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“EDUCARE ALLE DIFFERENZE” UNA PROPOSTA PEDAGOGICA DI CO COSTRUZIONE DI SAPERI DEMOCRATICI A PARTIRE DAI MOVIMENT

4. Il pensiero della differenza e il gruppo maestre/allieve del MCE di bologna

IL Gruppo territoriale di Bologna del MCE espresse varie realtà di incontro, ricerca e laboratorio, fra cui quella molto particolare del gruppo Maestre/Allieve, nato nel 1988 per iniziativa di Vanna Costanzini, e formato da Vanna Costanzini, Maria Elisa Canali, Pallina Zamboni, Anna Frati, Margherita Donzelli, Paola Elia Cimatti e Biancamaria Cattabriga, che si rifaceva proprio alla pedagogia della differenza. Vanna Costanzini aveva frequentato a Verona i laboratori filosofici di Diotima, trovando un grande stimolo e consonanza di idee nel pensiero della differenza femminile, elaborato in quegli anni dalla filosofa Luce Irigaray e dalla Comunità filosofica Diotima dell'Università di Verona (Irigaray, 1984; Diotima, 1987/1990/ 2003). Il gruppo Maestre/Allieve deve il suo nome alla rotazione di ciascuna da maestra ad allieva: la mancanza di una leader riconosciuta, che rientra metodologicamente nella strutturazione non gerarchica dei gruppi, tipica del MCE, porta ognuna a diventare maestra nel momento in cui dimostra più competenze rispetto all'attività progettata, generando così una “leadership diffusa” che garantisce la flessibilità nella gestione di competenze e risorse.

In seguito, il gruppo entra più a diretto contatto col movimento delle donne di Bologna, attraverso esponenti variamente attive al suo interno come Luciana Del Rosario (vicina alla Libreria delle Donne) e Piera Stefanini, che ne divengono parte integrante. Nel tempo le relazioni si allargano e vedono la realizzazione di uno stage a Verona, con Anna Maria Piussi, a Firenze, con Lucia Guzzardi, a Mestre, con Annalisa Busato, contatti con Laura Guadagnin, di Venezia e con altre realtà territoriali. Ad esempio, a Pesaro fu proficua la conoscenza e lo scambio con la pedagogista e psicomotricista Claudia Rinaldi, formatrice e fondatrice della Cooperativa sociale Lunenuove. La conoscenza del corpo e la sua libera espressività erano riconosciute alla base delle teorizzazioni del gruppo, e una delle attività espressive più amate, realizzate all'interno dei laboratori con le donne, fu proprio quella della sagoma. In questa attività ciascuna partecipante si distende, a turno, sopra un grande foglio di carta bianca steso sul pavimento, su cui viene tracciata dalle altre la sagoma del suo corpo. La sagoma viene poi riempita da tutte con simboli e disegni che rispecchiano saperi, emozioni e contenuti psichici di ciascuna. Anche la meditazione, il respiro e l'uso della voce e del canto rivestono grande importanza nell'espressione di sé. Per l'insegnante la voce, stonata o intonata, roca o suadente, è strumento di lavoro e strumento di relazione con gli allievi, strumento di conoscenza di sé e si pone come ponte fra il fuori e il dentro (Cattabriga Gullini, Costanzini Gullini,

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2009, pp. 51-70). La tabella riporta sinteticamente una delle tante schede relative alle attività del gruppo, ancora oggi consultabile online, e ne individua i caratteri strutturali fondanti (dal sito http://archeologia.women.it/user/luoghi/luoghi-it/maal.htm, rilevato il 10 dicembre 2016.

"Maestre / Allieve"

MCE di Bologna Via Marco Polo 53 40131 Bologna Tel. 051 / 6350582 Data di fondazione 1988

Forma istituzionale e struttura

Gruppo di ricerca e sperimentazione dei processi educativi con riferimento al pensiero della differenza sessuale, sorto all'interno del gruppo territoriale M.C.E. di Bologna (Movimento di cooperazione educativa), associazione che raccoglie donne e uomini che si interessano di educazione e formazione.

Composizione, caratteristiche del gruppo

Formato da sole donne, iscritte al Movimento di Cooperazione Educativa, interessate alla valorizzazione del pensiero e dei saperi femminili.

Finalità

Vogliamo dare la possibilità alle donne, a partire da sé, di raccontarsi e di mettersi in gioco, in prima persona, nel cerchio di donne che offrono loro ascolto e misura, costruendo reti di relazioni.

