L'On. Rebaudengo interpella il Presidente sui motivi che cagiona-rono le dimissioni della Presidenza dell'Automobile Club, il che, da quanto gli venne riferito, dipese dalla mancata promessa da parte del-le fabbriche di Automobili ed in modo speciadel-le da parte della Fiat di partecipare alle corse che l'Automobile Club aveva organizzate in oc-casione dell'Esposizione.
Il Presidente risponde che non vi fu da parte della Fiat promessa formale di parteciparvi, che anzi al riguardo il Comitato in sua sedu-ta 21 gennaio si era dimostrato in massima contrario a che la Fiat concorresse in Europa alle varie corse automobilistiche, inquanto che essa non può riceverne nessun vantaggio morale e materiale anche in caso di completa vittoria, mentre si espone sempre all'alea di risentir-ne un danno risentir-nel caso che per una eventualità sfavorevole non riesca vincitrice.
L'On Rebaudengo si dichiara soddisfatto e chiede se vi sieno impe-gni per le corse in America.
Risponde VAmministratore Delegato che per l'America vi sono im-pegni per la corsa in ottobre le cui spese saranno sopportate metà dalla Fiat e metà dall'Agenzia di America.
Il Presidente esprime il desiderio che le spese anche per la corsa d'America, sieno limitate al meno possibile, al che il Cav. Agnelli ri-sponde che farà in modo che l'impegno finanziario sia subordinato all'esito che avrà la Fiat per le redevances stabilite nel contratto con la Fabbrica d'America per le vetture da essa prodotte.
Esposizione di Torino
L'Ing. Marchesi comunica che si sta attendendo all'allestimento dello Stand il quale sarà pronto per i primi giorni dell'Esposizione. Smobilizzo debentures
Il Presidente richiama quanto venne precedentemente comunicato al Consiglio e da questo deliberato in merito allo smobilizzo delle de-bentures che verrebbe ora effettuato con effetti a firma della Fiat Motor's per l'ammontare di L. 700.000.
Aggiunge il Presidente che la Fiat Motor's vorrebbe che il deposito delle debentures presso il Crédit Lyonnais di Londra venga effettuato
con la girata in bianco delle debentures stesse, la qual cosa non si può assolutamente accettare inquantoché equivarrebbe ad una cessio-ne del titolo anziché ad un deposito in garanzia.
II Consiglio condividendo l'opinione del Presidente mentre ricon-ferma l'opportunità dell'operazione di smobilizzo delibera che il de-posito delle debentures venga effettuato senza girata alcuna del titolo, ma unicamente quale semplice garanzia dell'obbligo che la Fiat assu-me di ritirare a scadenza gli effetti a firma Fiat Motor's da questa ri-lasciati per lo smobilizzo delle debentures.
Officine e Fonderie
Riferisce il Cav. Agnelli sugli esperimenti fatti alle Officine dei mo-tori ad olio pesante e sull'opportunità di migliorare i locali delle Offi-cine per sviluppare la fabbricazione dei medesimi (1). Il Consiglio, dopo gli opportuni schiarimenti avuti dall'Amministratore Delegato dà mandato alla Presidenza di studiare a fondo la cosa e di riferire in un prossimo Consiglio.
Tettoia Carrozzeria
Il Consiglio, su proposta dell'Amministratore Delegato, delibera che sia fatta una sopraelevazione del fabbricato della Carrozzeria on-de poter costrurre il numero di scocche necessario alle esigenze on-della fabbrica ed autorizza la spesa aggirantesi sulla somma di L. 35.000.
Situazione finanziaria
Il Prof. Broglia presenta la situazione finanziaria al 4 aprile; quella della produzione della Fiat (Sez. Automobili) al 5 aprile; della Car-rozzeria, Industria del Legno e Brevetti Fiat al 31 marzo; le ordina-zioni ricevute dai Garages e le consegne fatte di chassis dal 1 ° gen-naio al 31 marzo. Presenta inoltre il movimento degli impiegati ed operai del mese di marzo.
Seduta Consiglio
Il Consiglio delibera di tenere una prossima adunanza nel giorno 14 giugno.
Garage Genova
Il Consiglio autorizza l'Amministratore Delegato Cav. Giovanni Agnelli a stipulare col Municipio di Genova l'atto occorrente per ot-tenere dal Signor Prefetto della Provincia di Genova il decreto di espropriazione a carico della Signora Adelaide Cresta fu Felice moglie del Signor Antonio Raffo e del Signor Giuseppe Chiola fu Giovanni Giorgio degli stabili occorrenti per completare uno scomparto fabbri-cale posto in corso Buenos Aires di cui la Società Fiat è proprietaria per la parte maggiore. Autorizza pure lo stesso Amministratore Dele-gato Cav. Giovanni Agnelli a rilasciare al Signor Paolo Rossi, Diret-tore del Garage di Genova procura speciale perché possa firmare l'at-to predetl'at-to da stipularsi col Municipio di Genova.
Il Segretario II Presidente G. Broglia Ales. Marangoni
Servizio Automobilistico Roma-Ostia
Il Consiglio autorizza il Cav. Umberto Emanuele, Direttore della Sezione Garages Riuniti, Sede di Roma, di addivenire col Ministero dei L.L. P.P. a tutti gli atti occorrenti per l'esercizio del servizio au-tomobilistico Roma-Ostia, sottoscrivendo pure per conto della Società Fiat il disciplinare relativo a detto servizio.
Il Segretario G. Broglia
Il Presidente Ales. Marangoni
Adunanza delli 14 giugno 1911
Ore 15. Presenti:
Marangoni Comm. Avv. Alessandro Presidente; Ferraris Cav. Ing. Dante Vice presidente; Agnelli Cav. Giovanni Amministratore De-legato; Ceriana Comm. Ing. Francesco, Ferro Cav. Emilio, Ga-riazzo Avv. Mauro, Capuccio Cav. Luigi, Pollone C o m m . Euge-nio, Rebaudengo Conte Avv. Eugenio Consiglieri; Grassi Cav. Carlo, Bassani Ing. Giorgio Sindaci. Assente il Sindaco Signor Vi-nea Giovanni che giustifica l'assenza. Segretario: Broglia Prof. Giuseppe, Direttore amministrativo.
O r d i n e d e l g i o r n o 1. Approvazione verbale seduta precedente. 2. Approvazione deliberazioni Comitato. 3. Acquisto terreno.
4. Rinnovazione convenzione colle Banche. 5. Comunicazioni varie.
6. Situazione finanziaria, produzione, ordinazioni e consegne.
A p p r o v a z i o n e verbale
Viene letto ed approvato il verbale della seduta delli 19 aprile.
A p p r o v a z i o n e deliberazioni C o m i t a t o
Vengono approvate le deliberazioni prese dal Comitato 28 aprile; 8 e 24 maggio e IO giugno.