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L’andamento della PLV

Nel documento Volume Rapporto 1999 (.pdf 3.8mb) (pagine 175-180)

8. LA REDDITIVITA’ DEL SETTORE AGRICOLO

8.1. L’andamento della PLV

La produzione lorda vendibile regionale nel 1999 ha accusato un calo del 9,2% rispetto al 1998, attestandosi intorno ai 6.553 miliardi di lire correnti (tab. 8.1) pari a 3.384 milioni di euro (tab. 8.2). Il valore delle produzioni vegetali ha inciso per il 56% (3.668 miliardi), mentre la zootecnia si è asse-stata attorno al 44% (2.885 miliardi) (fig. 8.1).

Il comparto delle produzioni zootecniche è stato fortemente penalizzato con una flessione della PLV del 10%, dovuta alla contemporanea contrazio-ne delle produzioni e dei prezzi.

La carne bovina, con una produzione di circa 970.000 quintali, registra una diminuzione del 9,3%. I prezzi di questo comparto si sono mantenuti in media stazionari: in calo i prezzi dei vitelli e delle vacche da macello, in ap-prezzamento modesto, quello dei vitelloni.

Nel settore suinicolo gli andamenti negativi di produzione (-5,4%) e dei prezzi (-6,9%) hanno provocato una perdita in termini di fatturato di circa il 12%. Il settore ha risentito anche quest’anno della forte concorrenza delle produzioni di importazione, provenienti in particolare dai paesi dell’Europa centro-orientale.

La perdita di valore del comparto latte è stata di quasi 200 miliardi (-12,7%). Nonostante il lieve incremento delle produzioni (+1,3%), il bilancio del settore è stato compromesso dalla crisi del mercato del Parmigiano-Reggiano. Il latte destinato alla produzione di questo formaggio, pari ad oltre il 70% della produzione regionale, è passato infatti da 90.000 L./q. nel ’98 a 75.000 L./q. nel ‘99 (-16,7%). Più contenute invece le perdite di valore subi-te dal latsubi-te per la produzione di altri tipi di formaggio (principalmensubi-te Grana Padano) e quasi stazionarie le quotazioni del latte alimentare.

Nel settore avicunicolo ha sicuramente inciso in maniera negativa il caso del “pollo alla diossina” scoppiato in Belgio: in ulteriore discesa (-6,6%) do-

Tab. 8.1 - Produzione lorda vendibile dell'agricoltura dell'Emilia-Romagna annata agraria 1998-99 - valori a prezzi correnti (in lire) Produzioni vegetali e zootecniche Quantità vendibile

.000 quintali Var. %

PLV Prezzi medi

lire/quintale PLV

.000.000 lire Var. % PLV 1999 1998 1998/97 1999 1998 1999 1998 1999/98

CEREALI: 24.595 23.970 2,6 644.162 646.151 -0,3

Frumento tenero 11.375 12.431 -8,5 26.000 26.000 295.750 323.206 -8,5 Frumento duro 1.567 1.956 -19,9 28.000 29.000 43.876 56.724 -22,7

Orzo 1.729 1.928 -10,3 24.500 24.500 42.361 47.236 -10,3

Risone 480 461 4,1 65.000 64.500 31.200 29.735 4,9 Granoturco 7.963 6.193 28,6 24.000 25.000 191.112 154.825 23,4

Sorgo 1.481 1.001 48,0 23.000 25.000 34.063 25.025 36,1

Altri cereali e paglia 5.800 9.400 -38,3

PATATE E ORTAGGI: 21.969 20.982 5,0 877.092 922.657 -4,9

Patate 2.426 2.393 1,4 26.000 30.000 63.076 71.790 -12,1

Fagioli freschi 271 223 21,5 145.000 105.000 39.295 23.415 67,8 Piselli freschi 254 293 -13,3 64.000 70.000 16.256 20.510 -20,7 Pomodoro da industria* 15.240 14.124 7,9 15.300 17.000 233.172 240.108 -2,9

