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Cronache Economiche. N.131, Novembre 1953

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C R O N A C H E

ECONOMICHE

A CURA DELLA CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA E AGRICOLTURA DI TORINO ™ - N. 131 - NOVEMBRE 1953 - L. 250

Ttìxxxxv&m

" E H A ^ A E a H T ^ V I K T V M A ^ A r o G A ^ I X A ^ I B I X O A E , A > r ' O A A O Y & M R N A 1 K M A A - Q T u fc-ROAl-i^OYKOAJr J Y S ' Q f f i M i ^ a H o v A f K \ a N i E P A H r o r

Nei segni della scrittura l'eredità della memoria: ogni età li incide diversi per il pensiero degli uomini.

£ Y f r E . u A S A X A E A H H A ^ r S E M I D E I ?BV H f ^ K K E f t J A I v n a t a t x ^ H A 3 C A 1 T Q . H ! x H S V : a i x a 3 ? I La prima macchina per scrivere da ufficio

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D I R E Z I O N E 6 E N E R A L E : T O R I N O C O R S O V I T I . E M A N . 8 - S T A B I L I M E N T I : P O R T O M A R G H E R A - ( V E N E Z I A )

Sostituto

ì ìancarlo S a n . Paolo di Z , ormo I S T I T U T O D I C S E D I T O D I D R I T T O P U B B L I C O

S E D E C E N T R A L E IN T O R I N O - S E D I IN T O R I N O , G E N O V A , M I L A N O , R O M A lUt» S u c c u r s a l i e A g e n z i e in P i e m o n t e , L i g u r i a e L o m b a r d i a

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Quest'importante opera, la prima del genere in Italia, costituisce la più completa ed aggiornata rassegna di tutti i prodotti e di tutte le ditte industriali del nostro Paese. Consta di tre volumi formato 23 X 34 rilegato in tela e oro

Parte I - Elenco Ditte

Parte II - Rassegna Merceologica del Prodotto Italiano Parte Ili - Indici ed Elenchi Merceologici di Categoria

rispondete in modo completo e sollecito al questionario che Vi è stato inviato per l'aggiornamento della se-conda Edizione. Se non l'avete ricevuto richiedetelo alla S.A.T.E.T. Sezione Annuario, Via Villar 2, Torino. Non dimenticate:

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C R O N A C H E E C O N O M I C H E

Il commercio estero torinese nel

mese di ottobre

ì

La situazione dell'interscambio torinese con i vari Paesi del mondo non ha subito nel mese di ottobre mutamenti sostanziali nei confronti dei mesi precedenti. I dati statistici offerti dai cer-tificati di origine emessi dalla Camera di Commercio dimostrano che una lieve rifresa si è ottenuta nelle esportazioni di alcuni settori, controbilanciata da flessioni che praticamente hanno annullato i vantaggi valutari ottenuti dai precedenti.

Così se da un lato il settore dei tessuti di lana ha incremen'

tato la corrente esportativa con valori superiori di quelli regi-strati nei mesi precedenti, quello dei tessuti di cotone e di rayon si è presentato ancora in regresso, pregiudicando ancora di più la continuità di lavorazione di importanti complessi industriali.

Nel campo metalmeccanico l'esportazione di autoveicoli è continuata a ritmo normale, nonostante il periodo stagionale piuttosto sfavorevole. Interessanti si presentano le possibilità future, particolarmente rivolte alla produzione di trattori desti' nati ad alcuni Paesi del Sud America. L'esportazione delle mac' chine utensili, al contrario, ha subito — com'era nelle previ-sioni —• un certo rallentamento, e gli Stati Uniti e l'Inghilterra, che in passato erano stati fra i maggiori acquirenti, si limitano ora ad acquisti di macchine specializzate per determinate produ-Zioni. Resta comunque in evidenza l'alta specializzazione rag-giunta dai produttori di macchine utensili torinesi, i quali, nonostante l'agguerrita concorrenza delle industrie di altri Paesi, riescono a mantenere saldo il loro prestigio sui mercati europei ed extra-europei.

Il settore delle macchine e degli utensili di alta precisione non ha fatto rilevare gli incrementi esportativi sperati; l'uten-sileria ha presentato valori decrescenti nei confronti del mese precedente.

Una nota favorevole va espressa alla produzione dei vini e vermouth, la cui esportazione è stata incrementata dalle note-voli richieste pervenute coli'approssimarsi del periodo invernale dai Paesi particolarmente consumatori di questo tipico prodotto torinese.

Altre branche della produzione torinese hanno dato il loro apporto alla creazione di riserve valutarie necessarie all'imporr tazione delle materie prime e dei semilavorati. Ricordiamo fra questi le macchine tipografiche, i cavi elettrici, gli apparecchi elettrici, i pneumatici, gli occhiali, le penne stilografiche, i dol-dumi, i prodotti di amianto, la ferramenta, la carta, ecc.

È vero che i valori ottenuti dalle aziende industriali relativi a questi prodotti sono di gran lunga inferiori a quelli raggiunti dalle grandi industrie degli altri settori da noi menzionati. Ma occorre considerare che trattasi normalmente di piccole e medie

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D E L C O M M E R C I O

E S T E R O

industrie che, nonostante le difficoltà che devono superare per raggiungere una efficiente organizzazione di vendita all'estero, riescono ad affermarsi su molti mercati mondiali.

E L E M E N T I C H E H A N N O O S T A C O L A T O L ' I N C R E M E N T O D E L L E N O S T R E E S P O R T A Z I O N I

Le ragioni che maggiormente hanno ostacolato l'incremento delle nostre esportazioni sono di ordine vario, e possiamo rias-sumerle nelle seguenti:

1) Concorrenza estera. — La concorrenza estera, laddove

essa può manifestarsi liberamente, si fa sempre più agguerrita in tutti i settori merceologici, e particolarmente in quello tessile cotoniero, dove, fatta eccezione per qualche tipico manufatto di bassissimo prezzo, le possibilità di vendita sono piuttosto limitate. Ed è proprio la produzione cotoniera che presenta una bilancia (determinata dal valore delle materie prime importate e dai valori ottenuti con l'esportazione) nettamente in passivo, senza possibilità di soluzioni di sorta.

Nel settore metalmeccanico il continuo progredire della Ger-mania nel campo tecnico e commerciale ci sta annullando gran parte delle possibilità che ancora ci restavano sui principali mer-coti europei. La realizzazione di affari dell'industria torinese in questo campo è ora piuttosto ardua, nonostante che alcune delle principali industrie abbiano ritoccato notevolmente le quotazioni e migliorate, per quanto possibile, le condizioni di vendita.

2) P r o v v e d i m e n t i intrapresi da alcuni Paesi per agevolare le esportazioni. — I provvedimenti intrapresi già da tempo da

alcuni Paesi ad alto livello industriale, che già posseggono una ottima organizzazione, allo scopo di favorire le esportazioni delle loro industrie per creare una situazione valutaria attiva, e nel contempo per ampliare sempre più le possibilità di sbocco sui vari mercati mondiali, hanno già fatto sentire il loro effetto, tanto da pregiudicare la continuità delle esportazioni di alcune aziende.

Perciò le industrie torinesi hanno dovuto in questi ultimi tempi combattere non solo l'efficienza della tecnica e dell'or-ganizzazione commerciale dei suddetti Paesi, ma affrontare le gravi difficoltà accentuatesi con i provvedimenti governativi che ancor più hanno creato le condizioni per l'affermazione dei pro-dotti esteri. Così la Germania, la Francia, l'Olanda, l'Inghil-terra, ecc. hanno tutte potuto beneficiare già da tempo di agevo-lazioni che le nostre categorie industriali auspicano vengano pure loro concesse entro breve termine.

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appro-vazione giunga al più presto, se vogliamo metterci, almeno in questo campo, ad un livello sufficientemente adeguato a quello dei nostri principali concorrenti.

Le industrie produttrici di beni strumentali e di beni a medio consumo saranno particolarmente agevolate da questi provve-dimenti che riguardano soprattutto l'assicurazione dei crediti deri-vanti da esportazione e la concessione di crediti a medio termine per particolari esportazioni.

In questo modo daremo almeno inizio a quelle agevolazioni che, se non ci pongono a parità con i concorrenti, ci permette-ranno almeno di considerare l'esportazione di alcuni prodotti sotto nuovi aspetti e cori nuove prospettive.

