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Superficie a vite in Molise Anni 2000 (a sinistra) e 2010 (a destra).

Nel documento L'agricoltura del Molise : rapporto 2013 (pagine 149-152)

L a struttura deL settore

Cartine 6.7 Superficie a vite in Molise Anni 2000 (a sinistra) e 2010 (a destra).

Fonte: elaborazione INEA su dati ISTAT, Censimento generale dell’Agricoltura

La superficie dedicata alla vitivinicoltura è in parte destinata alla produzione di uva da tavola. Dall’analisi delle diverse destinazioni d’uso si evidenzia che, nel 2012 in Molise, gli ettari investiti alla coltivazione di uva da tavola, circa 101, risultano tuttavia del tutto marginali e peraltro in sensibile contrazione, con una perdita riscontrata di circa il 10% e di poco inferiore a quanto registrato nel resto del paese (11,5% nel Mezzogiorno e 11,7% in Italia).

La perdita di superficie occupata dall’uva da tavola in Molise ha determinato un calo della produzione raccolta (Tab. 6.18). Nel 2012 il quantitativo prodotto si è attestato intor- no a volumi di 16 mila quintali di uva da tavola mentre l’anno precedente oscillava tra i 20 e 21 mila quintali, con una perdita del 20% circa. In Italia e nel Mezzogiorno, invece, la ridu- zione dei quantitativi prodotti di uva da tavola è risultata più contenuta e rispettivamente pari al 13% e al 12,7%. Tale diminuzione è certamente legata all’andamento climatico della stagione estiva caratterizzata dal forte caldo e dalla siccità che hanno compromesso lo svi- luppo delle uve, soprattutto di quelle varietà precoci.

Per quanto concerne invece la produzione raccolta di uva da vino (sempre in tabella 6.18), sia in Molise che nel Mezzogiorno si è assistito ad una crescita della stessa rispettiva- mente pari al 9,2% ed al 4,3%. In Italia, al contrario, la produzione ha seguito una tendenza negativa dell’11,4%. La produzione regionale si attesta quindi sui 400.000 quintali di uva destinata alla vinificazione.

Tabella 6.18 - Produzione raccolta di uva in Molise, Italia e Mezzogiorno. Anno 2012 e Varia- zione percentuale 2012/2011. Valori in quintali

Molise Mezzogiorno Italia

2012 2012/2011Var.% 2012 2012/2011Var.% 2012 2012/2011Var.%

Uva da tavola 16.110 -20,1 10.373.019 -12,7 10.551.766 -13,0 Uva da vino 401.382 9,2 23.400.039 4,3 51.770.942 -11,4 totale uva 417.492 7,7 33.773.058 -1,6 62.322.708 -11,7

Fonte: Elaborazione INEA su dati Agri ISTAT

L’aumento della produzione dell’uva da vino ha determinato un’equivalente aumento della produzione di vino (Tab. 6.19) in Molise.

Tabella 6.19 - Produzione di vino in Molise, Italia e Mezzogiorno. Anno 2012 e Variazione percentuale 2012/2011. Valori in ettolitri

Vino

Mosto Totale vino e mosto

Variazione % 2012/2011 Vino

Mosto Totale vino

e mosti

Bianco Rosso e rosato Bianco Rosso e rosato

Molise 83.725 235.535 - 319.260 19,6 20,3 - 20,1 Mezzogiorno 6.115.406 7.802.665 1.985.102 15.903.173 -7,1 -1,3 35,5 0,9 italia 19.628.629 18.636.681 2.808.382 41.073.692 -3,7 -6,0 35,4 -3,8

Fonte: Elaborazione INEA su dati Agri ISTAT

Secondo l’indagine ISTAT sulla stima delle produzioni di uva e di vino, nel 2012 sono stati prodotti complessivamente oltre 319 mila ettolitri di vino, il 20,1% in più rispetto al 2011, aumento che riguarda sia la componente dei vini rossi e rosati che quella dei bianchi. Nel resto del paese, viceversa, si registra una riduzione per entrambe le componenti ma più marcata per vini rossi e rosati in Italia (-6%) e per i bianchi nel Mezzogiorno (-7,1%).

Si assiste dunque ad una significativa ristrutturazione del comparto vitivinicolo in Molise. Al cospicuo ridimensionamento della viticoltura, soprattutto in riferimento al nu- mero delle aziende coinvolte, si contrappone un aumento della produzione di vini ed in particolare di quelli certificati, a conferma della tendenza anche in Molise, a puntare sulla qualità delle proprie produzioni. Infatti, sotto il profilo della differenziazione tipologica dei vini regionali, nel 2012, circa il 60% del vino prodotto è classificato DOC/DOCG, in aumento rispetto al 2011 del 25,1%, a dimostrazione del crescente interesse da parte degli operatori del settore. Questa quota risulta superiore a quella nazionale cresciuta solo del 3,5%; nel Mezzogiorno si registra invece, un incremento del 10,5% per le DOC/DOCG ma anche un aumento pari all’11,4 dei volumi prodotti di vino IGT (Tab. 6.20).

In altri termini, la vitivinicoltura regionale sta recuperando rapidamente i ritardi accumulati nei confronti del contesto meridionale e nazionale, anche se la componente dei vini non certificati continua a ricoprire ancora una quota rilevante (41,2%, simile al 38,9% del meridione, ma ben superiore al 25,3% della media nazionale) dei quantitativi di vino prodotti. Fino al 1982 il Molise era l’unica regione italiana a non possedere un vino DOC e come tutte le regioni meridionali ha subito il fenomeno dell’abbandono delle campagne da parte dei giovani rischiando l’estinzione del settore vitivinicolo. Negli ultimi anni però grazie agli sforzi compiuti dagli enti statali e locali si è cercato di arginare il fenomeno e

di salvare l’unico vitigno autoctono molisano: il Tintilia. Oggi il territorio regionale può contare su quattro zone a denominazione d’origine quali Molise, Biferno, Tintilia e Pentro d’Isernia e su due a Indicazione Geografica Tipica.