Sede e attrezzature

Una sala all'interno dell'ex Centro Civico Lame. Una linea telefonica.

Collegamento con reti informatiche e-mail:

[email protected] [email protected]

Orari di apertura Due o tre pomeriggi

(in genere lunedì, mercoledì, venerdì) h. 17.00 - 19.30

Caratteristiche dell’utenza

Le partecipanti ai corsi sono insegnanti, studentesse, operatrici sociali, educatrici, e chiunque sia interessata a una ricerca sulla propria identità sessuata per costruire il soggetto femminile attraverso la pratica del laboratorio adulto. Un altro obiettivo è di mettere a punto dei percorsi in cui si intrecciano il pensiero della differenza sessuale (Diotima, Libreria delle donne di Milano, ecc.) e la pratica didattica dell' M.C.E. per

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trasferire nella scuola pratiche che mettano le donne in relazione, consapevoli della comune appartenenza di genere. Da alcuni anni proponiamo nelle scuole corsi per stabilire con le donne interessate un confronto e creare progetti insieme.

Pubblicazioni

Sul Bollettino e sulla rivista del movimento di "Cooperazione Educativa" edita da "Edizioni Junior", vengono pubblicati articoli e interventi. Vengono anche stampati numerosi fascicoli e libri che raccolgono le nostre esperienze.

Iniziative prodotte

Tutti gli anni organizziamo corsi di formazione sotto forma di laboratori esperienziali. Progetti futuri

Un libro per comunicare l'esperienza fatta nel corso di formazione dell'anno 1992. Leggere insieme un libro che abbia appassionato qualcuna del gruppo.

Un gruppo di lavoro con donne insegnanti dell'ultimo corso di formazione, che intendono approfondire alcuni punti rimasti sospesi.

Preparare un progetto di formazione per un circolo didattico di Bologna. Rapporti con le Istituzioni e finanziamenti

Comune di Bologna - Quartiere Navile

Laboratori esperienziali nell'ambito del tirocinio per allieve/i della Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Bologna.

Convenzione con MPI attraverso il M.C.E. Nazionale. Contatti con il territorio

Facciamo parte con altre associazioni del comitato di gestione dell'ex centro civico Lame. Come M.C.E. abbiamo rapporti con la presidenza e con l'assessorato alla Cultura del quartiere Navile.

Per informazioni Vanna 051/3999** Anna 051/2524**

La caratteristica del gruppo Maestre/Allieve è, come sottolineano le sottoscrittrici del documento, il fatto di strutturarsi come “gruppo di ricerca e sperimentazione dei processi educativi con riferimento al pensiero della differenza sessuale”, il fatto di essere formato solo da donne (iscritte al MCE) e di essere interessato alla elaborazione di un pensiero e di saperi femminili alla luce della differenza sessuale, un pensiero che in Italia fu portato avanti dagli studi di Luce Irigaray, Carla Lonzi e Luisa Muraro (Irigaray, 1975; Lonzi, 1974; Muraro, 1991). È interessante anche notare il carattere di stretto legame col territorio e con le istituzioni di Quartiere che caratterizza il gruppo, il suo dialogare con altri educatori, studenti, insegnanti e l'università, la modalità di “laboratorio esperienziale” data ad ogni incontro. La finalità del gruppo è quella di “dare la possibilità alle donne, a partire da sé, di raccontarsi, e mettersi in gioco, in prima persona, nel cerchio di donne che offrono ascolto e misura, costruendo reti di relazioni”. Si ribadisce l'importanza del partire dall'esperienza individuale, il valore del mettersi in gioco nella relazione, la capacità di porsi in ascolto dell'altra, secondo la metodologia del “cerchio”. Come si è visto, questo gruppo, nato in seno al MCE verso la fine degli anni Ottanta, portava nella scuola l'importanza della differenza e della nozione di genere, nata essa stessa all'interno del movimento delle donne dopo le prime conquiste del femminismo

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che, a partire dal 1968 fino alla fine degli anni Settanta (Bertilotti, Scattigno, 2005), furono più legate alle pari opportunità e alla rivendicazione di diritti civili ed economici. Sulla nozione di “Femminismo”, si veda la scheda ad vocem di Roberta Tatafiore in Treccani online, http://www.treccani.it/enciclopedia/femminismo_res-80671b90-87ea- 11dc-8e9d-0016357eee51_(Enciclopedia-Italiana)/ rilevata l'11 dicembre 2016.

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