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CARTA DI PISA”

Nel documento Il progetto di una vita (pagine 179-185)

CAPITOLO SESTO

CARTA DI PISA”

ho provveduto ai compiti a casa: ho pagato le tasse universitarie mie, quelle di mia figlia, iscritta a Medicina e per quale ho comunicato l' ISEE in attesa di sapere quanto pagherà in meno di tasse.... visto che ora siamo in due universitari in famiglia...

Sentite le ultime dichiarazioni da fonti autorevoli dI illustri personalità di fama internazionali "In Italia la LAUREA vale quanto un diploma" penso di meritarmi il "massimo della pena"......

A prevenzione della pena il 12 Ottobre 2013 mi sono recato a Roma con mia moglie alla MANIFESTAZIONE a difesa della Costituzione.

E' stata un bella giornata policroma nella sua diversità di bandiere ma

dove la leggerezza dell'essere si è di nuovo manifestata: sentirsi gioiosi, per un giorno, di essere dalla parte giusta della società.Del resto se si perde la VIA MAESTRA è un bel problema oggi decidere dove andare ....

Tornato a casa però, per non farmi mancare nulla, mercoledì ho partecipato a Massa all'Assemblea di "battesimo" del nuovo soggetto politico a sostegno e stimolo dell'avventura amministrativa di ALESSANDRO VOLPI.

Il “neonato” si chiama MASSA LAB il cui acronimo sta per LAVORO, AMBIENTE, BENI COMUNI,è di apparente sana e robusta costituzione, è già

ambizioso perché vorrebbe sfidare le vecchie iene ed i gattopardi della politica. Infatti ogni nuovo Consiglio Comunale è un safari ove anche i c.d. alleati da un momento all'altro potrebbero trasformarsi in leoni....

Mercoledì della prossima settimana MASSA LAB organizzerà un'iniziativa politica sulla "CARTA di PISA" con la partecipazione di VOLPI ed il Prof, ALBERTO VANNUCCI.

Me la perderò perché martedì mattina mi imbarco da Milano x Zanzibar con tre miei familiari x 8 gg. di ferie...

Tanto per rimanere in tema di iscrizioni, mi sono registrato anche al sito della Farnesina "Viaggiare sicuri" dopo aver rivisto il film di Sordi " Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l'amico misteriosamente scomparso in Africa" …

Mail inviata al Sindaco di Massa 04/11/13 ore 20,08 : NOTIZIE sulla Tesi di Laurea …. su transfughi ed altro...

Ho parlato nel tardo pomeriggio con Marcello PALAGI : sta continuando a seguire l'iter burocratico con il Tribunale di MASSA per la nuova iscrizione all'albo dei periodici dell' ECO APUANO …..

Sto lavorando sulla raccolta del materiale sulla mia tesi ed ho sistemato le lettere della deportazione di mio padre come prigioniero di guerra in Australia. Ho scoperto su internet che esiste in Australia un'associazione la "COWRA ITALY FRIEND" che raccoglie il materiale degli internati italiani in tale

campo di prigionia (lettere, oggetti etc.) per cui prenderò senz'altro contatto con tale associazione e la Presidentessa MARIA BELL. Non è escluso che possa io o i miei figli fare un viaggio x approfondire l'esperienza che segnò cosi profondamente la vita di mio padre.

Per tornare alle cose di casa nostra avrei necessità di essere aggiornato sugli ultimi eventi ( ho saputo da RUGGERO che un ns. consigliere di MASSA LAB è passato al PD )... ….Il tema SANITA' abbisognerà di approfondimenti ( dovrebbe essere in corso di definizione il P.I.S.S.R. della R.T.) ; soprattutto mi preme sapere l'esito dell'incontro con

BRUNO MURZI sull' OPA e il DMI per riuscire a districarmi nelle nebbie del piano di riorganizzazione dei PRESIDI OSPEDALIERI e TERRITORIALI della ASL.

