AN LComplessivamente, nel decennio considerato, la quantità totale di fertilizzanti è aumentata mediamente dell’1,5% attestandosi nel 2003 su una quota pari a 946
TOTALE BACINO DI THAU 75.301 82.080 91.029 99
4.3 Pesca e acquacoltura
4.4.1 Il tessuto imprenditoriale
Il dipartimento dell’Hérault, principale attore dello sviluppo economico regionale, conta 300.000 addetti che corrispondono al 40% del totale regionale. Con 8.000 imprese nate nel 2004 concentra il 41% delle nuove imprese nate su tutto il territorio regionale.
Il settore industriale, rappresentato da 3.163 unità locali (compresi i settori dell’energia e dell’agroalimentare), rastrella 26.000 addetti vale a dire l’8% del totale dipartimentale, ciò ne fa il dipartimento meno industrializzato della regione. In effetti, questo dipartimento si presenta con un forte tasso di terziarizzazione pari a 255.000 addetti ossia l’84% degli effettivi a livello dipartimentale. Il dinamismo economico dell’Hérault si esplica in parte con la crescita dei servizi alle imprese che rappresentano il 14% degli addetti (cfr.fig.n.7).
Fig.n.7 Dipartimento dell’Hérault. Addetti per settore di attività economica. Anno 2004 2% 8% 6% 17% 14% 53% Agricoltura Industria Costruzioni Commercio
Servizi alle imprese Altri servizi
Fonte, INSEE
Di fatto l’industria regionale è concentrata al 70% tra i dipartimenti del Gard dell’Hérault, in modo particolare, quest’ultimo impiega il 34% degli addetti industriali regionali.
L’industria manifatturiera dell’Hérault è stata creata in gran parte negli ultimi 30 anni ed è caratterizzata da una diffusa presenza della piccola impresa operante in settori tradizionali, quali l’agroalimentare, ma anche in settori capital intensive quali l’industria meccanica, elettrotecnica e chimica (cfr. tab.n.9). Pur non essendo esente da crisi strutturali e congiunturali che hanno colpito alcune imprese, negli ultimi 10 anni il numero degli addetti industriali non è mai diminuito (DRIRE, 2005).
Tab.n.9 Hérault. Industria manifatturiera: numero di unità locali al 2004 Settore di attività Numero di unità locali
Agroalimentare 1572
Abbigliamento, cuoio 118
Stampa ed editoria 531
Industria farmaceutica 43
Articoli per la casa 504
Industria dell’automobile 36 Costruzioni navali, aeronautiche 88
Industria meccanica 389
Industria elettrotecnica 336
Industria dei prodotti minerali 279
Industria tessile 47
Industria del legno 141
Industria chimica 116
Industria metallurgica 235
Componenti elettroniche 80
TOTALE 2943
Fonte, ns. elaborazioni su dati INSEE
Come in quasi tutta la regione l’industria agroalimentare è molto presente rappresentando, nel 2004, il 14% delle unità locali attive in tutti i settori di attività economica e ben il 53% sul totale dell’industria manifatturiera. Questo comparto impiega circa un quinto degli addetti industriali ed è presente sul territorio dipartimentale con imprese di dimensioni molto modeste ad eccezione di KRAFT sita a Lavérne vicino a Montpellier.
L’attività industriale dell’Hérault si concentra essenzialmente nelle apparecchiature e componenti elettriche ed elettroniche ma anche nella meccanica e nella trasformazione dei metalli. Con i grandi stabilimenti di IBM, AREVA, T&D, CAMERON, ABX e ALTRAD le imprese di questi settori raggruppano quasi 100.000 addetti pari al circa il 40% degli addetti industriali del dipartimento con un aumento costante negli ultimi 10 anni (DRIRE, 2005).
Anche il settore della stampa ed editoria è un’attività importante con più di 1.700 addetti nel dipartimento di cui 700 lavorano per il gruppo MIDI LIBRE.
