TITOLO VI ENTRATE PER PARTITE DI GIRO Categoria 3 altre partite di giro
FINALITA' 8 PROTEZIONE SOCIALE Funzione 4 casa ed edilizia residenziale
Capitolo 3240 (u.bi. 8.4.2.1144) interventi di edilizia convenzionata in conto capitale pluriennali (Direzione centrale infrastrutture, mobilità, pianificazione territoriale, lavori pubblici, università – Servizio edilizia)
Ai sensi della legge regionale 7 marzo 2003, n. 6, articoli 1 e 2, la Regione promuove l’acquisizione della prima casa in proprietà e sostiene lo sviluppo dell’edilizia abitativa e il mercato delle locazioni a uso abitativo, anche mediante gli interventi di edilizia convenzionata: gli obiettivi dell'azione regionale nell'edilizia residenziale pubblica si riferiscono ad alloggi aventi destinazione d'uso residenziale come determinata dagli strumenti urbanistici comunali. Secondo il comma 2 dell’articolo 10, i contributi in conto capitale possono essere concessi fino all’intero ammontare
della spesa ritenuta ammissibile ed erogati in unica soluzione, anche in via anticipata, oppure in più soluzioni. La relazione politico programmatica della Regione per il triennio 2014-2016 prevede il sostegno alle politiche per l’edilizia residenziale con particolare riguardo ai contributi per le domande pervenute entro il 31 dicembre 2013 per l’acquisto della prima casa. Gli stanziamenti sul capitolo 3240 vengono trasferiti, con deliberazione della Giunta regionale, dal capitolo 3293, che attiene al fondo per l’edilizia residenziale, per il riparto tra ATER, imprese e cooperative a seguito della presentazione di nuove domande di edilizia convenzionata.
Si fa riferimento al regolamento di cui al decreto del Presidente della Regione n. 121/2004, e successive modifiche e integrazioni, concernente le agevolazioni per l’edilizia convenzionata.
Attualmente è in corso il pagamento dei ruoli di spesa fissa, emessi con decreti del 2011.
Il capitolo 3240 nel 2014 presenta euro 30.660,00 in competenza derivata, trasferiti dall’esercizio 2013, ai sensi del comma 3 dell’articolo 31 della legge regionale di programmazione finanziaria e di contabilità (stanziamenti regionali in conto capitale), interamente impegnati, ma non pagati, con formazione di residui passivi da competenza.
Presenta altresì euro 627.278,96 in competenza pura, relativi a limiti d’impegno disposti con i decreti adottati nel 2011. I residui passivi ammontano complessivamente a euro 1.182.506,96 e sono relativi all’esercizio 2011 per euro 310.619,00, all’esercizio 2012 per euro 275.269,00 e all’esercizio 2013 per euro 596.618,96. Sono stati pagati complessivamente euro 418.249,96. A chiusura dell’esercizio 2014 permangono residui passivi pari a euro 277.619,00, provenienti dall’esercizio 2011, euro 211.369,00 dal 2012 ed euro 275.269,00 dal 2013, che vengono tutti (per un importo complessivo di euro 764.257,00) legittimamente mantenuti, nell’ambito del regime ordinario di quattro anni per le spese in conto capitale.
La relazione di verifica allegata al rendiconto 2014 attesta che “sono proseguite nel corso del 2014 le procedure per la concessione ed erogazione dei contributi per l’acquisizione in proprietà della prima casa”.
Nel 2014 è stato adottato sul capitolo 3240 un decreto d’impegno, relativo alla realizzazione di dodici alloggi di edilizia convenzionata in Comune di Fontanafredda, che viene sottoposto a controllo; è soggetta a verifica anche la rata del ruolo di spesa fissa dall’importo più elevato fra i sei ruoli a residui presenti sul capitolo, relativa all’erogazione all’ATER di Udine di nove annualità (2012-2020) del contributo decennale per l’acquisto di ventisei alloggi in Udine, via San Paolo, 24.