3) Difficoltà amministrative frapposte da alcuni Governi esteri. — Il brillante risultato ottenuto dal nostro Governo il 29 ottobre in sede di riunione OECE, tendente ad attenuare le

restrizioni sinora attuate dai Governi inglese, francese ed austriaco, ci permette di prevedere un maggiore incremento delle nostre esportazioni verso questi Paesi. Purtuttavia riteniamo doveroso fare un accenno alle difficoltà che le nostre industrie hanno dovuto superare per esportare ì loro prodotti. Infatti non si trattava di battere la concorrenza su questi mercati, ma di ottenere un adeguato contingente stabilito merce per merce dai rispettivi Paesi importatori. La Francia, ad esempio, avrebbe potuto assorbire, e lo può tuttora, ingentissimi quantitativi di nostri beni di consumo e strumentali, se i contingenti non fos-sero stati assolutamente inadeguati alle richieste dei rappresene tanti francesi delle Case italiane. L'attuale liberalizzazione pre-vista per questo Paese del 20 °J0 dei nostri prodotti importati

potrà forse migliorare leggermente la situazione di alcuni settori, ma non certo risolvere il problema dell'interscambio italo-francese.

Lo sforzo diretto alla soluzione del problema delle liberaliz' zazioni da attuarsi equamente da tutti 1 Paesi che fanno parte dell' organizzazione OECE, ha già dato i primi favorevoli risul-tati, e c'è da augurarsi che in un prossimo avvenire venga risolto totalmente, poiché l'unilateralità delle nostre liberalizzazioni deve trovare presto 0 tardi la sua contropartita. Infatti dalle informa-Zioni assunte presso organismi competenti della nostra città, pare che ad un incremento di circa il 3 o 4 °/0 delle nostre esportazioni

si contrapponga un incremento di circa il 10 % delle importa-zioni, per la maggior parte beni strumentali e materie prime. Comunque la bilancia commerciale dell'interscambio torinese si presenterebbe anch'essa in passivo, nonostante che Torino sia il centro delle industrie trasformatrici con produzione ad alto livello di mano d'opera. Siamo però convinti che cessando le restrizioni all'importazione da parte della Francia e dell'Inghil-terra, la situazione potrebbe volgere a nostro favore.

Ma le difficoltà si presentano sempre più gravi quando esa-miniamo l'interscambio torinese con i Paesi del Sud America, ed in particolare col Brasile e con l'Argentina. Anche su questi mercati quello che conta non è la soluzione del problema con-correnziale per potersi affermare, ma esclusivamente il problema dell'ottenimento di licenze da parte dell'importatore argentino. Con questi Paesi però la nostra bilancia è nettamente in attivo, e gli ingenti crediti accumulatisi in breve volger di tempo hanno più la tendenza ad aumentare che a diminuire. Nelle relazioni precedenti abbiamo espresso il nostro parere per una immediata ed efficiente soluzione dell'interscambio argentino ed italo-brasiliano. Aggiungiamo ora che solo massicci acquisti di materie prime e di generi alimentari possono annullare il nostro credito e creare 1 mezzi di pagamento destinati ai nostri esportatori. Questi acquisti sono effettuati dall'amministrazione statale, poi-ché trattasi di prodotti normalmente di sua pertinenza; purtroppo • prezzi di queste materie prime risulterebbero superiori a quelli della concorrenza internazionale. Il beneficio però che si otter-rebbe incrementando le nostre esportazioni riteniamo possa com-pensare almeno per una buona parte il sacrificio per il maggior onere.

Sulla base degli elementi ricavati dai certificati di origine

rilasciati nel mese di ottobre, esaminiamo ora i fenomeni espor-tativi, divisi per aree economiche:

A R E A O E C E — L'area OECE assorbirebbe circa il 42%

delle esportazioni torinesi verso i vari mercati del mondo. Perciò possiamo osservare che, nonostante le difficoltà che l'industria italiana incontra su questi mercati, l'area OECE costituisce sem-pre uno dei maggiori sbocchi della nostra produzione.

La Francia, la Germania e la Turchia hanno creato le mag-giori entità valutarie, ed in particolare la Turchia ha assorbito interessanti quantitativi di nostri beni di consumo, riferiti al settore tessile, in seguito alla fortunata combinazione di nostre esportazioni di tessuti di cotone contro importazioni di cotone grezzo•• Con gli altri Paesi, quali la Svizzera, il Portogallo, l'Olanda, l'Inghilterra e l'Austria, i risultati sono normali, e non si differenziano in linea generale da quelli ottenuti in passato.

A R E A S T E R L I N A — Con l'area della sterlina si è avuto

in ottobre un regresso delle nostre esportazioni nei confronti del mese precedente. Si ritiene che i valori siano assolutamente insufficienti se comparati alle possibilità di assorbimento di que-sti Paesi. Possibilità che sono tanto più notevoli se riferite ai beni strumentali, macchine ed impianti, e non ai beni di con-sumo, quali ad esempio i tessuti, poiché in alcuni Paesi dell'area della sterlina, oltre ad una efficace concorrenza giapponese, sta la tendenza dei loro governi a creare industrie dei principali beni di consumo. È noto infatti quanto è già stato realizzato dall'India e quanto sta realizzando il Pakistan, che entro breve tempo saranno assolutamente indipendenti dall'estero sia per quanto riguarda la produzione di filati che di tessuti di cotone. Resta comunque aperto il settore dei beni strumentali, ma in questo campo è necessaria una perfetta e costosa organizzazione che, almeno per il momento, non si sa se potrà dare un suffi-ciente compenso.

A R E A D E L D O L L A R O R E A L E — Con l'area del dollaro

reale i maggiori risultati sono ottenuti dall'industria delle mac-chine calcolatrici e da scrivere, che da tempo si è affermata specialmente sul mercato statunitense, raggiungendo risultati veramente lusinghieri. In ordine di importanza si presenta subito dopo l'esportazione vermuttiera, ormai tradizionale sullo stesso mercato.

Come già riscontrato negli altri mesi, anche il Venèzuela ha dato incremento alla esportazione di alcuni nostri settori. Sono stati particolarmente richiesti alcuni tipi di tessuti, mac-chine calcolatrici, autoveicoli, vermouth ed articoli casalinghi.

Con gli altri Paesi l'attività esportativa è stata, come al solito, veramente modesta, e la scarsità delle entità valutarie riscontrate mensilmente ci fa presumere che le difficoltà incon-trate dai nostri esportatori siano veramente insuperabili. Occorre tener ben presente che con alcuni Paesi dell'area del dollaro reale non esistono particolari accordi commerciali, e pertanto gli scambi devono avvenire quasi sempre con pagamento in dollari liberi, le cui disponibilità sono molto scarse.

A R E A D E L D O L L A R O N O M I N A L E — Non riteniamo

aggiungere altre considerazioni a quelle già espresse in questa relazione. Le difficoltà sono ormai note a tutti i nostri operatori e la soluzione delle stesse non è facile da raggiungere.

E U R O P A O R I E N T A L E — Con l'Europa Orientale la

situa-zione non accenna a migliorare. Le nostre esportazioni sono di valore sempre più ridotto; le difficoltà che già abbiamo rilevato nei mesi scorsi, che si frappongono alla conclusione di affari commerciali con questi Paesi, permangono tuttora, anzi possiamo affermare che la Jugoslavia, che prima dell'attuale crisi politica costituiva un discreto mercato per i nostri beni strumentali, attualmente ha pressoché sospeso ogni attività commerciale.

A L T R I PAESI — Con gli altri Paesi non compresi nelle

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S I N O S S I D E L L ' I M P O R T - E X P O R T

NOTIZIARIO ESTERO La proibizione europea di riso nel 1953.

Si prevede che anche nel 1953 il raccolto del riso dei cinque Paesi europei principali produttori (Italia, Spagna, Portogallo, Francia, Grecia) si manterrà pressoché allo stesso ecce-zionale livello di 15.738.000 q.li registrato nel 1952.

Questa favorevole situazione si deve sopra-tutto alla produzione spagnola, che si prevede dell'8 "/o superiore a quella del 1952, compen-sando quasi totalmente il raccolto relativa-mente inferiore degli altri Paesi, e permet-tendo inoltre l'assegnazione di un quantitativo eccezionalmente alto (900.000 quintali) per l'esportazione.

Per quanto riguarda l'Italia, si presume che i benefici derivanti dal programma di sviluppo agrario svolto dal Governo, il mantenimento di alti ettaraggi e le favorevoli condizioni atmosferiche abbiano consentito anche que-st'anno di portare la produzione attorno alla cifra record raggiunta lo scorso anno di 9.534.000 quintali.

CANADA'

Commercio Estero canadese nel 1952.

Il valore totale del commercio estero cana-dese nel 1952 ha superato gli otto miliardi di dollari. Le esportazioni sono state pari a $ 4.301.080.679, con un aumento di dol-lari 386.620.303 rispetto al 1951; le impor-tazioni a $ 4.030.467.653, con una diminu-zione di $ 54.388.825 rispetto al precedente anno.

Le esportazioni canadesi hanno avuto quali -principali mercati di destinazione gli Stati Uniti, l'Inghilterra, il Belgio, il Giappone, la Germania; l'Italia è all'ottavo posto nell'or-dine, con un ammontare complessivo di dol-lari 52.645.000, rispetto ai 48.763.000 del 1951.

