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DELLA COMUNICAZIONE

4. PROSPETTIVE FUTURE

Dall’analisi delle risposte ai questionari e da un confronto interno al gruppo di lavoro sono emerse delle idee e delle proposte sia per favorire il sempre utile scambio di informazioni all’interno della CONTARP e dell’Istituto in generale circa le attività svolte dai colleghi, sia per promuovere e rafforzare il ruolo dei professionisti nell’attuazione delle attività con-sulenziali alle aziende e in particolare alle PMI, prevedibilmente sempre crescente in futuro stanti anche le prerogative dell’INAIL previste dal D.Lgs. 81/2008 e successive modifiche e integrazioni. Sono di seguito riportate quattro proposte che appaiono efficaci per il rag-giungimento di questi obiettivi.

La CONTARP tra rischi lavorativi e tutela della sicurezza

4.1 Realizzazione di una newsletter dedicata alla CONTARP

La newsletter, inviata periodicamente a tutti professionisti da parte di un gruppo redaziona-le che faccia da colredaziona-lettore di tutte redaziona-le iniziative cui i colredaziona-leghi prendono parte o realizzano, può costituire un valido strumento di comunicazione all’interno della CONTARP. Essa, organizzata in più sezioni, permetterebbe infatti di mettere tutti a conoscenza dei prodotti realizzati all’interno dei gruppi di lavoro, commissioni, ecc. quali la redazione di normativa tecnica nazionale o regionale. Va sottolineato che il contributo dato nei sopra citati ambiti diviene “voce dell’Istituto” e, pertanto, deve essere a conoscenza di tutti in modo che, colo-ro che si tcolo-rovassecolo-ro a dover affcolo-rontare la stessa tematica in altri gruppi, pur mantenendo fede alla propria autonomia professionale, tengano presente l’importanza di un’unità di intenti istituzionali.

Sarebbe inoltre un veicolo di informazioni sempre aggiornato di prodotti comunicativi, informativi o formativi realizzati dalle CONTARP regionali e Centrale, in grado di favorire lo scambio e l’approfondimento di specifici temi. Da ciò se ne trarrebbero vantaggi quali il potenziamento della comunicazione tra le diverse unità CONTARP, l’eliminazione del rischio di creazione di duplicati e la possibilità di applicazione e diffusione delle idee repe-rite nella newsletter nei rispettivi territori regionali. La newsletter, inoltre, potrebbe costitui-re la base dalla quale attingecostitui-re spunti al fine di attivacostitui-re iniziative di tipo comunicativo e/o formativo anche nelle regioni in cui al momento tali attività sono poco sviluppate. Affinché però tale strumento sia pienamente efficace, è necessario che ciascun professionista, nessu-no escluso, vi contribuisca, perché se è vero che ognunessu-no potrebbe esserne un fruitore, è pur vero che il lavoro del gruppo redazionale necessita di un valido e costante supporto da parte dei colleghi per fornire tempestivamente le informazioni necessarie sulle attività svolte.

4.2 Potenziamento della visibilità delle attività della CONTARP

Da molti questionari è emerso che, nonostante i professionisti ritengano necessario un loro coinvolgimento sin dalle fasi di progettazione delle iniziative intraprese dall’Istituto verso l’esterno tale che il loro apporto strettamente tecnico sia un reale valore aggiunto e contri-buisca al successo dell’iniziativa, tutto ciò fino ad ora si è verificato solo in pochissime occasioni. Pertanto riteniamo che una più approfondita conoscenza da parte delle altre strut-ture dell’INAIL delle peculiarità del lavoro svolto dalla CONTARP e delle implicazioni conseguenti, potrebbe sicuramente incentivare l’imprescindibile coinvolgimento dei profes-sionisti.

Al fine di migliorare la visibilità all’interno dell’Istituto di quanto realizzato dalla Consulenza, appare quindi opportuna la pubblicazione, in modo sistematico, sulle news della intranet aziendale dei prodotti e dei contenuti divulgati.

Parallelamente, a nostro avviso, occorre una divulgazione dell’operato dei professionisti anche all’esterno dell’Istituto, attraverso la pubblicazione dei prodotti di maggior rilievo in ambito di salute e sicurezza sul lavoro, nelle news dell’homepage del sito istituzionale.

4.3 Coinvolgimento nell’attività legislativa

Il recente accorpamento dell’ISPESL e dell’IPSEMA ha conferito all’INAIL ulteriori e

nuove prerogative anche prettamente tecniche, in particolare relativamente all’attività legislativa di modifica del D.Lgs. 81/2008 e soprattutto di redazione dei numerosi decreti attuativi e di eventuali atti emanati a livello regionale, per i quali l’apporto di tutte le strutture tecniche dell’INAIL appare imprescindibile. È pertanto auspicabile un coinvol-gimento della CONTARP non solo centrale ma anche territoriale, al fine di utilizzare a pieno le conoscenze derivanti dall’esperienza acquisita sul campo. Il coinvolgimento delle strutture territoriali può essere notevolmente facilitato dalle numerose tecnologie informatiche di comunicazione disponibili, già positivamente utilizzate in altre occasioni, che permettono infatti una facile ed economica partecipazione della periferia ai gruppi di lavoro centrali.