L'iniziativa di MASSA LAB sulla sanità locale deve essere preparata nel migliore dei modi perché interesserà centinaia di operatori e cittadini. Domani mi farò dire a che punto è l'iniziativa sulla CASA della SALUTE organizzata dalla CGIL per novembre.

Mail inviata al SINDACO di CARRARA il 10/11/2013 ore 15,35

AGGIORNAMENTI SU TESI e PROGETTO CINETECA e considerazioni sulla mia persona....

Ci eravamo sentiti prima del tuo viaggio ad EREVAN ( città armena gemellata con Carrara )...

Ti informo che lo studio dei documenti in mio possesso per la preparazione della tesi su mio padre BRUNO si apre a ad approfondimenti su:

1) il suo internamento dal 1941 al febbraio 1947 nel campo di prigionia di COWRA in AUSTRALIA;

2) la sua attività come sindacalista FIOM fine anni 40 ed inizio 50' nonché componente della Segretaria della CAMERA del LAVORO di Massa ( ho trovato un volantino del 30 maggio 1953 in cui si annunciava un suo comizio); 3) la sua attività come dirigente di Federazione del P.S.I. ( ho ritrovato le sue tessere d'iscrizione al partito dal 1948 al 1998 ) e successivamente come assessore P.S.I. per tre legislature .

Per il primo punto sono in possesso di una trentina di sue lettere dalla prigionia e sto attivandomi per approfondire il contesto del suo stato di P.O.W.

Per il secondo ho contattato la Segretaria della Camera del Lavoro PATRIZIA BERNIERI che mi detto che l'archivio della CGIL è depositato presso l'archivio di Stato di MASSA. Per rintracciare qualcosa, su sua indicazione, dovrò avvalermi di NORMANNO BAGNONI , in quanto lo SPI CGIL ha seguito la cosa.

Per il terzo ti chiedo cortesemente se puoi darmi delle indicazioni a chi rivolgermi nel caso degli ARCHIVI del PSI di MASSA e CARRARA e, nel caso del COMUNE di CARRARA, per il periodo e le le tracce della sua attività di Assessore.

Lo sviluppo della mia tesi di laurea corre parallela con il PROGETTO DI DIGITALIZZAZIONE DEI FILMATI DI BRUNO per cui ti chiedo cortesemente se ci sono stati sviluppi ca. l'incontro che doveva tenersi con te, VOLPI e PINCIONE ,con l'interessamento eventuale di ANGELI, Presidente della PROVINCIA MS , relativamente al progetto di recupero della cineteca.

Ho ritrovato una settimana fa c/o mia zia ADUA MAGGIANI che abita ad AVENZA una ventina di lettere spedite dal “campo di lavoro” dove era stato internato mio zio EVANDRO.

Io ho preso da lui il mio nome: nel 1943 aveva 18 anni , era uno studente all'ultimo anno di scuola superiore, gli fecero finire anticipatamente la scuola a maggio e fu chiamato a fare il militare a BOLOGNA.

Dopo l'8 settembre 1943 fu fatto prigioniero dai tedeschi e deportato in GERMANIA in un "campo di lavoro". Fu rimandato a casa, all'Ospedale di VERONA il 10/03/45.

Era ridotto ad una larva d'uomo, quasi irriconoscibile nelle sembianze, sfinito dalla fame e dagli stenti. Una crocerossina ( era di Carrara ed abitava a Linara ) lo riconobbe a stento, inviò una lettera ai parenti ...Essa non fu ricevuta per tempo ed il 13 Aprile successivo Evandro morì tra i patimenti, solo e senza aver più rivisto i suoi cari.

…..Ora sei tra i pochi che sanno perché non potrei essere stato altro che un

ANTIFASCISTA, un PACIFISTA , un UOMO di SINISTRA, un militante della CGIL.

Se nel mio nome c'è un destino, lo voglio onorare anche con la memoria dei GIUSTI .

Mail inviata 13/11/2103 ore 7,15 ai due SINDACI APUANI

AGGIORNAMENTI su PROGETTO RECUPERO CINETECA D.B.