Lo sviluppo delle esportazioni verso l'Italia è dovuto agli aumentati acquisti di grano

effet-tuati in Canadà: anche nel 1952 l'Italia è all'ottavo posto fra i migliori clienti del Ca-nadà. Dopo il grano, i principali prodotti ca-nadesi esportati in Italia sono stati, nell'ordine, la cellulosa, l'orzo, i prodotti chimici e far-maceutici, il baccalà, gli acciai.

Le importazioni canadesi si sono riferite particolarmente a macchinari, olii minerali grezzi, parti di auto, macchine per mulini,

ap-parecchi elettrici, motori a combustione inter-na, trattori, carbone. I principali Paesi di ori-gine delle merci importate sono stati, nell'or-dine: gli Stati Uniti, l'Inghilterra, il Venezuela, il Brasile, il Belgio, l'India. L'Italia ha espor-tato in Canadà merci per $ 11.435.000, ri-spetto ai 14.017.000 dell'anno precedente.

Nel primo semestre del 1953 vi sono però già segni di ripresa da parte italiana; infatti il valore delle nostre esportazioni nei primi cinque mesi del 1953 (ultime statistiche pub-blicate) è stato di $ 5.356.000 circa, di fronte a $ 4.603.000 nello stesso periodo del 1952.

I principali prodotti esportati dall'Italia verso il Canadà sono stati i seguenti: tessuti di lana -pomodori e conserve di -pomodori - noci sgu-sciate - ciliege solforate - formaggi - macchine utensili e altre - fisarmoniche - saggina.

GERMANIA Commercio estero.

Per il periodo gennaio-ottobre 1953, i valori del commercio estero tedesco sono i seguenti: esportazioni, 14,8 miliardi di marchi; impor-tazioni 12,9 miliardi. Rispetto al periodo cor-rispondente dell'anno scorso, il valore delle esportazioni è aumentato del 7 °/o, quello delle importazioni è diminuito dell'I °/o. In termini di quantità tuttavia si è avuta un'espansione sia delle importazioni che delle esportazioni di circa il 14°/'o, il che evidentemente, oltre ad indicare un abbassamento generale dei prezzi nelle correnti del commercio estero tedesco, significa anche un notevole miglioramento dei « terms of trade » per la Repubblica Federale.

Vendite di fisarmoniche italiane.

Viene segnalato che da qualche mese la ri-chiesta di fisarmoniche italiane sul mercato te-desco si è affievolita. Questi operatori attribui-scono il fenomeno al fatto che l'industria con-corrente tedesca, essendo meno impegnata per le esportazioni, sta forzando le proprie vendite sul mercato interno. La relazione dei prezzi si è di conseguenza modificata a svantaggio del prodotto italiano.

Iniziative tedesche nel settore della moda e dell'abbigliamento femminile.

Sotto il patrocinio del Municipio di Franco-forte si starebbe progettando in tale città la costituzione di una Casa internazionale della moda, la quale sarebbe destinata ad accogliere

una Mostra internazionale permanente dei pro-dotti dell'industria della moda, a partire dai tes-suti, alle confezioni ed agli accessori dell'abbi-gliamento.

L'aspetto interessante del progetto in parola è che l'istituto avrà prettamente carattere in-ternazionale, a differenza delle analoghe orga-nizzazioni già esistenti in altre città della Re-pubblica federale. Da quanto viene riferito, si vorrebbe che alla realizzazione del progetto partecipassero anche le industrie straniere.

ISRAELE

Scambi commerciali italo-israeliani.

Nei primi otto mesi del 1953 le esportazioni italiane in Israele hanno raggiunto un valore complessivo di 3091 milioni di lire italiane; i principali prodotti esportati sono stati, nel-l'ordine: filati e manufatti tessili, prodotti pe-troliferi, riso e derrate alimentari, legno © la-vori in legno.

Le importazioni italiane da Israele nello stesso periodo sono ammontate a Lit. 131 mi-lioni, ed hanno interessato particolarmente i rottami metallici e i prodotti delle industrie manufatturiere varie.

STATI UNITI

L'Ufficio Commerciale presso il Consolato Generale d'Italia a New York segnala le ri-chieste dei seguenti prodotti italiani, pervenute da Ditte statunitensi:

Mosaico per tavoli - olio di oliva - nastri per uniformi militari - molinelli da pesca - pistole automatiche articoli di paglia cera d'api -articoli di pelle - fresatrici - nylon per spaz-zole e spazzolini - pianoforti - posaterie d'ar-gento - saracinesche - cornici di legno scol-pite per specchi - cuscinetti per timbri - ossa di seppia - legno compensato - strumenti mu-sicali - alluminio - ornamenti per alberi natalizi articoli di regalo bambole fantasia -giocattoli - accendisigari - coltellerie - tessuti di seta per cravatte - pomodori pelati e con-serve di pomodoro - formaggi - acciughe - vini.

Una ditta di New Haven (Conn.) desidera inoltre rappresentare fabbricanti italiani di po-saterie in acciaio inossidabile.

Gli interessati potranno prendere visione dei nominativi delle Ditte americane richiedenti presso la Sezione Commercio Estero della Ca-mera di Commercio di Torino, via Lascaris 10.

FIERE, MOSTRE E ESPOSIZIONI INTERNAZIONALI

p r e a n n u n c i a t e p e r i l 1 9 5 4

A U S T R I A

INNSBRUCK - Fiera Internazionale di Inn-sbruck: Fiera Commerciale e Mosti a del Turi-smo e dello Sport

fine maggio prima settimana giugno.

Mostra-Vendita di Prodotti dell'Artigianato

15 luglio - 31 agosto.

Mostra Autunnale dell'Agricoltura e Mercato di Macchine Agricole

fine settembre - 1° ottobre.

VIENNA - Fiera Internazionale di Primavera e Esposizione Automobile

dal 14 al 21 marzo.

Fiera Internazionale d'Autunno

dal 12 al 19 settembre.

Esposizione Internazionale del giardinaggio

giugno.

GRAZ - Fiera Primaverile

30 aprile - 9 maggio.

Fiera Autunnale

25 settembre - 3 ottobre.

DORNBERN - IV Fiera Campionaria e di Esportazione e Esposizione Tessile

dal 30 luglio all'8 agosto.

B E L G I O

BRUXELLES - Fiera Internazionale di Bru-xelles

dal 24. aprile al 9 maggio.

G A N D - Fiera Internazionale di Gand

dall'I 1 al 26 settembre.

LIEGI - Fiera Internazionale di Liegi

dal 24 aprile al 9 maggio.

F R A N C I A BORDEAUX - Fiera Internazionale

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LILLE - Fiera Internazionale

dal 1° al 16 maggio.

MARSIGLIA - Fiera Internazionale

dall'll al 27 settembre.

PARIGI - Salone Internazionale della Mac-china Agricola

dal 2 al 7 marzo.

III Salone della Chimica e delle Materie Pla-stiche

dal 3 al 12 dicembre.

Fiera Internazionale di Parigi

22 maggio - 7 giugno.

LIONE - Fiera Internazionale di Lione

dal 24 aprile al 3 maggio.

STRASBURGO - Esposizione Europea della produttività

dal 14 maggio al 7 giugno.

Fiera Internazionale

dal 4 al 19 settembre.

G E R M A N I A

AMBURGO - Mostra Federale Alberghiera Tedesca

dal 25 marzo al 4 aprile.

BERLINO - Esposizione Alberghiera Tedesca

in ottobre.

COLONIA - Fiera Internazionale Primaverile degli Articoli Casalinghi e della Ferramenta

dal 7 al 9 marzo.

Tessile e dell'Abbigliamento

dal 14 al 16 marzo.

Fiera Internazionale del Mobilio

dal 19 al 22 febbraio.

« PHOTOKINA 1954 » - Esposizione Inter-nazionale della Fotografia e Cinematografia

dal 3 all'I 1 aprile.

DUSSELDORF - « DRUPA » - Fiera Interna-zionale dell'Arte Grafica e della industria della Carta

dal 15 al 20 maggio.

FRANCOFORTE - Fiera Internazionale Pri-maverile

dal 7 all'I 1 marzo.

Fiera della Pellicceria

dal 24 al 28 aprile.

Fiera Internazionale di Francoforte

dal 5 al 9 novembre.

LIPSIA - Fiera Internazionale di Lipsia

dal 5 al 15 settembre.

Fiera Internazionale di Francoforte

dal 25 aprile al 4 maggio.

Esposizione Internazionale dei Contenitori

dal 26 aprile al 4 maggio.

MUENSTER - Esposizione del Campeggio

in marzo.

NORIMBERGA - Fiera del Giocattolo Te-desco

dal 4 marzo al 9 marzo.

OFFENBACH - F i e r a Internazionale d e l Cuoio e della Pellicceria

dal 6 all'I 1 marzo.

GRAN BRETAGNA Fiera delle Industrie Britanniche

dal 3 al 14 maggio.

