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Nella maggior parte dei paesi europei l’insegnamento obbligatorio della prima lingua straniera comincia tra i 6 e gli 8 anni

Nel documento Cifre chiave dell’insegnamento delle (pagine 39-43)

In gran parte dei paesi, l’età in cui si comincia a studiare la prima lingua straniera come ma-teria obbligatoria è compresa tra i 6 e gli 8 anni, ovvero nel primo o nei primi anni della

scuo-la primaria. In Belgio (Comunità tedesca), l’apprendimento del francese comincia a 3 anni appena per tutti gli alunni dell’educazione prescolare, ed anche in Spagna, in 4 delle Co-munità autonome (Cantabria, Castilla-La Mancha, Castilla y León e CoCo-munità valenziana), lo studio inizia in un’età altrettanto precoce. All’estremo opposto troviamo il Regno Unito (Inghilterra, Galles e Irlanda del Nord) dove per tutti gli studenti non è obbligatorio studiare una lingua straniera fi no agli 11 anni, età in cui iniziano l’istruzione secondaria.

In Estonia, Finlandia e Svezia le scuole possono decidere con un certo margine di libertà in quale anno scolastico introdurre l’insegnamento obbligatorio della prima lingua straniera.

Le autorità educative centrali stabiliscono una fascia d’età (o una classe) per l’introduzione delle lingue straniere: tra i 7 e i 9 anni in Estonia e Finlandia e tra i 7 e i 10 anni in Svezia. Se-condo le statistiche nazionali, in Estonia e Finlandia si inizia solitamente a studiare una lingua straniera a partire dall’età di 9 anni, mentre in Svezia, l’apprendimento comincia di norma all’età di 7 anni.

L’Irlanda e il Regno Unito (Scozia) sono gli unici paesi in cui studiare una lingua straniera a scuola non è obbligatorio. In Irlanda tutti gli studenti imparano l’irlandese e l’inglese, e nes-suna delle due lingue è considerata straniera. Nel Regno Unito (Scozia), dove non esiste un curricolo di base, le scuole hanno il dovere di off rire l’insegnamento di una lingua straniera, ma gli studenti non hanno l’obbligo di impararne alcuna. Tuttavia, una nuova politica, che dovrebbe essere pienamente attuata entro il 2021, prevede che tutti gli studenti inizino a studiare una lingua straniera a partire dall’età di 5 anni (vedere la fi gura B5).

Alcuni paesi stanno introducendo riforme per abbassare l’età a partire dalla quale è obbliga-torio studiare una prima lingua straniera. A Cipro, dal settembre 2015, l’inglese è una materia di studio per tutti gli alunni dell’educazione prescolare dai 3 anni d’età, sebbene tale fase non rientri nel ciclo di istruzione obbligatorio. La piena introduzione di tale modifi ca è pre-vista per il mese di settembre 2017.

Figura B1: Età d’inizio dell’apprendimento della prima e seconda lingua straniera come materie ob-bligatorie per tutti gli alunni del ciclo prescolare, primario e/o secondario generale, 2015/16

Prima lingua straniera come materia obbligatoria

Età d’inizio

Seconda lingua straniera come materia obbligatoria

Introduzione completata

Introduzione graduale

Età d’inizio

variabile Nessuna lingua straniera obbligatoria

Fonte: Eurydice.

Nota esplicativa

La fi gura considera principalmente le lingue defi nite “straniere” (o “moderne”) nei curricoli. Le lingue re-gionali e/o minoritarie (vedere la fi gura B12) e le lingue antiche (vedere la fi gura B13) sono incluse soltanto quando il curricolo le defi nisce alternative rispetto alle lingue straniere.

Le età d’inizio rispecchiano la normale età degli studenti nel momento in cui comincia l’insegnamento della lingua straniera; non tengono conto di ingressi anticipati o posticipati nella scuola, di anni scolastici ripetuti o di altre interruzioni nella scolarizzazione (età teorica degli studenti).

“Introduzione graduale” indica che le riforme sono in corso di attuazione nel 2015/16. Nel caso in cui l’intro-duzione non inizi prima della fi ne di tale anno accademico, le riforme sono indicate solo nel testo.

“Seconda lingua” indica una lingua studiata dagli studenti in aggiunta alla prima, facendo sì quindi che essi apprendano due diverse lingue contemporaneamente.

Per le defi nizioni di “lingua straniera”, “lingua come materia obbligatoria” e “introduzione graduale”, con-sultare il Glossario.

Note specifi che per paese

Belgio (BE fr): nella regione di Bruxelles-Capitale e nei Comuni valloni con uno specifi co status linguistico, l’apprendimento obbligatorio della prima lingua straniera inizia all’età di 8 anni.

