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Attività di insegnamento

Coinvolgere modelli

Dato che il lavoro in team non è sempre riconosciuto o apprezzato negli ambienti sanitari che frequentano gli studenti, è

Domande

Quali fattori sono associati con questo incidente?

In che modo il miglioramento della comunicazione tra i membri del team avrebbe potuto impedire questo decesso?

Fonte: Caso offerto da Shan Ellahi, Consulente per la Sicurezza del Paziente, Servizi di Comunità di Ealing e Harrow, Servizio Sanitario Nazionale, Londra, Gran Bretagna.

Strategie e modalità di insegnamento

Questo argomento comprende una serie di strategie, per apprendere ed esercitare il lavoro in team. I team efficaci non si creano per caso, bensì esiste un numero consistente di principi fondamentali da insegnare

adeguatamente, in maniera didattica. Le conoscenze sopra elencate possono costituire la base per le presentazioni didattiche.

Dato che uno dei modi più efficaci per apprendere il lavoro in team è quello di prendervi parte, includiamo una serie di attività che possono essere facilmente eseguite in piccoli gruppi di studenti, anche con risorse limitate. Considerato che, spesso, gli studenti hanno poca esperienza di partecipazione diretta a team assistenziali, inseriamo anche attività in cui gli studenti possano riflettere sulle proprie esperienze di lavoro in equipe, non correlate a cure sanitarie.

Per aiutare gli studenti a familiarizzare con i team assistenziali reali, abbiamo incluso anche attività che anticipano le tipologie di team che gli studenti stessi incontreranno sempre più frequentemente, man mano che procederanno nel loro percorso formativo e nella loro carriera.

Da una recente revisione sistematica della letteratura sull’addestramento al lavoro in team, sviluppata per gli studenti di medicina e per i giovani medici, è emerso che

insegnare tali tematiche, è moderatamente efficace nel breve periodo, ma sembra esserlo maggiormente, se più principi sul lavoro in team vengono affrontati

nell'ambito del programma formativo [29]. Qualsiasi programma di formazione e addestramento di team deve tenere in considerazione l’atteggiamento considerato culturalmente accettabile in

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collaterale positivo di unire gruppi di studenti.

Ricordate: una delle parti più importanti di qualsiasi esercizio di team-building è il debriefing al termine dell'esercizio. Lo scopo del debriefing è quello di riflettere su ciò che ha funzionato bene per la squadra, di modo che i comportamenti efficaci siano rinforzati. Il gruppo dovrebbe, anche, riflettere sulle difficoltà e sulle sfide che ha affrontato. Le strategie per gestire le sfide devono essere esplorate e poi applicate nelle sessioni successive.

Costruire torri di carta: un esempio di esercizio di team-building

Questo è un esempio di un esercizio

interattivo, che non richiede contatto fisico, e che può essere modificato, a seconda delle dimensioni del gruppo, delle dinamiche e del tempo a disposizione.

Per iniziare, suddividere gli studenti in gruppi di 2-6 persone. Fornire a ciascun gruppo un numero uguale di fogli di giornale (meno sono, più difficile è l’esercizio; 20-30 fogli vanno bene per un esercizio di 10-15 minuti) e un rotolo di nastro adesivo. Il compito è quello di costruire la torre indipendente più alta, fatta solo di giornale e nastro adesivo, nel tempo assegnato. L’obiettivo dell'esercizio è quello di

dimostrare l'importanza della pianificazione (tempo, metodo di costruzione, creatività) e l'effetto motivazionale di un compito di squadra. Le istruzioni devono essere molto chiare. Ad esempio, la torre deve essere indipendente o può essere rinforzata? Non importa la scelta; è importante solo chiarire i problemi che potrebbero influire sul risultato.

È possibile distribuire il numero di fogli che si desidera, a seconda dello scopo principale dell'esercizio e, in qualche misura, della quantità di tempo a disposizione e del numero di individui di ogni squadra. Come regola generale, utilizzare meno fogli in presenza di team più piccoli e di meno tempo a disposizione per l'esercizio. Poco tempo, squadre numerose e un sacco di fogli portano al caos. Questa può essere

l'occasione ideale per dimostrare la necessità di una leadership e di una

gestione. A meno che il vostro obiettivo non sia la leadership e la gestione della fase di progettazione, evitare di associare pochi fogli e squadre numerose. Le squadre poco importante inserire modelli clinici

nell’erogazione della formazione sul lavoro in team. Se possibile, identificare, come modelli, medici con una riconosciuta esperienza di lavoro in team

multidisciplinari. Idealmente, questi modelli dovrebbero presentare i diversi aspetti, alla base della teoria del lavoro in team, e fornire esempi tratti dalla propria esperienza. Quando possibile, i modelli dovrebbero essere rappresentativi di più professioni sanitarie.

Attività di riflessione sulle esperienze di lavoro in team

Un modo semplice per introdurre gli studenti ai principi del lavoro in team è quello di farli riflettere sui team ai quali possono aver partecipato durante la scuola o l’università, ad esempio squadre sportive, gruppi di lavoro, cori, ecc. Gli esercizi di riflessione possono includere la creazione di sondaggi semplici, da utilizzare per far emergere temi riguardanti il lavoro di squadra. Gli esercizi di riflessione possono essere costruiti anche su esempi di fallimenti o successi di squadra, anche di attualità all'interno della comunità locale. Ciò comprende lo sviluppo di quiz o discussioni di gruppo su articoli di giornali, che descrivono fallimenti di squadre sportive associati a problemi di lavoro in team, o esempi di errori clinici clamorosi, determinati da fallimenti nel lavoro di squadra. I casi studio presentati in questo argomento potrebbero essere utilizzati per riflettere sui fallimenti nel lavoro di squadra.