Decreto n. 2371 del 3.6.2014 € 30.660,00 (CD) ed € 30.660,00 (C) – concessione a un’impresa di costruzioni del contributo per la realizzazione di 12 alloggi di edilizia convenzionata in Comune di Fontanafredda – codice di bilancio 2.03.02 trasferimenti in conto capitale a imprese E’ stata esaminata la seguente documentazione rilevante ai fini del controllo:
− domanda di contributo del 19.10.2012, pervenuta in Regione il 22.10.2012, con la quale un’impresa di costruzioni chiede la concessione del contributo di edilizia convenzionata di € 30.660,00 annui per 10 anni, per la costruzione di 12 alloggi;
− delibera della Giunta regionale n. 701 di data 11.4.2013, e successiva delibera n. 1299 del 19.7.2013, con cui, tenuto conto della grave crisi economica che interessa tutti i settori dell’economia regionale, le risorse pari a € 30.660,00 annui per 10 anni sono riportate dal cap. 3239 di edilizia agevolata al fondo regionale per l’edilizia residenziale (cap. 3293), per essere ridestinate al cap. 3240 di edilizia convenzionata;
− delibera della Giunta regionale n. 2024 di data 8.11.2013, con la quale la domanda di cui sopra è ammessa a finanziamento in regime di edilizia convenzionata; alla spesa, che viene prenotata, si fa fronte con le risorse attribuite dalle citate delibere giuntali;
− nota del 20.11.2013, pervenuta in Regione il 5.12.2013, con la quale l’impresa di costruzioni trasmette la documentazione richiesta per la concessione del contributo.
Il decreto oggetto di controllo concede all’impresa di costruzioni il contributo nella misura costante di annui € 30.660,00 per 10 annualità e impegna la spesa sul capitolo 3240 (con limite decennale) in conto competenza derivata 2013 per la prima annualità e in conto competenza 2014 per la seconda, mentre le annualità relative agli anni dal 2016 al 2022 gravano sulle corrispondenti unità di bilancio e capitoli dei capitoli degli anni medesimi; entro un anno dalla notifica del provvedimento l’impresa è obbligata, pena la revoca del contributo, a presentare l’attestazione di inizio dei lavori; l’alienazione degli alloggi deve intervenire entro 3 anni dall’ultimazione dei lavori. Il contributo sarà erogato in rate annuali costanti a favore degli acquirenti.
L'esame della documentazione ha evidenziato la regolarità della procedura seguita, la corretta imputazione della spesa, la rispondenza degli importi alla documentazione presentata, nonché la corretta attribuzione del codice di bilancio.
RSF n. 183936/R (2013) € 138.149,96 (rata 3) – erogazione all’ATER di Udine di 9 annualità (2012-2020) del contributo decennale per l’acquisto di 26 alloggi in Udine – cod. SIOPE 2324 trasferimenti in conto capitale a imprese pubbliche
E’ stata esaminata la seguente documentazione rilevante ai fini del controllo:
- delibera n. 2677 del 12.12.2010 di assegnazione dell’importo complessivo di annui euro 470.250,00, dal 2010 al 2019, a favore dell’ATER di Udine e di prenotazione della relativa spesa che comprende, tra gli altri, il contributo di euro 143.000,00 per l’acquisto di 26 alloggi in Udine;
- decreto n. 1710 del 6.9.2011, con il quale è concesso all’ATER di Udine il contributo di € 138.149,96 annui per 10 anni per l’acquisto di un immobile costituito da 26 alloggi in Comune di Udine, da assegnare in locazione; il decreto impegna la spesa sul capitolo 3240 (con limite decennale) in conto competenza derivata 2010 per la prima annualità e in conto competenza 2011 per la seconda; autorizza il pagamento della prima annualità, scaduta in data 1.9.2011, con mandato di pagamento, nonché l’emissione di un ruolo di spesa fissa per il pagamento delle successive 9 annualità con scadenza in data 1 settembre di ogni anno. La locazione degli alloggi deve intervenire entro 3 anni dall’acquisto; se è stata locata solo parte degli alloggi, l’ATER deve restituire le somme percepite e non spettanti.
L'esame della documentazione ha evidenziato la regolarità della procedura seguita, la corretta imputazione della spesa, nonché la corretta attribuzione del codice SIOPE. Non si ravvisano, sulla base della documentazione acquisita, elementi di irregolarità degli atti nella fase del pagamento.
Funzione 5 lavoro
Capitolo 8550 (u.bi. 8.5.1.1146) trasferimenti alle Province per l’esercizio delle funzioni trasferite in materia di politica attiva del lavoro, collocamento e avviamento al lavoro e servizi all’impiego, conflitti del lavoro e anagrafe dei soggetti che hanno adempiuto o assolto all’obbligo scolastico (Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione, pari opportunità, politiche giovanili e ricerca – Servizio lavoro e pari opportunità)
Per sostenere il mantenimento di posti di lavoro in un periodo di crisi generalizzata nonché delle potenzialità imprenditoriali del territorio regionale, in una prospettiva futura di incremento sia dei livelli di occupazione sia del tessuto imprenditoriale, la Regione, nella sua relazione politico programmatica per il triennio 2014-2016, prevede la realizzazione di azioni di politica attiva, con il trasferimento di risorse alle Province, finalizzate a incrementare l’occupabilità e la spendibilità nel mercato del lavoro, favorendo l’inserimento e il reinserimento lavorativo, l’integrazione e la stabilizzazione occupazionale. Nella fattispecie in esame si tratta di interventi per i quali l’allocazione delle risorse è definita dalla normativa (articoli 30, 31, 32 e 33 della legge regionale n.