Tabella 6.20 - Produzione di vino per tipologia di produzione in Molise, Italia e Mezzogiorno. Anno 2012 e Variazione percentuale 2012/2011. Valori in ettolitri

Molise Mezzogiorno Italia

Quantitativi D.o.C. e D.o.C.G. 187.595 3.045.886 16.025.898 i.G.t. - 5.630.189 12.546.429 Da tavola 131.665 5.411.226 9.692.983 totale 319.260 13.918.071 38.265.310 Composizione % D.o.C. e D.o.C.G. 58,8 21,9 41,9 i.G.t. - 40,5 32,8 Da tavola 41,2 38,9 25,3 totale 100,0 100,0 100,0 Variazione % 2012/2011 D.o.C. e D.o.C.G. 25,1 10,5 3,5 i.G.t. - 11,4 -0,5 Da tavola 25,1 -19,0 -16,2 totale 25,1 -4,0 -2,8

Fonte: Elaborazione INEA su dati Agri ISTAT

L’andamento produttivo regionale del 2012 ha avuto ripercussioni positive anche sul valore economico della produzione vitivinicola. In particolare, dall’analisi dei dati a prezzi correnti, a differenza di quanto registrato nel Mezzogiorno, in Molise emerge un trend di crescita del valore della produzione dei prodotti vitivinicoli molisani che ha preso avvio già dal 2010 attestandosi nel 2012 a circa 10 milioni di euro, con un incremento del 9,5% rispetto all’anno precedente (Tab. 6.21) ed in linea con quanto avvenuto in Italia.

Tabella 6.21 - Valore della produzione dei prodotti vitivinicoli a prezzi di base (.000 euro)

2010 2011 2012 % 2012/2011Var.%

totale prodotti vitivinicoli in Molise 8.893 9.096 9.959 100 9,5

uva da tavola 832 944 808 8,1 -14,4

uva da vino venduta 5.491 5.207 6.020 60,5 15,6

vino 2.558 2.933 3.118 31,3 6,3

totale prodotti vitivinicoli al Sud 856.783 848.018 846.088 - -0,2 totale prodotti vitivinicoli in italia 3.111.860 3.172.839 3.535.023 - 11,4

Fonte: elaborazione INEA su dati ISTAT

Un elemento di debolezza del comparto è rappresentato dalla prevalenza sull’intero ammontare dei prodotti vitivinicoli dell’uva da vino venduta, che, con i suoi 6 milioni di euro, rappresenta ancora una quota troppo elevata (il 60,5%), segno evidente di una scar- sa valorizzazione delle produzioni primarie da parte delle aziende agricole regionali, che affidano a strutture extraregionali la trasformazione dell’uva, componente che peraltro ri- sulta in forte crescita rispetto al 2011, del 16% circa. Anche la produzione di vino registra un incremento, anche se più contenuto e pari al 6,3%, ma il suo valore complessivo rap- presenta solo il 31,3% del valore dell’intera produzione dei prodotti vitivinicoli. Infine del

tutto marginale risulta invece il valore dell’uva da tavola, che diminuisce di oltre 14 punti percentuali.

6.4 L’olivicoltura

L’olivicoltura rappresenta un segno distintivo per il Molise, un elemento caratteriz- zante la regione sia dal punto di vista storico-culturale, sia da quello economico.

In particolare, dalle risultanze dell’ultimo censimento dell’agricoltura 2010, l’olivi- coltura regionale interessa il 92% delle aziende dedite alla coltivazione delle colture legno- se, pari a 19.262 unità (oltre il 73% delle aziende agricole molisane) e si estende su una superficie complessiva di 15.000 ettari, pari al 69% della superficie agricola investita a colture legnose agrarie (Tab. 6.22). Tale quota risulta più elevata rispetto al Mezzogiorno e all’Italia dove le superfici agricole investite sono pari rispettivamente al 58,2% e al 47,2% della superficie destinata alle legnose agrarie. A livello provinciale, la maggior parte della superficie olivicola regionale (80%) è localizzata nella provincia di Campobasso dove sono presenti oltre i ¾ delle aziende olivicole.

Tabella 6.22 - Aziende e superfici con oliveti. Anno 2010 e variazione percentuale su 2000

Aziende Superfici Nr. Incidenza % su colt. legnose Var. % 2010/2000 Ettari Incidenza % su colt. legnose Var. % 2010/2000 Media aziendale Molise 19.262 92,5 -5,5 15.044 69,1 12,5 0,78 Campobasso 15.128 92,5 -2,7 12.076 66,4 11,2 0,80 isernia 4.134 92,4 -14,5 2.968 82,8 17,9 0,72 Mezzogiorno 705.265 86,5 -15,3 896.133 58,2 7,7 1,27 italia 902.075 75,7 -18,8 1.123.330 47,2 5,3 1,25

Fonte: elaborazione INEA su dati ISTAT, Censimento generale dell’Agricoltura

Grafico 6.13 - Distribuzione delle aziende e della superfici coltivate a olivo per fascia alti-

Nel documento L'agricoltura del Molise : rapporto 2013 (pagine 149-152)