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L’evoluzione demografica

Al termine del XIX secolo la popolazione di Marotta era formata essenzialmente dai contadini stanziati nelle case rurali della pianura costiera, il numero degli abitanti assume una dimensione apprezza-bile con la nascita della borgata nei primi decenni del novecento.

La crescita successiva sarà caratterizzata da una evoluzione graduale, in un contesto socio-economico territoriale basato quasi totalmen-te sulle attività agricole, nessuna industria, imprese commerciali di scarsa inportanza, una limitata attività della pesca e il turismo bal-neare ancora in fase nascente; una condizione sociale che oltretut-to sarà sfavorevolmente contrassegnata dai terremoti devastanti che colpirono la costa nel 1924 e nel 1930, e dagli sconvolgenti conflitti mondiali del 1915/18 e del 1940/45.

Con lo sviluppo economico del dopoguerra cresce il sistema eco-nomico locale, si sviluppa rapidamente il turismo, il commercio e fioriscono le attività artigianali, contemporaneamente ha inizio il movimento migratorio proveniente dall’entroterra della Valle del Cesano, centinaia di famiglie si riversano sulla località costiera alla ricerca del lavoro e del benessere.

Con la migrazione degli abitanti dalle colline verso la costa, Marotta inizia una corsa espansiva di lunga durata e conosce uno straordinario sviluppo demografico, in poco meno di un secolo da villaggio di pescatori diviene una città, superando negli anni la po-polazione del capoluogo di Mondolfo, diventando il bacino della Valle del Cesano, lo snodo dove confluisce il traffico veicolare e tran-sitano le merci.

Per analizzare la rapida evoluzione demografica della frazione, ho focalizzato l’attenzione sulla porzione di territorio di oltre otto chilo-metri quadrati delimitato da via della Campanella e via San Lorenzo che si estende sino alla costa, in questa area geografica dove gli abi-tanti gravitano sul centro abitato di Marotta, è avvenuta una sbalor-ditiva crescita di popolazione, il percorso dinamico temporale dell’e-voluzione si può osservare nella seguente tabella esemplificativa:238

Periodo Abitanti Crescita Abitanti Crescita del comune abitanti nell'area annua nell'area

Mondolfo nel comune di Marotta Marotta

1 ottobre 1815 3.187 203

31 maggio 1852 3.643 340

Censimento 1901 4.309 400*

Censimento 1911 4.551 +242 610*

Censimento 1921 4.691 +140 750*

Censimento 1931 5.049 +358 1.000*

Censimento 1936 5.030 -19 1.050*

Censimento 1951 5.617 +587 1.550*

Censimento 1961 5.919 +302 1.860

Censimento 1971 6.898 +979 2.879

31 dicembre 1972 7.178 +280 3.128° +249°

238 Archivio Anagrafe della popolazione residente del comune di Mondolfo.

31 dicembre 1988 10.050 +88 5.786 +96

* Dati stimati o rilevati da fonti indirette.

° Dati risultanti da elaborazioni e calcoli comparativi.

^ Dal 18 luglio 2014 aumento di 2.690 abitanti in seguito all’aggregazione della frazione Marotta di Fano.

La crescita della popolazione di Marotta vede una decisa impennata nel decennio dal 1961 al 1971 con un incremento di 1.000 abitanti, ma raggiunge la maggiore intensità nel decennio successivo durante la fase della grande espansione urbana, allorché si verifica lo straor-dinario aumento di 2.300 persone che duplica la popolazione; nel solo triennio 1972/74 si registra un picco di crescita di 865 abitanti.

Negli anni seguenti il flusso immigratorio proveniente in gran parte dalle regioni del sud d’Italia, dai centri metropolitani e dal rientro di lavoratori italiani emigrati in Svizzera, Francia e Germa-nia, anche se ancora significativo viene in gran parte compensato da quello emigratorio e l’aumento degli abitanti assume valori ordinari.

Questa dinamica demografica determina un forte ricambio di popo-lazione, ed evidenzia la connotazione di Marotta di centro abitato sempre più multiregionale e poco aggregato dal punto di vista delle relazioni sociali.

La lievitazione della popolazione, favorita inizialmente dalle op-portunità di lavoro nei settori emergenti del turismo e dell’industria manifatturiera, è stata in seguito sostenuta dal portentoso sviluppo dell’attività edilizia che ha prodotto una grande disponibilità di abi-tazioni a costi di mercato inferiori rispetto alle vicine città di Fano e Senigallia.

Questa condizione ha generato il fenomeno del pendolarismo, con un alto numero di lavoratori che il mattino si recano con l’auto o con il treno nelle sedi lavorative situate fuori dal territorio comu-nale. Nel quinquennio 1984/1988 la crescita della popolazione di Marotta è sostenuta anche dall’immigrazione intracomunale, alcuni abitanti della campagna e del centro abitato di Mondolfo si stabili-scono sul litorale in ragione della maggiore disponibilità di alloggi.

Nel nuovo millennio, l’apertura delle relazioni sociali con i paesi dell’est europeo e la ricerca di migliori condizioni di vita da parte delle popolazioni provenienti dall’Africa mediterranea e sub-saha-riana, hanno prodotto un flusso immigratorio di persone straniere, la cui presenza nel comune di Mondolfo è passata dai 240 abitanti dell’anno 2000 a 1.278 abitanti nel 2010, stabilendo una presenza straniera superiore al 10% dell’intera popolazione239.

L’insediamento della popolazione straniera si concentra in parti-colare a Marotta lungo la statale Adriatica, in relazione alla

dispo-239 Dati statistici ufficio Anagrafe del comune di Mondolfo.

nibilità di alloggi e alla favorevole posizione per l’accesso ai servizi e al trasporto pubblico. La crescita della popolazione straniera ha compensato l’emigrazione degli italiani verso il nord Italia e i paesi esteri, alimentando ancora la crescita della popolazione residente del comune.

La crisi economica e sociale che ha afflitto l’Italia a partire dal 2009 ha determinato la perdita di molti posti di lavoro, ed ha ge-nerato effetti recessivi anche nel movimento della popolazione re-sidente, per la prima volta nella storia il comune Mondolfo ha ri-scontrato una diminuzione di abitanti. Il fenomeno ha interessato in particolare la zona di Marotta che dopo aver raggiunto la punta massima di 7.023 abitanti nell’anno 2008, a partire dall’anno suc-cessivo inizia una progressiva diminuzione registrando un calo di circa 300 abitanti, la diminuzione è stata compensata oltre misura dalle 2.690 persone aggiunte nel 2014 con l’aggregazione territoriale della frazione di Fano, unita alla quale Marotta ha superato la quota di 9.500 abitanti240.

L’intero comune ha acquisito una estensione territoriale di 24,3 Km2 ed ha raggiunto nel 2016 la popolazione complessiva di 14.235 abitanti, ponendosi ai primi posti nel territorio provinciale per den-sità di popolazione con 585,8 abitanti per chilometro quadrato.

240 Dati statistici ufficio Anagrafe del comune di Mondolfo.