• Non ci sono risultati.

Sezione 4, Evoluzione della normativa italiana sui diritti connessi Da IMAIE a Nuovo IMAIE e le altre società di gestione collettiva

4.4 Altre società italiane di gestione collettiva dei diritti conness

Dal momento in cui è stato ufficialmente aperto il mercato della gestione dei diritti connessi si sono dunque costituite alcune realtà alternative a Nuovo IMAIE. Erano inoltre già operanti alcuni enti che rappresentano i soli produttori di fonogrammi, AFI e SCF.

Con delibera n. 396/17/CONS l’AGCOM ha attuato il decreto legislativo n. 35 del 15 marzo 2017. Tale regolamento deliberato definisce competenze e compiti dell’Autorità per quanto 386

riguarda la vigilanza sulle materie previste dal suddetto decreto. Ai sensi dell’articolo 5.1 del suo Allegato A è stato stilato l’elenco degli organismi di gestione collettiva e delle entità di 387

gestione indipendenti operanti in Italia. Per i diritti connessi di artisti interpreti ed esecutori sono attive: Artisti 7607 Società Cooperativa, Itsright Srl, ovviamente Nuovo IMAIE, RASI Rete Artisti Spettacolo per l’Innovazione e IPAA Srl. Per quanto riguarda invece la tutela 388

dei produttori oltre alle già citate IPAA, Itsright e RASI vanno considerate anche AFI

Associazione Fonografici Italiani, Audiocoop, Evolution Srl, Get Sound Srl, SCF Srl.

AFI Associazione dei Fonografici Italiani è nata il 14 novembre 1933 quando a Roma le principali aziende discografiche dell’epoca fondarono la “Federazione Internazionale Italiana dell’Industria Fonografica”. La sua effettiva attività inizia una volta terminato il secondo conflitto mondiale, grazie all’impulso delle case discografiche La Voce del Padrone, Columbia, Marconi, Phone Spa, La Fonit, La CETRA., Carish S.A., Durium SA, ACERSA, Fonotecnica. Negli anni ’50 è impegnata nella stipula di un contratto con la RAI per l’utilizzo dei fonogrammi e sulla tutela dei propri associati promuovendo l’equiparazione del disco a quella degli altri prodotti culturali. Dal 1976 e a seguito dell’adesione italiana alla Convenzione di Roma, AFI è molto attiva nella stipula di accordi con SIAE per il riconoscimento dei diritti dei propri produttori e per una conseguente azione di controllo anti pirateria sul mercato. Nel 1999 conclude un accordo con SIAE per la difesa del produttore nella diffusione online e anti pirateria. Sono molte le sue iniziative degli anni 2000: stipula la

Per approfondire il decreto legislativo n. 35 del 15 marzo 2017 si veda il capitolo 3 sezione 1.2.

386

Ultimo aggiornamento risalente all’8 maggio 2018.

387

Dall’1 gennaio 2018, ha ceduto l’attività di gestione dei diritti dei suoi mandanti per il settore musicale alla

388

prima licenza sperimentale per lo streaming internet e conclude un accordo per la radiofonia privata; in collaborazione con FIMI stabilisce rappresentatività presso Confindustria e attiva l’Osservatorio Musicale per la collaborazione con la RAI; a fine di incrementare i suoi rapporti con la Comunità Europea apre una sede a Bruxelles; è tra i promotori dell’EMCA

European Music Copyright Alliance con obiettivo l’educazione del “Rispetto della Creatività

