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Attori del progetto e aspetti organizzat

PROGETTI D’ITINERARI ESPERIENZIALI PER UNA “CULTURA VIVENTE”

GRAFICO 4: Condizione competitiva e dinamica di mercato

5.4.4. Attori del progetto e aspetti organizzat

Per cercare di pianificare in maniera il più possibile esaustiva il prodotto esperienziale, indicando anche tutti gli aspetti organizzativi, prima di tutto è stato necessario riuscire a individuare un’associazione che facesse da capofila al progetto. Dopo un’attenta analisi di tutti i soggetti che potrebbero collaborare per la realizzazione dell’itinerario, si pensa che la scelta dovrebbe ricadere sull’Associazione El Felze (Sestier Castello, 450). Questa è formata dagli artigiani che collaborano per mantenere “vivo” il “sistema gondola”, promuovendo attività di formazione volte a divulgarne la cultura, narrandone la storia e spiegandone il funzionamento. Il Presidente è Saverio Pastor, artigiano che costruisce forcole e remi, e i consiglieri sono la baretèra Giuliana Longo, Emilio Ballarin, il favro Ermanno Ervas e l’intagiadòr Marzio de Min. Per farvi parte ed essere informati su tutte le attività e le iniziative da essa promosse, occorre versare un contributo pari almeno a € 50.

Questa scelta è stata dettata da due motivi precisi: gli intenti statutari e gli artigiani associati. Infatti, i primi riportano come mission “tutelare le tradizioni costruttive e creative formatesi nei secoli intorno alla costruzione della gondola, con i suoi arredi, addobbi e accessori”; “favorire la trasmissione del mestiere per favorire il ricambio generazionale” e si continua con il “promuovere i nostri mestieri (anche quelli scomparsi e che vorremmo fossero riscoperti) con iniziative collettive”111.

Il secondo motivo é dettato dalle potenzialità di quest’attore: le tappe degli itinerari proposti sono proprio le botteghe degli artigiani, che sono soci della stessa Associazione, dal momento che si impegnano a rispettare l’uso del materiale e delle procedure di lavorazione tradizionali112.

Ovviamente, si pensa che sarebbe opportuno che El Felze collaborasse con altre Istituzioni locali, che a loro volta accettano compiti precisi e prestabiliti durante l’iter esecutivo. Le associazioni qui di seguito indicate sono quelle che, a parere di chi scrive, possono supportare, sfruttando le proprie potenzialità, la realizzazione del progetto esperienziale:

• L’Associazione Arzanà - per lo studio e la conservazione delle imbarcazioni veneziane (Calle delle Pignatte 1936/d, Cannareggio) - si potrebbe occupare                                                                                                                

111 Intenti statutari suwww.elfelze.org

112 Oltre a quelli che mettono a disposizione la propria bottega per la riuscita del progetto itinerante, ci

sono altri artigiani che permettono tutt’oggi la costruzione della gondola, però non sempre utilizzando le tecniche tradizionali.

dell’organizzazione degli eventi collaterali e, in particolar modo, dei laboratori didattici, che avrebbero luogo all’interno degli spazi dello Squero Casal (sede amministrativa ed espositiva della stessa Associazione). Nello specifico, come si legge sul sito internet, la richiesta d’informazioni e la prenotazione dei laboratori devono pervenire al Dottor Francesco Peretti, responsabile della cultura all’interno dell’Associazione (squerocasal@gmail.com).

• ARTEmisia - laboratori didattici e cultura a Venezia113 - già collaborando con Arzanà, potrebbe occuparsi della realizzazione e dell’esecuzione di laboratori didattici hands-on. Grazie alle competenze delle due responsabili, la Dott.ssa Franca Lugato e la Dott.ssa Alessandra Bassotto (info@artemisiadidattica.it), è possibile progettare dei laboratori didattici alternativi, che si adattino alle esigenze dei fruitori.

• Associazione Culturale galleggiante Il Caicio si propone come organizzatrice e promotrice di ogni tipo di attività culturale e ricreativa, purché svolta galleggiando sull’acqua. Per la pianificazione del giro in barca, si pensa che sarebbe interessante che stipulasse un contratto di comodato d’uso con l’Associazione El Felze, mettendo a disposizione una o due gondole restaurate.