Aglio 31 35 -11,4 190.000 190.000 5.890 6.650 -11,4

Cipolla 1.287 1.288 -0,1 16.000 15.500 20.592 19.964 3,1

Melone 502 606 -17,2 52.000 50.0\00 26.104 30.300 -13,8

Cocomero 971 1.062 -8,6 17.000 30.000 16.507 31.860 -48,2

Asparago 64 55 16,4 280.000 370.000 17.920 20.350 -11,9

Fragole 259 254 2,0 230.000 280.000 59.570 71.120 -16,2

Zucche e zucchine 178 178 0,0 125.000 130.000 22.250 23.140 -3,8

Lattuga 408 335 21,8 110.000 120.000 44.880 40.200 11,6

Finocchio 78 82 -4,9 110.000 125.000 8.580 10.250 -16,3

Altri ortaggi 303.000 313.000 -3,2

PIANTE INDUSTRIALI: 43.230 41.686 3,7 402.392 400.459 0,5

Barbabietola da zucchero 41.850 39.383 6,3 8.500 8.000 355.725 315.064 -12,9

Soia 1.215 2.122 -42,7 34.000 37.000 41.310 78.514 -47,4

Girasole 165 181 -8,8 31.000 36.000 5.115 6.516 -21,5

Altre industriali 242 365 -33,7

LEGUMINOSE DA GRANELLA 2.500 3.000 -16,7

COLTURE FLORICOLE 125.000 126.000 -0,8

FORAGGI (in fieno) 3.500 2.100 66,7 16.000 16.500 56.000 34.650 61,6

Tab. 8.1 – Continua

Produzioni vegetali e zootecniche Quantità vendibile

.000 quintali Var. %

PLV Prezzi medi

lire/quintale PLV

.000.000 lire Var. % PLV 1999 1998 1998/97 1999 1998 1999 1998 1999/98

ARBOREE: 15.810 14.803 6,8 1.021.036 1.349.839 -24,4

Uva da tavola per consumo diretto 2 2 0,0 170.000 200.000 340 400 -15,0 Uva da vino per consumo diretto 6 77 -92,2 70.000 90.000 420 6.930 -93,9

Mele 2.155 2.018 6,8 32.000 32.000 68.960 64.576 6,8

Pere 5.133 6.602 -22,3 80.000 65.000 410.640 429.130 -4,3 Pesche 2.946 2.203 33,7 39.000 120.000 114.894 264.360 -56,5 Nettarine 3.191 2.261 41,1 43.000 130.000 137.213 293.930 -53,3 Albicocche 669 242 176,4 63.000 155.000 42.147 37.510 12,4 Ciliegie 205 167 22,8 410.000 350.000 84.050 58.450 43,8 Susine 688 485 41,9 65.000 130.000 44.720 63.050 -29,1 Actinidia 644 571 12,8 95.000 118.000 61.180 67.378 -9,2 Loto o kaki 171 175 -2,3 32.000 75.000 5.472 13.125 -58,3

Altre arboree 51.000 51.000 0,0

PRODOTTI TRASFORMATI 539.514 524.620 2,8

Vino (.000/hl) 7.161 6.494 10,3 74.000 80.000 529.914 519.520 2,0

Altri 9.600 5.100 88,2

TOTALE PLV COLTIVAZIONI ARBOREE 1.560.550 1.874.459 -16,7 TOTALE PLV PRODUZIONI VEGETALI 3.667.696 4.007.376 -8,5

ALLEVAMENTI: 2.859.853 3.206.130 -10,8

Carni bovine (peso vivo) 970 1.070 -9,3 337.000 337.000 326.890 360.590 -9,3 Carni suine (peso vivo) 2.460 2.600 -5,4 200.000 215.000 492.000 559.000 -12,0 Pollame e conigli (peso vivo) 2.386 2.445 -2,4 183.000 191.200 436.638 467.484 -6,6 Ovicaprini (peso vivo) 25 31 -19,4 405.000 410.000 10.125 12.710 -20,3 Latte vaccino 18.000 17.773 1,3 72.000 83.500 1.296.000 1.484.046 -12,7 Uova (mln. pezzi; lire x mille pezzi) 2.300 2.300 0,0 128.000 131.000 294.400 301.300 -2,3

