricola INPS sul cedolino.

(1)

(1) Nella Tabella Filiali deve essere presente una filiale 99 con matricole vuote. Pertanto è sufficiente creare nella tabella predetta il Codice 99.

9.9. SPORTIVI DILETTANTI

Premessa

L’Agenzia delle Entrate, in concerto con il CONI, chiarisce, per tramite della circolare n.18/E del 01/08/2018, alcune questioni fiscali di interesse delle associazioni e delle società sportive dilettantistiche senza fini di lucro (Ved. Ditta Base Ver.18.091).

L’art.13 del Decreto Dignità (DL 87/2018), ha soppresso le norme introdotte dalla Legge 205/2017 (Legge di Bilancio 2018), in base alle quali le attività sportive dilettantistiche poteva essere esercitate (a partire dal 2018) anche da società a scopo di lucro, in una delle forme societariedisciplinate dagli artt.

2247 e seguenti del CC.

Sempre a livello normativo, consigliamo la Lettera Circolare (prot.1) del 1 dicembre 2016 dell’Ispettorato nazionale del lavoro

(http://www.scuoladellosport.coni.it/images/sds/Circolare_Ispettorato_1_2016.pdf), nella quale trovate i riferimenti legislativi sull’argomento.

In questo contesto ci limitiamo a richiamare il vantaggioso regime fiscale allorchè non sono soggetti a contribuzione previdenziale e assistenziale.

I compensi erogati ai dilettanti sono considerati come “Redditi diversi” e possiamo suddividere la tassazione in tre step:

1. Esenzione totale per redditi fino a € 10.000,00 (**) (fino al 2017 € 7.500,00)

2. Ritenuta d’imposta pari al 23% sull’eccedenza superiore a € 7.500,00 e fino a € 28.158,28 (*) 3. Ritenuta d’acconto sempre al 23% sulla parte eccedende la soglia di € 28.158,28 (*)

(*) Sono altresì dovute le addizionali comunale e regionale all’Irpef secondo le relative aliquote di compartecipazione.

(**) Legge di bilancio 2018 – Art.1 c.367

A livello di esposizione sul cedolino, l’Irpef è indicata in un’unica Voce “Ritenuta d’acconto”.

Ai fini della CU, i redditi devono essere indicati nella certificazione relativa al lavoro autonomo.

Nel documento PERCIPIENTI NOTE OPERATIVE (pagine 75-79)