A riscontro della telefonata ricevuta nella tarda mattinata di ieri da ANGELO ZUBBANI, nel ringraziarVi per la fiducia riposta che mi dà un grosso sprone nell'intraprendere il progetto culturale "RECUPERO CINETECA DELL'AMICO BRUNO" da Voi condiviso, Vi confermo che per il PRIMO STEP di tale iniziativa occorrono 5.000 €.

Per il seguito delle iniziative editoriali e culturali che ne conseguiranno verrà concordato ed articolato un successivo piano di lavoro tra le parti.

Con la presente, mi impegno formalmente a seguire di persona in loco le operazioni di digitalizzazione delle opere interessate c/o il laboratorio specializzato che offre le maggiori garanzie in termini di qualità del prodotto finale consegnato.

Tutti questi passaggi in situ vi saranno documentati. Il tempo dedicato avverrà al di fuori del mio orario di lavoro alle dipendenze della AUSL1 MS e, se necessario, per motivi tecnici irremandabili, utilizzando le ferie accumulate non ancora fruite.

Il tempo impiegato sarà proporzionale allo stato di conservazione delle pellicole, alla necessità tecniche, alle abilità ed alla dotazione tecnologica della ditta incaricata. La presenza in loco mi permetterà il controllo di volta in volta del prodotto ottenuto.

In caso di risultati non ottimali potrà essere presa in considerazione l'ipotesi di rivolgersi ad altro laboratorio maggiormente dotato.

18/11/2013 ore 19,16 su FB: ESTERNAZIONE POLEMICAMENTE

VIRULENTA SU ANTIFASCISMO MILITANTE e NON VIOLENZA... con un amico massese, radicale storico, a seguito del grave episodio fascista

a danno dei giovani del Circolo Culturale di Massa “FRANK THE THANK”

Carlo Del Nero ti ho sempre amichevolmente chiamato, come collega, Carletto.

Stavolta, però, Carletto mi hai fatto un dispetto e come un Solone inacidito ti sei messo sulla tribuna per dirmi una frase greve che sono costretto a citare

mio malgrado "col c.... che darei la vita per permetterti di esprimerla" ( una parola ) .

Ti sei inalberato saccentemente come un maestrino che fa freghi blu sugli errori degli allievi ( non segni rossi che potrebbero essere scambiati per segni COMUNISTI) sull'accezione della parola che ti è cara NONVIOLENZA.

Ho scritto NON VIOLENZA perché intendevo SOTTOLINEARE il concetto di assenza di violenza come aspirazione massima per garantire la civile convivenza. Vedi la differenza tra me e te è questa : io amo egualmente GHANDI e MARX perché avevano intuito da che parte stare: da quella dei più deboli, più poveri, più sfruttati.

Tu ritieni con tutta probabilità MARX una cariatide. Io firmo i referendum proposti dai RADICALI ( quando li condivido) e tu non firmeresti mai un appello perché presentato ad es. dalla CGIL. Io il 13 Novembre ho partecipato allo SCIOPERO GENERALE e TU NO. Io non sono venuto a darti del CRUMIRO: però pensa che se otterremo qualcosa , quel qualcosa l'avremo ottenuto anche x te che non hai aderito allo sciopero, con la differenza che io ho una trattenuta in busta paga ( dura in tempo di crisi ) e TU NO.

Ti chiedi quali sono le autorità preposte: non invoco la faccia del potere o una magistratura acquiescente al mio colore politico. Ricordo bene il trattamento che riservavano i celerini a mio padre negli anni '50 quando era sindacalista della FIOM.

Nella tua cannata hai dimenticato che basterebbe un'ordinanza del SINDACO ( che rappresenta TUTTI i cittadini ) per chiudere i COVI FASCISTI.

Concludi dicendo che l 'ANTIFASCISMO MILITANTE NON VUOL

Nel documento Il progetto di una vita (pagine 179-185)