nelle scuole”; entra a far parte di CAPI per la promozione di cultura e tutela degli artisti; è fondatore di Sistema Cultura Italia (2006) Federazione delle industrie culturali italiane costituitasi in ambito di Confindustria (oggi CCI Confindustria Cultura Italia); digitalizza il suo repertorio, creando AFI music, per agevolare riscossione e ripartizione; realizza un database per la gestione fiscale e amministrativa degli associati; sottoscrive un mandato con SIAE (2009) per la raccolta del diritto connesso appartenente al produttore fonografico nei locali da ballo e nei pubblici esercizi, parallelamente fa altrettanto con le collecting estere. AFI è dunque una realtà storica che tutela i produttori di fonogrammi (figura definita dall’art. 48 della legge 633/41) e che gestisce i diritti derivanti dalle pubbliche esecuzioni, dall’equo compenso per copia privata, e dai “nastri televisivi” utilizzati per la riproduzione dei programmi dalle emittenti televisive italiane. Per la ripartizione prevede che l’associato fornisca a AFI i dati necessari all’individuazione dei brani da lui prodotti di cui ha quindi titolarità e soprattutto l’Associazione deve entrare in possesso dei codici ISRC dell’etichetta discografica e dei dati relativi ai diritti fonomeccanici annualmente versati alla SIAE. I parametri di ripartizione invece dipendono: per il diritto connesso per pubbliche esecuzioni, dall’ammontare dei diritti fonomeccanici versati dall’associato alla SIAE e dei tabulati di riferimento ottenuti dagli utilizzatori; per la copia privata, dalla somma dei diritti fonomeccanici versati dall’associato annualmente alla SIAE; e per i nastri playback, analiticamente in base alle schede compilate dall’associato in cui devono essere riportati i dati del brano registrato nel nastro e i dati del programma in cui è stato utilizzato. 389

Artisti 7607 è una società cooperativa a responsabilità limitata che ricopre il ruolo di

organismo di gestione collettiva e rappresenta perlopiù artisti cinematografici. Dal 2013 ha iniziato la sua attività di amministrazione e intermediazione dei diritti connessi. Da allora raccoglie e distribuisce i compensi dovuti agli artisti a lei associati per ogni specifica

http://www.afi.mi.it (ultima consultazione 14 settembre 2018).

utilizzazione delle opere di cui sono interpreti o esecutori. Inoltre persegue finalità di promozione dello studio, della ricerca e della formazione sostenendo quindi i propri associati. La cooperativa fa parte della società internazionale Scapr Societies’ Council for the Collective

Management of Performers’ Rights.

Artisti 7607 ha sostenuto una campagna con il fine di liberalizzare il mercato denunciando come la fondazione di Nuovo IMAIE non avesse di fatto, a suo avviso, cambiato la situazione per gli aventi diritto. Con la realizzazione del cortometraggio “Una commedia italiana che non fa ridere”, girato dagli stessi artisti associati, ha fatto un lavoro di informazione sulla mala gestione della vecchia gestione dell’Istituto rivendicando il diritto di costituire un ente autonomo per la gestione collettiva. Ottenuta una prima parziale vittoria, la cooperativa è comunque sempre attiva, attenta e partecipe per la difesa dei propri associati e il perseguimento di una liberalizzazione totale del settore. 390

AudioCoop è un’associazione rivolta agli indipendenti, coloro che si autoproducono,

nata nel 2000 grazie al MEI Meeting degli indipendenti di Faenza. Si rivolge dunque a discografici, editori, produttori, artisti, festival e videomaker italiani indipendenti e ha come obiettivo la loro promozione e tutela in Italia e all’estero. Ha ricevuto l’autorizzazione per operare nella gestione del diritti connessi e della copia privata dal Dipartimento Informazione ed Editoria della Presidenza del Consiglio, perciò si occupa anche di far pervenire ai propri associati ciò che gli spetta da questi ambiti di introito. Dai suoi associati ha dunque mandato di raccogliere e ripartire i diritti connessi che gli spettano. Persegue un allargando delle sua rappresentanza puntando sull’autoimpreditorialità di chi si autoproclamate; auspica e si adopera per il raggiungimento di un accordo tra sindacati, Ministero del Lavoro e Inps - ex Enpals per la stesura di un CCNL del settore; lavora per la realizzazione di un codice etico per la musica e affinché vi sia una legge a suo sostegno. 391

Evolution è stata fondata nel 2015 per gestire in Italia e all’estero i diritti connessi dei

produttori di fonogrammi associati e mandanti. I propositi sono quelli di operare in modo rapido e trasparente, con modalità congrue al mercato e alle tecnologie a disposizione, nella

http://artisti7607.blogspot.com; http://artisti7607.com/collecting/ (ultima consultazione 14 settembre 2018).

