La fi gura D4 indica il livello minimo di istruzione e la durata della formazione iniziale degli insegnanti specialisti e semi-specialisti. Nel presente rapporto, la formazione iniziale degli insegnanti viene defi nita come il periodo di studio e di formazione durante il quale i futuri docenti frequentano corsi di materie accademiche e intraprendono, contemporaneamente o successivamente, una formazione professionale per acquisire le competenze e capacità necessarie per diventare insegnanti. Tale periodo si conclude quando i futuri docenti con-seguono la qualifi ca di insegnanti.
Nell’istruzione primaria, gli insegnanti specialisti e semi-specialisti di lingue straniere devo-no possedere una laurea di primo livello in due terzi dei sistemi d’istruzione (per codevo-noscere il livello di specializzazione degli insegnanti nei diversi livelli di istruzione, vedere le fi gure D1 e D2). Nell’istruzione secondaria inferiore, essi devono essere in possesso di una laurea di primo livello in circa la metà dei sistemi d’istruzione e di una laurea di secondo livello nell’altra metà. Nell’istruzione secondaria superiore generale, la laurea di secondo livello è la qualifi ca minima richiesta in almeno due terzi dei sistemi d’istruzione.
Nella maggior parte dei sistemi educativi, il livello minimo di istruzione è lo stesso sia per gli insegnanti specialisti che semi-specialisti di lingue straniere, indipendentemente dal livello di istruzione in cui lavorano. In dodici paesi, entrambi i tipi di insegnanti di lingue necessitano di una laurea di secondo livello per insegnare in tutti e tre i livel-li di istruzione (Repubblivel-lica ceca, Germania, Estonia, Francia, Croazia, Italivel-lia, Portogallo, Slovenia, Slovacchia, Finlandia, Svezia e Serbia). In altri quattro paesi, che non hanno
insegnanti specialisti o semi-specialisti di lingue oppure non prevedono l’insegnamento delle lingue straniere nell’istruzione primaria, la laurea di secondo livello è richiesta an-che per i due livelli dell’istruzione secondaria (Irlanda, Lussemburgo, Svizzera e Islanda).
Al contrario, in altri dieci paesi, il livello di qualifi ca minimo richiesto sia per gli specialisti che per i semi-specialisti di lingue straniere è la laurea di primo livello per tutti e tre i gradi di istruzione. È questo il caso di Bulgaria, Grecia, Lettonia, Lituania, Polonia, Regno Unito (Inghilterra), Bosnia-Erzegovina, Montenegro, ex-Repubblica jugoslava e Turchia.
A Cipro e Malta e nel Regno Unito (Galles, Irlanda del Nord e Scozia), in cui non sono previsti insegnanti specialisti e semi-specialisti di lingue oppure l’insegnamento delle lingue straniere nell’istruzione primaria, la laurea di primo livello è richiesta anche per i due livelli dell’istruzione secondaria. A partire dal 2018/19, i docenti maltesi della scuola primaria e secondaria saranno qualifi cati se in possesso di una laurea di secondo livello con cinque anni di formazione iniziale.
In otto sistemi d’istruzione in cui il livello di qualifi ca minimo degli insegnanti specialisti e semi-specialisti di lingue straniere varia in base al livello di istruzione, esistono due di-versi modelli. In tre di essi, è richiesta una laurea di secondo livello per insegnare al livello secondario ma non a quello primario (Spagna, Ungheria e Romania). Negli altri cinque, invece, la laurea di secondo livello è necessaria solo al livello secondario superiore gene-rale (Belgio - Comunità fi amminga e francese, Danimarca, Paesi Bassi e Norvegia). Anche in Norvegia, a partire dal 2017/18, il livello di qualifi ca minimo per diventare un insegnante specialista di lingue straniere per la scuola primaria e secondaria inferiore sarà la laurea di secondo livello. In Austria, nella Neue Mittelschule (ovvero solo nelle scuole di livello secondario inferiore), il livello minimo richiesto per l’istruzione primaria e secondaria in-feriore è la laurea di primo livello. In tale tipo di scuola, gli insegnanti di lingue straniere in possesso di laurea di primo livello lavorano assieme a docenti con laurea di secondo livel-lo. Per l’istruzione secondaria inferiore nella Allgemeinbildende Höhere Schule (scuola con orientamento accademico che comprende sia l’istruzione secondaria inferiore che superiore) e nell’istruzione secondaria superiore generale, è richiesta una laurea di se-condo livello. Attualmente, la qualifi ca consistente nella laurea di primo livello è in corso di graduale eliminazione sia per l’istruzione primaria che secondaria inferiore e dovrebbe essere pienamente sostituita dalla laurea di secondo livello per tutti i gradi di istruzione a partire dal 2020/21.
