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La zona cuscinetto comprende i dintorni delle Core Zone 1, Core Zone 2 e Core Zone 3. Essa comprende tutto il paesaggio minerario, le strutture della miniera e il centro storico. I confini

prendono in considerazione la struttura del territorio e quindi delineano un registro dello stesso. Esso comprende le cima delle colline e i punti di contrasto tra lo spazio

urbanizzato e il suo contorno di spazi verdi. La zona

cuscinetto comprende inoltre la maggior parte dei

monumenti di importanza nazionale nelle vicinanze della miniera e gli inizi di tutte le strade utilizzate per il trasporto del mercurio fuori dalla città.

Dichiarazione di

eccezionale valore universale Sono i processi della storia che veramente conferiscono significato ai luoghi o ai monumenti, il tessuto storico che ha dato origine alla interconnessione di questa nomina seriale. Le peculiarità individuali in termini cronologici o dimensionali non sono gli unici fattori significativi per il riconoscimento del valore universale.

Il mercurio è un elemento metallico che ha alcune particolarità interessanti per la

storia dell'uomo. È l'unico metallo pesante che è un liquido alla temperatura ambiente e il suo minerale più comune, il cinabro (HgS), è di colore rosso vivo, un colore che è stato molto apprezzato in tempi remoti per

l’ornamento della persona. Però, sia mercurio che la maggior parte dei suoi composti sono sostanze tossiche, e alcuni di essi possono provocare gravi problemi alla salute umana (in particolare al sistema nervoso). Ciò ha portato ad una

progressiva riduzione dell’uso del mercurio nell’industria e l’Unione europea ha stabilito che dall’anno 2011 il

commercio di questo metallo sia vietato all'interno della comunità.

Il mercurio è una cosa che già appartiene al passato e, quindi, il problema non è solo la questione di conservare vestigia della storia o di un passato in evoluzione. Si tratta di mettere in rilievo qualcosa che dovrà essere conservato come patrimonio universale perché la sua epoca si è conclusa.

La nomina di serie comprende come

caratteristiche distintive i legami storici delle sue pari componenti e la loro integrazione in un comune contesto storico. Inoltre, essa concerne un gruppo di attività estrattive e industriali che non sono ancora rappresentate

nella lista dell’Unesco e che hanno avuto inoltre un impatto evidente nel forgiare culture similari sulle opposte sponde dell'Atlantico. L'importanza della storia e dei suoi processi viene evidenziata. Essa mostra un approccio scientifico

avanzato alla metodologia storica, facendo emergere il valore universale eccezionale di questa serie, che serve a chiarire il significato per l’umanità del mercurio. Questa nomina di serie racchiude valori culturali eccezionali dal punto di vista della storia, della scienza e della tecnologia che il suo significato trascende i confini

dei paesi e diviene di importanza universale, sia per la generazione attuale che per quelle a venire.

CLVIII I valori sono i seguenti:

• Si tratta di elementi fondamentali che hanno articolato un processo durato diversi secoli che ha collegato varie parti del mondo. Questo processo ha dato un

contributo significativo alla formazione di culture su entrambe le sponde dell'Atlantico. Questa

fecondazione culturale è stata bilaterale, essendoci stati scambi in entrambe le

direzioni, che hanno conferito un valore aggiunto a tutte le parti.

• Questi scambi sono stati principalmente scientifici,

tecnici e tecnologici e sono testimonianze di momenti

significativi della storia del genere umano.

• Per quanto riguarda la loro unicità, le miniere di Almadén e Idrija sono i più importanti giacimenti naturali del mondo nel loro genere, nonché le aggregazioni più significative della tecnologia per la

produzione del mercurio nella storia dell'umanità. Ciò è evidente per il volume di produzione realizzato - il più grande della storia - e anche per le evidenze materiali che sono state conservate in loco in maniera eccezionale.

