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Didattica
Argomenti quarta declinazione; proposizione consecutiva;lessico della guerra e dell’organizzazione so- ciale e civica romana;
lessico della religione e della divinazione; religio e divinatio nell’Antica Roma. formattazione di un documento di testo; progettazione di una presentazione multime- diale efficace. Metodi e Approcci peer education; peer assessment; self-assessment; flipped classroom; interdisciplinarità; BYOD.
Strumenti e Risorse impiegate7
CiceroBot (knowledge base): “La quarta decli- nazione” (http://www.didatticadigitale.org/ci- cerobot/nozioni/la-quarta-declinazione/); CiceroBot (knowledge base): “La proposizio- ne consecutiva” (http://www.didatticadigita- le.org/cicerobot/nozioni/proposizione-conse- cutiva/);
7 Per visualizzare e testare le attività e le risorse Moodle è necessario inserire come nome utente hospes e come
password hospitis.
Moodle - quiz: “La quarta declinazione e la proposizione consecutiva” (http://www.di- datticadigitale.org/moodle/mod/quiz/view. php?id=481);
Moodle - workshop: “La tua lezione” (http:// www.didatticadigitale.org/moodle/mod/wor- kshop/view.php?id=479);
strumenti per la videoscrittura e la realizzazio- ne di presentazioni multimediali a scelta dello studente.
Obiettivi specifici
Competenze disciplinari
• Saper riconoscere, tradurre e declinare i so- stantivi della quarta declinazione;
• saper confrontare linguisticamente sul piano lessicale e semantico il latino con l’italiano, il francese, lo spagnolo e l’inglese;
• conoscere e saper comunicare informazioni di base legate all’ambito della guerra e dell’orga- nizzazione sociale romana;
• possedere un lessico di base negli ambiti se- mantici della guerra e dell’organizzazione so- ciale romana;
• saper individuare e tradurre la proposizione consecutiva;
• saper comprendere il rapporto temporale tra reggente e subordinata consecutiva;
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124 • saper distinguere i valori di ut;
• saper confrontare linguisticamente sul piano lessicale e semantico il latino con l’italiano e con altre lingue straniere moderne;
• conoscere e saper comunicare informazioni di base legate all’ambito della religione e dell’arte della divinazione;
• possedere un lessico di base nell’ambito se- mantico della religione e della divinazione ro- mana.
Competenze digitali
• Saper utilizzare correttamente, lato utente, l’at- tività quiz di Moodle;
• saper utilizzare correttamente, lato utente, l’at- tività compito di Moodle;
• sapersi orientare all’interno di una knowledge base;
• saper reperire, selezionare e organizzare infor- mazioni in rete;
• saper impaginare correttamente un testo con un software di videoscrittura;
• saper preparare in maniera creativa e visiva- mente gradevole una presentazione multime- diale.
Competenze sociali e comunicative
• Sviluppare una capacità di pensiero critico per- sonale finalizzata alla costruzione delle proprie conoscenze;
• saper ampliare le proprie conoscenze tramite attività di approfondimento autonome;
• saper riflettere con atteggiamento critico sui principi della comunicazione visiva;
• saper valutare l’efficacia di un supporto mate- riale finalizzato alla comunicazione di un mes- saggio;
• essere in grado di contribuire all’apprendimen- to comune e alla realizzazione delle attività col- lettive in modo efficace e costruttivo;
• saper valutare con oggettività il lavoro dei pro- pri pari (peer assessment);
• saper valutare con oggettività il proprio lavoro (self-assessment).
Competenze civiche
• Essere in grado di svolgere i compiti assegnati per casa con puntualità e precisione;
• essere in grado di rispettare le scadenze.
Descrizione
Le attività assegnate per il 9 dicembre (Fig. 11), qui di seguito illustrate, vengono erogate tramite il LMS Moo- dle. Il loro svolgimento avviene in maniera logico-con- sequenziale: la disponibilità di una è condizionata dal completamento di un’altra. Inoltre, chi non svolge le at- tività per tempo è chiamato a farlo prima di poter pro- cedere con quelle assegnate per la lezione successiva.
La quarta declinazione (CiceroBot - pagina di testo)
La risorsa consiste in una scheda (http://www.didatti- cadigitale.org/cicerobot/nozioni/la-quarta-declina- zione/) per il riepilogo e il ripasso di quanto spiegato nella prima lezione relativamente alla quarta declina- zione (Fig. 12).