4.4 Coinvolgimento nell’attività comunicativa e informativa

Dall’analisi dei questionari risulta infine un cospicuo impegno della CONTARP in iniziati-ve di comunicazione, formazione e informazione poste in essere dall’Istituto. Gli strumenti più utilizzati sono le giornate informative e la presentazione di opuscoli. L’apporto tecnico è anche per questi aspetti imprescindibile e sicuramente da potenziare, in quanto attualmen-te il coinvolgimento dei professionisti avviene, nella maggior parattualmen-te dei casi, solo nella fase finale di erogazione e diffusione dei prodotti, e non in quella propedeutica di progettazione, fondamentale ai fini del successo dell’iniziativa. Occorre, quindi, sensibilizzare le Direzioni Centrali e Regionali ad un coinvolgimento più diretto dei professionisti al fine di favorire un pieno utilizzo delle potenzialità della struttura tecnica ed evitare di contro, una sovrap-posizione dei carichi di lavoro.

Parallelamente alle attività formative in aula vi è la possibilità da parte della CONTARP di sfruttare lo spazio web dell’Istituto, non solo, come abbiamo visto sopra, per dare visibilità alla propria attività, ma anche e soprattutto per fornire ad un’ampia fascia di utenti (datori di lavoro, consulenti, lavoratori, etc.) la possibilità di approfondire argomenti tecnici riguar-danti la sicurezza sul lavoro.

Un esempio di questa tipologia di ausilio informativo è la nuova area “conoscere il rischio”, creata con l’obiettivo di presentare le novità, sia nazionali che internazionali, in tema di salute e sicurezza sul lavoro e, parallelamente, con l’intenzione di essere un ausilio per la comprensione dei principali rischi del mondo del lavoro. L’area propone approfondimenti tecnici su singole tematiche utilizzando un linguaggio semplice e diretto, in modo che il contenuto possa essere facilmente comprensibile anche ai non esperti, come ad esempio i lavoratori. Al momento sono stati pubblicati in “conoscere il rischio” gli approfondimenti relativi alla circolazione delle sostanze pericolose in Europa (Regolamento REACH) ed alla classificazione, imballaggio ed etichettatura delle stesse (Regolamento CLP).

Infine sarebbe auspicabile la creazione di un’area “open access” ad uso interno in cui far confluire i prodotti realizzati dall’intera CONTARP e i relativi dettagli quali, ad esempio, dove sono stati distribuiti, in che quantità sono stati richiesti, ed eventuali feedback ricevuti dall’Istituto. La consultazione dell’area permetterebbe ai professionisti di avere un prezioso ritorno del lavoro svolto con conseguente ricalibrazione degli sforzi necessari e degli ambiti che necessitano di maggior intervento o che suscitano maggior interesse.

Nella Figura 6 sono sintetizzati i flussi comunicativi proposti per ottimizzare il ruolo e le attività della CONTARP in ambito del sostegno legislativo, della formazione e della comunicazione.

La CONTARP tra rischi lavorativi e tutela della sicurezza

5. CONCLUSIONI

Le prospettive sopra descritte hanno senza dubbio la funzione di potenziare in modo diretto, mediante le attività comunicative e informative, e indiretto, mediante l’apporto tecnico alla legislazione e normazione in materia di sicurezza, il ruolo della CONTARP, e con essa l’immagine dell’Istituto, nella promozione e nel sostegno di iniziative che le aziende inten-dono o sono stimolate ad intraprendere per la tutela della salute e la sicurezza dei lavoratori.

La possibilità di accedere in azienda, sia per le tipiche attività di accertamento del rischio per la definizione di malattie professionali o a fini classificativi, che per l’attuazione di pro-tocolli operativi, è pertanto un’opzione da sostenere e promuovere per i professionisti CONTARP. In primo luogo perché, come ampiamente emerso dall’analisi dei questionari, essa costituisce una fonte di esperienza dei cicli produttivi alla base delle successive attività svolte dalla CONTARP; in secondo luogo perché contribuisce a creare quel legame tra pro-fessionista e mondo produttivo che costituisce uno dei punti di partenza per la promozione della cultura della sicurezza sul lavoro.

RINGRAZIAMENTI

Si ringraziano tutti colleghi che hanno partecipato al sondaggio compilando il questiona-rio inviato dal gruppo di lavoro.

