• Non ci sono risultati.

COME CONTEMPERARE LA MIA NUOVA FACEBOOCK MANIA E LA PASSIONE POLITICA :

Nel documento Il progetto di una vita (pagine 139-144)

CAPITOLO SESTO

COME CONTEMPERARE LA MIA NUOVA FACEBOOCK MANIA E LA PASSIONE POLITICA :

Mail inviata il 18/07/13 alle ore 20,57 al Presidente Regione Toscana Enrico ROSSI

Caro Presidente, buonasera.

Mi sono di recente avvicinato allo strumento di F.B., dopo una umanistica e sana diffidenza nei confronti di esso e Social Network variamente cinguettanti. Mi è servito di recente, lo confesso, come forma immediata di comunicazione, essendomi presentato in una delle due liste a sostegno del Sindaco VOLPI a MASSA nelle recenti amministrative....

Non sono stato eletto consigliere comunale.... ma ho ritrovato, con feroce determinazione, la grande passione politica che credevo morta e che invece solo Dopo anni di schifo ed anche per impedimenti familiari, che mi hanno negato alla partecipazione della vita politica e sindacale, ho fatto un bilancio della mia vita di 61enne e mi sono detto...., visto che tutto il conquistato è ormai perduto (in tema di diritti sociali e politici, stremati da questa crisi economico-finanziaria che in Italia si accompagna ad un pauroso degrado morale) ...almeno salviamo l'onore... Non il mio personale ma l'onore di

contribuire al riscatto per intere generazioni, i nostri figli, i nostri nipoti, vittime sacrificali di questo sfacelo.

Domani, in coerenza con questo nuovo impegno, parteciperò quindi , con entusiasmo e razionalità, alla fase di avvio della Costituente del Soggetto Politico Nuovo che farà da sostegno alle linee politiche di questa nuova amministrazione VOLPI e che sarà di stimolo ad essa, con il contributo di tutti i cittadini che vorranno essere i protagonisti di questo nuovo laboratorio di politica locale.

Dopo questo piccolo boccone di politica locale che vuole ripartire dal basso, dai problemi e dalle proposte dei cittadini , il mio stomaco rimane tremendamente vuoto non potendosi pascere, come una volta, al tempo del PCI, di una militanza in un grande partito di popolo che aveva o, almeno, cercava di avere, come scopo primario il bene del Paese.

I gravi avvenimenti, prima e dopo le politiche, ma anche di queste ore mi rendono conscio che non potrò mai più votare PD, un partito già rovinato dal metodo scientifico del "uno su 4 ha tradito", quando venne impallinato PRODI, ed oggi rovinoso, per l' ITALIA.

Il PD, additabile al pubblico ludibrio delle forze democratiche a livello internazionale per l'immondo patto di potere con Berlusconi, in un momento come questo, estremamente critico.

Il PD avrebbe potuto e dovuto essere la chiave di volta di un vero processo di rinnovamento nel e del nostro Paese, se non avesse così smaccatamente tradito le sue origini e la sua ragione di esistere.

Non era certo un caso se al momento della fondazione del PD anch' io ero lì, con milioni di iscritti e militanti.

Il PD era e doveva essere , in continuità con la grande intuizione del compromesso storico di BERLINGUER e MORO, la realtà storica ed effettuale che i due più grandi partiti di espressione popolare avevano trovato come unico approdo, per lavorare assieme per il bene dell' ITALIA.

La tragica fine di questi due grandi leader avrebbe dovuto ancor di più motivare verso questa stella polare della politica italiana.

E invece oggi fanno notizia le scaramucce tra i leader del PD ( ma leader di chi e di che cosa ?) che stanno oliando le armi per la sfida all' OK CORRAL che dovrebbe essere il congresso...

E a fronte di quanto sin qui esposto , stasera sono qui con questa invettiva; siamo qui, quasi inermi, ad assistere al nuovo ricatto berlusconiano, prodromo di nuove sventure per gli italiani.

Sono qui a toglierle probabilmente del tempo prezioso.

Mi presento con queste parole a Lei che non mi conosce e non le dò la possibilità di valutami ,come ho invece io la fortuna di farlo, nei confronti di Lei che ci mette la faccia nelle sue azioni di pubblico amministratore.

Ed in questo colgo il limite di FB e di tutti i Social network : ci danno solo l'impressione virtuale di comunicare.

Come sarebbe più bello incontrarci in riunioni politiche non prive di senso ma per tentare qualcosa di grande : salvare l'Italia.

Come sarebbe più sano ritrovarci a LOTTARE assieme, come nuovi e vecchi compagni di strada, per obiettivi comuni.

Con lotte dure ma meritevoli, ove si può perdere ma anche vincere, dove si può pagare di persona per le proprie idee, ma almeno hai la coscienza a posto perché hai tentato nuove strade... come fece il CHE ....

Invece di stare a fare comodamente il ministro a CUBA osò e, per il bene dei popoli oppressi, andò in BOLIVIA dove trovò la morte...

Chiudo questa mia con un APPELLO : faccia qualcosa di grande anche Lei, Presidente che già tanto tenta di fare per la ns. TOSCANA.

Ricominciamo a volare alti come aquile, perché il destino di vermi è il ns. ineluttabile ultimo e democratico (nel senso di uguale per tutti) esito ….... che si spera sempre che sia più tardi possibile.