G I A P P O N E

OSAKA - Fiera Internazionale di Osaka

dal 10 al 23 aprile.

G R E C I A

SALONICCO - Fiera Intemazionale di Sa-lonicco

dal 5 al 26 settembre.

M A R O C C O

CASABLANCA - Fiera Internazionale di Casablanca

dal 17 aprile al 2 maggio.

O L A N D A

UTRECHT - Fiera Internazionale di Utrecht

dal 30 marzo all'8 aprile.

Fiera Internazionale di Utrecht

dal 7 al 16 settembre.

P A K I S T A N

DACCA - II Fiera del Progresso Industriale del Pakistan

dal 25 dicembre 1953 al 9 febbraio 1954.

S I R I A

DAMASCO - Fiera Internazionale di Damasco

dal 2 settembre al 1° ottobre.

S P A G N A VALENCIA - Fiera Internazionale

dal 1° al 20 maggio.

BARCELLONA - Fiera Internazionale

dal 1° al 20 giugno.

S V E Z I A

GOTEBORG - Fiera Internazionale di Go-teborg

dal 22 al 30 maggio.

STOCCOLMA - Salone Internazionale del-l'Automobile

dal 26 marzo al 4 aprile.

Fiera Internazionale di Stoccolma

dal 28 agosto al 12 settembre.

S V I Z Z E R A

BASILEA - 38a Fiera Campionaria Svizzera

dall'8 al 18 maggio.

GINEVRA - 24° Salone Internazionale del-l'Automobile

d a l l ' l l al 21 marzo.

T U R C H I A IZMIR - Fiera Internazionale

dal 20 agosto al 20 settembre.

U. S. A.

FILADELFIA - X Esposizione Biennale In-dustriale.

dal 26 al 30 aprile.

J U G O S L A V I A Fiera Internazionale di Zagabria

dal 3 al 14 settembre.

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MOSTRE COLLETTIVE ITALIANE ORGA-NIZZATE DALL'ICE PRESSO FIERE E MOSTRE ESTERE.

Fiera Internazionale di Casablanca dal 17 apri-le al 2 maggio.

L'Istituto Commercio Estero - Roma, via To-rino 107, informa che verrà organizzata una Mostra collettiva italiana alla prossima Fiera

Internazionale di Casablanca, che avrà luogo

dal 17 aprile al 2 maggio 1954.

Le domande di partecipazione dovranno per-venire all'ICE entro e non oltre il 20

gen-naio 1954.

Formulario e modalità di partecipazione presso l'Ufficio Commercio Estero - Torino, via Lascaris 10.

Fiera Primaverile di Francoforte dal 7 al-l'I 1 marzo.

Mostra Collettiva Italiana organizzata dal-l'Istituto Commercio Estero. Le domande di partecipazione dovranno pervenire all'ICE

en-tro e non oltre l ' i l gennaio 1954 a Roma,

via Torino 107.

Per le modalità di partecipazione gli inte-ressati potranno rivolgersi all'Ufficio Com-mercio Estero - Torino, via Lascaris 10.

Fiera Internazionale di Parigi dal 22 maggio

al 7 giugno.

L'Italia partecipa a questa manifestazione con una Mosti a Collettiva organizzata dall'lCE. Le domande di partecipazione dovranno per-venire all'Istituto Commercio Estero - Roma, via Torino 107, entro e non oltre l ' i l

gen-naio 1954.

Documentazione per le modalità di partecipazione presso l'Ufficio Commercio Estero -Torino, via Lascaris 10.

Fiera Internazionale di Vienna dal 14 al 21 marzo 1954.

L'ICE organizzerà per questa Fiera una Mostra Collettiva Italiana. Le domande di par-tecipazione dovranno pervenire a Roma entro il 10 gennaio 1954.

Documentazione inerente le modalità di partecipazione, presso l'Ufficio Commercio Estero -Torino, via Lascaris 10.

C A N A D A '

Fiera Internazionale Commerciale Canadese di Toronto.

In conformità delle decisioni del Ministero Commercio Estero, l'ICE organizzerà alla Fiera Internazionale Commerciale Canadese che avrà luogo a Toronto dal 31 maggio al-l'11 giugno 1954, una Mostra Collettiva Ita-liana riservata ai prodotti della meccanica di precisione ed ai manufatti di lana, avvalendosi della collaborazione dell'Unione costruttori ita-liani macchine utensili UCIMU, dell'Associa-zione nazionale industriali dell'Ottica, mecca-nica fine e di precisione e dell'Associazione dell'Industria Laniera Italiana.

Si invitano le ditte interessate a trasmettere con sollecitudine la loro domanda all'ICE.

Le ditte di altri settori merceologici che in-tendono presentare i loro prodotti alla mani-festazione di Toronto, potranno rivolgersi al-l'ICE per eventuali informazioni, oppure inol-trare direttamente la loro domanda all'Amba-sciata del Canadà, Ufficio del Consigliere Commerciale, via Mercadante 15 - Roma.

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una domanda diretta ad ottenere la dichiara-zione di ammissione valida ai fini della con-cessione della temporanea, specificando, oltre al loro nome ed indirizzo, la qualità, quantità e valore del campionario che intendono esporre.

TURCHIA

Partecipazione ufficiale italiana alla Fiera di Smirne 1954.

È stata posta allo studio l'organizzazione della Mostra collettiva italiana alla Fiera di Smirne del 1954, che avrà luogo dal 20 agosto al 20 settembre. Gli interessati sono invitati a trasmettere fin d'ora all'ICE la loro adesione di massima, indicando l'area presumibilmente necessaria, prodotti da inviare e l'esatto nu-mero della statistica e della tariffa doganale turca, relativa ai prodotti.

Quest'ultima precisazione è indispensabile ed è tassativamente richiesta dal Governo Turco per la determinazione dei contingenti fieristici.

PARTECIPAZIONE IN FORMA ISOLATA A FIERE E ESPOSIZIONI INTERNAZIO-NALI.

FRANCIA

Fiera Internazionale di Lione dal 24 aprile al 3 maggio.

La partecipazione dell'Italia alla Fiera di Lione verrà realizzata a mezzo di un Ufficio di coordinamento ed informazioni che offrirà tra l'altro la dovuta assistenza alle ditte Italiane che parteciperanno isolatamente nei singoli set-tori merceologici.

Le norme per la partecipazione isolata alla Fiera sono a disposizione degli interessati pres-so l'Ufficio Commercio Estero - Torino, via Lascaris 10.

Le domande di ammissione alla ripartizione dei contingenti fieristici del 1° semestre do-vranno pervenire all'ICE improrogabilmente entro l ' i l gennaio 1954.

GERMANIA

Fiere Primaverili Tedesche

Le ditte italiane interessate a partecipare a Fiere primaverili tedesche in forma isolata, do-vranno far pervenire all'ICE entro e non oltre

l'il gennaio 1954 apposita domanda di

am-missione alla ripartizione dei contingenti fie-ristici.

Per l'ottenimento della quota semestrale dei contingenti, sarà sufficiente che la ditta par-tecipi alla Mostra Collettiva Italiana organiz-zata dall'ICE a Francoforte.

SUD AFRICA

Organizzazione per la Mostra permanente di prodotti italiani nel Sud Africa.

La Legazione del Sud Africa a Roma, via Nomentana 303, rende noto che è stato recen-temente costituito a Parkcentral, Johannesburg un mercato mercantile « Mercantile Mart » per la Mostra permanente di merci. Questa orga-nizzazione garantisce che tutti i visitatori in arrivo a Johannesburg per scopi commerciali possano prendere visione delle merci esposte al mercato.

Gli esportatori italiani interessati al mercato sud africano sono invitati a considerare la pos-sibilità di valersi di queste facilitazioni in Sud Africa per esibire quei prodotti maggiormente richiesti da tale mercato.

Per qualsiasi informazione al riguardo gli interessati potranno rivolgersi direttamente al

Mercantile Mart, Parkcentral, Johannesburg.

GRAN BRETAGNA

Fiera delle Industrie Britanniche.

La prossima Fiera delle Industrie Britanni-che avrà luogo sia a Londra Britanni-che a Birmin-gham dal 3 al 14 maggio 1954. Le Sezioni della Fiera con le varie categorie di prodotti esposti sono le seguenti:

Londra

Accessori da ufficio - Apparecchi ed acces-sori vari per la fotografia e la cinematografia - Apparecchi radio e televisori - Articoli di cristallo, porcellane, terraglie ecc. - Articoli di gioielleria, orologi, posaterie, argenterie - Ar-ticoli di vimini, spazzole e scope - ArAr-ticoli sportivi - Aspiratori - Carrozzelle per bam-bini - Carrozzoni - Carte, stampati e articoli di cancelleria - Case prefabbricate - Cuoi, pelli e articoli in cuoio - Generi di confetteria - Giochi e giocattoli - Imbarcazioni di piccole dimensioni Lenti e articoli vari per ottica -Macchinario per imballaggio - Macchine tipo-grafiche ed accessori - Mobili, tappeti, letti, ed accessori - Prodotti alimentari e bevande - Prodotti chimici e farmaceutici - Articoli di profumeria - Prodotti classici - Prodotti tessili - Articoli di vestiario, tessuti vari ecc. - Stru-menti ed accessori per medici, chirurghi, den-tisti ed oculisti - Strumenti musicali - Stru-menti ottici - StruStru-menti scientifici - Tabacchi e sigarette - Valigerie.

