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Una lingua straniera obbligatoria è specifi cata nella metà dei sistemi d’istruzione europei

Nel documento Cifre chiave dell’insegnamento delle (pagine 59-62)

L’apprendimento di una lingua straniera è obbligatorio in quasi tutti i paesi europei (vedere la fi gura B1). Tuttavia, alcuni sistemi d’istruzione prevedono normative che stabiliscono che tutti gli studenti devono studiare esattamente la stessa o le stesse lingue, mentre altri lascia-no la scelta a scuole, studenti e genitori.

Una lingua straniera obbligatoria specifi ca è defi nita come una particolare lingua straniera che tutti gli alunni, indipendentemente dal percorso scolastico o dal tipo di scuola, devono studiare. La fi gura B9 mostra che tutti gli studenti devono studiare la stessa o le stesse lin-gue straniere per almeno un anno scolastico nel corso dell’istruzione obbligatoria in quasi la metà dei sistemi d’istruzione europei. Nell’altra metà, gli studenti, o le scuole, hanno la facoltà di scegliere, e in alcuni casi tale scelta è completamente libera, mentre in altri essa è limitata a una rosa specifi ca di due o più lingue straniere (vedere le fi gure B10 e B11). Alcune autorità educative specifi cano quali debbano essere le lingue straniere “preferite” da off rire come prima o seconda lingua, ma non le rendono obbligatorie.

Nella maggior parte dei paesi, solo una specifi ca lingua straniera è obbligatoria per tutti gli studenti nel corso della scuola dell’obbligo. Due lingue straniere obbligatorie sono previste in Belgio (Comunità fi amminga e tedesca), Cipro, Svizzera e Islanda. In Lussem-burgo, le lingue obbligatorie per tutti durante la scuola dell’obbligo sono tedesco, fran-cese e inglese.

L’inglese è obbligatorio nella maggior parte dei sistemi d’istruzione in cui è previsto l’ap-prendimento di una particolare lingua straniera per tutti gli studenti. Tutti gli alunni devono studiare l’inglese in tredici paesi o regioni dell’Unione europea, nonché in Svizzera, Islanda, Liechtenstein, ex-Repubblica jugoslava di Macedonia e Norvegia. Nella maggior parte dei casi, l’inglese è la prima lingua che gli studenti devono apprendere.

Il francese è la prima lingua obbligatoria in Belgio (Comunità fi amminga e tedesca) e in alcu-ni Cantoalcu-ni svizzeri, mentre è la seconda lingua a Cipro, in Lussemburgo e in alcualcu-ni Cantoalcu-ni svizzeri. Nella maggior parte di questi paesi o regioni facenti parte di Stati, il francese è una delle lingue di Stato (vedere la fi gura A1). Analogamente, il tedesco è obbligatorio nei paesi in cui esso è una delle lingue di Stato, segnatamente in Lussemburgo, nonché in tutte le regioni della Svizzera non germanofone.

Le lingue parlate con minore diff usione sono raramente obbligatorie. Solo Finlandia e Islan-da prevedono l’obbligatorietà di alcune lingue nordiche per tutti gli studenti, per ragioni storiche o politiche. In Finlandia, la seconda lingua di Stato (svedese o fi nlandese, a seconda della principale lingua di istruzione della scuola) è obbligatoria, mentre in Islanda, è obbli-gatorio il danese.

La Svizzera costituisce invece un caso speciale. In un Cantone, le lingue obbligatorie per gli studenti sono due, ad eccezione del Cantone italofono, in cui sono tre. Le lingue

ob-bligatorie specifi cate includono tutte le lingue di Stato (francese, tedesco, italiano e ro-mancio) e l’inglese e il loro ordine dipende dal singolo Cantone. Solitamente, una lingua di Stato è specifi cata come prima lingua straniera obbligatoria e l’inglese come seconda lingua, oppure l’inglese è indicato come prima lingua straniera obbligatoria e una lingua di Stato come seconda.

Inoltre, è importante rilevare che i sistemi d’istruzione in cui sono presenti grandi minoran-ze che non parlano la principale lingua di Stato prevedono che gli studenti apprendano la lingua uffi ciale nelle scuole delle minoranze. È questo il caso di Belgio (Comunità tedesca), Estonia e Lettonia.

Figura B9: Lingue straniere obbligatorie insegnate durante la scuola dell’obbligo, 2002/03, 2010/11, 2015/16

Inglese FranceseTedesco

Nessun insegnamento

Una lingua straniera viene indicata quando è obbligatoria per almeno un anno scolastico nel corso dell’i-struzione obbligatoria a tempo pieno e si applica a tutti gli studenti, indipendentemente dal tipo di scuola o dal percorso scolastico. Nei casi in cui esistono varie lingue obbligatorie specifi che, la loro posizione nelle caselle sopra riportate corrisponde all’ordine in cui vengono studiate.

Per le defi nizioni di “lingua straniera” e “lingua straniera obbligatoria specifi ca”, consultare il Glossario.

Note specifi che per paese

Belgio (BE fr): solo la regione di Bruxelles-Capitale prevede una lingua obbligatoria specifi ca che è l’olandese.

Belgio (BE de): il tedesco è una lingua obbligatoria specifi ca nelle scuole in cui il francese è la lingua di istru-zione per la minoranza francofona residente nella regione germanofona.

Germania: in nove Länder, l’inglese è obbligatorio come prima lingua straniera. Il francese è obbligatorio nel Saarland.

Irlanda: irlandese e inglese devono essere studiati da tutti gli studenti.

Spagna: l’inglese è una lingua obbligatoria specifi ca in alcune Comunità autonome (Castilla-La Mancha, Comunità valenziana, Principato delle Asturie, La Rioja e Canarie) in determinati livelli di istruzione della scuola dell’obbligo.

Finlandia: è previsto lo svedese (sv) nelle scuole in cui il fi nlandese è la lingua di istruzione e il fi nlandese (fi ) in quelle in cui la lingua di istruzione è lo svedese.

Islanda: gli studenti possono scegliere lo svedese o il norvegese al posto del danese (da), ma a particolari condizioni.

L’evoluzione temporale illustrata nella fi gura B9 rivela che le politiche in materia di lingue obbligatorie sono piuttosto stabili in Europa, seppure alcuni cambiamenti siano stati se-gnalati negli ultimi anni. Due paesi hanno introdotto nuove politiche che rendono l’inglese obbligatorio per tutti gli studenti: il Portogallo, in cui la riforma per rendere l’inglese una materia obbligatoria per gli alunni di 8 anni è stata pienamente attuata nel 2015/16; e la Slo-vacchia, in cui lo studio di tale lingua è diventato obbligatorio nell’anno scolastico 2011/12.

I dati statistici riguardanti il numero di studenti che studiano lingue straniere rivelano che l’inglese è studiato in tutti i paesi, indipendentemente dal suo status (obbligatorio, racco-mandato o libera scelta). Le altre lingue straniere, tuttavia, vengono studiate più nei paesi in cui le autorità educative le rendono obbligatorie (vedere il capitolo C, sezione II).

Nella maggior parte dei paesi, le autorità educative centrali infl uenzano la varietà

Nel documento Cifre chiave dell’insegnamento delle (pagine 59-62)

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