• Istituzione per la conservazione della gondola e la tutela del gondoliere (San Marco 6313) ha permesso di conoscere le tariffe unificate per l’utilizzo turistico della gondola, che a loro volta hanno rappresentato un punto di partenza per la creazione di un possibile listino prezzi.

• Ufficio d’Informazione e Accoglienza Turistica (IAT) svolge funzioni di accoglienza e informazione sugli aspetti che possano agevolare e orientare al meglio il turista durante il suo soggiorno. Rappresentando lo sportello informativo rivolto all’utenza, si è pensata alla possibilità di acquistare i biglietti per effettuare il tour in barca presso l’Ufficio IAT appena fuori dalla Stazione Ferroviaria di Santa Lucia. Questo punto d’informazioni e vendita è aperto tutti i giorni dalle ore 8.00 alle ore 18.30, con chiusura il 25 dicembre e il 1 gennaio.

• Associazione Guide Turistiche Venezia (San Marco, 750) nasce nel 1978 con l’intento di tutelare gli interessi della categoria e, a oggi, conta circa un centinaio di guide turistiche. Oltre che in italiano, eseguono visite guidate anche nelle seguenti                                                                                                                

113 ARTEmisia ha collaborato con: Musei Civici Venezia; Musei Civici di Padova; Centro

Internazionale di Fotografia, Scavi Scaligeri, Verona; La Biennale di Venezia; Assessorato Pubblica Istruzione, Servizi Educativi, Scuola Grande di San Rocco; Chorus (Associazione per le Chiese del Patriarcato di Venezia); Ateneo Veneto, Consorzio Venezia Nuova, Libreria Mondadori.

lingue straniere: inglese, francese, tedesco, olandese, spagnolo, russo, ceco, giapponese, cinese, portoghese, danese, serbo-croato, greco e polacco. Si può prevedere che questa associazione fornisca le guide, che accompagneranno il turista durante il tour in gondola114.

• Gondolieri Travel (Cannareggio 4790) è un’agenzia nata nel 2007 come ramo d’azienda della storica Cooperativa Daniele Manin fra i gondolieri veneziani. Ha lo scopo di organizzare i servizi gondola in tutti gli spazi o traghetti della laguna, proponendo anche pacchetti turistici con itinerari prestabiliti o personalizzati, previo accordo, telefonando al +39 0412410085 o inviando una mail a info@gondolieritravel.com.

• Coordinamento delle Associazioni Remiere di Voga alla Veneta (San Polo, 2241115) potrebbe fornire dei vogatori esperti da affiancare agli utenti, quando questi proveranno a vogare per raggiungere le tappe previste.

Infine, si pensa che l’UNESCO possa partecipare al progetto concedendo il proprio patrocinio, che non comporta alcun esborso in termini finanziari116, visto che questo itinerario esperienziale potrebbe fare da capofila alla possibile candidatura del “sistema gondola” da inserire nella Convenzione per la salvaguardia del patrimonio immateriale del 2003117.                                                                                                                            

114 Si è optato per le guide turistiche e non per delle audio guide, dal momento che, a parere di chi

scrive, quest’ultime tenderebbero a isolare i fruitori, non rendendo quindi possibile il dialogo tra le persone che stanno condividendo la medesima esperienza. Inoltre, l’utilizzo di audio guide non permetterebbe nemmeno l’immersione totale e multisensoriale nell’ambiente lagunare, visto che avendo degli auricolari nelle orecchie, non si riuscirebbero a sentire i rumori e i suoni di Venezia.

115 La sede per le attività, il ricovero delle imbarcazioni e la pratica della voga si trova presso la Base

nautica del Coordinamento, Sacca San Biagio, Isola di Sacca Fisola (Venezia).

116 Per partecipare ai programmi UNESCO che finanziano la cultura, un requisito importante ed

essenziale è la partecipazione di più paesi europei nell’organizzazione del progetto.