Birmingham

Apparecchi ad alta frequenza - Apparecchi elettrici - Apparecchi ed accessori in acciaio inossidabile - Apparecchi per maneggi mecca-nici - Apparecchi trasmittenti per radio e te-levisione - Attrezzature marittime - Attrezza-ture per alberghi, bar ecc. - AttrezzaAttrezza-ture per appaltatori - Attrezzature per gas per scopi industriali - Attrezzature per miniere - Attrez-zature per sale da bagno - Attrezzi per agri-coltori - Attrezzi per saldature - Ceramiche industriali - Chincaglierie - Congegni elettro-nici - Edifici prefabbricati - Elementi in allu-minio per costruzioni - Lavori in legno - chinario a vapore - Macchine agricole - Mac-chine ed attrezzi vari da lavanderia - MacMac-chine per contare, pesare e calibrare - Macchine per il getto di stampi - Macchine per la lavora-zione del legno - Macchine per materie pla-stiche - Pompe - Tubi e costruzioni tubolari - Utensili ed impianti per latterie - Utensili vari - Vernici e colori.

Nel fabbricato di Earls Court della sezione londinese avrà luogo una Mostra di Prodotti

dei Paesi del Commonwealth, organizzata dai

relativi Governi.

STATI UNITI

Esposizione Internazionale del Giocattolo.

Dall'8 al 12 marzo 1954 avrà luogo a New York la IV Esposizione Internazionale del Giocattolo organizzata dall'International Trade Shows, 509 Fifth Avenue, New York, N. Y. Le ditte interessate possono rivolgersi, per ogni informazione in proposito, direttamente all'Ente organizzatore.

GIAPPONE

Fiera Internazionale di Osaka.

La Fiera Internazionale di Osaka avrà luogo dal 10 al 23 aprile. I principali settori mer-ceologici sono: Tessuti e filati di ogni genere.

Macchinario e metalli. Utensili. Ferramenta. Strumenti di misura. Materiale elettrico ecc. Chimici. Porcellane. Giocattoli. Strumenti mu-sicali. Articoli sportivi. Materiale grezzo: Mi-nerali, prodotti semi lavorati. Industria Turi-stica. Modelli. Fotografia. Stampa ecc.

Per informazioni gli interessati si potranno rivolgere al seguente indirizzo: Japan

Interna-tional Trade Fair Commission -

Honmachiha-shi - OSAKA (Japan).

C O M U N I C A T O

NOMINATIVI DI RAPPRESENTANTI DI DITTE ITALIANE NEL PAKISTAN La Legazione Italiana a Karachi ha richie-sto nominativi ed indirizzi dei Rappresentanti di ditte italiane nel Pakistan.

Le ditte italiane che intrattengono rapporti di affari col Pakistan sono invitate, nel loro stesso interesse, a comunicare direttamente alla Legazione Italiana a Karachi, nominativo ed indirizzo del loro Rappresentante nel Pa-kistan.

P U B B L I C A Z I O N I « LE G U I D E ARABE »

È recentemente uscita la nuova edizione 1953-'54 di « Le Guide Arabe », Annuario del Com-mercio e dell'Industria dei seguenti Paesi arabi: Libano, Siria, Giordania, Iraq, Arabia Saudita, Yemen, Bahrain, Kuwait, Egitto, Libia, Tu-nisia, Marocco. Questa pubblicazione redatta in arabo, francese ed inglese contiene un set-tore speciale dedicato agli operatori esteri. Per ulteriori informazioni rivolgersi a: Le Guide

Arabe Sezione Italiana Via Lambro 2 -Roma.

A N N U A I R E I N D U S T R I E L È recentemente pervenuto l'Annuario Gene-rale della Produzione Francese pubblicato dalla Société d'Editions Documentaires Industrielles « S.E.D.I. » 27, rue du MontThabor -PARIS.

Questa importante pubblicazione in 3 volu-mi contiene l'elenco di tutti i produttori fran-cesi raggruppati in 3.000 rubriche. Ogni ru-brica contiene inoltre una lista dei fabru-bricanti delle macchine e del materiale inerente alla produzione dell'articolo in rubrica. Tutte le Case Esportatrici sono contrassegnate da un asterisco.

Due capitoli speciali sono dedicati all'Unio-ne Francese ed in particolare al Marocco.

II III volume è costituito dal repertorio completo delle ditte con l'indicazione delle ca-ratteristiche, della attività e della importanza di ognuna.

Questo Annuario è particolarmente utile allo sviluppo dei rapporti d'affari con la Francia.

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IL M O N D O O F F R E E C H I E D E

ARGENTINA

•lupiter

Maipu 73, Piso 1° BUENOS AYRES

Importano: macchine agricole e macchine industriali in genere. Esportano: pelli e cuoi (bovini, di coccodrilli, ovini, ecc.) e m a -n u f a t t i di cuoio - f r u t t a fresca.

(Corrispondenza in spagnolo -005279).

AUSTRALIA Australian Frcnch Mercantile Co. 80, B a t h u r s t Street

SYDNEY

Esportano : carni congelate ed estratti di carne. !

Corrisponden-za in inglese - 004963).

AUSTRIA Truxamin

Althanstrasse 49 WIEN IX/66

Esportano : pigmenti coloranti per la fabbricazione di colori fluorescenti di giorno.

(Corri-spondenza in tedesco - 00S147).

BELGIO

Etablissements Max Cahn 41, Boulevard Anspach BRUXELLES

Importano apparecchi di sione e accessori per la televi-sione, e desiderano prendere contatto con fabbricanti esportatori italiani che desiderino a f -fidare la vendita esclusiva o la rappresentanza di tali articoli in Belgio. (Corrispondenza in francese e inglese - 004895). C A N A D A ' R. C. Bayot 1650 Dorchester St. W. MONTREAL

I m p o r t a : impianto completo per la produzione di m a t t o n i (me-scolatrici, forni, ecc.).

(Corri-spondenza in francese - 004935).

Jean Gagnè

Real Estate Broker Capitol Bldg 144 St. J o h n Street QUEBEC CITY, QUE. (alberghi, fattorie, edifici, ter-reni) .

R. N. Sharen

C h a i r m a n of Industriai Com mission - T h e Corporation o the Town of Parkhill, Box 421 PARKHILL, Ontario

(edifici e terreni per fabbriche) A. H. Brown

M. H. Lipton Real Estate Lipton Bldg.

215/217 Victoria Street TORONTO, Ontario

(vendita e affitto di proprietà industriali e commerciali). H. Jiiseph & Co.

Real Estate Executives 2054 McGill College Avenue MONTREAL 2

(investimenti in possedimenti canadesi).

Le suddette Ditte canadesi si

offrono quali intermediarie per Ditte italiane che desiderino im-piantare u n a filiale o comprare o affittare terreni per la fabbri-cazione di alberghi, fattorie, in-dustrie. ecc. nel territorio del Canadà. Gli interessati possono scrivere direttamente alle Ditte sopraelencate. (Corrispondenza in inglese - 004857). CONGO BELGA R. J. Misrachi Boite Postale 731 ELISABETHVILLE

I m p o r t a : tessuti di ogni genere, a . .igliamento in genere, confe-zioni, calzature, biancheria da casa e intima, berretti, caschi coloniali, maglierie, calzetterie, articoli casalinghi e d'arreda-mento, articoli d'ufficio, vetrerie, strumenti musicali e dischi, oc-chiali da sole, articoli f a n t a s i a e novità, accessori per bicicletta, prodotti alimentari, p a s t a ali-mentare, confetteria, frutta, sec-ca, giocattoli. Desidera pren-dere contatti con fabbricanti italiani di tali articoli che de-siderino affidare la rappresen-tanza per il Congo Belga e per il R u a n d a Urundi.

(Corrispondenza in francese ed italiano -005174).

CRETA Chrislofides & Co. IRAKLION

Esportano : uva sultanina « Ele-mes » e « T a h t a s » e carrube. (Corrispondenza in francese -004824). E C U A D O R GuiMermo J. Wagner Victor M. Rendon 424 Apartado N. 935 GUAYAQUIL I m p o r t a prodotti farmaceutici. (Corrispondenza in spagnolo -005094). E G I T T O Maurice M. Pardo

27, rue Abdel Khalek S a r w a t CAIRO

I m p o r t a palettine di legno, per mangiare gelati.