390

http://meiweb.it/audiocoop/presentazione/ (ultima consultazione 14 settembre 2018).

raccolta, rendicontazione e pagamento dei propri mandanti. Nello specifico si occupa di ridistribuire l’equo compenso, e per comunicare con i suoi associati Evolution utilizza un portale online regolarmente aggiornato. 392

GetSound amministra i diritti connessi e la copia privata sia dei produttori che degli

artisti interpreti o esecutori. Ha come scopo quello di farlo in modo equo, trasparente e non penalizzando i propri associati, i quali non devono versare quote annuali. 393

Itsright Srl, costituita come società a responsabilità limitata, è nata nel 2010 e si

rivolge ad artisti interpreti ed esecutori direttori d’orchestra e di coro, gli orchestrali, ai produttori artistici e ai produttori discografici. Offre servizi di raccolta e distribuzione dei compensi relativi ai compensi per i diritti connessi ed opera attraverso una consolidata rete di accordi internazionali, fatti con società per le quali reciprocamente opera in Italia a tutela di artisti e produttori stranieri. Fa parte della SCAPR Societies’ Council for the Collective

Management of Performers’ Rights rete che gli permette di essere sempre parte del confronto

internazionale inerenti alla materia. I compensi che raccoglie derivano principalmente dalle diffusioni tv e radio dei fonogrammi, la riproduzione in luoghi pubblici, la diffusione per mezzo internet e riproduzioni streaming e il diritto di copia privata.

La società è dotata di un efficace sistema informativo che pone a base della sua attività e che le consente di utilizzare metodi analitici per la distribuzione dei compensi. Fornisce agli iscritti report regolari facilmente consultabili e attraverso un’area riservata online gestisce tutti i rapporti con artisti e produttori. Per valorizzare i propri associati Itsright offre un servizio di promozione gratuita presso radio, tv, giornali. 394

RASI Rete Artisti Spettacolo per l’Innovazione è una società cooperativa senza fini di lucro nata il 9 marzo 2009 come associazione e operante come ente di gestione collettiva dall’1 giungo 2015. Si preoccupa di gestire i diritti per cantanti, attori, attrici, doppiatori,

http://www.evolutioncollecting.it (ultima consultazione 14 settembre 2018).

392

https://www.getsound.it (ultima consultazione 14 settembre 2018).

393

http://www.itsright.it (ultima consultazione 14 settembre 2018).

artisti interpreti ed esecutori (sia musicali che audiovisivi), direttori d’orchestra e di coro, musicisti ed orchestrali. 395

SCF Srl è nata nel 2000, vanta oltre 400 produttori aderenti e un repertorio di oltre 20 milioni di brani. Nei rapporti con gli utilizzatori fa forza sul vasto catalogo gestito, permettendo loro di diffondere fonogrammi nel rispetto della legalità una volta pagata la licenza. Ha ereditato da FIMI Federazione Industria Musicale Italiana compititi di 396

collecting e gestisce i diritti di tutti i suoi associati, oltre che di quelli di produttori

indipendenti o appartenenti ad altre associazioni. Si occupa sostanzialmente di: negoziare le condizioni di utilizzazione delle registrazioni fonografiche di opere musicali; discutere tutti i compensi relativi allo sfruttamento delle opere; ripartire i compensi raccolti agli aventi diritto; stipulare i contratti sulla gestione dei diritti connessi; tutelare, promuovere e garantire gli interessi dei propri mandanti. SCF è attiva anche nella gestione dei “nuovi diritti” che riguardano la diffusione e l’utilizzo delle opere su internet, e nella ridistribuzione dell’equo compenso per la copia privata. La collecting è uno dei principiali attori del mercato italiano e grazie a numerosi accordi con società estere garantisce ai suoi mandanti l’incasso dei proventi per utilizzazioni avvenute al di fuori del territorio nazionale.

Videorights, come indicato dal nome stesso, si occupa della gestione dei diritti dei

produttori di opere audiovisive e di videogrammi ai quali ripartisce i proventi spettati da copia privata. È un’entità di gestione indipendente, così come definita dal decreto legislativo n. 35 del 15 marzo 2017, nata nel 2016. La sua efficiente infrastruttura digitalizzata le permette di garantire trasparenza nei criteri di distribuzione e rapidità nelle relative tempistiche. 397

http://www.reteartistispettacolo.it (ultima consultazione 14 settembre 2018).

395

www.scfitalia.it (ultima consultazione 14 settembre 2018).

396

www.videorights.it (ultima consultazione 14 settembre 2018).

Outline

Documenti correlati