Elemento motore dell’economica dipartimentale è la forte presenza del settore delle tecnologie informatiche e delle telecomunicazioni che impiega circa 15.00 addetti.
Dal punto di vista amministrativo il dipartimento è diviso in 3 zone d’impiego: Montpellier, Béziers e Sète che contano, rispettivamente, 168, 152 e 14 comuni.
Tab.n.10 Dipartimento dell’Hérault. Stima degli addetti per zone d’impiego e settore di attività economica, anno 2003.
Agricoltura Industria Costruzioni Commercio Servizi Ammini strazioni Totale Béziers 3.188 598 5.911 14.238 36.416 10.178 75.913 Montpellier 2.260 17.051 11.170 31.710 108.518 32.077 202.786 Sète 722 2.502 1.367 4.494 13.048 3.989 26.122 Hérault 6.170 25.535 18.448 50442 157.982 46.244 304.821
Fonte, ns. elaborazioni su dati INSEE
Mentre Montpellier si distingue per la presenza di un polo di ricerca avanzata e Béziers per la presenza di un polo meccanico, la zona di Sète si caratterizza per una forte affermazione delle attività portuali. Qui, la presenza della Laguna di Thau, regolarmente toccata da epidemie di alghe tossiche, contestualmente a quella del porto hanno dato priorità al problema della gestione del litorale e della coesistenza di attività economiche ed agricole con un patrimonio naturale di grande pregio.
La principale risorsa della zona è il porto, nonostante ci sia ancora molto da fare per strutturarlo al meglio.
Attualmente, nella zona d’impiego di Sète vi sono pochi stabilimenti sottoposti alla direttiva SEVESO: due attività ad alto rischio SOGEMA (che è un deposito di concimi) e GDH (deposito di idrocarburi); una attività a basso rischio FLEXSYS (zolfo industriale). Vi sono, poi, altre attività a rischio o inquinanti ma non classificate SEVESO: Sud Fertilisants, SAIPOL, Silos del Mediterraneo (cereali), Silos della CCI (incenerimento di rifiuti urbani e assimilabili).
Globalmente, l’economia setese impiega 26.000 addetti di cui 2.460 nell’industria ossia il 10% degli effettivi salariati della zona, quota molto lontana da quella detenuta da commercio e servizi che ne impiegano il 67% (cfr.fig.n.8).
Fig.n.8 Zona d’impiego di Sète. Addetti nei settori di attività economica, anno 2003.
3% 10%
5% 17% 50%
15%
Agricoltura Industria Costruzioni Commercio Servizi Amministrazioni
Fonte, ns. elaborazioni su dati INSEE
In effetti l’economia della zona è basata principalmente sul commercio e i servizi ed è trainata dalle attività portuali. Il tessuto economico setese è caratterizzato dalla diffusa presenza delle PMI, non vi è nessuna unità locale che superi i 500 addetti e, in questo contesto, l’industria detiene un ruolo significativo ai fini dello sviluppo locale.
Uno dei settori motore dell’industria setese è quello delle apparecchiature meccaniche (341 addetti), immediatamente seguito dal settore dei prodotti minerali (242 addetti) , da quello della chimica e plastica (241 addetti) e dal settore del legno e della carta (179 addetti). Ma il settore che detiene il ruolo principale nell’industria setese è quello agroalimentare con 661 addetti (cfr. tab. n.11).
Tab.n.11 Zona d’impiego di Sète. Addetti nel settore industriale, anno 2003 Agroalimentare 661 Apparecchiature meccaniche 341 Prodotti minerali 242 Chimica e plastica 241 Legno e carta 179 Metallurgia 144
Prodotti per la casa 65
Stampa ed editoria 45
Costruzioni navali 45
App. elettroniche ed elettrotecniche 41
Abbigliamento, cuoio 39
Industrie tessili 34
Farmacia, profumeria 29
Componenti elettriche ed elettroniche 3
Ind.automobilistica 2
TOTALE 2.111