Io non so dove, come, quando ma, se vorrà, incontriamoci in questo nuovo cammino, per ritrovare il senso e/o " l'uso della vita ", come recita il felice titolo del del libro del compagno ROMANO LUPERINI della cui amicizia mi onoro, memore di una militanza comune nel 1968 e dintorni e di un epoca in cui nessuno di noi si vergognava di essere COMUNISTA o almeno si cercava, si tentava, si sperimentava per esserlo.

P.S. : per uscire da un involontario anonimato, Le dico che lavoro da 35 anni nella sanità, come impiegato, attualmente c/o la AUSL1 MS. Sono abituato a lottare nella vita e spero che la mia Azienda possa ritornare un territorio riconquistato alla legalità... sarà dura ma, anche in questo caso, anch'io ci voglio mettere la faccia.

Incalzerò la mia Azienda in tal senso, ritornando, dopo 21 anni di imposta, dolorosa "astinenza" a fare sindacato in CGIL ….

Una voglia disperata di riappropriazione dei diritti politici e sindacali, nella vita di ogni giorno, può far ritenere giusto anche ritornare sui propri passi …..

ERA ORA : 19/07/13 SI VA ! Costituente del NUOVO SOGGETTO POLITICO

Mail inviata ad Alessandro Volpi il 09/07/13 ore 9,26

Ad una settimana di distanza, dopo un giovedì che ho saputo di “passione”, alla riunione di ieri sera del N.S.P. (acronimo inquietante, in quanto omonimo a quello del partito nazista) il "clima interno" è cambiato.

Personalmente ho cercato di dare il massimo contributo per non far disperdere il lavoro svolto dalle 2 commissioni "MANIFESTO" e "STATUTO"

che si erano incartate nel percorso come se si dovesse produrre da subito la sintesi dell'essere e del fare nel migliore dei modi e dei mondi.

Tali contributi, frutto degli sforzi di un'elaborazione di un gruppo ristretto, dovranno quindi essere proposti alla valutazione di un' ASSEMBLEA COSTITUENTE che deciderà sovrana il 19/7/ p.v. quale sarà il nome, la forma e gli scopi del NSP che sicuramente non potrà avere una" forma partito tradizionale" pena tradire il programma originario su cui un folto gruppo proveniente da diverse esperienze politiche lavora da anni.

Ad oltre 40 giorni dalle vittoriose elezioni non procedere nel più breve tempo possibile (il 19/07 appunto) alla strutturazione del soggetto politico di riferimento e di stimolo per VOLPI, per la sua giunta e per gli 8 consiglieri delle 2 liste civiche, mi è sembrato in tutta la sua crudezza un atto di follia e di irresponsabilità politica. L'elezione del portavoce / i, il gruppo direttivo se si vorrà costituirlo, le ASSEMBLEE degli associati al NSP dovrà essere prodromica del rapporto politico da instaurare con i gruppi consiliari, la giunta, i partiti che la compongono.

Questa ASSEMBLEA COSTITUTIVA non dovrebbe essere secondo me che la prima tappa di una lunga marcia che dovrà durare, per ora, 5 anni. Dandosi agilità nella azione pratica politica e larga democraticità interna ( se venissero costituiti gruppi di lavoro tematici che si compongo e scompongono alla bisogna e non si imbalsamano come le vecchie commissioni dei vecchi partiti) i portavoce diventerebbero i rappresentanti di questo tipo di dibattito / elaborazione interno e proficuo che è la vera vita intellettuale ed organizzativa di un movimento di cittadini. Il problema all'odg non è se i consiglieri eletti delle liste civiche devono essere o non essere in un organismo del NSP : se sapranno fare, avranno tanto di quel lavoro che gli potrà già bastare; il problema è semmai come garantire un rapporto DIALETTICO e PARITARIO con chi è stato la forza propulsiva che ha portato alla loro elezione ed a quella del SINDACO.

Il Sindaco VOLPI , anche se dotato di un fisico atletico ed una mente politica lungimirante non può essere lasciato solo come Daniele nella fossa dei LEONI …..

Questa è la mia visione del nuovo orizzonte politico del costituendo soggetto politico. Come anticipato a RUGGERO PORTA ieri sera non voglio più essere vissuto da alcuni/e come "ma quello chi é e che c....è venuto a fare qui", tanto più che io non sono competitivo con nessuno, in quanto non ritengo opportuno candidarmi ad alcunché dopo la recente esperienza elettorale...

Voglio, al di la di questa dimensione locale, contribuire a riannodare il filo rosso di UN NUOVO SOGGETTO POLITICO NAZIONALE di CENTROSINISTRA che si candidi, come ebbe il coraggio di fare il PCI, a governare il paese; voglio incontrarmi con i più disparati compagni di strada che non sopportano il ruolo equivoco del PD ma che purtroppo ben assecondano splendidamente, in fatto di contradditorietà e cesura tra il dire ed il fare, le altre formazioni politiche SEL, RIFONDAZIONE COMUNISTA, ….etc.

RIFLESSIONI POST AVVIO COSTITUENTE NUOVO SOGGETTO

Nel documento Il progetto di una vita (pagine 139-144)