18/2005, dedicati in particolare alla promozione dell’occupazione, di nuove attività imprenditoriali, della stabilità occupazionale, nonché al lavoro in cooperativa); l’attività è di competenza delle Province cui sono trasferiti i fondi.
Si fa riferimento al regolamento emanato con decreto del Presidente della Regione n. 237/2013, relativo alla concessione e all’erogazione degli incentivi per gli interventi di politica attiva del lavoro.
Nel 2014 il capitolo 8550 presenta euro 10.000.000,00 in competenza pura, interamente impegnati e pagati. Anche i residui passivi relativi al 2013, ammontanti a euro 1.200.000,00, sono stati interamente pagati.
La relazione di verifica allegata l rendiconto 2014 attesta che “le risorse disponibili sono state interamente impegnate in favore delle Province per la concessione di incentivi per interventi di politica attiva del lavoro”.
Nel 2014 sono stati adottati sul capitolo 8550 undici decreti d’impegno; sono stati inoltre emessi undici mandati di pagamento a competenza e quattro a residui. Per ogni tipologia dei suddetti atti, è stato sottoposto a controllo quello dall’importo più elevato: in particolare il decreto d’impegno è afferente la promozione, l’occupazione, le nuove attività imprenditoriali e la gestione delle gravi difficoltà occupazionali nella Provincia di Udine, mentre il relativo mandato di pagamento
riguarda la liquidazione della seconda tranche; il mandato a residui attiene la liquidazione alla Provincia di Pordenone per la creazione di nuove imprese e l’acquisto di partecipazioni prevalenti.
Decreto n. 3456 del 5.6.2014 € 2.410.726,80 – seconda tranche dell’erogazione per la Provincia di Udine – codice di bilancio 1.05.03 trasferimenti correnti a enti delle Amministrazioni locali
Mandato n. 7/C € 2.410.726,80 – liquidazione seconda tranche - cod. SIOPE 1532 trasferimenti correnti a Province
E’ stata esaminata la seguente documentazione rilevante ai fini del controllo:
− nota n. 44 del 2.1.2014 del Servizio lavoro e pari opportunità della Direzione centrale lavoro, con la quale si richiede al Servizio osservatorio mercato del lavoro il numero dei disoccupati al 30.9.2013 iscritti presso i Centri per l’impiego di ogni Provincia;
− nota n. 890 del 13.1.2014 del Servizio osservatorio mercato del lavoro della Direzione centrale lavoro, secondo cui i disoccupati nella Provincia di Udine risultano 58.615;
− decreto n. 1630 del 12.3.2014, che assegna alle Province risorse per € 10.000.000,00 per il finanziamento degli interventi di politica attiva del lavoro, disponendo la prenotazione del suddetto importo;
− nota pervenuta in Regione il 14.4.2014, con la quale la Provincia comunica il numero delle domande presentate al 31.3.2014 nonché il potenziale fabbisogno finanziario pari a € 3.255.652,06.
Il decreto oggetto di controllo, considerato che alla Provincia di Udine sono stati già liquidati euro 844.925,26 (decreto n. 1714/2014), concede alla medesima l’importo di € 2.410.726,80; ne dispone l’impegno e la liquidazione.
L'esame della documentazione ha evidenziato la regolarità della procedura seguita, la corretta imputazione della spesa, la rispondenza degli importi alla documentazione presentata, nonché la corretta attribuzione del codice di bilancio.
Non si ravvisano, sulla base della documentazione acquisita, elementi di irregolarità negli atti nella fase del pagamento.
Mandato n. 4/R (2013) € 463.255,81 – liquidazione - cod. SIOPE 1532 trasferimenti correnti a Province E’ stata esaminata la seguente documentazione rilevante ai fini del controllo:
- decreto n. 7469 del 25.11.2013, con il quale è concesso alla Provincia di Pordenone l’importo di € 463.255,81 per la concessione e l’erogazione degli incentivi; il decreto ne dispone l’impegno;
- nota di data 8.4.2014, pervenuta in Regione nella stessa data, con la quale la Provincia chiede il pagamento delle risorse concesse e impegnate;
- decreto n. 2673 del 9.4.2014, con il quale è liquidata alla Provincia di Pordenone la somma di € 463.255,81.
