11 Presidente riferisce sulla sentenza del Tribunale nella causa Fu-magalli e sull'opportunità del ricorso in appello. Il Consiglio autoriz-za di ricorrere in appello contro la sentenautoriz-za del Tribunale.
Agenzie
Riferisce il Prof. Broglia sul regolamento dei conti delle varie agen-zie, le quali, all'infuori di quella dell'Olanda che da qualche tempo chiede continue rinnovazioni, sono quasi completamente al corrente coi pagamenti e regolamenti. Il Consiglio raccomanda di non aumen-tare il fido dell'Agenzia di Olanda e di fare tutto il possibile perché i conti delle agenzie sieno da queste regolati puntualmente.
Il Cav. Agnelli comunica una domanda della Fiat America Latina dei Fr.lli Lange per ottenere una più lunga durata del contratto di rappresentanza. Il Consiglio delibera di lasciare al Comitato Direttivo ogni decisione sui particolari del contratto e sulla durata.
Domanda Motor Cabs sospensione rimborso debentures
Il Presidente riferisce sulla domanda fatta dalla Motor Cabs circa la sospensione per il periodo di sei mesi del rimborso convenuto per l'ammortamento delle debentures. Aggiunge il Presidente che il Co-mitato ebbe già ad occuparsi della cosa il 6 settembre e che allora il Comitato decise di soprassedere ad ogni risposta in merito fino a quando la Motor Cabs non avesse fornito gli elementi necessari che dessero una precisa idea dell'attuale sua condizione patrimoniale ed economica. Avendo la Motor Cabs in questi giorni presentati gli ele-menti richiesti, che vengono dal Presidente comunicati al Consiglio, egli, d'accordo con l'ufficio di Presidenza, in considerazione alla con-dizione rassicurante della Motor Cabs, concesse una proroga di quat-tro mesi purché però gli interessi vengano regolarmente pagati. Il Consiglio approva.
Orario operai ed impiegati
Il Presidente, il Consigliere Rebaudengo ed altri sollevano dubbi sull' opportunità di estendere la concessione del pomeriggio del sabato agli impiegati amministrativi e commerciali non addetti all'officina (1). L'Amministratore Delegato fa presente che, volendolo, il
Consi-1. Nei g i o r n i p r e c e d e n t i a n c h e gli o p e r a i della Fiai a v e v a n o o t t e n u t o , c o m e in a l t r e a z i e n d e a u t o m o b i l i s t i c h e t o r i n e s i , il " s a b a t o i n g l e s e " e q u i n d i si p o n e v a il p r o b l e m a se e s t e n d e r l o a n c h e agli i m p i e g a t i n o n a d d e t t i a l l ' o f f i c i n a . Nel C o m i t a t o del 6 s e t t e m b r e 1911 si e r a p r e s o a t t o d e l l ' a c c o r d o s i n d a c a l e c h e p r e v e d e v a l ' o r a r i o d ' u s c i t a al s a b a t o a m e z z o g i o r n o e " l ' a b o l i z i o n e c o m p l e t a di t u t t e le t o l l e r a n z e " . Il C o m i t a t o p e r ò r a c c o -m a n d a v a a d A g n e l l i di " s o l l e c i t a r e la f o r -m a z i o n e del C o n s o r z i o f r a le f a b b r i c h e di au-t o m o b i l i p e r e v i au-t a r e c h e in a v v e n i r e si a d d i v e n g a a n u o v e e v e n au-t u a l i c o n c e s s i o n i " . Il C o n s o r z i o si c o s t i t u i r à p o c h e s e t t i m a n e d o p o .
glio può ordinare a tutti gli impiegati di venire all'ufficio il pomerig-gio del sabato, deve però soggiungere che forse la cosa urterebbe, perché stabilisce una disuguaglianza di trattamento fra personale d'officina e personale amministrativo, oltreché l'Amministrazione non risente danni (sic).
I Direttori e funzionari non ne approfitteranno certo, se l'Azienda ha bisogno, e ciò si richiederà, occorrendo, anche agli altri impiegati, essendo bene inteso che la fatta concessione non deve provocare au-mento di personale o lavori straordinari, per i quali si abbiano poi ri-chieste di speciali compensi.
In relazione a ciò aggiunge ancora l'Amministratore Delegato che ha provvisto perché nel pomeriggio del sabato, nei singoli uffici vi sia un impiegato di turno e disporrà che sotto il bilancio sia sospesa la suddetta concessione.
Dopo questa dichiarazione dell'Amministratore Delegato il Consi-glio ritiene non sia il caso almeno per ora di ritornare sulla fatta con-cessione.
Personale
II Presidente comunica al Consiglio la lettera scritta dall'Ammini-stratore Delegato all'Ing. Bernardi con la quale lo si assumeva a capo ufficio tecnico, sezione automobili, salvo approvazione della nomina per parte del Consiglio.
VAmministratore Delegato ritiene dovere suo informare il Consi-glio ch'era intendimento suo d'accordo coli'Ing. Fornacca (sic), di preporre il Bernardi all'Avv. Cavalli, che sulle prime parve indiffe-rente, ma che in seguito, ebbe a dichiarare che egli non poteva asso-lutamente accettare d'essere alla dipendenza dell'Ing. Bernardi. Segue discussione ed il Consiglio, astenutosi l'Amministratore Delegato, de-libera che non sia il caso di nominare l'Ing. Bernardi.