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La scheda è pubblicata sulla knowledge base Cice- roBot e ha la peculiarità di evidenziare solamente gli elementi più importanti dell’argomento e di presentar- si con un linguaggio semplice e diretto. La stesura ri- spetta i principi della peer education in quanto è stata curata da un gruppo di studenti universitari del corso triennale in Lettere dell’Università di Pisa.
Trattandosi di una risorsa per lo studio, non vengono individuate valutazioni.
La proposizione consecutiva (CiceroBot - pagina)
La risorsa (http://www.didatticadigitale.org/cicerobot/ nozioni/proposizione-consecutiva/) è della stessa tipo- logia della precedente. Se ne differenzia solamente per il suo contenuto, ovvero la spiegazione della proposizione
consecutiva, affrontata nella lezione precedente.
Trattandosi di una risorsa per lo studio, non vengono individuate valutazioni.
La quarta declinazione e la proposizione consecutiva (Moodle - quiz)
L’attività (http://www.didatticadigitale.org/moodle/ mod/quiz/view.php?id=481) consiste in un quiz forma- to da dieci domande di varia tipologia (cloze, risposta breve, scelta multipla, scelta binaria) relative alla de- clinazione e alla traduzione dei sostantivi della quarta declinazione, alla costruzione e alle particolarità del- la proposizione consecutiva, al lessico della sfera se- mantica della religio, della divinazione e dell’organiz- zazione sociale e civica romana.
Figura 11. Panoramica delle
attività assegnate per la terza lezione.
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Le domande proposte tengono conto dei risultati dei quiz Kahoot! svolti in classe durante le precedenti le- zioni, di quanto spiegato in classe (UDA A e C) e del contenuto delle schede pubblicate su CiceroBot. Per questo quiz sono concessi tentativi illimitati dalla durata massima di trenta minuti (possono essere fatte eccezioni nel caso di specifiche esigenze quali BES e DSA). Ciascun tentativo presenta agli studenti quindici domande diverse, erogate casualmente da un deposi- to di cinquanta ripartite per argomento e tipologia. La valutazione individuata coincide con il punteggio com- plessivo ottenuto in seguito alla correzione delle rispo- ste dell’ultimo tentativo effettuato (pt. 0-10). Tale valu- tazione confluisce nelle competenze disciplinari. La revisione delle risposte è possibile solamente alla
scadenza dell’attività, che coincide o con il giorno per il quale l’attività è stata assegnata. Per ciascuna rispo- sta viene fornito un feedback generico, cioè un mo- dello di risposta, e un feedback specifico, cioè una correzione dettagliata.
La tua lezione (Moodle - workshop)
L’attività (http://www.didatticadigitale.org/moodle/ mod/workshop/view.php?id=479) prevede la proget- tazione e la realizzazione di una breve lezione da pro- porre ai propri compagni su di un aspetto interdiscipli- nare della materia (Fig. 13). L’organizzazione del lavoro è suddivisa in due fasi: quella di consegna e quella di peer assessment e self assessment. Per ciascuna di queste gli studenti hanno a disposizione una settima-
Figura 12. Scheda sulla
quarta declinazione pubblicata su CiceroBot.
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na (possono essere fatte eccezioni nel caso di specifi- che esigenze quali BES e DSA).
Per facilitare la scelta, vengono fatte alcune proposte, con l’indicazione dell’aspetto interdisciplinare che si mira ad approfondire:
a) religione: proporre un approfondimento sulla divinazione;
b) storia: cercare informazioni sul tema dell’orga- nizzazione dell’exercitus romano o su qualche episodio storico dei secoli I e II d.C.;
c) civiltà e tecnologica: riflettere sulle differen- ze tra le le modalità di comunicazione di ieri e di oggi;
d) psicologia: cercare in rete uno o più compo-
nimenti latini che trattano del tema dell’amo- re, commentarli e rapportarli alla concezione del sentimento che emerge oggi dalla musica e dalla letteratura;
e) geografia: inventare un itinerario turistico in un paese straniero che tocchi almeno tre siti ar- cheologici di età romana;
f) scienze: cercare informazioni su una scoperta scientifica di epoca romana;
g) intercultura: riflettere su di un mito eziologico di un paese straniero con il quale si ritiene di avere un legame particolare.
Gli studenti devono selezionare i contenuti della propria lezione, basandosi su ciò che effettivamente potrebbe Figura 13. Fase di consegna dell’attività “La tua lezione”.
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interessare i propri compagni, e scegliere un’efficace modalità di erogazione. Devono, cioè, pensare nell’otti- ca di una peer education.
