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Il Presidente comunica al Consiglio gli accordi intervenuti stamane fra i Creditori, aventi Io scopo di assicurare il funzionamento finan-ziario della Società, soprattutto al riguardo del mutuo con la Cassa di Risparmio scadente nel marzo 1909. Le trattative coi Creditori che ebbero per risultato tali accordi furono causa di ritardo nell'insedia-mento del nuovo Consiglio, essendo stato proposito dei nuovi eletti nell'Assemblea dell'11 agosto, di non insediarsi ufficialmente se non quando le gravi ed urgenti questioni relative alla sistemazione finan-ziaria della Società non fossero state risolte.

Premesso ciò dà la parola al Cav. Agnelli perché riferisca sulle cose più urgenti e sull'andamento dell'Azienda.

Dimissioni Ing. Ferraris

Viene consegnata al Presidente una lettera fatta recapitare in que-sto momento dall'Ing. Ferraris con la quale questi prega accettare le sue dimissioni. I Consiglieri unanimi ritengono non potere accettare tali dimissioni e seduta stante formulano una risposta che viene fir-mata da tutti e con la quale si fa un vivo appello alla solidarietà dell' Ing. Ferraris perché rimanga a prestare il suo concorso su cui si era fatto speciale assegnamento.

Procure ai Direttori

Il Cav. Agnelli prega il Consiglio di voler anzitutto provvedere per-ché siano rilasciate delle nuove procure ai Direttori inquantoper-ché le pubbliche Amministrazioni si rifiutano di fare i pagamenti alla Dire-zione, dubitando della validità delle procure rilasciate ai Direttori dal cessato Consiglio di Amministrazione. Dopo la necessaria discussione il Consiglio delibera provvisoriamente di riconfermare ai Signori Cav. G. Agnelli e Ing. Enrico Marchesi la procura loro conferita dal Cav.

Avv. L. Scarfiotti il 6 aprile 1906 nella sua qualità di allora di Presi-dente della " F i a t " , autorizzato a detto atto dal Consiglio nella Sedu-ta 24 marzo 1906, e del pari di riconfermare all'Ing. G. Fornacca (sic) la procura a lui conferita dallo stesso Avv. Cav. L. Scarfiotti il 5 giugno 1907.

Mitragliatrice Revelli

Agnelli riferisce sulla combinazione col Capitano Revelli per la fab-bricazione della mitragliatrice, già approvata dal cessato Consiglio. Il Presidente prima di aprire la discussione in merito a questa spe-ciale fabbricazione vorrebbe fosse risolta dal Consiglio la questione di massima se è opportuno e conveniente per la Società occuparsi di la-vori estranei all'industria automobilistica che secondo la sua opinione non ritiene vantaggiosi anche al buon nome della Società, considerata la fama da essa acquistata nel campo automobilistico.

Capuccio e Rebaudengo si dimostrano favorevoli acché siano accet-tati lavori estranei alla fabbricazione di automobili sempreché però non si rendano necessarie delle spese per nuovi impianti.

Agnelli ritiene opportuno di fare osservare che attualmente una parte della Sezione meccanica allo Stabilimento ex-Ansaldi difetta di lavoro, e che sarebbe conveniente accettare ordinazioni anche per la-vori estranei all'industria automobilistica.

In seguito a tale informazione il Consiglio senza entrare nella que-stione di massima, ritiene opportuno di nominare una Commissione nelle persone dei Signori Ing. Dante Ferraris, e Ing. Giorgio Bassani, la quale in relazione a quanto sopra riferisca sulla convenienza o me-no di fabbricare la mitragliatrice Revelli.

Situazione e andamento dell'Azienda

Agnelli riferisce sulla situazione finanziaria della Società, e della produzione e collocamento di chassis a tutto il 23 settembre, nonché sui lavori attualmente in corso.

Diffida agli Azionisti

Agnelli riferisce inoltre sulla diffida da pubblicare sulla Gazzetta Ufficiale riguardante gli azionisti che non fecero ancora la reintegra-zione o che fecero soltanto la reintegrareintegra-zione parziale e comunica al Presidente, che ne dà lettura al Consiglio, il tenore della diffida stes-sa, compilata dall'Avv. Ferraris.

