CAPITOLO IV: ANALISI TRADUTTOLOGICA DI PLASTILINA
3.3. La traduzione del mat e delle offese
3.3.2. Offese a referenti maschili
Nel corso dello spettacolo Maksim viene apostrofato con una quantità immane di insulti sempre diversi, ma non è l’unico: Spira viene chiamato da Ragazzo landuch, “uno sfigato”282, poco dopo si rivolge a Maksim chiamandolo pacan283, un termine diffuso tra i giovani per creare chiamarsi
http://www.russki-mat.net/page.php?l=RuEn&a=%D0%96; Slovar’ maternych slov: https://mat.slovaronline.com/3432- POYTI_V_ZHOPU – Date di ultima consultazione: 02/07/2020).
282Landuch si riferisce a un “ingenuotto, una persona che si fa facilmente fregare”. (Kolesnivova T., Kordonskij M.,
Slovar’ molodёžnogo slenga, Teenslang.ru
https://teenslang.su/content/%D0%BB%D0%B0%D0%BD%D0%B4%D1%83%D1%85 – Data di ultima consultazione: 02/07/2020). È inoltre sinonimo di Loch (lett. “salmone”), ovvero “una persona ingenua, vittima di una truffa, un idiota”. Inizialmente si riferiva al nome dei salmoni che rimanevano nei fiumi in inverno dopo aver depositato le uova, in seguito è entrato nel gergo criminale con il significato di “contadinotto (ingenuo)”. La parola tedesca Loch (buco) o polacca łoch (abbreviazione di włoch dal Rumeno) potrebbe anche aver influenzato la parola russa. (Slovonovo:
http://www.slovonovo.ru/term/%D0%9B%D0%B0%D0%BD%D0%B4%D1%83%D1%85 – Data di ultima
consultazione: 02/07/2020).
283 Questo termine, molto usato tra i giovani, indica un individuo di sesso maschile tra i 14 e i 20 anni e viene usato sia
per mostrare inesperienza o la giovinezza del soggetto in questione o con valore positivo per dire “un bravo ragazzo, responsabile, che conduce uno stile di vita attivo”. In alcuni contesti può essere sinonimo di devstvennik (“vergine”).
Sembra inoltre derivare dall’ebraico poc, il corrispettivo per chuj (Slovonovo:
http://www.slovonovo.ru/term/%D0%9F%D0%B0%D1%86%D0%B0%D0%BD – Data di ultima consultazione: 02/07/2020).
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l’un l’altro e che in italiano è stato tradotto alternativamente con “amico” o “fra’”, derivante dal romanesco ma ormai diffuso e compreso in tutta la penisola.
Nella tabella seguente riporto invece tutti quegli insulti riferiti a uomini ma tipici solo dello slang giovanile, ne incontreremo altri nella sezione dedicata al gergo carcerario:
TP Commento Traduzione Spettacolare
ЛЁХА. Гаси педика!
Pidor/pedik: “frocio/frocetto”
Termini riferiti all’orientamento sessuale, tipici del lessico criminale
e del mat.284
LECHA: A morte il frocio!
ЛЁХА. Так ему и надо. Чмо такое воще. Я с ним в душевой, блин, мылся. У него, прикинь, не одной волосиночки. И вот такая ягодка. Сам-то он воще же, да. Лось такой. Считай, в девятом классе же учился. Чмо, бля, не мог раньше…. Čmo/Čmotok: “coglione”
La versione con il suffisso Čmot-ok si riscontra maggiormente nel lessico criminale e viene infatti
utilizzata da Nataša285.
LECHA: Gli sta bene. Era proprio un coglione. Merda,
c’ho pure fatto la doccia in piscina, manco due peli c’aveva. E là sotto, un mini cicciolo. Che poi era bello grosso, una bestia. Considera stava al liceo. Ma
quel coglione non poteva schiattare prima?
НАТАХА. Да тут в этом доме хахаль мой бывший
живёт…
Chachal’ : “scopamico/amante”
Questo termine indica più genericamente un’amante ma nello slang giovanile italiano si userebbe più probabilmente “scopamico”. 286
NATAŠA: Perché qua ci abita il mio ex scopamico…
СОСЕД. Ты чё такой трудный, сопляк?!
Sopljak: “moccioso, poppante”.
Questa offesa deriva da soplja “moccio” e indica un ragazzino
ancora inesperto (sinonimo di
VICINO: Cos’è che non ti è chiaro, moccioso?!