(Corrisponden-za in francese - 005101).

Hassid Commercial Co. P. O. Box 1268 ALEXANDRIA

I m p o r t a n o giocattoli di latta e di alluminio. (Corrispondenza in

italiano - 005158).

Continental Trading & Produce Co. P. O. Box 842

ALEXANDRIA

Desidera entrare in relazione con Ditte italiane interessate all'Importazione di cascami per industrie tessili e per cartiere.

( Corrispondenza in italiano -005096).

F R A N C I A

Société Coloniale d'Importation & Exportation S.C.I.E.

Boulevard H a u s s m a n n 154 P A R I G I

I m p o r t a n o : conserve alimentari, dolciumi, b i s c o t t i , cioccolato,

pellicole perforate e non, plac-che e carte sensibilizzate per fo-tografia, filati di cotone, corde e spaghi di canapa, reti da pe-sca in cotone, pizzi e tulli, abiti confezionati, articoli tèssili in genere, maglierie, calzature e stivali di gomma, vasellame ed utensileria da cucina, piastrelle e rivestimenti in genere, vetre-rie, fiori di vetro, scavatori, rac-cordi di ghisa, viti e bulloni, utensileria a mano, macchine agricole, macchine per l'indu-stria alimentare, macchine da cucire, macchine utensili, m a -teriale e macchine per riserie, macchine calcolatrici, macchine da scrivere, macchine strumenti ed apparecchi meccanici ed elet-trici per l'industria, materiale elettrico, trattori, parti staccate di automobili, moto-scooters, ap-parecchi da proiezione cinema-tografica e macchine fotogra-fiche. strumenti musicali, armi da caccia, riso, zolfo grezzo. Desiderano prendere contatto con produttori italiani interes-sati ad esportare verso i terri-tori d ' o l t r e m a r e d e l l ' U n i o n e Francese. (Corrispondenza in

francese - 005563).

E'ablissemen's Ardor 17, rue Edmond Dubuis NANTERRE

Fabbricante di articoli casalin-ghi in alluminio e in casalin-ghisa, de-sidera prendere contatti con fabbricante italiano di articoli similari, che sia interessato al-l'eventuale rilievo di brevetto ed alla fabbricazione in Italia della sua pentola speciale elettrica a chiusura ermetica, brevettata

« Vit Ardor ». Documentazione

presso l'Ufficio Commercio Este-ro della C a m e r a di Commercio di Torino, via Lascaris 10.

(Cor-rispondenza in francese - 004700).

H. Salm

38, Boulevard Richard-Lenoir P A R I G I X I

Esporta: articoli ed indumenti di protezione industriale e per saldatura autogena e ad arco, occhiali da sole, articoli pubbli-citari, stilografiche a sfera con sistema speciale; desidera p r e n -dere contatto con importatori o grossisti italiani interessati a tali articoli. (Corrispondenza in

francese - 004943).

Jean Van Commelbeck 30, rue Léon Salembien T O U R C O I N G

Casa di produzione di lane, desidera affidare la r a p p r e s e n t a n -za di tali prodotti ad agente p e r f e t t a m e n t e introdotto nel-l'ambiente industriale laniero del Piemonte. ( Corrispondenza in

francese - 04940).

Constructions Metalliques De Laon Route de C h a m b r y

LAON (Aìsne)

Fabbricante specializzato mobilio metallico e carpenterie m e -talliche varie, desidera prendere contatti con Case italiane inte-ressate. Cataloghi presso l'Uffi-cio Commerl'Uffi-cio Estero della Ca-m e r a di CoCa-mCa-mercio di Torino, via Lascaris 10. (Corrispondenza

in francese - 004544).

F. Bazzini

LA B A U M E - D E - T R A N S I T (Dróme)

I m p o r t a : fornelli a gas, cucine

economiche, articoli casalinghi, attrezzi agricoli ecc.

(Corrispon-denza in francese - 005055).

Etabiissements Faure i'Iouton & Carton Reunis

24-26 rue Thiers VALENCE S. Rhone

Fabbricanti di articoli casalin-ghi vari, desidererebbero aggiun-gere alla propria produzione ar-tìcoli ed utensileria da cucina in acciaio inossidabile, e chiedono contatti con fabbricanti italiani che desiderino introdurre tali articoli sul mercato francese od affidarne la lavorazione per la Francia. Documentazione presso l'Ufficio Commercio Estero della Cornerà di Commercio di Torino, via Lascaris 10. (Corrispondenza

in francese - 001969).

Mario Massa - Ufficia di Consulinza 6, rue Victor-Hugo

CARCASSONNE (Aude) Si offre come rappresentante -depositario a Ditte italiane fab-bricanti di macchine per caffè espresso, macchine per crema Chantilly, attrezzature per bar in genere. (Corrispondenza in

italiano - 005186).

Albion Overseas Trading Co. 82, rue Saint-Lazare PARIS I X

Desiderano entrare in relazione con Ditte italiane importatrici ed esportatrici di prodotti ali-mentari e con fabbricanti di prodotti alimentari (conserve, confetteria, pasticceria, biscotti, specialità italiane) che inten-dano nominare un agente esclu-sivo e generale in Francia.

( Corrispondenza in italiano -005088).

G E R M A N I A Glas Und Dekorwerk G.m.b.H. Flottmannstrasse 55 BOCHUM

Produttori di lampade, desidera-no desidera-nominare un rappresentante in Italia. (Corrispondenza in

te-desco).

Tcxtil-Universum Ohg. Kaiserstrasse 66 F R A N K F U R T / M A I N

I m p o r t a : calze di nylon.

(Corri-spondenza in tedesco).

Germania Export Products P. O. Box

BUENDE/Westf.

Esportano: orologi di ogni ge-nere, articoli in cuoio, articoli di vetro e ceramica, lame per rasoi, binocoli, giocattoli, u t e n -sili a mano. (Corrispondenza in

inglese e tedesco - 005492).

Hans Thum Nikolausweg 25

F R I E D R I C H S H A F E N a. B. Esportano: t r a p a n i elettrici (fo-gli illustrativi in visione presso la Sezione Commercio Estero della Camera di Commercio di Torino, via Lascaris 10). 005010. Casati & Lederhausen

Deichtorstr. 8 H A M B U R G 1

Esportano: propano e butano 005008.

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E. Scott Redfeam

Schulstrasse 1 DUESSELDORF

Rappresentante desidera impor-tare tessuti di seta « Persetta » per vestiti estivi per uomo e si-gnora, destinati al personale delle Forze Armate americane.

(Corrispondenza in inglese -0O5G35).

GIAPPONE

Jalsons International Corporation

42 Kawara-Machi, 5-chome, Higashi-ku - C.P.O.B.N. 363 OSAKA

Esportano i seguenti articoli : tessuti e filati, acciai, f e r r a m e n ta, materie prime, prodotti f a r -maceutici, cosmetici, carta e suoi prodotti, macchinario industria-le, generi alimentari, accessori per motori. (Corrispondenza in

inglese - 005278). GRECIA Representafions & I m p o r t a t i o n « Hcllenica » Rue Sofocleous 47 ATENE

Importano tessuti di ogni ge-nere per uomo e signora, e de-siderano prendere contatti con fabbricanti italiani che cerchino sbocchi in Grecia e che inten-dano affidare la rappresentanza dei loro articoli. (Corrisvondenza

in francese - 005),01).

1). E. Carapanos

Rue Saint Mai'c 11 ATENE

Desidera rappresentare produt-tori italiani di carta litografica (transfer paper) per decorare porcellana. (Corrispondenza in

francese).

Inthelco - International Ilellenic Commerce

8 N o t a r a Street ATENE

I m p o r t a n o tessuti di vario tipo, ed in particolare: tessuti di lana, tessuti per cappotti da uomo, popeline e speciali tessuti per camicie, tessuti di cotone, tes-suti per cravatte. Desidererebbe-ro che le Ditte italiane interes-sate ad esportare in Grecia i loro prodotti si mettessero in diretto contatto, inviando of-ferte, campioni e prezzi.

(Corri-spondenza in inglese).

Alfred E. Cohen

16, Petraki Street ATENE

I m p o r t a tessuti di ogni genere.

(Corrispondenza in francese).

« Anka » K . D. Demetriades & C.

Petraki 19 B ATENE

Importa pelli di agnello e di ca-vallo, conciate per guanti, e de-sidera prendere contatto con concerie i t a l i a n e esportatrici. (Corrispondenza in francese). Theo J. Theodoro Alexandrias 114 T H E S S A L O N I K I Desidera a l l a c c i a r e rapporti commerciali con produttori ita-liani di cuscinetti a sfere per automobili e parti di ricambio per automobili. (Corrispondenza

in inglese).

