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Valorizzazione Programma 7: Rapporti con gli erogatori

Nel documento Regione Campania (pagine 101-105)

Intervento 7.4: Tetti di spesa e stipula intese e contratti

Azione 7.4.1: Assistenza ospedaliera

La Regione con DC n.100/2013 ha fissato il tetto di spesa per l’anno 2013, nel rispetto di quanto previsto dal D.L. 95/2012 (Spending review), pari a ca. 826,3 €/mln.

Tale tetto di spesa è al netto del processo di riconversione delle Case di Cura Neuropsichiatriche, di seguito dettagliato, che comporterà un risparmio stimato pari a:

ca. 42,5 €/mln nel 2014.

Di conseguenza considerando i budget di spesa fissati con DC 100/2013, il processo di riconversione delle Case di Cura Neuropsichiatriche e un accantonamento prudenziale di ca. 2,5 €/mln per gli Istituti classificati sede di Pronto Soccorso il rispetto dei Tetti Programmatici 2013-2015 comporterà:

maggiori costi per ca. 19,9 €/mln nel 2013;

risparmi per ca. 22,7 €/mln nel 2014;

risparmi per ca. 22,7 €/mln nel 2015.

Di seguito si analizza nel dettaglio il processo di riconversione delle Case di Cura Neuropsichiatriche, disposto dal DC 53/2012, per il quale si è stimato il risparmio sopra riportato.

Il Decreto Commissariale n. 53 del 9 maggio 2012 ad oggetto: “Approvazione Programmi Operativi 2011/2012. Adeguamento per l’anno 2012”, prevedeva la riconversione di 800 PL presenti presso le Case di Cura Neuropsichiatriche in:

100 PL in strutture residenziali e semiresidenziali in RSA per disabili;

100 PL in strutture residenziali e semiresidenziali in RSA per cittadini ultrassessantacinquenni non autosufficienti, cittadini affetti da demenza senile o Alzheimer;

600 PL in strutture psichiatriche residenziali e semiresidenziali.

Da una più puntuale analisi dell’offerta in argomento effettuata nel percorso di accreditamento emerge l’opportunità di rimodulare tale ipotesi di riconversione contemplando la possibilità di coprire anche il fabbisogno di riabilitazione ospedaliera (cod. 56) non neuropsichiatrica, lungodegenza post acuzie di cui la Regione è carente, ovvero altre discipline delle quali vi è fabbisogno non coperto.

La valorizzazione degli interventi previsti nell’ambito di tale azione si basa sul numero di PL per i quali sono previste le riconversioni per il triennio 2013-2015.

Per tale attività sono stati considerati i seguenti elementi:

tetti di spesa 2013 (Decreto Commissariale 100/2013);

avvio del processo di riconversione a partire dal 1 gennaio 2014;

nelle more le strutture indicate nella tabella seguente continuano ad essere remunerate sulla base del tetto di spesa previsto per l’assistenza ospedaliera.

Tabella 30 – Sintesi riconversione PL RIA ex art.26

La Tabella 30 riporta i tetti di spesa 2013 comprensivi dell’effetto spending review, così come previsto dal Decreto Commissariale n.123/2012, distinto per singola struttura o Casa di Cura privata, che eroga prestazioni di disciplina psichiatrica.

Considerando quindi l’inizio delle attività assistenziali a partire dal 1 gennaio 2013, come precedentemente riportato il risparmio stimato sul valore complessivo dei tetti di spesa per l’assistenza ospedaliera da Case di Cura private è stimabile in:

ca. 42,5 €/mln nel 2014.

Azione 7.4.2: Prestazioni specialistica ambulatoriale

La Regione ha fissato il tetto di spesa 2013 per le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale, escluso dialisi e fisiokineterapia con DC n.88/2013 a ca. 356,2 €/mln, quello delle prestazioni di riabilitazione ex art. 44 con DC n.102/2013 a ca. 36,1 €/mln e quello delle prestazioni di dialisi con DC n.89/2013 a ca. 126 €/mln. Tali tetti sono stati determinati nel rispetto di quanto previsto dal D.L. 95/2012 (Spending review).

Occorre considerare inoltre un incremento del limite di spesa imputabile al servizio di radioterapia-radiochirurgia stereotassica per l’ASL Salerno (pari a ca. 3,5 €/mln per il 2013, 3,6 €/mln per il 2014, 4,3 €/mln per il 2015).

Di conseguenza considerando i budget di spesa fissati con i suddetti DC il rispetto dei Tetti Programmatici 2013-2015 comporterà risparmi pari a:

ca. 14,5 €/mln nel 2013;

ca. 14,2 €/mln nel 2014;

ca. 13,5 €/mln nel 2015.

Azione 7.4.3: Riabilitazione territoriale, salute mentale e RSA

La Regione con DC n.102/2013 ha fissato il tetto di spesa per l’anno 2013 pari a ca. 290,2 €/mln per le prestazioni di assistenza riabilitativa ex art.26 e pari a ca. 112,6 €/mln per le prestazioni afferenti alle macro-aree salute mentale e sociosanitario.

Sul programmatico per queste tipologie di assistenza agiscono due differenti manovre, una derivante dal processo di riconversione della rete di assistenza territoriale, trattato nel Programma 14, ed una necessaria a garantire il rispetto dei budget di spesa prefissati con atti regionali.