Figura D4: Durata minima e livello della formazione iniziale dei docenti specialisti e semi-specialisti di lingue straniere nell’istruzione primaria e secondaria generale, 2015/16
a) Istruzione primaria
Anni Anni
b) Istruzione secondaria inferiore
Anni Anni
c) Istruzione secondaria superiore generale
Anni Anni
Laurea di primo livello
Laurea di
secondo livello
Nessun insegnante specialista o semi-specialistaFormazione iniziale degli insegnanti all’estero Fonte: Eurydice.
Nota esplicativa (fi gura D4)
In alcuni sistemi d’istruzione, non esistono raccomandazioni centrali sul livello di specializzazione oppure esse indicano solo gli insegnanti generalisti per uno o più livelli di istruzione (vedere le fi gure D1 e D2). Nella pratica, laddove durante l’anno di riferimento siano stati assunti insegnanti specialisti e/o semi-specialisti nel livello o nei livelli di istruzione considerati, la durata e il livello di istruzione minimi della formazione ini-ziale di tali insegnanti sono rappresentati nella fi gura.
Vedere la defi nizione di “formazione iniziale degli insegnanti” nel Glossario.
Note specifi che per paese
Belgio (BE fr): per il primo anno dell’ISCED 3 generale, la durata e il livello di istruzione minimi sono gli stessi dell’ISCED 2.
Belgio (BE de): per l’ISCED 2 e 3 non è organizzata nessuna formazione degli insegnanti all’interno della Comunità. La maggior parte degli insegnanti di questi livelli di istruzione viene formata nella Comunità fran-cese del Belgio.
Austria: l’attuazione del nuovo modello di formazione iniziale degli insegnanti a livello di laurea specialistica (5-6 anni) è iniziata nel 2015/16 per i futuri docenti dell’ISCED 1 e nel 2016/17 per quelli dell’ISCED 2. La sua piena messa a regime è prevista nel 2020/21.
Liechtenstein: per l’ISCED 2 e 3 non è organizzata nessuna formazione degli insegnanti all’interno del paese.
La maggior parte di essi si forma in Austria o Svizzera.
Di norma, la durata minima della formazione iniziale degli insegnanti specialisti e semi-specia-listi di lingue straniere è complessivamente di quattro o cinque anni. Solo in quattro paesi, essa dura tre anni: Belgio (istruzione primaria e secondaria inferiore), Austria (istruzione primaria e secondaria inferiore, ad eccezione della Allgemeinbildende Höhere Schule), Polonia (tutti e tre i livelli di istruzione) e Romania (istruzione primaria). Al contrario, in Irlanda e Italia, la dura-ta minima è di sei anni per l’istruzione secondaria inferiore e secondaria superiore generale. In Lussemburgo, dove i futuri insegnanti dell’istruzione secondaria inferiore e secondaria supe-riore generale ottengono una laurea di secondo livello all’estero prima di seguire un corso di formazione professionale biennale nel paese, la durata minima è di sette anni.
All’interno di un paese, le modifi che della durata minima della formazione iniziale degli in-segnanti corrispondono solitamente a una variazione del livello di abilitazione minimo ri-chiesto. La durata minima è più elevata quando, invece della sola laurea di primo livello, è richiesta una laurea di secondo livello. Tuttavia, in alcuni paesi, la durata minima di una qualifi ca corrispondente a una laurea di secondo livello varia da sei mesi a un anno a secon-da del livello di istruzione in cui lavorerà il futuro insegnante. In Germania e Svezia, la durata minima della laurea di secondo livello è maggiore nell’istruzione secondaria superiore ge-nerale, mentre in Italia è di un anno in più nell’istruzione secondaria generale rispetto alla scuola primaria.