L'esame della documentazione ha evidenziato la regolarità della procedura seguita, la corretta imputazione della spesa, nonché la corretta attribuzione del codice SIOPE. Non si ravvisano, sulla base della documentazione acquisita, elementi di irregolarità degli atti nella fase del pagamento.
FINALITA' 10 affari istituzionali, economici e fiscali generali Funzione 1 affari istituzionali generali
Capitolo 9808 (u.bi. 10.1.1.1162) spese per il funzionamento di consigli, comitati, collegi e commissioni, compresi i gettoni di presenza, le indennità di missione, il rimborso spese, i compensi, gli assegni ai relatori e per lo studio di particolari problemi regionali, al personale estraneo alla Regione, nonché spese per l’adesione ad associazioni che svolgano un’attività che possa interessare la Regione e per la partecipazione agli oneri per convegni, congressi e iniziative particolari promossi da istituzioni, fondazioni, enti e associazioni ovvero da una o più Regioni o comitati organizzatori dalle stesse costituiti, ai quali aderisce la Regione, nonché oneri per la partecipazione di amministratori ai suddetti convegni, congressi e iniziative (Direzione centrale ambiente ed energia – Servizio affari generali e amministrativi)
La relazione politico programmatica della Regione per il triennio 2014-2016 prevede la disponibilità di risorse per garantire il funzionamento degli organi collegiali previsti e disciplinati dalla normativa nazionale e regionale presso l’Amministrazione e delle commissioni e comitati operanti in ambito regionale, in base a leggi e regolamenti, nonché per le quote associative dovute ad associazioni, che svolgano attività di interesse regionale cui la Regione aderisce o per la partecipazione a iniziative promosse dalle associazioni stesse (convegni, congressi, iniziative di informazione interregionale). Il procedimento prevede la prenotazione delle risorse e l’assegnazione dei fondi al funzionario delegato per il pagamento dei gettoni di presenza, delle indennità di rimborso spese, delle quote associative, ai sensi della legge regionale 23 agosto 1982, n. 63 e della legge regionale 28 ottobre 1980, n. 58.
Il capitolo 9808 era già stato oggetto di controllo in occasione della dichiarazione di affidabilità del rendiconto 200688: in quel contesto la Sezione aveva rilevato un’inesatta e incompleta quantificazione dei compensi spettanti ai componenti di una commissione tecnica consultiva; le singole posizioni erano state successivamente regolarizzate.
Lo stanziamento iniziale in competenza di euro 8.100,00 è stato elevato, a seguito di variazione in aumento disposta con le legge regionale di assestamento del bilancio 2014, a euro 13.600,00,
88 Si vedano pagg. 95-97 della relazione DAS 2006 (delib. n. 21/2007).
impegnati per euro 13.578,79 e pagati per euro 10.678,79, con formazione di residui passivi da competenza per euro 2.900,00, e invio a economia di euro 21,21.
I residui passivi ammontano complessivamente a euro 15.800,00 e sono relativi all’esercizio 2012 per euro 8.900,00 e 2013 per euro 6.900,00. Sono stati pagati euro 1.258,78 relativi al 2012, mentre la differenza, pari a euro 7.641,22, è stata inviata a economia per superamento dei termini ordinari di conservazione. A chiusura dell’esercizio 2014 permangono i residui passivi provenienti dal 2013 pari a euro 6.900,00, legittimamente mantenuti, nell’ambito del regime ordinario di due anni per le spese in conto corrente.
La relazione di verifica allegata al rendiconto 2014 attesta che “nell’anno 2014 si è provveduto: al pagamento della quota associativa annuale al coordinamento delle Agende 21 locali italiane; all’intero pagamento delle competenze maturate a tutto il 2014 da parte dei commissari della commissione tecnico consultiva VIA, nonché della commissione per la preselezione dei candidati idonei all’incarico di Direttore generale dell’ARPA FVG”.
Nel 2014 sul capitolo 9808 sono stati adottati due decreti d’impegno; sono stati inoltre emessi tredici ordinativi secondari del funzionario delegato a competenza e due a residui. Per ogni tipologia dei suddetti atti, è stato sottoposto a controllo quello dall’importo più elevato: in particolare il decreto attiene all’impegno e all’autorizzazione all’emissione di un ordine di accreditamento a favore del funzionario delegato.
