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LEGGENDE SU CIBI, COTTURE E RICETTE

Molte sono le leggende metropo-litane su cibi e mezzi di cottura e come tutte le mode hanno il pregio di passa-re. Alcune resistono poco, altre più a

lungo, o una volta dimenticate riap-paiono come nuove.

Leggenda delle uova che fanno male al cuore - I tuorli delle uova

con-le, intorno ai 200 mg, come il grasso del latte, un altro alimento destinato al primo periodo della vita animale che ha bisogno di questo grasso. Il colesterolo contribuisce a bloccare le arterie che ir-rorano il cuore, ma il suo livello nel sangue solo in parte dipende dall’alimentazione e molte persone in perfetta salute mangiano un uovo il giorno. Sono i grassi saturi che favori-scono un aumento del colesterolo nel sangue, e un uovo contiene solo due grammi di questi grassi.

Leggenda che i fagioli fanno be-ne solo se mangiati col riso - Le pro-teine, di cui abbiamo bisogno per la nostra nutrizione, sono costituite dalla diversa combinazione di venti amino acidi. Il nostro corpo ne produce solo undici, gli altri nove (etti essenziali) dobbiamo prenderli dal cibo. Gli ali-menti ricchi di proteine animali come le uova o la carne, forniscono tutti e nove questi amino acidi, ma non le verdure e gli ortaggi, spesso privi di almeno uno tra loro. Da qui il consiglio di avere un’alimentazione variata che comprenda alimenti di origine animale e vegetale e tra questi di diverso tipo, come il riso e i fagioli.

Leggenda che la verdura fresca è migliore di quella surgelata - Una leggenda a volte vera e a volte no. La verdura surgelata può essere anche mi-gliore di quella fresca perché di regola le verdure sono surgelate quando per-fettamente mature e possiedono la mas-sima quantità di nutrienti, diversamente da quelle fresche, spesso raccolte prima che siano mature. Il surgelamento o congelazione-lampo con gli abbattitori di temperatura, blocca frutta e verdura in uno stato ricco di sostanze nutritive.

Leggenda che le radiazioni del forno a microonde rendono pericoloso il cibo - É la parola “radiazione” che fa paura, perché riferita a quelle nucleari, mentre nel forno a microonde si tratta di onde elettromagnetiche, come quelle della radio. Il cambiamento del cibo con la cottura al forno a microonde di-pende dal calore generato dentro gli a-limenti non dalle microonde, ma dalla rotazione che queste generano nelle molecole dell’acqua.

Leggenda che il forno a micro-onde toglie sostanze nutritive al cibo - In cucina si usano il forno a microonde, la griglia a carbone, il fornello del gas ma sono il calore e il tempo che deter-minano la perdita di nutrienti. Più a lungo si cucina un alimento, partico-larmente se ad alte temperature, più si perdono sostanze nutritive acqua-sensibili, in particolare la vitamina C e la tiamina (vitamina del gruppo B). Da-to che il forno a microonde cuoce più rapidamente, può aiutare a perdere quantità minori di nutrienti.

Legenda che se mangi una mela prima dei pasti dimagrisci - Non è sta-to scopersta-to nessun alimensta-to che bruci i grassi.

Leggenda delle bevande frizzanti che fanno ingrassare - L’acqua gassata gonfia lo stomaco, ma è solo una que-stione temporanea, poiché non apporta nessuna caloria. Le bibite gassate inve-ce contengono molti zuccheri e fanno ingrassare.

Leggenda che i prodotti integrali sono meno calorici dei raffinati - I prodotti integrali hanno le stesse calo-rie dei corrispettivi raffinati, soltanto che avendo più fibre vengono preferite nelle diete perché danno un senso di

sazietà maggiore ed agevolano la dige-stione.

Leggenda che gli alimenti light fanno dimagrire – Gli alimenti light sono molto spesso meno calorici, ma il fatto che apportino meno calorie non vuol dire che facciano dimagrire. Quel-lo che conta é la quantità di caQuel-lorie in-gerite!

Leggenda che l’ananas fa dima-grire - Questo frutto non fa dimadima-grire, ma contenendo la bromelina favorisce l’assimilazione delle proteine, aiutando la digestione.

Leggenda che nella dieta si de-vono eliminare tutti i grassi – de - Una dieta dimagrante deve esser povera di grassi ma questo non vuol dire che bi-sogna eliminarli del tutto. Una certa quantità di grassi é indispensabile per una buona dieta equilibrata e favori-scono l’assorbimento delle vitamine li-posolubili e, anche se in quantità limi-tata, devono essere presenti nella nostra dieta.

Leggenda che per dimagrire non si deve mangiare pane e pasta - Basta regolarsi nella quantità ed è dele-terio eliminare cibi che fanno parte del-la nostra quotidianità, poiché una volta terminata la dieta è più difficile ripren-dere un rapporto giusto con questi e si rischia di recuperare in fretta i chili persi.

Leggenda del cane cucinato nel ristorante cinese - Questa leggenda verte di solito sul cliente e del suo cane che finisce cucinato e mangiato dallo stesso padrone. Una leggenda divulgata dalla scena del film del Ragionier Fan-tozzi in cui il cane Pierugo finisce in pentola.

Leggende di cucina italiana all’estero

Soprattutto negli Stati Uniti d’America vi sono molte leggende me-tropolitane sulla cucina italiana e sa-ranno sufficienti alcuni esempi.

Fettuccine Alfredo, ogni turista italiano le ha incontrate nel menù di un qualche ristorante che si qualifica ita-liano. Poco invitante e non dietetico questo piatto rappresenta un esempio di ciò che gli Americani sono convinti abbondi sulle nostre tavole. Nate in Ita-lia, a Roma, sono al centro di una con-tesa per la primogenitura. A portarle negli Usa é la coppia di attori Douglas Fairbanks con Mary Pickford, ma il dubbio è dove i due divi del cinema muto l’abbiano assaggiate. Pare che le fettuccine Alfredo fossero il piatto em-blema dello chef Alfredo Di Lelio, e che le abbia ideate nel 1914 nel locale in via della Scrofa, ma a rivendicare la paternità è anche il ristorante “Vero Al-fredo”, sempre a Roma, anche se su Internet altri sono i locali romani che rivendicano essere gli “Alfredo” origi-nali.

Caesar Salad. Le insalate fanno parte della dieta mediterranea e nono-stante abbiano una plausibile origine italiana la Caesar Salad non è un piatto tipico nostrano, come invece sono con-vinti oltreoceano. A trarre in inganno gli americani, non molto ferrati in sto-ria europea, è il nome di Cesare, l’imperatore romano, a trarre in ingan-no. Il Cesare della ricetta é invece quel-lo di Cardini, che nel 1924 a New York inventa la ricetta per l’Independence Day.

Polpette sulla pasta o meatballs.

Le polpette sono una ricetta tipicamen-te italiana ma non sulla pasta, e nessun ristorante o trattoria le metterebbe nel menù assieme alla pasta. Invece in

America i “meatballs spaghetti” sono ritenuti un tipico piatto italiano, che se-condo una leggenda sarebbe stato pre-parato dalle donne emigrate a inizio Novecento dalle regioni più povere del sud Italia.

Cappuccino a ogni ora. Gli ame-ricani si sono abituati a sorseggiare un

cappuccino nel pomeriggio, in orario da aperitivo o a fine pasto e non hanno idea che un italiano non ordinerebbe mai un cappuccino oltre l’ora di pran-zo. Il cappuccino in Italia é, in effetti, limitato alla colazione.

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