• D'altra parte, si può dire che, a prescindere dalla loro unicità, Almadén e Idrija sono gli esempio più

rappresentativo al mondo di siti storici minerari che hanno

prodotto mercurio, dal momento che questi siti hanno fatto uso e conservano espressioni materiali di tutti i

processi, metodi, tecniche e componenti fisiche per la produzione del mercurio utilizzati nel corso dei secoli. • I siti proposti sono stati i centri principali di estrazione del mercurio per diversi secoli. Le loro attività commerciali e conoscenze tecniche, le risorse

economiche e la cultura hanno unito nazioni e influenzato cambiamenti e sviluppi su scala globale. • Le componenti di questa nomina di serie forniscono una lezione per l’evoluzione, nel corso dei secoli, dei metodi e delle procedure scientifiche, tecnologiche e tecniche direttamente

connesse con la produzione e la distribuzione del mercurio. Allo stesso tempo,

dimostrano come le attività estrattive abbiano dato luogo a particolari espressioni culturali, anche immateriali, specifiche dei minatori. La conservazione dello spirito del luogo ne è il valore principale e ad essa si è rivolto

l'impegno delle comunità locali.

• Sono esempi unici di

rapporto dell’uomo con il suo ambiente nel corso dei secoli. L’estrazione, che può essere considerata un’attività

predatoria, ha sviluppato una sorta di stratificazione storica

che ora possiamo vedere come una sorta di catalogo di varianti e alternative di questo rapporto con l'ambiente. Allo stesso tempo, la relazione funzionale tra le città e le miniere mostra chiaramente l'integrazione fisica tra le due entità.

• Le componenti di questa nomina di serie sono

caratterizzate da un elevato grado di integrità e di

autenticità, derivanti in parte dalla consapevolezza della

loro grande importanza da parte delle comunità, che vi hanno individuato le loro radici e hanno dimostrato un forte senso di appartenenza, come rivela la elevata qualità della gestione del patrimonio , basata su un forte impegno culturale.

CLIX I criteri in base ai quali è

stata avanzata la candidatura di questi patrimoni sono:

(ii) mostrare un importante interscambio di valori umani, in un arco di tempo o in un'area culturale del mondo, relativamente agli sviluppi dell'architettura o della tecnologia, delle arti

monumentali, dell’urbanistica e della progettazione del paesaggio.

Lo scambio di influenze è evidente ed è rappresentato dal patrimonio creato dalla produzione, dal trasporto e dall’utilizzo del mercurio nella storia. Queste influenze sono d’ordine scientifico, tecnico e tecnologico e sono legate alla produzione del mercurio, ma anche ad altre questioni concernenti l’attività mineraria.

L’uso del mercurio nel processo di fusione è degno di nota in quanto generatore di un commercio straordinario e prolungato del metallo tra l’Europa e l'America,

mediante gli stessi canali attraverso i quali si sono trasmesse le reciproche influenze culturali.

La produzione mineraria in grande scala di metalli preziosi è iniziata nel continente americano con l’arrivo

degli europei e con la creazione dell’impero spagnolo in America. La produzione di argento in grande quantità in America ha richiesto l'applicazione di

tecnologie in grado di rispondere a questa

domanda. La tecnologia che ha permesso una massiccia produzione di argento è stata l'applicazione dei processi di fusione e raffinazione dei metalli. Va inoltre sottolineato che la fusione è stata la forza trainante che ha cambiato la mentalità della società di quel tempo, prima nei Vicereami americani - dove ha guidato la fondazione di nuovi

insediamenti - e in seguito nelle zone d’Europa dove esisteva una tradizione di estrazione mineraria e di lavorazione dei metalli.

Nel corso della sua storia, l’estrazione del mercurio ha sempre più influenzato i cambiamenti globali e lo sviluppo attraverso il commercio, la trasmissione di conoscenze tecniche, l'economia e la cultura. La creazione di accademie, la promozione di studi all'estero da parte di studiosi di diversi paesi d’Europa e l'importazione di scienziati stranieri ha

permesso la costruzione di comunità scientifiche e tecniche, che fin dall’inizio della loro attività hanno mostrato capacità di lavorare in condizioni difficili in Europa e nei territori americani.