284 “Pedik”, in Pisdec! cit: http://www.russki-mat.net/page.php?l=RuEn&a=%D0%9FБ; “pidor”, in Slovonovo:
http://www.slovonovo.ru/term/%D0%9F%D0%B8%D0%B4%D0%BE%D1%80 (Data di ultima consultazione: 02/07/2020).
285 Tale termine è presente sia nel lessico giovanile che criminale con delle sfumature di significato leggermente diverse,
ma sembra essere un acronimo per indicare una persona priva di moralità (čelovek moral’no obosranyj). (Slovonovo: http://www.slovonovo.ru/term/%D0%A7%D0%BC%D0%BE?page=1 - Data di ultima consultazione: 01/07/2020);
Questa forma potrebbe derivare dall’yiddish shmok. (Pisdec! cit.: http://www.russki-
mat.net/page.php?l=RuEn&a=%D0%A7 (Data di ultima consultazione: 01/07/2020).
286 Chachal’ sembrerebbe derivare dal verbo chochotat’ (“ridere a crepapelle”). (Pisdec! cit.: http://www.russki-
mat.net/page.php?l=RuEn&a=%D0%A5; Slovari: http://slovari.ru/search.aspx?s=0&p=3068&di=vdal&wi=103878 - Date di ultima consultazione: 02/07/2020).
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molokosos – “poppante”), si nota
fin da subito l’avversione di Vicino nei confronti dei giovani in quanto
non ha delle prove specifiche contro Maksim, ma vuole solo ribadire il suo odio immotivato verso gli adolescenti.287 La scelta in
TS di “moccioso” è data sia da una preferenza di pronuncia da parte
dell’attore che dalla sonorità maggiormente aggressiva. ЖЕНИХ (подбежал к нему).
Ну, чё, ссучок, с тобой делать будем? (Замахнулся).
Ssučok: “stronzetto”
La forma base di questo insulto è in realtà con una sola “C”, la ripetizione rende l’insulto più
espressivo e sonoro.288
SPOSO: (correndogli incontro) Allora, stronzetto, che dobbiamo fare con te? (lo
minaccia con il pugno alzato)
НЕВЕСТА (смеётся). Чё захотел! (Кричит жениху).
Славик, сука, меня этот пидор за сиську схватил!
Стой, бля, шакал! (Ride)
Šakal: lett. “sciacallo”, nel contesto
dello scontro tra Maksim, Sposo e Sposa si è deciso di tradurre con
“porco”, in quanto in italiano “sciacallo” si riferisce a un concetto
diverso, mantenendo tuttavia il riferimento animale.
SPOSA: (ride) Ma chi ti credi di essere? (urlando al marito) Slavik, questo cazzo di frocio
mi ha afferrato per le tette! Porco, fermati cazzo!
СОСЕД. Зашибу, падлу! Спалить решил, гавнюк! В
тюрьму пойдёшь!
Gavnjuk: “imbecille”
Probabilmente di derivazione ucraina dalla parola “gimnjuk”, è
sinonimo di zasranec (“bastardo!).289
VICINO: Ti ammazzo, bastardo! ‘sto imbecille ha deciso di bruciarmi casa! In
galera ti mando!
287T.F. Efremova, Tolkovyj slovar’ Efremovoj, Akademik:
https://dic.academic.ru/dic.nsf/efremova/248048/%D0%A1%D0%BE%D0%BF%D0%BB%D1%8F%D0%BA (Data di ultima consultazione: 02/07/2020).
288 Lett. “ramoscello”, ma nello slang giovanile viene utilizzato come corrispettivo maschile per sučka (stronzetta,
puttanella), a sua volta diminutivo di suka (“puttana, stronza”). (Kolesnivova T., Kordonskij M., op. cit., Teenslang.ru: https://teenslang.su/index.php?adv=1&settled=yes&in_titles=yes&in_titles_first=yes&in_variants=yes&content=%D1 %81%D1%83%D1%87%D0%BE%D0%BA (Data di ultima consultazione: 02/07/2020).
289 Altre forme del Russkij mat derivanti da quello ucraino sono: žopa (da dupa), uebet (da ebati, a sua volta dallo slavo
ecclesiastico *jebti che significa “colpire”), govno (da lajno) e bljad’ (da kurva e a sua volta dallo slavo-ecclesiastico *kury). (Akademik: https://dic.academic.ru/dic.nsf/ruw - Data di ultima consultazione: 02/07/2020).
129 НЕВЕСТА: Импотент сраный. Все трусы только намочил. А молодой ведь…. Налить пожалел. Жмот. (Увидела Максима). Эй…. Кто там?
