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ANALISI COMPARATA

Nel documento Focus su AcQuE E AmbIEntE uRbAno (pagine 96-100)

CONSUMI IDRICI NEI SERVIZI TURISTICI CERTIFICATI CON IL MARCHIO ECOLABEL DELL’UNIONE EUROPEA

4. ANALISI COMPARATA

Un’analisi comparata dei dati è stata effettuata sulla base di un benchmark di tipo statistico (più strutture campione distribuite sul territorio nazionale) che ha previsto il confronto con valori afferenti a 4 contesti di riferimento:

1. Benchmark locale/regionale – Italia, 2. Benchmark nazionale – Italia, 3. Benchmark europeo (UE),

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Tabella 1 – Informazioni relative ai dati analizzati

INFORMAZIONI GENERALI Tipo di richiesta Tipo di struttura Occupazione Clima Posizione geografica Regione Provincia Mq N. di stanze N. di posti letto Categoria Servizio di ristorazione Verde Fitness INFORMAZIONI PREST AZIONALI N.pern. 2007 Consumo acqua 2007 l/pern

N.pern. 2008 Consumo acqua 2008 l/anno

N. pern. 2009 Consumo acqua 2009 l/pern Consumo totale di acqua 2009 l/anno

N. pern. 2010 Consumo acqua 2010 l/pern Consumo annuale acqua 2010 l

I valori di riferimento per l’analisi di benchmark derivano da studi accreditati che forniscono dati sui valori prestazionali delle strutture ricettive consentendo così una verifica di competitività delle strutture con i servizi certificati Ecolabel UE. Tuttavia lo studio evidenzia l’elevata criticità nell’ottenimento dei dati nel settore turistico per la loro disorganicità e frammentarietà33. Infatti,

33 Cfr. pag.25 Benchmarking sulle prestazioni ambientali delle strutture di ricettività turistica con marchio Ecolabel UE, confronti su scala locale, nazionale, europea, mediterranea ed internazionale, Tesi di tirocinio ISPRA di Maurizia Angelillo, 2012.

per quanto riguarda il benchmark di livello nazionale, questo è stato possibile solo per i consumi energetici e non anche per quelli idrici.

Partendo dal confronto su scala territoriale più ridotto, il benchmark su scala locale/regionale è stato condotto attraverso la considerazione di due studi di settore relativi alla provincia di Trento ed alla regione Toscana. Il primo studio è costituito da un’indagine condotta dallo Studio Roberto Fortino&Associati con la collaborazione tecnica della Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia e dell’Oekoinstitut Sud Tirol/Alto Adige ed ha riguardato un campione di 108 hotel diretti da soci dell’ADA (Associazione Direttori d’Albergo), distribuiti sul territorio nazionale, e 39 hotel localizzati in vari comuni della provincia di Trento e associati all’ASAT (Associazione Albergatori Trentini). Essendo la maggiore concentrazione di strutture con servizio certificato Ecolabel UE in Trentino, il confronto risulta utile a caratterizzare la parte più numerosa dei servizi certificati. Tuttavia il campione a confronto ha riguardato 14 strutture ricettive della provincia di Trento con servizio certificato Ecolabel UE, su un totale di 54 servizi certificati nella provincia, e questo per l’esigenza di uniformare il campione per classi di appartenenza, hotel a due e tre stelle, per superficie media e numero di stanze in conformità allo studio di riferimento (studio Fortino&Associati) e per apertura stagionale.

Il secondo confronto, relativo alla regione Toscana, ha riguardato uno studio presentato nell’am-bito della XXXII conferenza italiana di scienze regionali dell’Aisre, dal titolo: ”Impatto locale del turismo sul territorio toscano - aspetti economici e ambientali”, da cui sono stati estrapolati i consumi annuali di acqua e di energia consumata dalle strutture ricettive alberghiere ed extra alberghiere forniti dalle Autorità locali. Pertanto in questo specifico contesto territoriale è stato possibile prevedere un confronto anche per le strutture extra-alberghiere, precedentemente non considerate.

Il benchmark di confronto sui consumi idrici della provincia di Trento ha evidenziato i seguenti risultati:

Media aritmetica ponderata strutture Ecolabel UE

rispetto al n. di pernottamenti 3.579.093,18 l/anno Media studio di riferimento - dati reali (48 strutture) 4.161.000 l/anno

Variazione percentuale -16,25%

Il benchmark di confronto sui consumi idrici delle strutture alberghiere della regione Toscana ha evidenziato i seguenti risultati:

Media aritmetica ponderata strutture Ecolabel UE

rispetto al n. di pernottamenti 322,60 l/pern Media studio di riferimento toscano 373,10 l/pern

Variazione percentuale -15,65%

Il benchmark di confronto sui consumi idrici delle strutture extra-alberghiere della regione Tosca-na ha evidenziato i seguenti risultati:

Media aritmetica ponderata strutture Ecolabel UE

rispetto al n. di pernottamenti 101,10 l/pern Media studio di riferimento toscano 329,72 l/pern Variazione percentuale -226,13%