Etablissements Jean Koulompouros

Rue Klisthènes 17 ATENE

Importano : oli' essenziali per profumeria, per saponi e per

pasticceria, profumi ed articoli di bellezza in genere; articoli di moda e novità; prodotti chi-mici e farmaceutici; accessori per farmacia, articoli casalinghi, vetrerie, carta, articoli per uffi-cio, film etnografici, montature per occhiali, bigiotteria imita-zione. Desiderano prendere con-tatti con fabbricanti italiani che intendano affidare la loro r a p -presentanza. (Corrispondenza in francese - 005123). Nicolas E. Cliaratsis Myriophytou Street 15 (Aiga Jeo) ATENE

Agente perfettamente introdotto sul mercato ateniese e Pireo de-sidera prendere contatti con fabbricanti italiani di paste ali-mentari che desiderino affidare la loro rappresentanza per la Grecia. (Corrispondenza in

fran-cese - 004901).

Spyros Tsirigakis

Psihiko - 25 Martiou N. 10 ATENE

Desiderano allacciare rapporti commerciali con Ditte italiane interessate ad esportare : filati di raion, rocchetti di legno (vuo-ti), lenti oftalmiche, occhiali da sole, prodotti farmaceutici, t a p -pezzerie, p e n n e stilografiche. (Corrispondenza in inglese -005122). George E. Joannides 21 b Sina Street ATENE

Desiderano allacciare rapporti commerciali con Ditte italiane produttrici di: materiale elettri-co, mercerie, tessuti .n genere.

(Corrispondenza in inglese -005230).

Michael Anastassiadis

P. O. Box 117 R O D I

I m p o r t a : piccoli motori per biciclette, fino ad u n a lorza m o -trice di 1,25 HP.

(Corrisponden-za in italiano - 005240).

Const. Nikitopoulos

I R A K L I O N

E s p o r t a n o : pietra pei affilare, polvere di coti 100 % pura, e cercano r a p p r e s e n t a n t i in Itaiia.

(Corrispondenza in italiano, in-glese, tedesco, francese - 005276/.

Teodoro M . Calafatai & Figlio

S Y M I (Dodecanneso)

I m p o r t a : palloncini ai gomma per bambini, cartoline illustrate, tessuti di l a n a e m i s t o - i a n a per uomo e sig;nora, tessuti di fiocco, polveri eùervescenti, caramelle, cioccolato, biscotti, coperte di l a n a e fibre artificiali, teia greg-gia, fazzoletti, tessuti stampati, asciugamani. \Corrispondenza in italiano - 005542j. B. S. Triantafilidis 55 Sokratous Street R O D I I m p o r t a n o : tessuti, calze, o m brelli, articoli di novità, e si o f -f r o n o come r a p p r e s e n t a n t i a Ditte italiane f a b b r i c a n t i di tali articoli. (Corrispondenza in

ita-liano - 004981).

Stratigos Bros

Arktinou Street 23 ATENE

I m p o r t a t a p p e t i di j u t a e di velluto. (Corrispondenza in

in-glese - 005238).

GUIANA BRITANNICA

Isldore Leandro

Box 338 GEORGETOWN

Importano: tessuti di ogni tipo, calzature, cappelli, biancheria.

( Corrispondenza in inglese -005593).

HONDURAS

Adela Lopez De Cuardra

Apartado 138 TEGUCIGALPA D. C.

Importano : tessuti di lana di primissima qualità per vestiti da uomo, coperte da letto, faz-zoletti, sciarpe in cotone, lana, raion, seta, nylon; articoli per regalo di ogni genere; mercerie, ferri da stiro elettrici, elettro-domestici, biciclette e giocattoli meccanici, case pféfabbricate in metallo o legno per i tropici, e particolarmente tutti gli articoli novità. (Corrispondenza in

spa-gnolo, francese, inglese ed even-tualmente italiano - 005239).

IRAN

Hossein Imami P. O. B. 684 TEHERAN

Desiderano allacciare rapporti commerciali con Ditte italiane produttrici dei seguenti articoli: tessuti di cotone, travi in ferro, lamiere dì ottone, lamiere di rame, di alluminio e di argen-tone, filo per macchine da cu-cire in spolette, macchinario in genere. (Corrispondenza in

in-glese - 005527). IRAQ Joseph T. Aris 19 Al-Ahmadi Market al Mustansir Street BAGHDAD

Esporta : lane, cotone, cereali, se-mi oleosi, f r u t t a secca.

(Corri-spondenza in francese - 005243).

EUis ezra Sion & C. P. O. B. 292 BAGHDAD

Desiderano allacciare rapporti commerciali con Ditte italiane produttrici ed esportatrici dei seguenti articoli: antibiotici, pe-nicillina, streptomicina, ampolle per acqua distillata, cotone idrofilo per uso chirurgico, a m m o -niaca a n i d r a per la fabbrica-zione del ghiaccio, olii lubrifi-canti per macchinario ed auto-mobili. (Corrispondenza in

in-glese - 004993).

IRLANDA

H. G. Surman Ltd.

D a m e House - 24 D a m e Street DUBLINO

I m p o r t a n o : filati sintetici (fibre tessili artificiali).

(Corrispon-denza in inglese - 005034). ISRAELE E. Nessini P. O. Box C. 1479 TEL-AVIV I m p o r t a : giocattoli metallici di ogni genere, accendisigari m e -tallici f o r m a « Ronson •, casse per orologi a chiusura ermetica 10 te, 11% e 12, portacipria di lusso decorati, m o n t a t u r e per occhiali con cerniere metalli-che e s t a n g h e t t e a r m a t e cali-bro 62 m m . 64 m m . e 66 m m „ sciarpe in raion, seta per cravatte di lusso. Desidera p r e n -dere contatti immediati con Dit-te f a b b r i c a n t i esportatrici, e prega inviare offerte dettagliate e c a m p i o n a t e d i r e t t a m e n t e . (Corrispondenza in francese e inglese - 005438). LIBANO Michel G. Choueri Boite Postale 559 BEYROUTH

I m p o r t a : tessuti di lana per si-gnora e uomo, tessuti per arre-damento, velluto di cotone a co-ste, gabardine. (Corrispondenza

in francese).

Shavarsh Torikian

P. O. Box BEYROUTH

Importa serrature per porte e finestre. (Corrispondenza in

in-g ese - 0O5S78).

Nsjy Khalil

Rue Argentine - Imm. Rivoli BEYROUTH

I m p o r t a : p r o d o t t i alimentari conservati di ogni specie e par-ticolarmente salumi.

(Corrispon-denza in francese - 005377).

Michel E. Sayegh & Cie.

Souk-El-Kezaz BEYROUTH

Casa Commerciale, Commissio-naria introdotta sul mercato li-banese ed in Siria desidera prendere contatti con fabbri-canti italiani che desiderino crearsi sbocchi in tali Paesi ed affidare la rappresentanza o la vendita dei p r o p r i prodotti.

(Corrispondenza in francese -005379). LIBIA Aronne Labi P. O. Box 58 BENGASI

I m p o r t a reti metalliche per letti, f e r r a m e n t a . (Corrispondenza in italiano - 005053). MALTA Joseph Bonnici Bonnici Bldgs. 265 St. Ursula Street VALLETTA

I m p o r t a qualsiasi prodotto liano. (Corrispondenza in

ita-liano - 005538).

MAROCCO FRANCESE

ing. M. .!. J. Mejean

5, rue de Cancale Villa Suzanne - Ain Diab CASABLANCA

I m p o r t a : riflettori per illuminazione di vetrine, saloni e g r a n -di magazzini, tubi fluorescenti ed apparecchiature di ogni genere per tale illuminazione, i n -terruttori semplici e doppi senza e con coperchi nichelati o cro-mati, lampade da tavolo e ap-parecchiature varie per illumi-nazione, giradischi e amplifica-tori, apparecchi per televisione 819 linee. Desidera ricevere offerte immediate e dirette da f a b -bricanti italiani di tali articoli.

(Corrispondenza in francese -nO1892). S.C.I.M. 1, Place Mirabeau CASABLANCA I m p o r t a percloroetilene e tri-cloroetilene (trielina). (

Corri-spondenza in francese).

NIGERIA

A G B A - N L A Brothers

(14)

seguenti articoli: prodotti in m a -terie plastiche, perline di vetro, calzature, cappelli, tessuti di la-na, di cotone, materiale fotogra-fico, materiale da costruzione, coltelleria, orologi di qualsiasi specie. (Corrispondenza in

in-glese - 005376).

PAKISTAN M. Said Mirza & Sons

Rawalpindiwaia Building Nicol Road

KARACHI 2

I m p o r t a n o : chiodi a testa piana, bullette e puntine, chiodini per scarpe, rivette, dadi e bulloni esagonali, filo di ferro zincato, carta abrasiva, p a n n o smeri-glio, cerniere in acciaio, molle, mattonelle ed attrezzature sani-tarie, telai per cornici.

(Corri-spondenza in inglese).