Žmot: “spilorcio, avido, tirchio”
Termine derivante dal verbo
Žmotit’sja (“stringere”). Si trova
anche nel linguaggio criminale per indicare una persona che non fa parte di quel determinato giro di
ladri.290
SPOSA: Maledetto impotente. È buono solo a fracicarmi le mutande.. Era pure giovane.. e
tirchio coi drink. ….. ‘Sto spilorcio. (Vede Maksim) Ehi…
chi c’è lì?
ВТОРАЯ. Чё?! Я тебя знаю, щенок! Я к твоим родителям пойду! Они тебя быстро…
Ščenok: termine che fa riferimento
ai cuccioli degli animali ma che nel lessico colloquiale
viene utilizzato per puntualizzare la differenza di età tra l’interlocutore e l’uditore. Forme quali “cucciolotto, lattante, poppante” sarebbero degli ottimi traducenti, ma si è deciso di optare per il traducente “moccioso”,
sebbene già utilizzata per la traduzione di sopljak, in quanto crea una situazione di continuità con l’insulto di Vicino, andando a esacerbare il conflitto tra Maksim e
gli Altri (gli adulti). Inoltre, questo termine presenta un’accezione dispregiativa superiore a “lattante,
cucciolo, poppante” che rende meglio la violenza verbale di
Seconda.
SECONDA: Cosa?! Io ti conosco, moccioso! Lo dico ai
tuoi! Te la faranno vedere loro…
In Plastilina il mat è un elemento fondamentale anche nella caratterizzazione di determinati personaggi come ad esempio Sedoj, Cadetto, Ljudmila, e si è quindi voluto giocare su questo fattore in traduzione. Nel caso di kozёl, che presenta più traducenti in italiano in base al socioletto di riferimento, si è optato per delle traduzioni differenti in base ai personaggi che utilizzano questo insulto. Durante lo sfogo di rabbia di Lecha, in seguito allo stupro, kozёl viene tradotto alternativamente con “bastardo/coglione/stronzo” a partire dall’accezione criminale di “traditore, feccia”, in quanto viene ripetuto più volte e tradurre sempre con la stessa tipologia di insulto sarebbe
290 J. P. Dubjagina, A.G. Bronnikova, op.cit., p. 57 e V. Leonov, op.cit.:
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risultato monotono. Nella battuta di Vicino è stato tradotto con la forma “moccioso”, dall’accezione più colloquiale di kozёl in quanto, sebbene Vicino presenti un atteggiamento bellicoso, si percepisce che sta semplicemente cercando un pretesto per prendersela con uno dei tanti ragazzini che non sopporta.291 Il traducente “capra”, che manterrebbe il riferimento animale, non è adatto in quanto si concentra esclusivamente sull’accezione di “persona ignorante, non istruita”, mentre i traducenti scelti, essendo maggiormente ingiuriosi, si adattano meglio al contesto di immotivata violenza di questa scena. La stessa cosa accade per baklan292, usato da Nataša con le parole “faccia da culo”, data la sua fissazione per il sedere, termine che userà o che useranno moltissime volte in riferimento a lei; il suo personaggio è tra i più sessualizzati ed è quindi un tipo di insulto che, nella rabbia di venire rifiutata, potrebbe utilizzare. Cadetto, avendo un modo di parlare più diretto, sgrammatico e semplice, è probabile che usi un insulto più neutro come “stronzo”. Nel caso si gad/gadenyš’ il livello di violenza e aggressività aumenta in base al contesto e alla forma utilizzata.293 Il primo, pronunciato da Donna Ubriaca in seguito al rifiuto di Maksim ad avere un rapporto sessuale con lei, è stato tradotto con “bastardo”, la forma diminutiva gadenyš’, utilizzata da Ljudmila Ivanovna, è stata, invece, tradotta con “farabutto”, poiché nella maggior parte delle sue battute definisce Maksim come un criminale, la feccia di questo paese e quindi farabutto ben si inserisce nel suo idioletto che è grottesco ed esagerato come il suo personaggio. Per lo stesso motivo obormot, letteralmente “coglione, babbeo”, è stato tradotto con “fessacchiotto”.294 L’idioletto della professoressa è infatti ricco di insulti con suffissi diminutivi o vezzeggiativi che non abbassano il grado di violenza ma, stridendo con il contesto in cui vengono inseriti, creano ancora di più una dimensione grottesca. In questi casi discostarsi dalla fedeltà del testo è necessario per dare maggiore caratterizzazione all’idioletto dei singoli personaggi e quindi rendere le voci in traduzione più vive e realistiche.
