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Intervento 7.1: Ricognizione e ridefinizione delle tariffe delle prestazioni territoriali

Nel documento Regione Campania (pagine 84-87)

Con i Programmi Operativi 2012 la Regione ha fissato l’obiettivo di completare l’adozione delle tariffe per le prestazioni sanitarie e sociosanitarie erogate a livello territoriale. L’obiettivo è stato rispettato con la definizione delle seguenti tariffe:

Rapporti con gli erogatori: valorizzazione manovre (€/mln)

2013 2014 2015 Rapporti con gli erogatori 24,2 61,8 67,2

Ricognizione e ridefinizione delle tariffe delle prestazioni territoriali - - -Compartecipazione alla spesa socio-sanitaria - - -Programma dei controlli di appropriatezza e di congruenza tra cartella clinica e SDO - -

-Tetti di spesa e stipula intese e contratti 24,2 61,8 67,2

Assistenza ospedaliera -11,6 31,0 31,0

Prestazioni specialistica ambulatoriale 37,1 36,5 35,8

Riabilitazione territoriale, salute mentale e RSA -1,3 -10,1 -4,0

Assistenza termale, integrativa e protesicae file F - 4,4 4,4

Sperimentazioni gestionali - - -Protocolli d'intesa Regione - Università - -

-Tabella 28 - Ricognizione Tariffe

Relativamente alle tariffe concernenti l’assistenza riabilitativa estensiva ex art.26 Legge 833/78 e RSA e CD per anziani e disabili, con DC 81/2013 e DC 92/13 la Regione ha fissato le nuove tariffe sulla base della determinazione dei costi del personale derivanti dalla corretta classificazione dello stesso, del relativo trattamento economico e di tutti gli elementi che concorrono al calcolo della retribuzione.

A tal fine sono state individuate due fasce tariffarie in relazione alla tipologia di contratto applicato atteso che a parità di prestazioni i relativi oneri si differenziano in maniera rilevante, anche oltre il 20% tra un contratto e l’altro.

I Pareri dei Ministeri Economia e Salute nn. 449-P del 26/11/2013 (tariffe sociosanitarie) e 476-P del 24.12.2013 (tariffe riabilitazione), si sono espressi non favorevolmente sui predetti Decreti evidenziando quanto segue:

non è possibile prevedere una differenziazione di rette per le varie strutture territoriali in relazione al tipo di CCNL applicato da ogni singola struttura;

ai sensi dell’art. 8 sexies del Decreto Legislativo 502/1992 e s.m.i. le tariffe devono essere definite in base ai costi standard di produzione e di quote standard di costi generali su un campione Provvedimento Fascia A Fascia B Base 146,92 124,88 Medio 155,72 132,36 Grave 189,81 161,34 Medio 77,4 65,79 Grave 92,92 78,98 Ambulatoriale 43,62 37,08 Domiciliare 48,22 40,99

Ambulatoriale piccolo gruppo 14,54 12,36

Fascia A Fascia B

RSA Disabili Alto 122,74 135,02

RSA Disabili Medio 109,4 99,45

CD Disabili Centro diurno 78,42 71,29

Fascia A Fascia B

RSA Anziani Alto 125,02 113,65

RSA Anziani Medio 109,67 99,7

CD Anziani Centro diurno 66,26 60,23

RSA Demenze 122,71 111,56

CD Demenze Centro diurno 72,09 65,53

Intensiva 142,2 Estensiva 126,86 DGRC 666/2011

DC 41/2012

Comunità alloggio per

persone con distrubi mentali 88,67 DC 5/2011 Psichiatriche SEMIRES Centro diurno psichiatrico 63,74 Terapeutico riabilitativo 43,21 Pedagogico riabilitativo 27,88 Accoglienza 80,75 Minore tossicodipendente 105,12 Doppia diagnosi 111,89 Minore con doppia diagnosi 123,42 Madrebambino 115,67 Terapeutico riabilitativo 25,78 Pedagogico riabilitativo 17,4 Accoglienza 42,65 Minore tossicodipendente 68,54 Doppia diagnosi 73,79 Minore con doppia diagnosi 84,97

Hospice Adulti 252,15

Centro residenziale di cure

palliative per minori 358,73

DC 70/2012 SUAP 179 Tariffa prestazione (€) DC 4/2011 DC 128/2012 DC 5/2011 DC 18/2010 DC 94/2012 DC 18/2010 DC 94/2012 Tossicodipendenza semiresidenziale Tossicodipendenza semiresidenziale Psichiatriche RES Assistenza riabilitativa estensiva ex Art. 26 RESIDENZIALE Assistenza riabilitativa estensiva ex Art. 26 SEMIRESIDENZIALE Prestazione Tossicodipendenza residenziale Tossicodipendenza residenziale DC 81/2013 DC 92/2013 DC 92/2013

la mancata esplicitazione dei criteri in base ai quali è stato determinato nel 7% l’incidenza dei costi generali e nel 5% quella relativa al margine di retribuzione;

il richiamato art. 8 sexies del D.Lgs. 502/92, comunque, non prevede alcun “margine di retribuzione”.