Figura 6: Sintesi dei flussi comunicativi.

LA FORMAZIONE

D. CONTICCHIO*, S. DI STEFANO**, M. MAMELI***, L. QUARANTA****

RIASSUNTO

L’attività svolta dall’INAIL in ambito formazione ha visto la CONTARP coinvolta in diverse fasi di tale processo: dalla progettazione all’erogazione dei corsi, al monitoraggio, verifica e miglioramento. Il modello organizzativo adottato: “network di poli formativi” ha lo scopo di assicurare una copertura territoriale dell’offerta formativa ed una omogeneità del servizio in termini di contenuto, di organizzazione e standard qualitativi. Attraverso un questionario somministrato ai colleghi CONTARP si è cercato di rilevare punti di forza e di debolezza di tale organizzazione e di raccogliere i suggerimenti per un ampliamento dell’offerta formativa. Oltre al network l’INAIL, con l’apporto della CONTARP, ha realiz-zato sul territorio nazionale, dalla progettazione alla successiva effettuazione, altri corsi o interventi inerenti la prevenzione e la sicurezza sul lavoro che verranno descritti più in det-taglio nel presente lavoro.

SUMMARY

INAIL, by law statement, deals with training about health and safety at work and in particu-lar CONTARP is involved in several phases of training process: from designing to courses’

supply, monitoring, evaluation and improvement. INAIL has defined an organizational structure, “training network”, placed along the whole national territory, to assure the territo-riality of training action and homogeneity of the services in terms of contents, organization and qualitative standards. With a questionnaire, filled up by CONTARP’ s colleagues, we pointed out strengths and weaknesses of this organizational structure and collected hints to improve and increase training offer. Further courses and seminars have been realized from INAIL, with CONTARP, among the national territory, from designing to courses’ supply regarding prevention and health and safety at work.

* INAIL - Direzione Regionale Puglia - Consulenza Tecnica Accertamento Rischi e Prevenzione.

** INAIL - Direzione Regionale Emilia Romagna - Consulenza Tecnica Accertamento Rischi e Prevenzione.

*** INAIL - Direzione Regionale Toscana - Consulenza Tecnica Accertamento Rischi e Prevenzione.

**** INAIL - Direzione Generale - Consulenza Tecnica Accertamento Rischi e Prevenzione.

1. PREMESSA

Il D.Lgs. 81/08 ha riconosciuto all’Istituto un ruolo di primo piano a livello nazionale in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, in modo specifico per quanto concerne i percorsi formativi e l’aggiornamento dei responsabili ed addetti ai servizi di prevenzione e protezione (RSPP/ASPP) nonché la promozione e la divulgazione della cultura della salute e sicurezza nei programmi formativi scolastici ed universitari. Il ruolo dell’INAIL ne esce ulteriormente rafforzato con il processo di incorporazione degli Istituti ISPESL ed IPSEMA che ha dato vita ad un unico soggetto pubblico nazionale destinatario dei compiti ed attribu-zioni in materia di salute e sicurezza (v .art. 9 D.Lgs. 81/2008 s.m.i.).

Il lavoro intende offrire una panoramica generale delle attività di formazione, rivolte soprat-tutto all’utente esterno, a cui i professionisti CONTARP (Consulenza Tecnica Accertamento Rischi e Prevenzione) hanno partecipato sull’intero territorio nazionale.

L’impianto organizzativo che l’Istituto ha messo in piedi con la creazione di un “network di poli formativi” costituisce sicuramente un ottimo punto di partenza per rispondere alla domanda formativa che proviene sia dal settore pubblico che privato soprattutto per quanto riguarda i percorsi formativi per responsabili e addetti al servizio di prevenzione e protezio-ne. L’analisi dei punti di forza e di debolezza di tale impianto nonché la raccolta di infor-mazioni sulle attività di formazione realizzate e di suggerimenti per migliorare ed incre-mentare l’offerta formativa con il contributo dei professionisti della Consulenza è stata con-dotta con lo strumento del questionario che, articolato in una serie di domande, strutturate in quattro categorie, è stato sottoposto ad ogni professionista CONTARP. Le quattro cate-gorie sono così riassunte:

1. attività di progettazione 2. attività di formazione 3. network formativo

4. ampliamento formazione INAIL.

È stata quindi esaminata con particolare attenzione l’attività svolta dall’Istituto negli ultimi cinque anni in tema di Formazione considerando l’apporto specifico della CONTARP, nelle rispettive sedi centrali e regionali, come soggetto attivo e passivo nel senso di partecipazio-ne sia alle attività di docenza e/o di progettaziopartecipazio-ne di percorsi formativi sia di fruitore di aggiornamento tecnico specifico.

La distribuzione geografica dei professionisti che hanno collaborato rispondendo al questio-nario è riportata nella Figura 1.