291Kozёl, significa lett. “capra”, ma nel gergo carcerario e criminale assume le differenti accezioni di: 1. Feccia,
Informatore, traditore, venduto (in generale un uomo di basso livello morale) 2. Omosessuale passivo 3. un prigioniero
che lavora per l’amministrazione, una spia (Slovonovo:
http://www.slovonovo.ru/term/%D0%9A%D0%BE%D0%B7%D1%91%D0%BB; P. Dubjagina, A.G. Bronnikova,
op.cit., p. 86; Slovar’ maternych slov: https://mat.slovaronline.com/1620-KOZEL– Date di ultima consultazione:
02/07/2020) Nel lessico colloquiale indica più semplicemente “un idiota”. Pisdec! cit.: http://www.russki- mat.net/page.php?l=RuEn&a=%D0%9A – Data di ultima consultazione: 02/07/2020).
292 Baklan lett. fa riferimento a “un cormorano”, una specie protetta di uccello, ma nello slang giovanile assume il
significato di “idiota” (sinonimo di pridurok), sebbene derivi dal gergo criminale in cui aveva il senso di “ladro inesperto, un teppista”. (Slovonovo: http://www.slovonovo.ru/term/%D0%91%D0%B0%D0%BA%D0%BB%D0%B0%D0%BD - Data di ultima consultazione: 02/07/2020).
293 L’accezione comune di gad fa riferimento a un rettile, ma ha come accezione secondaria, colloquiale e offensiva il
significato di “uomo disgustoso, spregevole, una canaglia, un verme”, (Akademik:
https://translate.academic.ru/%D0%93%D0%90%D0%94/ru/ - Data di ultima consultazione: 02/07/2020). La forma diminutiva in -yš ha come referente specifico un adolescente, o comunque un giovane, che ha compiuto azioni disgustose. (Akademik: https://all_words.academic.ru/14052).
294 T.F. Efremova, Tolkovyj slovar’ Efremovoj, Akademik:
https://dic.academic.ru/dic.nsf/efremova/200203/%D0%9E%D0%B1%D0%BE%D1%80%D0%BC%D0%BE%D1%82 (Data di ultima consultazione: 02/07/2020).
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Il mat si sviluppa genericamente a partire da degli elementi base come blja e chuj, che vengono poi declinati in varie forme (profigakaj, figli, figali) in base al contesto e all’elemento grammaticale al quale vengono aggiunti. Il mat russo diventa così un vero e proprio linguaggio a sé con le sue funzioni comunicative: spesso ha valore interiezionale e può indicare l’incertezza o l’imbarazzo del parlante che usa questo elemento in modo spontaneo o per perdere tempo, privandolo della carica volgare (spesso in questi contesti si trovano le forma neutralizzate di fig e blin). Queste forme hanno ormai il ruolo di intercalare come in italiano “cazzo, minchia, cacchio, merda”, e così via. Vediamone alcuni esempi tratti dagli scambi tra Maksim e Lecha:
Idti/pojti na fig: una forma di insulto che equivale alla
forma italiana “va’ al diavolo o va’ a quel paese”. È la forma edulcorata di “idi na chuj” (vaffanculo/ va a quel
paese).
МАКСИМ. Пошла на фиг, короста.
(Пошел в другую сторону.) MAKSIM: Va’ al diavolo, brutta cozza. (Se
ne va dall’altra parte)ю295
In questo caso ne fig ha invece valore interiezionale e di rafforzamento del senso. Non potendolo inserire nella frase “ci stava ripulendo le tasche”, in quanto già molto
colloquiale, si è preferito spostare questo elemento alla fine della seconda frase dove risulta più naturale.
МАКСИМ. И чё? Не фиг шкерить по карманам было. На меня же подумали
бы.
MAKSIM: E quindi? Ci stava ripulendo le tasche. Avrebbero tutti dato la colpa a me,
cazzo.296
Fig nel primo caso è un pronome interrogativo, che
solitamente significa “per quale motivo” ma che si trova in una posizione inusuale ma enfatica (figli) e nel secondo un’esclamazione (ni figa!), sostitutiva ed edulcorata di ni chuja. In russo abbiamo diversi gradi di volgarità, ma in italiano la forma edulcorata “cavolo”, è ormai praticamente scomparsa dal parlato giovanile, in
cui “cazzo” è ormai divenuto un intercalare che ha dunque perso molta della sua valenza aggressiva, per tale
МАКСИМ. Дак фигли там вырезали всё.297
MAKSIM: Tanto avranno tagliato tutto, cazzo.