La realizzazione della lezione avviene per via iperme- diale: può essere una pagina di testo o una presenta- zione multimediale. In entrambi i casi, l’elaborato deve rispettare una serie di parametri indicati (font, strut- tura della pagina, colori, immagini…), che verranno ap- profonditi durante la lezione successiva (UDA E), oc- casione di correzione e commento dell’attività (flipped classroom). Nel momento di consegna, inoltre, è richie- sto di specificare le fonti e la motivazione delle proprie scelte.
In seguito, si passa alla fase di peer assessment e self-assessment. La valutazione è guidata in quan-
to avviene tramite la compilazione di una rubric forni- ta dal docente (Fig. 14), ovvero una griglia di valutazione che permette di evidenziare che cosa ci si aspetti da- gli elaborati e quali siano gli eventi dell’apprendimen- to specifici per l’attività, fornendo un punteggio finale. Oltre alla rubric gli studenti sono invitati a lasciare un feedback conclusivo, ovvero un giudizio complessivo scritto per esteso.
Per ciascun parametro di valutazione presente nel- la rubric gli studenti sono chiamati a indicare un livello, espresso tramite un punteggio numerico o un giudizio. I parametri riguardano:
a) il contenuto dell’elaborato: completezza, co- erenza, coesione, grado di elaborazione delle fonti, occasioni per l’approfondimento;
Figura 14. Rubric di
valutazione per l’attività “La tua lezione”.
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129 b) l’aspetto grafico dell’elaborato: struttura, imma-
gini, colori;
c) la creatività dimostrata; d) il rispetto delle indicazioni.
Per questa attività vengono individuate quattro valuta- zioni:
1. una per le competenze disciplinari, basata sul- la qualità del contenuto dell’elaborato, sulla sua completezza, sulla sua coerenza e sulla creati- vità dimostrata (pt. 0-10);
2. una per le competenze digitali, basata sul gra- do di valorizzazione della tipologia di elaborato scelta e sulle modalità del suo impiego (pt. 0-10); 3. una per le competenze socio-comunicative,
basata sulla capacità di valutare con oggetti- vità il lavoro dei propri pari (peer assessment). Tale valutazione coincide con quella fornita di- rettamente dal modulo workshop per la peer assessment e basata sull’indice di correlazio- ne di Pearson (grado di precisione: preciso), che prende in considerazione tutte le rubric com- pilate per uno stesso elaborato permettendo di misurare la deviazione del singolo rispetto al gruppo (pt. 0-10);
4. un’altra per le competenze socio-comunicati- ve, basata sulla capacità di valutare con ogget- tività il proprio lavoro (self-assessment). Tale valutazione coincide con il rapporto tra la valu- tazione tramite rubric data dal docente e quella data dallo studente che si auto-valuta (pt. 0-10). Benché per ciascuno studente il modulo workshop calcoli e mostri anche una valutazione basata sul giu-
dizio medio dato dal gruppo di compagni-valutatori, quest’ultima non viene inserita tra i parametri di giudi- zio in quanto è già sostituita dalle valutazioni individua- te dal docente al termine della fase consegna. Il giu- dizio del docente, comprensivo della correzione degli errori e di consigli per il miglioramento, è disponibile as- sieme a quello dato dai compagni direttamente trami- te l’attività workshop nel momento della sua chiusura, che coincide o con il giorno per il quale l’attività è stata assegnata o con il suo completamento da parte dell’in- tera classe.
Analisi dei risultati
L’analisi dei risultati prende in considerazione sia gli studenti che hanno svolto le attività per tempo che quelli che le hanno svolte dopo la scadenza. Tuttavia, è opportuno chiarire che il voto massimo per ciascuna attività consegnata in ritardo è pari a 2/3 del punteggio (se l’attività è personalizzata o differenziata il punteggio massimo rimane pieno) e che il mancato svolgimento è pari ai 3/10. Inoltre, l’analisi prende in considerazione solamente l’ultimo tentativo effettuato dagli studenti, che coincide con quello ritenuto sufficiente e soddisfa- cente le aspettative personali.
La quarta declinazione e la proposizione consecutiva (Moodle - quiz)
Nel complesso, il quiz ha dato risultati buoni, con un voto medio pari a 8.1/10. Non ci sono state insufficienze e le consegne per tempo sono state 23 su 28.