Nell'insegnamento dei principi del lavoro in team, sono spesso utilizzati esempi di casi clamorosi di fallimento o successo del lavoro in squadra, non riguardanti l’assistenza sanitaria, quali incidenti aerei o nelle centrali nucleari. Alcuni di questi sono descritti in dettaglio da Flin et al. [18].

Attività di team-building

Una vasta gamma di attività può contribuire a promuovere la comprensione delle

dinamiche di gruppo e dei diversi stili di apprendimento. Una semplice ricerca in Internet fornisce molti esempi, utili per qualsiasi partecipante ad un team, che non richiedono alcuna conoscenza preliminare dell’assistenza sanitaria o del lavoro di squadra. Questi esercizi possono essere divertenti, e spesso sortiscono l’effetto

in occasioni successive. Se diversi studenti di ambito sanitario stanno lavorando assieme nella simulazione, durante il debriefing possono essere discussi i differenti ruoli, prospettive e sfide di ogni professione. Il maggior vincolo associato agli esercizi di simulazione è il costo, specie se viene utilizzato un manichino computerizzato e / o si tenta di rendere l’ambiente di

insegnamento simile ad uno clinico.

Partecipare ai team assistenziali

Gli studenti, in particolare al termine dei loro programmi di formazione, dovrebbero essere incoraggiati a partecipare, quanto più possibile, a diverse tipologie di team

assistenziali. Il fatto che i medici, provenienti da un determinato reparto o setting territoriale, mantengano un approccio tradizionale, non

multidisciplinare, alle cure sanitarie, non dovrebbe impedire agli studenti di lavorare con altri professionisti della salute, come parte di una squadra.

Le Scuole dovrebbero individuare i team nei quali gli studenti saranno accolti e,

idealmente, assegnar loro un ruolo. Questi team possono includere gruppi

multidisciplinari consolidati di pianificazione delle cure, come, ad esempio, quelli di salute mentale o di oncologia, o meno consolidati, come, ad esempio, quelli del Pronto Soccorso. Possono inoltre

comprendere i team di assistenza primaria nella comunità.

E' importante che gli studenti riflettano sulle proprie esperienze in ambito sanitario, basate sulla partecipazione al team, e che le condividano con i loro coetanei e con i docenti. Questo permetterà la discussione sia degli aspetti positivi, che negativi delle loro esperienze. Gli studenti dovrebbero essere invitati ad individuare i team migliori ed a spiegare perché pensano che possano essere considerati come tali. Inoltre, dovrebbero essere incoraggiati a porre domande quali:

Quali sono stati i punti di forza del team? Quali professioni erano rappresentate nel team e quali erano i loro ruoli?

Il team aveva obiettivi chiari? C'era un leader riconosciuto?

Era permesso a tutti membri del team di partecipare?

Come hanno fatto i membri del team a numerose non hanno bisogno di un sacco di

fogli, a meno che non si stabilisca la regola che tutto il materiale deve essere utilizzato, al fine di mettere pressione sulla fase di progettazione e design.

Ambienti sanitari simulati

La simulazione è sempre più utilizzata per imparare e praticare il lavoro in team nell’assistenza sanitaria. Gli ambienti simulati sono ideali per l'apprendimento, in quanto combinano sicurezza (non vi è alcun paziente reale) e possibilità di aumentare o diminuire la velocità di evoluzione degli scenari, soprattutto se si usano tecniche di simulazione sul manichino. Vista

l'importanza di un solido lavoro in team, specie in situazioni di emergenza, questo è l'ideale per gli esercizi di squadra. Inoltre, viene offerta agli studenti l’occasione per sperimentare cosa significhi gestire una situazione in tempo reale.

Idealmente, gli ambienti simulati possono essere utilizzati per analizzare il lavoro in team in gruppi misti di operatori sanitari. Quando si analizza il lavoro di squadra, l'attenzione non deve mai essere posta sulle competenze tecniche degli studenti, bensì sulla loro interazione e comunicazione reciproca. Il modo migliore per garantire che questo rimanga il focus dell'esercizio è quello di permettere agli studenti di imparare e di esercitarsi assieme sugli aspetti tecnici dello scenario in anticipo, di solito attraverso un workshop procedurale iniziale. Se il team incontra delle difficoltà riguardo alle conoscenze e le competenze di base, la possibilità di discutere il lavoro di squadra può andar persa, a scapito delle molte importanti questioni cliniche e tecniche da trattare. Tuttavia, se gli studenti sono informati in anticipo riguardo agli aspetti tecnici dello scenario, la sfida è di mettere in atto ciò che conoscono, come team. La simulazione diventa, quindi, una grande opportunità di approfondimento degli aspetti non tecnici dello scenario, vale a dire il lavoro in team, la leadership e la comunicazione che emergono man-mano che lo scenario si svolge [18].

Come per gli altri esercizi di team-building sopra illustrati, è fondamentale condurre un debriefing strutturato sul modo in cui hanno agito le squadre durante l'esercizio: cosa ha funzionato bene e perché, che cosa è risultato difficile e perché e come si potrebbe fare per migliorare le prestazioni

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loro programmi formativi, è fornito di seguito.