Altre produzioni zootecniche 29.000 21.000 38,1

TOTALE PLV PRODUZIONI ZOOTECNICHE 2.885.053 3.206.130 -10,0

TOTALE PLV 6.552.749 7.213.505 -9,2

po le forti riduzioni registrate nel corso del ’98 (-17,8%).

Sul bilancio del settore hanno pesato negativamente: la contrazione della produzione e dei prezzi dei polli da carne (che da soli coprono circa il 60%

del settore) e il calo del prezzo dei conigli nonostante l’aumento delle pro-duzioni. Unica voce positiva riguarda i tacchini, per i quali l’incremento dei corsi ha compensato il calo dei quantitativi.

Sostanzialmente stabile il numero delle uova prodotte ed in lieve calo le quotazioni unitarie.

Nel comparto delle produzioni vegetali la produzione lorda vendibile è diminuita complessivamente del 8,5%, passando da 4.007 miliardi a 3.668 miliardi, in seguito ad un calo generale dei prezzi che ha interessato in parti-colare il settore frutticolo.

Complessivamente in aumento le quantità prodotte grazie ad un anda-mento climatico particolarmente favorevole per la frutta estiva, dopo due annate negative.

Tab. 8.2 - Produzione lorda vendibile dell'agricoltura dell'Emilia-Romagna anna-ta agraria 1998-99 - valori a prezzi correnti (in euro)

Produzioni PLV .000 di euro 99 PLV

.000 di euro 98 Var. % 1999/98

Cereali 332.682 333.709 -0,3

Patate e ortaggi 452.980 476.513 -4,9 Piante industriali 207.818 206.820 0,5 Leguminose da granella 1.291 1.549 -16,7

Floricole 64.557 65.074 -0,8

Foraggi 28.922 17.895 61,6

Totale erbacee 1.088.250 1.101.559 -1,2

Arboree 527.321 697.134 -24,4

Vino e altri trasf. 278.636 270.944 2,8 Totale arboree 805.957 968.077 -16,7 Totale Produzioni Vegetali 1.894.207 2.069.637 -8,5 Carni bovine 168.825 186.229 -9,3 Carni suine 254.097 288.699 -12,0 Pollame e conigli 225.505 241.435 -6,6

Ovicaprini 5.229 6.564 -20,3

Latte vaccino 669.328 766.446 -12,7

Uova 152.045 155.608 -2,3

Altre Produzioni Zootecniche 14.977 10.846 38,1 Totale Produzioni Zootecniche 1.476.991 1.655.828 -10,8

Totale PLV 3.384.212 3.725.464 -9,2

Dati provvisori.

Fonte: Regione Emilia-Romagna - Assessorato Agricoltura.

Le colture erbacee registrano una leggera flessione della PLV che è l’effetto combinato di sostanziale stabilità dei cereali (-0,3%), un calo di pa-tate e ortaggi (-4,9%), un leggero aumento delle piante industriali (+0,5%) ed un forte aumento dei foraggi (+61,6%). In aumento anche le quantità prodotte (+5,2%) con i cereali +2,6%, patate e ortaggi +5%, piante industria-li +3,7%, foraggi +66,7%.

Nel settore dei cereali il bilancio è sostanzialmente stazionario, nonostan-te il nonostan-tendenziale lieve decremento dei prezzi delle varie produzioni. In au-mento invece i quantitativi complessivamente prodotti grazie agli incrementi di rese e superfici per mais e sorgo, che hanno compensato il risultato nega-tivo dei cereali autunno-vernini.