Tra le influenze, per quanto concerne i sistemi utilizzati per il trasporto, va registrato il notevole impulso alla costruzione di navi su entrambe le sponde

dell'Atlantico. Altre influenze possono essere rilevate nell’architettura, negli schemi formali nelle città, nel

patrimonio

immateriale e negli scambi tecnologici. La natura

trasmissibile ed esportabile delle conoscenze minerarie relative al mercurio sono durate anche dopo la fine del dominio spagnolo in America. Lo sviluppo delle miniere, non è un elemento isolato ed esclusivamente tecnico, ma un intero processo di dare forma ai diversi elementi che compongono l'ambiente della miniera, sul quale incidono anche il modo di lavorare e le abitudini di vita degli suoi abitanti. Il modello dei due siti europei aveva un tale valore che è stato esportato

praticamente invariato in altri luoghi, come si può

constatare sul lato americano dell'Atlantico.

Vi sono prove materiali evidenti in entrambi i siti degli scambi tra Almadén e Idrija e le altre parti del mondo. Queste includono le strutture delle miniere, i forni Čermak- Špirek e vari altri elementi. Inoltre analogie sono

riscontrabili nella morfologia urbana e anche in specifici caratteri funzionali e tecnico- formali dell'ingegneria civile e dell'architettura.

CLX

ALMADÉN E IDRIJA

Dall’alto in basso: Rudarska Ulica ( la strada dei minatori) , 2007

“Prhauz”, blocco degli alloggi dei minatori alla fine del XIX secolo

Ciclo del mercurio (HG) nella regione più ampia di Idrija e del Golfo di Trieste

La scuola secondaria di scienze naturali di Idrija nel 2005 , prima dell’inizio delle opere di ripristino

Chiesa restaurata della Santa Trinità situata nella zona in cui è stato scoperto il mercurio

CLXI L'importanza di entrambi i

siti è stata storicamente riconosciuta come conferma il fatto che due insediamenti minerari negli Stati Uniti siano stati denominati New Idria e New Almadén. Con tale scelta non si intendeva celebrare l’origine dei fondatori, ma piuttosto la scoperta di nuovi giacimenti dal cui sfruttamento si auspicava di potere

competere con i due più importanti centri di estrazione del mercurio del mondo.

(iv) Essere un eccezionale esempio di un tipo di

costruzione, complesso architettonico o tecnologico o paesaggistico che illustri una tappa significativa nella storia umana.

Le miniere di Almadén e Idrija sono i più grandi depositi naturali del mondo nel loro genere, nonché le più

significative concentrazioni di tecnologie legate alla

produzione del mercurio e di conseguenza gli esempi più rappresentativi di questa industria nella storia

dell’umanità. Dal punto di vista dell’ingegneria civile, sono stati i paradigmi della miniera di mercurio, grazie ai sistemi di costruzione utilizzati. Inoltre ambedue i siti propongono una testimonianza diacronica del succedersi di mutamenti indotti dalle scoperte e soluzioni innovative che hanno

consentito di far fronte alle crescenti esigenze della produzione o al miglioramento delle condizioni di lavoro.

Quest’ultima esigenza si è espressa in miglioramenti che non hanno riguardato soltanto l’attività estrattiva e di

lavorazione del mercurio, ma anche lo sviluppo di sistemi e metodi di costruzione e, in generale, l’esecuzione di opere d’ingegneria e anche la

pianificazione dei siti minerari. Lo sviluppo tecnologico è rappresentato non solo dalle miniere, ma anche dal lavoro svolto dai minatori e dagli ingegneri minerari e architetti che hanno contribuito a

plasmare il territorio minerario e anche l’assetto urbanistico delle città, con edifici emblematici e singolari,

che dimostrano la completa formazione tecnica posseduta dai professionisti di quel tempo e il loro uso sapiente dei

materiali, spazi e elementi formali utilizzati.