Inoltre, relativamente alle tariffe per la riabilitazione, con parere prot. 476 del 24.12.2013 il Ministero ha chiesto alla struttura commissariale di modificare la DGRC 6757/96 e prevedere l’abrogazione del protocollo d’intesa allegato, adeguandolo alla normativa nazionale vigente sulle tariffe.

La Regione intende adeguarsi alle indicazioni fornite con i Pareri suddetti. A tal fine ha richiesto e ottenuto la collaborazione tecnica dell’AGENAS, e programma di addivenire ad una nuova determinazione delle tariffe, presumibilmente entro il mese di maggio del 2014.

Nelle more della determinazione delle tariffe definitive, la struttura commissariale, in via cautelativa, ha già disposto con proprie note che le tariffe adottate con i DCA 81/2013 e DCA 92/2013 siano applicate in via provvisoria, con la previsione di possibili conguagli in positivi o negativi.

Inoltre ha programmato, di concerto con la Direzione Generale Tutela della Salute, le attività per la definizione ex novo delle tariffe secondo le indicazioni ministeriali del calcolo dei costi standard di produzione e di quote standard di costi generali su un campione rappresentativo di strutture accreditate e la predisposizione di un decreto provvisorio di tariffe col quale:

– si approvano, in via provvisoria con la previsione di possibili conguagli in attivo o in passivo e nelle more della conclusione del processo di determinazione di nuove tariffe, tariffe valide almeno dal 2013, uniche per ogni singola tipologia di prestazione, assumendo un costo del personale pari alla media ponderata dei costi derivanti dai diversi CCNL applicati dalle strutture, sulla scorta dei dati forniti dalle AA.SS.LL. relativamente ai contratti applicati;

– si dispone la costituzione di un gruppo tecnico di lavoro formato da uffici interni e esperti con competenze specifiche in metodologie per la ricerca, in campo socioeconomico e del management sanitario, in analisi e contabilità dei costi per la definizione delle nuove tariffe sulla base delle indicazioni e dei criteri forniti con i pareri ministeriali.

Parallelamente al sopra riportato procedimento alcune organizzazioni rappresentative delle strutture hanno avanzato ricorso davanti al TAR Campania, lamentando la mancata considerazione di tutti gli oneri per il personale. Il TAR ha disposto un’istruttoria per la valutazione degli oneri del personale di concerto con la Direzione Generale della Tutela delle condizioni di lavoro del Ministero del lavoro e delle politiche sociali e con la partecipazione degli operatori.

Al contenzioso riguardante la determinazione delle tariffe si affianca quello in ordine alla retroattività delle stesse. Pertanto entro il prossimo mese di maggio si programma la rideterminazione delle tariffe e nel periodo immediatamente successivo la definizione delle questioni dei periodi pregressi.

Tutta la problematica riguardante le tariffe della riabilitazione territoriale è sovrapponibile a quella riguardante le tariffe delle RSA e la relativa ridefinizione seguirà le medesime procedure.

Resta fermo, invece, tutto il percorso di attuazione delle tariffe ex DM 12/10/2013, tempestivamente realizzato, per quanto riguarda l’attività ospedaliera e specialistica ambulatoriale.

Per quanto riguarda la sola specialistica ambulatoriale bisognerà ancora definire l’attuazione dei decreti dei commissari ad acta nominati in sede di contenzioso per i quali pende la validazione ministeriale ed un giudizio davanti al TAR.

Risultati programmati

Applicazione nuove tariffe nei limiti massimi di quelli ministeriali, entro il 31.12.2013;

rideterminazione delle tariffe di riabilitazione, RSA e conseguente regolazione dei rapporti pregressi, entro il 31.05.2014 e 31.07.2014;

definizione tariffe specialistica ambulatoriale anni pregressi all’esito della definizione del contenzioso, entro il 30.06.2014.

Indicatori di risultato

Provvedimento, anche mediante accordi, per la definizione delle pendenze pregresse riferite alle tariffe, entro il 31.07.2014.

Responsabile del procedimento attuativo

Dirigenti competenti per settore.

Nel documento Regione Campania (pagine 84-87)

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