Lite vertente con l'Ing. Enrico

Per la lite vertente coll'Ing. Enrico, nella quale la Società ebbe già sentenza favorevole dal Tribunale, il Consiglio delibera di attendere, prima di fare qualsiasi domanda di danni, la scadenza del termine per l'eventuale ricorso in appello che potrà fare l'Ing. Enrico, e nel caso ch'egli vi ricorra di attendere la sentenza della Corte d'Appello. Lite vertente con il Rag. Fino

Per la lite contro il Rag. Fino, nella quale la " F i a t " ebbe sentenze favorevoli in primo e secondo giudizio e per la quale pende il ricorso in Cassazione, il Consiglio delibera di affidare mandato al Presidente in unione al Consigliere Avv. Gariazzo perché, sentito l'Avv. Ferraris vedano se è conveniente una transazione e su quali basi.

Società Brevetti Fiat

Segue discussione al riguardo dei rapporti con la Società Brevetti Fiat, il Consiglio delibera di fare pratiche per la messa in liquidazione di detta Società e autorizza l'acquisto di azioni Brevetti Fiat al prezzo di L. 25.

Diverse

Il Consiglio inoltre delibera:

1. Che salvo avviso in contrario sia tenuta una seconda adunanza il 15 ottobre alle ore 16, e che gli avvisi di convocazione siano inviati otto giorni prima dell'adunanza.

2. Che ad ogni seduta di Consiglio siano dalla Direzione presentati: a. la situazione finanziaria

b. la consistenza del portafoglio e la cifra di rischio per gli effetti delle Agenzie e dei Clienti passati allo sconto

c. la situazione delle consegne di chassis e delle ordinazioni da parte delle Agenzie

d. la situazione dei Crediti. La seduta è tolta alle ore 19.

Il Segretario G. Broglia

Il Presidente Ales. Marangoni

Adunanza delli 15 ottobre 1908 (alla sede sociale)

Ore 16. Presenti:

Marangoni Avv. Comm. Alessandro Presidente; Capuccio Cav. Luigi, Ferro Cav. Emilio, Ceriana, Gariazzo Avv. Mauro, Pollone Comm. Eugenio, Onor. Rebaudengo Conte Eugenio Consiglieri; Grassi Cav. Carlo, Vinea Giovanni Sindaci.

O r d i n e d e l g i o r n o 1. Approvazione del verbale della seduta precedente. 2. Questione brevetti Ing. Enrico.

3. Proposta cessione brevetti in Russia. 4. Mitragliatrice Revelli.

5. Comunicazioni varie.

6. Situazione finanziaria [,] consegne, ordinazioni. Le seduta è aperta alle ore 16.15.

Alle ore 16.45 il Presidente fa chiamare i Signori Cav. Agnelli, Ing. Marchesi e Rag. Broglia Segretario, e fa prendere atto in verbale:

1. Che il Presidente ha riferito al Consiglio sullo Stabilimento Incerti & C. di Villar Perosa.

2. Che il Consiglio autorizza il Cav. Agnelli a rappresentare nel Con-siglio di Amministrazione, accettando quindi la carica di Ammini-stratore della Società Anonima "Stassano" gli interessi della So-cietà " F i a t " in detta azienda.

3. Che il Presidente ha riferito.al Consiglio sul mutuo con la Cassa di Risparmio.

4. Che il Presidente ha informato il Consiglio che l'Assemblea della Società Brevetti Fiat è convocata per il giorno 9 novembre. Dopo di ciò il Segretario dà lettura del verbale della seduta prece-dente. Il Consiglio lo approva.

II Presidente invita il Cav. Agnelli a voler riferire sulla domanda dell'Ing. Enrico riguardante un brevetto per un carter ad olio. Il Cav. Agnelli riferisce al riguardo e presenta sulla questione un parere dell'Avv. Bosio.

Il Consiglio prega I'Avv. Gariazzo di voler studiare la questione e riferire poi in merito, e delibera di rispondere all'Ing. Enrico che il Consiglio gli sarà preciso al riguardo dopo lo studio della questione.