Immutato anche il valore complessivo delle colture industriali (+0,5% ri-spetto al ’98), a seguito del buon andamento della campagna saccarifera. La barbabietola da zucchero ha fatto registrare un incremento della produzione lorda vendibile di quasi il 13%, dovuto al contemporaneo aumento di prezzi e quantità prodotte. Fortemente negativo invece il bilancio per soia (-47%) e girasole (-21,5%), a causa principalmente delle notevoli contrazioni delle superfici investite.

Chiudono con un fatturato di 877 miliardi le colture orticole, in calo del 4,9% rispetto al ’98.

Fig. 8.1 - Produzione lorda vendibile dell'Emilia-Romagna (ripartizione a prezzi correnti 1999 in lire)

Arboree 23,8%

Latte vaccino 19,8%

Altre erbacee 2,8%

Patate e ortaggi 13,4%

Allevamenti da carne

19,0%

Cereali 9,8%

Uova 4,5%

Altre zootec.

0,3%

Piante industriali

5,4%

Fonte: Regione Emilia-Romagna - Assessorato Agricoltura.

Per il pomodoro da industria produzioni in ascesa e prezzi in flessione determinano una lieve diminuzione della PLV. Più accentuata la contrazione del fatturato di patate (-12%) e fragole (-16%). Migliorano nel complesso le quotazioni delle cipolle rispetto al ’98, seppur condizionate negativamente dalle varietà a bulbo dorato.

Altalenante l’andamento di mercato dei meloni, risultato nel complesso poco soddisfacente per i produttori, con prezzi sui livelli dell’anno preceden-te e una PLV in calo del 13,8%. Particolarmenpreceden-te pesanpreceden-te la situazione del cocomero, con una perdita del valore delle produzioni prossima al 50%, su cui hanno influito negativamente le condizioni climatiche instabili verifica-tesi durante la campagna di commercializzazione.

Solo una lieve flessione per le colture floricole (fiori recisi, piante in vaso, vivaismo ornamentale) che chiudono con un fatturato di 125 miliardi (-0,8%).

Il 1999 è stata una annata decisamente critica per le produzioni arboree che accusano una notevole perdita di PLV (-16,7%), portandosi al valore di 1.021 miliardi di lire. La situazione è particolarmente negativa per il comparto frutticolo, il cui fatturato è sceso di quasi il 25%, a causa di un’accentuata flessione dei prezzi. E’ il caso di pesche e nettarine la cui ab-bondante produzione, +34% e +41% rispettivamente, non è stata assorbita dai mercati portando ad un crollo dei prezzi.

Deludente anche il mercato di susine e albicocche, mentre le ciliegie di buona qualità, in particolare nella zona di Vignola, sono state ben remunerate.

La produzione di mele (+6,8%) si è inserita in un quadro europeo ecce-dentario, che ha comportato bassi prezzi alla produzione. Nel caso delle pere la diminuita produzione (-22,3%) e la buona qualità hanno favorito positive quotazioni di mercato.

Abbondante anche il raccolto di actinidia (+41,9%), con quotazioni sod-disfacenti ma inferiori alla media degli ultimi anni.

Più che soddisfacenti anche quest’anno i risultati della viticoltura regio-nale: con una superficie produttiva ormai stabile attorno ai 63.000 ettari si sono prodotti 9,4 milioni di quintali di uve, corrispondenti ad un +10% ri-spetto ai già lusinghieri risultati ’98. La produzione di vino, risultata di buo-na qualità, si è attestata su 7,16 milioni di ettolitri. L’abbassamento delle quotazioni medie dei vari tipi di vino (-8%) non ha tuttavia compromesso il risultato positivo dell’annata.

8.2. Stima dei principali aggregati economici dell’agricoltura

Nel documento Volume Rapporto 1999 (.pdf 3.8mb) (pagine 175-180)