Comunicazione sentenza Sezione Accusa contro
Ex-Am-ministratori Fiat. Deliberazioni al riguardo
Il Presidente rammenta al Consiglio come sui giornali sia stata pubblicata la sentenza della Sezione d'Accusa relativa al noto proces-so contro la vecchia Amministrazione della Fiat. Soggiunge che alla Società Fiat nulla fu notificato dall'Autorità Giudiziaria per cui egli non ha altra notizia all'infuori di quelle pubblicate dai giornali.
quanto che a termini dell'art. 152 del Cod. Comm. ogni azione in ogni caso spetta all'Assemblea che l'esercita a mezzo dei Sindaci. Ciò dal lato legale. Ma naturalmente la Presidenza ed il Comitato si sono interessati anche specialmente perché il processo di cui sopra, si svol-ge contro l'Amministratore Delegato e contro il Direttore amministra-tivo. Il Comitato direttivo ritiene di condividere il pensiero di tutti i colleghi nel dire che nell'interesse dell'Azienda meglio sarebbe che ta-le processo non avesse seguito. Siccome però pare che l'Autorità Giu-diziaria voglia ad ogni costo spingere tale processo all'uopo si era ac-cennato all'idea di un compromesso in quanto urtava il costituirsi parte civile contro persone che si stimano e nelle quali si ha piena fi-ducia. Ma si dovette constatare che il divisamento dell'arbitrato non era possibile per disposizione del cod. proc. pen. Si parlò allora di un arbitrato condizionato e poi in seguito di un parere e infine si ventilò l'idea che nella prossima Assemblea ordinaria a richiesta dei Sindaci si metta all'"Ordine del Giorno" l'eventuale costituzione di parte ci-vile, lasciando all'Assemblea di pronunciarsi. Segue discussione.
Il Presidente richiama al Consiglio che esso non ha veste su questo punto e che quindi non è il caso di una vera deliberazione ma di un amichevole scambio di idee per cui propone dì nulla verbalizzare della discussione seguita e di prendere solo atto che da tutti si fa il voto di un'assoluzione che ponga finalmente fine ad una dolorosa vertenza in cui si agitano nomi di persone che meritano stima ed anche il buon nome della Società, osservando che non è di competenza del Consi-glio di prendere decisioni in merito.
Il Consiglio condividendo pienamente l'opinione del Presidente si associa al medesimo e ne approva la di lui proposta.
Situazione finanziaria, produzioni, consegne, ordinazioni
Il Prof. Broglia presenta al Consiglio la situazione finanziaria e quella della produzione (2), ordinazioni e consegne nonché il prospet-to del movimenprospet-to impiegati ed operai della sede centrale e delle varie sezioni al 31 agosto 1911.Il Consiglio ne prende atto.
2. Il C o m i t a t o del 6 s e t t e m b r e a v e v a d e l i b e r a l o la c e s s a z i o n e della " v e n d i l a " delle biciclette in q u a n t o si e r a n o i n c o n t r a l e n o t e v o l i d i f f i c o l t à a " d a r e u n o s v i l u p p o " alla S e z i o n e cicli, i cui r i s u l t a t i f i n o a q u e l m o m e n t o n o n e r a n o stati s u f f i c i e n t i a c o p r i r e " l e f o r t i s p e s e di r e c l a m e e di c o r s e n e c e s s a r i e per c o m b a t t e r e la c o n c o r r e n z a " .
Garage Genova
11 Consiglio autorizza l'Amministratore Delegato Cav. Giovanni Agnelli a rilasciare procura in capo al Signor Paolo Rossi, Direttore del Garage di Genova perché addivenga alla firma dell'atto di preca-rio da stipularsi tra il Municipio di Genova e la Società Fiat per l'ere-zione sul corso- Buenos Ayres delle tettoie ad uso garage per automo-bili.
Il Segretario G. Broglia
Il Presidente Ales. Marangoni
Adunanza delli 16 novembre 1911
Ore 15. Presenti:
Marangoni Comm. Avv. Alessandro Presidente; Ferraris Cav. Ing. Dante Vice presidente; Agnelli Cav. Giovanni Amministratore De-legato; Ceriana Comm. Ing. Francesco, Ferro Cav. Emilio, Pollo-ne Comm. Eugenio, Capuccio Cav. Luigi, Gariazzo Avv. Mauro, Rebaudengo On. Conte Eugenio Consiglieri; Grassi Cav. Carlo, Bassani Ing. Giorgio, Vinea Giovanni Sindaci. Segretario: Broglia Prof. Giuseppe, Direttore amministrativo.
O r d i n e d e l g i o r n o 1. Approvazione verbale seduta precedente. 2. Approvazione deliberazioni prese dal Comitato.
3. Situazione finanziaria. Produzione. Consegne. Ordinazioni. 4. Comunicazioni diverse.
A p p r o v a z i o n e verbale seduta precedente
Viene letto ed approvato il verbale della seduta 26 settembre 1911.
A p p r o v a z i o n e deliberazioni C o m i t a t o
II Consiglio approva le deliberazioni prese dal Comitato nei giorni 6, 19 ottobre e 7 novembre.
Situazione finanziaria, p r o d u z i o n e , consegne, ordinazioni
II Prof. Broglia presenta al Consiglio la situazione finanziaria e quella della produzione e consegne al 31 ottobre. Il Consiglio ne prende atto.