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Il benchmarking europeo è stato effettuato considerando i risultati del progetto “TourBench” e “SUTOUR” supportato dal programma LIFE della Commissione europea e dalla Deutsche Bun-desstiftung Umwelt e dati accreditati da fonte riservata, estrapolati da uno studio sugli indica-tori e prestazioni ambientali del settore turismo. Nel primo caso, 466 strutture turistiche (55 camping, 119 alberghi della catena Garni e 292 imprese alberghiere con o senza ristorante) di 15 paesi europei (Germania, Austria, Spagna, Italia, Francia,Grecia, Paesi Bassi, Regno Unito, Danimarca, Malta, Svezia, Lussemburgo, Lettonia, Repubblica Ceca, Portogallo) sono state og-getto di indagini svolte tra il 2001 e il 2006 sulle prestazioni ambientali. Tale campione è stato suddiviso per classi di stelle: hotel 2 stelle, hotel 3 stelle, hotel 4 stelle ed ha consentito un’analisi più puntuale dei dati prestazionali. Il benchmark per il confronto sui consumi idrici degli hotel a 2 stelle a livello europeo, ha evidenziato i seguenti risultati:

Media aritmetica ponderata strutture Ecolabel UE

rispetto al numero dei pernottamenti 249,21 l/pern Media studio di riferimento europeo (progetto Life) 454 l/pern

Media dati accreditati – fonte riservata 345,43 l/pernda 190,9 a Variazione percentuale -82,17%

Il benchmark per il confronto sui consumi idrici degli hotel a 3 stelle a livello europeo, ha eviden-ziato i seguenti risultati:

Media aritmetica ponderata strutture Ecolabel UE

rispetto al numero dei pernottamenti 280,27 l/pern Media studio di riferimento europeo (progetto Life) 424 l/pern

Media dati accreditati – fonte riservata 454,51 l/pernda 345,45 a Variazione percentuale -51,28%

Il benchmark per il confronto sui consumi idrici degli hotel a 4 stelle a livello europeo, ha eviden-ziato i seguenti risultati:

Media aritmetica ponderata strutture Ecolabel UE

rispetto al numero dei pernottamenti 233,29 l/pern Media studio di riferimento europeo (progetto Life) 335 l/pern

Variazione percentuale -43,59%

Il benchmark relativo all’area mediterranea/internazionale è stato condotto considerando come riferimento due studi per l’area mediterranea e uno per l’area internazionale. Il primo studio relativo all’area mediterranea contiene dati che in alcuni casi provengono dagli Enti di approvvigio-namento idrico (come il Water Autority in Israele e il SONADE in Tunisia), in altri casi da indagini esistenti, come quella del Dipartimento di Scienze Statistiche (DOS) in Giordania. Nel caso del Marocco i dati forniti sono relativi alle singole categorie degli alberghi a 3 e 4 stelle. Il secondo studio dell’area mediterranea “Tourism and Water Use: Supply, Demand, and Security, An Inter-national Review “ del 2011 evidenzia il consumo in litri per pernottamento in diversi paesi dell’area mediterranea. Il consumo medio degli hotel Ecolabel UE italiani è di 288 l a pernottamento, quindi tra i 12 l e i 112 l in meno (cfr. tab. 2) rispetto agli altri paesi dell’area mediterranea.

Tabella 2 - Benchmark paesi del Mediterraneo consumi idrici degli hotel

Media aritmetica dei consumi di acqua degli alberghi nei principali paesi del Mediterraneo l/pern Marocco hotel (3 stelle) 300 Marocco hotel (4 stelle) 400 Tunisia hotel (anno 2011) 400

Israele 300

Francia 400

Spagna 400

Turchia 400

Malta 400

Media aritmetica strutture Ecolabel UE- Italia* 288 *risultato è stato ottenuto facendo la media aritmetica tra i consumi degli hotel a 2-3 e 4 stelle

In merito al confronto internazionale i dati disponibili UNEP, UNWTO, WMO (2005) evidenziano il consumo di acqua negli Stati Uniti, per il turismo e per le attività ricreative, in 946 milioni di metri cubi d’acqua all’anno. Il consumo totale di acqua annuo dovuto al turismo in Europa è stimato in 843 milioni di metri cubi all’anno. Ogni turista consuma in media 300 litri di acqua dolce a per-nottamento, mentre per il turismo di “lusso” i consumi possono toccare gli 880 litri.

Come si nota dalla Tab. 3, i consumi delle strutture con servizio certificato Ecolabel UE, ad ecce-zione degli hotel a 3 stelle che consumano in media 334 litri a pernottamento, le altre categorie non superano i 300 litri.

Tabella 3 – Benchmark internazionale consumi idrici degli hotel

Consumi idrici medi degli hotel italiani – Ecolabel UE in l/pern

Media aritmetica hotel 2 stelle * 249,21 Media aritmetica hotel 3 stelle* 334 Media aritmetica hotel 4 stelle* 278,94 Media benchmark internazionale da 300 a 880 *risultato è stato ottenuto facendo la media aritmetica tra i consumi degli hotel a 2-3 e 4 stelle

Nel documento Focus su AcQuE E AmbIEntE uRbAno (pagine 96-100)

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