Germania: in 6 Länder, gli studenti devono cominciare a studiare la prima lingua straniera dall’età di 6 anni.

Spagna: in alcune Comunità autonome, l’apprendimento di due lingue è obbligatorio a partire dall’età di 12 anni (Cantabria e Galizia) e 10 anni (regione di Murcia e Canarie).

Slovacchia: la situazione descritta nella fi gura sarà pienamente introdotta nel 2019/20.

Regno Unito (ENG): le academies non sono tenute a seguire il curricolo nazionale, ma molte si adeguano ad esso.

Svizzera: cinque Cantoni prevedono età di inizio leggermente diverse: 6 e 7 anni per la prima lingua; 11 e 12 anni per la seconda.

In Portogallo, la riforma per rendere l’inglese materia obbligatoria per gli studenti a partire dagli 8 anni di età è stata pienamente attuata nel 2015/16 e, dal 2016/17, si applica anche agli studenti di 9 anni di età. In Slovenia, una riforma introdotta nel 2014/15 ha reso obbligatorio l’apprendimento di una lingua straniera dai 7 anni di età per tutti gli alunni ed è stata piena-mente introdotta nel 2016/17.

In Grecia, a partire dal 2016/17, tutti gli alunni di 6 anni di età devono iniziare a imparare l’ingle-se. In Polonia, dall’anno scolastico 2017/18, l’apprendimento delle lingue straniere farà parte dell’educazione prescolare non obbligatoria a partire dai 3 anni di età. Di contro, a seguito del-le modifi che all’età di inizio dell’istruzione obbligatoria, a partire dal 2016/17, l’apprendimento obbligatorio delle lingue straniere per tutti i bambini sarà posposto dai 5 ai 6 anni.

Nella maggior parte dei paesi tutti gli studenti del ciclo di istruzione generale hanno, a un certo punto del percorso scolastico, l’obbligo di imparare due lingue straniere contempo-raneamente. L’età in cui inizia lo studio della seconda lingua varia per lo più dagli 11 ai 13 anni e di solito coincide con la fi ne dell’istruzione primaria o l’inizio dell’istruzione secondaria.

Il Lussemburgo spicca su tutti, in quanto gli alunni studiano una seconda lingua straniera a partire dai 7 anni d’età. In Estonia, proprio come avviene per la prima lingua straniera, le autorità centrali competenti in materia d’istruzione dispongono che le scuole introducano questa materia entro una fascia d’età ben defi nita (10-12 anni). Un requisito simile si applica alle scuole della Repubblica ceca, dove gli studenti devono iniziare ad apprendere una se-conda lingua straniera tra gli 11 e i 13 anni.

Nella maggior parte dei paesi, l’apprendimento di una seconda lingua straniera come ma-teria obbligatoria comincia alcuni anni dopo l’inizio della prima, ma in alcuni è di poco

suc-cessivo (entro uno o due anni dall’inizio dello studio della prima lingua obbligatoria). È il caso in particolare del Lussemburgo e dell’Islanda, dove gli alunni cominciano a studiare la seconda lingua appena un anno dopo la prima, mentre in Grecia, Paesi Bassi e Svizzera l’ap-prendimento inizia due anni dopo. Nei Paesi Bassi, le scuole decidono quando introdurre l’apprendimento della prima lingua straniera, ma la maggior parte di esse lo prevede tra i 10 e i 12 anni, ovvero due anni o meno prima dell’inizio dello studio della seconda lingua stra-niera obbligatorio previsto all’età di 12 anni.

Il Lussemburgo e l’Islanda sono gli unici paesi in cui tutti gli studenti dell’istruzione generale devono studiare tre lingue. La durata dell’insegnamento, però, è molto diversa: sei anni (dai 13 ai 19 anni) in Lussemburgo e un anno (dai 17 ai 18 anni) in Islanda.

In Francia, dal 2016/17, la seconda lingua è obbligatoria per tutti gli studenti sin dall’età di 12 anni. In Slovacchia, invece, la riforma avviata nel settembre 2015 e che sarà pienamente at-tuata entro il 2019/20, prevede un innalzamento dell’età in cui inizia lo studio della seconda lingua come materia obbligatoria, ovvero 15 anni. In questo caso, le autorità competenti in materia d’istruzione hanno revocato la decisione presa alcuni anni fa di rendere obbligato-rio lo studio della seconda lingua straniera a partire dagli 11 anni di età (vedere la fi gura B3).

In Polonia, dal 2016/17, le modifi che introdotte all’età di inizio dell’istruzione obbligatoria fanno sì che tutti gli studenti comincino lo studio della seconda lingua a partire dai 13 anni.

L’insegnamento obbligatorio della prima lingua straniera è sempre più precoce

Nel documento Cifre chiave dell’insegnamento delle (pagine 39-43)

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