Il miglioramento medio tra il primo tentativo e l’ultimo tentativo svolto dagli studenti è stato pari al 6% ma so- lamente la metà della classe ha deciso di ripetere il quiz
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almeno una volta.
Molto buone (media >85%) le risposte relative alla de- clinazione e alla traduzione dei sostantivi della quarta declinazione alla costruzione della proposizione con- secutiva e a tutte le domande già presentate in classe attraverso i quiz Kahoot! (UDA A e C).
Corrette (media 60–85%) le traduzioni di brevi frasi che presentavano gli argomenti oggetto della verifica. Perlopiù insufficienti (media <60%) i cloze che richiede- vano l’inserimento di una forma verbale coniugata per il completamento di una proposizione consecutiva o di
un sostantivo declinato correttamente.
La tipologia di domanda che ha creato maggiore diffi- coltà agli studenti è stata il cloze, le cui risposte si sono rivelate errate nel 65% dei casi.
La tua lezione (Moodle - workshop)
Gli elaborati preparati dagli studenti (Fig. 15) sono stati in linea di massima semplici ma sufficientemente cre- ativi e rispettosi delle indicazioni fornite. Tuttavia, la maggior parte dei documenti di testo non è stata cor- rettamente formattata e le presentazioni multimedia- li peccano di gusto estetico, presentando i contenuti in
Figura 15. Alcuni elaborati
preparati dagli studenti per l’attività “La tua lezione”: si notino gli errori evidenti nella scelta cromatica, la scarsa qualità delle immagini e la mancata formattazione del testo.
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131 maniera confusionaria rendendoli molto spesso illeg-
gibili. Inoltre, è opportuno sottolineare che una picco- la porzione di studenti si è limitata a copiare le informa- zioni inserite nella propria lezione direttamente dal web. Il peer assessment e il self-assessment hanno dato risultati più che sufficienti. Tuttavia, solo in pochi (35%) riescono a dare un giudizio davvero oggettivo degli ela- borati dei propri compagni e la maggior parte (74%) tende a sovrastimare il proprio lavoro. I feedback sono perlopiù incompleti.
La lezione successiva (UDA E) servirà per riflettere col- lettivamente sugli elaborati e sugli errori commessi.
Gli elaborati realizzati dagli studenti sono disponibi- li all’indirizzo http://www.didatticadigitale.org/latino/ elaborati-latualezione.pdf.
Parametri per la valutazione degli
obiettivi e relativi risultati
I parametri per la valutazione individuati per le attivi- tà illustrate misurano il livello raggiunto negli obietti- vi-chiave di ciascuna competenza.
Come si può evincere dalla Tab. 4, i risultati sono sta- ti discreti.
Tabella 4. Parametri di valutazione individuati per le attività assegnate per la terza lezione.
Suff. Min Max Moda Media Range di punti Descrizione 28/28 6 10 8 8.1 0-10 Quiz (Moodle) sulla quarta
declinazione e sulla proposizione consecutiva Competenze disciplinari 24/28 4 9 6 6.7 0-10 Realizzazione di un elaborato multimediale completo, coerente, coeso e creativo che permetta di spiegare ai propri pari un argomento di letteratura, cultura o civiltà latina.
26/28 5 9 6 6.9 0-10 Realizzazione di un elaborato multimediale (testo, presentazione multimediale) efficace che valorizzi le potenzialità dello strumento impiegato.
Competenze digitali
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132 Descrizione Range di punti Media Moda Max Min Suff.
21/28 3 10 7 6.5 0-10 (indice di correlazione di Pearson) Capacità di valutare con
oggettività il lavoro dei propri pari (peer assessment)
Competenze sociali e comunicative 21/28 3 9 9 6.4 0-10 (rapporto con la valutazione data dal docente) Capacità di valutare con
oggettività il proprio lavoro (self-
assessment) 20/28 1 3 3 2.3 0-3 quiz: 1 workshop (consegna): 1 workshop (valutazione): 1 Svolgimento puntuale delle
attività assegnate per casa
Competenze civiche
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Informazioni generali
La terza lezione si è svolta in data 9 dicembre 2016 nei locali dell’aula magna del Li- ceo Statale “Giosuè Carducci” di Viareggio per la durata totale di un’ora. Alla lezione sono stati presenti 25 studenti su 28, dei quali 21 femmine e 4 maschi. La strumen- tazione impiegata è consistita in: un computer collegato a un videoproiettore (utile alla proiezione delle slide), i dispositivi mobili personali degli studenti (indispensabili per l’approccio BYOD), la connessione wi-fi a internet.