ЛЁХА. Ни фига! У меня батинок с маминской ходили. Потом у них
кровать – чу, чу, чу. Значит, не вырезали.
295V.M. Mokienko, T.G. Nikitina, Bol’šoj slovar’ russkich pogovorok, Akademik:
https://dic.academic.ru/dic.nsf/proverbs/9696/%D0%A4%D0%98%D0%93; Slovar’ maternych slov:
https://mat.slovaronline.com/585807-IDI_NA_FIG - Datе di ultima consultazione: 02/07/2020).
296Forma edulcorata da nechuj (“inutile, senza senso”). (Pisdec! cit.: http://www.russki-
mat.net/page.php?l=RuEn&a=%D0%9D - Data di ultima consultazione: 02/07/2020; L.A. Zacharova, A.V. Šuvaeva,
op.cit., p. 108.
297 Figli è solitamente utilizzato come pronome interrogativo ed enfatico per dire “perché? Per quale motivo?”, ma in
questo contesto serve solo per dare maggiore impatto espressivo alla battuta. (Slovari: http://slovari.ru/search.aspx?s=0&p=3068&di=vargo&wi=12646 – Data di ultima consultazione: 02/07/2020).
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motivo si è scelto di mantenere questa forma invece di una meno colorita.
LECHA: Cazzo, no! Ci sono andati i miei. Quando sono tornati il letto faceva- gnic,
gnic, gnic. Quindi, ci sta tutto.298
Il verbo oblomat’sja indica una situazione in cui non si è ottenuto quello che si voleva, quindi di fallimento o frustrazione, e viene spesso utilizzato da Maksim (nelle forme imperative oblomajsja/oblomajtes’) per reagire al mondo che lo vessa, usando questa formula ogni qual volta in cui ha bisogno di dimostrare il suo malessere nei confronti della società ed è quindi stato tradotto come un “fottiti/fottetevi”.299 In realtà questa formula viene utilizzata da più personaggi e in contesti diversi quindi è stato necessario differenziare la traduzione di volta in volta per non togliere a Maksim una battuta caratterizzante.
1) SCENA 3
МУЖИК. Чё обломалась?
UOMO A PETTO NUDO: Butta male, eh?
1) SCENA 4
ЛЮДМИЛА ИВАНОВНА. А ну, стой! LJUDMILA IVANOVNA: Fermati! МАКСИМ (негромко). Обломайся. MAKSIM: (A bassa voce). Ma fottiti.
2) SCENA 22
НАТАХА. Обломается. NATAŠA: Col cazzo.
3) SCENA 27 ( Dopo il monologo del bordo)
МАКСИМ (закрывает глаза). Обломайтесь… MAKSIM: (Chiude gli occhi). …Fottetevi tutti…
298Forma edulcorata da ni chuja (“niente, assolutamente no”). (Slovari:
http://slovari.ru/search.aspx?s=0&p=3068&di=vsem1&wi=10488; Pisdec! cit.: http://www.russki- mat.net/page.php?l=RuEn&a=%D0%9D – Data di ultima consultazione: 02/07/2020).
299 Tale termine presenta numerose accezioni: 1. Delusione delle proprie aspettative 2. Se in terza persona indica invece
l’azione di ottenere una quota da qualcuno 3. In seconda persona indica l’azione di comportarsi modestamente, clamarsi 4. Lasciare ogni pretesa riguardo a un chiarimento. In Plastilina si avvicina alla prima e alla terza accezione ma col significato di “lasciatemi perdere, fottetevi, non rompetemi”. L.A. Zacharova, A.V. Šuvaeva, op.cit., p. 83 e Kolesnivova
T., Kordonskij M., Slovar’ molodёžnogo slenga, Teenslang.ru,
https://teenslang.su/index.php?adv=1&settled=yes&in_titles=yes&in_titles_first=yes&in_variants=yes&content=%D0
%BE%D0%B1%D0%BB%D0%BE%D0%BC%D0%B0%D1%82%D1%8C%D1%81%D1%8F; Slovonovo:
http://www.slovonovo.ru/term/%D0%9E%D0%B1%D0%BB%D0%BE%D0%BC%D0%B0%D1%82%D1%8C%D1% 81%D1%8FБ; Slovari: http://slovari.ru/search.aspx?s=0&p=3068&di=vdal&wi=103878 – Data di ultima consultazione: 02/07/2020).
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