Nello specifico, il processo di riconversione, illustrato nel Programma 14, comporterà maggiori costi:

per ca. 71,5 €/mln nel 2014;

per ca. 90,5 €/mln nel 2015.

Struttura Tetti 2013

CASA DI CURA VILLA DEI PINI 4.055

VILLA DEGLI ULIVI 3.998

CASA DI CURA COLUCCI 7.836 CASA DI CURA VILLA CAMALDOLI 12.805 CASA DI CURA ' VILLA ELISA ' 1.390 CASA DI CURA LA QUIETE SRL 5.036 CASA DI CURA VILLA CHIARUGI 7.825

Di conseguenza considerando i budget di spesa fissati con DC 102/2013 ed il processo di riconversione il rispetto dei Tetti Programmatici 2013-2015 comporterà:

maggiori costi per ca. 1,3 €/mln nel 2013;

maggiori costi per ca. 81,6 €/mln nel 2014;

maggiori costi per ca. 94,7 €/mln nel 2015.

Azione 7.4.4 Assistenza termale, integrativa, protesica e file F

Per quanto riguarda il file F, la Regione per l’anno 2013 intende confermare i budget di spesa del 2012 mentre per quanto riguarda le prestazioni di assistenza termale con DC 104/2013 è stato fissato un tetto pari a ca. 21,5 €/mln.

Di conseguenza il rispetto dei Tetti Programmatici 2013-2015 comporterà:

maggiori costi per ca. 0,02 €/mln nel 2013;

un risparmio pari a ca. 4,4 €/mln nel 2014;

un risparmio pari a ca. 4,4 €/mln nel 2015.

Per quanto riguarda l’assistenza integrativa e protesica il valore programmato per il triennio 2013-2015 prudenzialmente è stato stimato pari al valore rilevato a Consuntivo 2012 incrementato di un 2% annuo.

Tabella 31 – Limiti di spesa programmati per l’assistenza da privato

Rispetto a quanto riportato nei DC 88,89, 100, 102 e 104/2013 si è considerato un ulteriore budget per il servizio di radioterapia-radiochirurgia stereotassica per l’ASL Salerno (pari a ca. 3,5 €/mln per il

Tendenziale 2013 Manovre territoriali

Riclassifiche CdC

Neuropsichiatriche Manovre Tetti di spesa

A B C D E=A-B-C-D

Assistenza ospedaliera 806.326 - - -19.936 826.262 Assistenza specialistica 540.844 - - 14.544 526.300 Riabilitazione territoriale, salute mentale e RSA 401.498 - - -1.275 402.773 Assistenza termale e File F 25.903 - - -19 25.922 Totale 1.774.571 - - -6.686 1.781.257

€/000 Tendenziale 2014 Manovre

territoriali

Riclassifiche CdC

Neuropsichiatriche Manovre Tetti di spesa

A B C D E=A-B-C-D

Assistenza ospedaliera 798.223 - 42.516 -19.801 775.509 Assistenza specialistica 535.409 - - 14.179 521.230 Riabilitazione territoriale, salute mentale e RSA 435.210 -71.502 -42.516 32.437 516.791 Assistenza termale e File F 30.291 - - 4.369 25.922 Totale 1.799.133 -71.502 - 31.183 1.839.452

€/000 Tendenziale 2015 Manovre

territoriali

Riclassifiche CdC

Neuropsichiatriche Manovre Tetti di spesa

A B C D E=A-B-C-D

Assistenza ospedaliera 798.223 - - 22.714 775.509 Assistenza specialistica 535.409 - - 13.518 521.891 Riabilitazione territoriale, salute mentale e RSA 441.100 -90.485 - -4.189 535.774 Assistenza termale e File F 30.291 - - 4.369 25.922 Totale 1.805.023 -90.485 - 36.413 1.859.095 Definizione dei tetti di spesa per l'anno 2013

Definizione dei tetti di spesa per l'anno 2014

data di emanazione del Decreto la struttura non aveva ancora ripreso ad erogare prestazioni (si veda nota 1, allegato 2 DC 100/2013).

Nella colonna B sono evidenziate le manovre di riconversione/attivazione relative alle strutture eroganti prestazioni di assistenza ospedaliera, riabilitativa e socio-sanitaria (trattate nel PO 14: Riequilibrio Ospedale-Territorio).

Nella colonna C è evidenziato l’effetto derivante dalla riconversione delle Case di Cura Neuropschiatriche che comporta, per il 2014, la riclassifica del budget di spesa previsto dal setting dell’assistenza ospedaliera al setting salute mentale e sociosanitario.

Nella colonna D sono riportati i maggiori costi e/o risparmi derivanti dal rispetto dei tetti programmatici 2013-2015.

Programma 8: Formazione e comunicazione ai

cittadini

Il programma, secondo le linee di indirizzo ministeriali, deve realizzare i seguenti obiettivi:

formazione del personale, ivi compreso sistemi di job evaluation, performance measurement e incentivazione (Tabelle 18 e 19);

promozione della carta dei servizi nelle Aziende sanitarie;

attivazione di azioni finalizzate alla rilevazione sistematica della qualità percepita dagli utenti/cittadini;

piano di formazione aziendale per la sicurezza dei pazienti (Root cause analysis, Audit Clinico).

Tabella 32 – Sintesi manovre

Nel documento Regione Campania (pagine 101-105)

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