Lo sviluppo delle miniere non è un fatto isolato e

esclusivamente tecnico, ma un modo completo di dare forma alle diverse parti che

compongono l'ambiente della miniera.

(v) un esempio eccezionale di insediamento umano

tradizionale, uso del suolo, o uso del mare, che è

rappresentativo di una cultura (o culture), o esempio di

interazione umana con

l'ambiente specialmente quando è diventato vulnerabile sotto l'impatto di cambiamenti irreversibili.

La specificità geologica che ha dato origine a depositi di mercurio e il loro successivo utilizzo nella produzione di argento conferisce alle miniere di Almadén e Idrija il valore di esempi eccezionali di

interazione umana con un ambiente che divenuto vulnerabile in seguito alla chiusura delle miniere, conseguente alla politica restrittiva imposta alla produzione del mercurio.

Assieme ad altri aspetti materiali, queste miniere hanno sviluppato una cultura

immateriale molto particolare e significativa, la cultura della miniera, e in particolare quella della produzione di mercurio. In generale, la dura vita dei

minatori ha prodotto nel corso della storia certe manifestazioni culturali peculiari. Un caso particolare di questa cultura, di forte impatto drammatico, si è sviluppato in connessione con il lavoro forzato nella miniera di Almadén. Nel caso del lavoro nella miniera di Idrija, sebbene le sue condizioni non fossero equiparabili a quelle imposte ai forzati, la particolare durezza della vita in miniera ha

comunque portato i lavoratori a sviluppare risorse per essere in grado di fronteggiare le difficoltà e le avversità.

CLXII In entrambi i casi, cultura

immateriale e artigianato (Idrija e Almadén, lavori di ricamo, musica, canto corale e altre manifestazioni artistiche) erano in gran parte il prodotto diretto del lavoro dei membri delle famiglie come tributo all’eroismo quotidiano dei minatori e avevano un chiaro valore simbolico.

Questa nomina di serie fornisce una documentazione materiale sia dello sviluppo della scienza e della tecnologia che della diffusione della medicina preventiva e dell’assistenza sanitaria, che è il supporto di un lavoro finalizzato ad una

interpretazione e visualizzazione per scopi museali. Ad Almadén e Idrija, le miniere e le loro installazioni forniscono una esauriente documentazione dell’evoluzione della scienza e della tecnologia nei campi della geologia, mineralogia e

metallurgia, nonché in quelli dell’ingegneria civile e

meccanica applicata al settore minerario.

Il momento di maggiore importanza storica dei siti che fanno parte della serie è stato quello in cui si completavano a vicenda per realizzare la

produzione che è stata inviata in America lungo il Camino Real

intercontinentale dell’impero spagnolo, collegante l'Europa all’America spagnola. Il suo inizio si colloca nella seconda metà del XVI secolo, quando il

processo di amalgama di mercurio ha reso possibile lo sfruttamento su larga scala dell’argento della Nuova Spagna. Europa e America sono state strettamente unite in una struttura di collegamento tra porti e città, popoli e nodi di comunicazione, al fine di

garantire la stabilità del modello economico dei monopoli

commerciali e di altri valori culturali e spirituali sviluppati dalla monarchia spagnola perché servissero come fondamenti dell’Impero.

La intercontinentalità di questo fenomeno era tale da segnare la struttura territoriale dell’America e da influenzare fino ai giorni nostri il successivo sviluppo della cultura del mercurio su entrambe le sponde

dell'Atlantico.

Oltre ai legami storici già trattati , ci sono molte

somiglianze tra i due complessi minerari in altri periodi storici, rappresentate dai modi in cui i lavoratori hanno risposto alle difficili condizioni della vita in miniera e della lavorazione del mercurio e soprattutto dalle innovazioni tecniche e risposte scientifiche a tutti i tipi di sfide. Si tratta di un’insieme di attività che hanno dato vita a un patrimonio in cui coesistono tradizioni culturali immateriali e strutture materiali.

CLXIII

CAPITOLO 5