PERÙ'

J. Parra Del Riego & A. Fiorez P.

Av. Uruguay 462 Of. 102 LIMA

Desiderano entrare in relazione con Ditte italiane nel ramo elet-trico in genere ed elettrodome-stico in particolare.

R U A N D A URUNDI Central African (Agents) Ltd.

B. P. 290 USUMBURA

Esportano: wolframio 66/69 % -lotti da 10, ?0 e 25 tonnellate in fusti di ferro da 450 Kg. netti.

(Corrispondenza in francese -005089).

SINGAPORE Comwall Company

72 Boat Quay - G.P.O.B. 1748 SINGAPORE 1

Esportano: semi e olio di copra, ananas, olio di palma, pepe, olio di citronella, ratania, radici di derris, gomma, damar, gumbier, té, foglie di patchouli, noce mo-scata, sago, tapioca, sapone, noci di betel, prodotti in gomma, se-mi. I m p o r t a n o : prodotti alimen-tari, accessori elettrici, parti ed accessori per biciclette, giocattoli, prodotti chimico f a r m a -ceutici, materiale da costruzione, f e r r a m e n t a . (Corrispondenza in

inglese - 005510).

SIRIA Azar & Kabarity

Rue Selim J e a n b a r t ALEP

I m p o r t a n o : articoli casalinghi e utensilerie da cucina in allumi-nio ed in m a t e r i a plastica, po-s a t e n e cromate ed altre.

(Corri-spondenza in francese - 005130). STATI UNITI Borex Co. Hotel Chelsea Bldg. 222 W. 23rd Street NEW Y O R K 11, N. Y. Desidera importare prodotti ita-liani in genere; desidererebbe anche ottenere la r a p p r e s e n t a n -za di Ditte italiane interessate all'esportazione verso gli Stati Uniti. (Corrispondenza in

in-glese).

Roy M. Kopp

220 F i f t h Avenue NEW Y O R K 1, N. Y.

Quali r a p p r e s e n t a n t i di Ditte straniere negli U.S.A. desiderano mettersi in contatto con Ditte italiane che siano interessate ad essere r a p p r e s e n t a t e negli S t a t i Uniti e che esportino i seg" i n t i prodotti: accessori e parti di lampadari, vetri per finestre, a r

-ticoli domestici, ar-ticoli per re-galo, ceramiche e porcellane, ve-trerie, giocattoli.

(Corrisponden-denza in inglese - 005403).

L:ta International Corporation

84-49 168th Street 2 / T JAMAICA, L. I., N. Y. 32 I m p o r t a n o : tessuti di lana, co-tone, seta, damasco, broccato; ricami su stoffa di ogni tipo, tappeti. (Corrispondenza in

in-glese - 005491).

The Trinidad Bean & Elevator Company

101 Vallejo Street

SAN FRANCISCO 11, Calif. Esportano : legumi secchi, interi e spezzati. (Corrispondenza in

inglese - 005508).

« Arena » Importing Co.

P. O. Box 503

BASE LINE, Michigan I m p o r t a n o : ceramiche artistiche, biciclette per bambini, giocattoli, bambole, fotografie artistiche, quadri, pitture con cornice, ar-ticoli dell'artigianato ed arar-ticoli di novità. Pregano le Ditte ita-liane esportatrici interessate ad inviare i loro listini prezzi, fogli illustrativi e possibilmente cam-pioni (Corrispondenza in

ita-liano - 005119).

SVEZIA Rameco

Kungspassagen B G O E T H E N B U R G

Esporta: assicelle, scatole di le-gno e materiale grezzo per la fabbricazione delle stesse, pavi-menti di legno, l a n a di legno, legno per imballaggi in genere.

(Corrispondenza in inglese -005671). SVIZZERA M. Maghawiri 14, rue Estrz LAUSANNE I m p o r t a legnami compensati, e desidera prendere contatti con fabbricanti italiani che i n t e n d a -no affidare la r a p p r e s e n t a n z a di tali articoli per il Medio O-riente. f Corrispondenza in

fran-cese - 004985).

TANGANIKA The Commercial Exchanges

Com-pany P. O. Box 1534 DAR E S SALAAM I m p o r t a n o vetri. (Corrisponden-za in italiano - 004953). TUNISIA Guido Guy Boccara

44, rue Charles De Gaulle T U N I S I

I m p o r t a : tessuti di cotone, a p -parecchi elettrodomestici e ca-salinghi in genere, e desidera prendere contatti con fabbricanti italiani che i n t e n d a n o a f -fidare la r a p p r e s e n t a n z a di tali articoli per la Tunisia.

(Corri-spondenza in francese - 004400).

S.C.I.E R. di B. Brullo & C.

33, rue Al-Djazira T U N I S I

E s p o r t a n o : ol'o minerale esau-sto destinato alla rigenerazio-ne. (Corrispondenza in

italia-no - 004805). TURCHIA Constantin Christidis P. O. Box 1097 GALATA - ISTANBUL I m p o r t a paradiclorobenzolo in cristalli e palline.

(Corrispon-denza in inglese).

Cevdet Alanyati Snccs. Rifat Yeml-sci & C.

Boite Postale 257 IZMIR

Importano macchine per tessi-tura, di tipo leggero per piccole produzioni. (Corrispondenza in

italiano - 005183):

Avram Harfon Va Danon'lar Sir-keti

Sirkeci, Hamidiye Caddesi N. 8 ISTANBUL

Desiderano entrare in relazione con importatori italiani di lane e pelli. (Corrispondenza in

ita-liano - 005009).

Tiirk Makaracilik

M a h m u t p a s a Tarakcilar Cad. N. 60-62

ISTANBUL

Importano filati cucirini n. 42/3 mercerizzati tinti, dei seguenti colori: nero, bianco, grigio, caf-fè, kaki. (Corrispondenza in

ita-liano - 005184).

Yuda Arslan ve Oglu Halit Arslan

Tchtskale,

Gomert T u r k Sokagi 18-20-22 ISTANBUL

I m p o r t a n o : pile, fornelli a pe-trolio, lanterne a pressione, stu-fe a petrolio, posatene, porcel-lane, articoli da cucina smal-tati, lanterne, macchine da cu-cire; scrematrici; desidera pren-dere contatti con fabbricanti esportatori italiani.

(Corrispon-denza in francese - 005535).

Roland P. Depollo

Boite Postale 483 I Z M I R

I m p o r t a macchine per la fabbri-cazione di spaghi e corde di ca-n a p a , e desidera preca-ndere coca-n- con-t a con-t con-t i con fabbricancon-ti icon-taliani esportatori del m a c c h i n a r i o completo per tale fabbricazione.

(Corrispondenza in francese -004923). Mahmet Horozogiu Tahtakale, T o m r u k Sokak Okur H a n 9 ISTANBUL

I m p o r t a : radio, motociclette, bi-ciclette, minuterie metalliche, e desidererebbe rappresentare in T u r c h i a Ditte produttrici dei suddetti articoli.

(Corrisponden-za in tedesco - 005639).

Constantin Christidis

P. O. Box 1097 GALATA - ISTANBUL I m p o r t a e desidera offerte p e r : termometri, siringhe completa-m e n t e di vetro per ospedali, aghi ipodermici in acciaio inos-sidabile, tele cerate verdi, arti-coli di gomma per ospedali e farmacisti, prodotti chimici, pro-dotti farmaceutici, tappi corona per bottiglie. (Corrispondenza in

inglese - 005692).

Celalettin Karabi

K a r a M u s t a f à P a s a Caddesi, Hovagimyan H a n 57-60 GALATA-ISTANBUL

I m p o r t a : motori elettrici, a ben-zina o Diesel, generatori, pom-pe, motopompom-pe, contatori elet-trici, tassametri, macchine da scrivere, m a c c h i n e da cucire, scaldini a gas, lavatrici, frigo-riferi, apparecchi radiofonici, scavatrici, compressori elettrici o Diesel, f r a n t u m a t i c i , ponti m o -bili, p a r a n c h i elettrici o a mano, criks, catene, placche da blindaggio, m a t t o n i in t e r r a r e f r a t -taria. - Desidera prendere con-t a con-t con-t i con f a b b r i c a n con-t i icon-taliani che

desiderino esportare e affidare la rappresentanza o la vendita esclus va di tali art'coli per la Turchia. (Corrispond. in

fran-cese - 005408).

VENEZUELA J. M. Darcelo & C.

P. O. B. 2029 CARACAS

Desidera rappresentare aziende italiane produttrici di lamiere ondulate di alluminio e di arti-coli casalinghi.

La Camera di Commercio Indu-stria ed Agricoltura di Torino e « Cronache Economiche » non assumono responsabilità per le indicazioni sopra riportate.

MISCELATELO AL VOSTRO CARBURANTE PER LA

PER-FETTA LUBRIFICAZIONE DELLA PARTE SUPERIORE DEI CILINDRI E VALVOLE

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Corso Galileo F e r r a r i s 134 - Tel. 32.378

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