In ossequio ai principi dell’armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio, di cui al decreto legislativo n. 118/2011, che prevede una maggiore trasparenza delle informazioni riguardanti il processo di allocazione delle risorse pubbliche e la destinazione delle stesse alle politiche pubbliche settoriali, nel 2015 il capitolo 9808 sarà frazionato nei capitoli 9808 medesimo, 9814 (spese per il funzionamento di consigli, comitati, collegi e commissioni, compresi i gettoni di presenza, le indennità di missione, il rimborso spese, i compensi, gli assegni ai relatori e per lo studio di particolari problemi regionali, al personale estraneo alla Regione, nonché spese per l’adesione ad associazioni che svolgano un’attività che possa interessare la Regione e per la partecipazione agli oneri per convegni, congressi e iniziative particolari promossi da istituzioni, fondazioni, enti e associazioni ovvero da una o più Regioni o comitati organizzatori dalle stesse costituiti, ai quali aderisce la Regione, nonché oneri per la partecipazione di amministratori ai suddetti convegni, congressi e iniziative – prestazioni professionali e specialistiche) e 9815 (stessa denominazione - altri servizi).
Decreto n. 102 del 27.1.2014 € 8.100,00 – impegno della spesa destinata al funzionamento di consigli, comitati, collegi e commissioni, compresi i gettoni di presenza, le indennità di missione, il rimborso spese, i compensi, gli assegni ai relatori per lo studio di particolari problemi regionali, al personale esterno alla Regione e per la partecipazione agli oneri per convegni, congressi ed iniziative particolari promossi da istituzioni, fondazioni, enti e associazioni ovvero da una o più regioni o comitati organizzatori dalla stessa costituiti, ai quali aderisce la Regione, nonché oneri per la partecipazione di amministratori ai suddetti convegni, congressi ed iniziative. È quindi autorizzata l’emissione di un ordine di accreditamento a favore del funzionario delegato.– codice di bilancio 1.03.01
E’ stata esaminata la seguente documentazione rilevante ai fini del controllo:
− decreto n. 80 del 21.1.2014, con cui si autorizza la spesa per le finalità suindicate;
− nota del Direttore regionale della Direzione dell’ambiente e dei lavori pubblici del 15.1.2004 che informa la Direzione delle risorse economiche e finanziarie della nomina del funzionario delegato;
Si osserva che nelle premesse del decreto n. 102 del 2014 di autorizzazione all’emissione dell’ordine di accreditamento non sono indicate le norme di legge che autorizzano l’apertura di credito, citate nel POG (artt. 1 e 2, l.r. 28.10.1980, n.
58; artt. 2, 4 bis, l.r. 23.8.1982, n. 63).
L'esame della documentazione ha evidenziato la legittimità e la regolarità della procedura seguita, la corretta imputazione della spesa, la rispondenza degli importi alla documentazione presentata, nonché la corretta attribuzione del codice di bilancio.
Ordinativo secondario su OA n. 2/C € 5.500,00 – pagamento quota 2014 di adesione all’Associazione Coordinamento Agende 21 locali italiane - cod. SIOPE 1364
E’ stata esaminata la seguente documentazione rilevante ai fini del controllo:
− nota del Direttore regionale della Direzione dell’ambiente e dei lavori pubblici di data 15.1.2004 che informa la Direzione delle risorse economiche e finanziarie della nomina del funzionario delegato;
− nota del funzionario delegato del 11.8.2014 di richiesta dell’accreditamento in conto competenza 2014 dell’ammontare di euro 5.500,00;
− decreto n. 101 del 11.8.2014 di autorizzazione della spesa di euro 5.500,00 destinata al funzionamento di consigli, comitati, collegi e commissioni, compresi i gettoni di presenza, le indennità di missione, il rimborso spese, i compensi, gli assegni ai relatori per lo studio di particolari problemi regionali, al personale esterno alla Regione e per la partecipazione agli oneri per convegni, congressi ed iniziative particolari promossi da istituzioni, fondazioni, enti e associazioni ovvero da una o più regioni o comitati organizzatori dalla stessa costituiti, ai quali aderisce la Regione, nonché oneri per la partecipazione di amministratori ai suddetti convegni, congressi ed iniziative;
− decreto n. 1614 del 11.8.2014 di impegno di euro 5.500,00 in conto competenza 2014 destinata alla suddetta spesa e di autorizzazione all’emissione di un ordine di accreditamento a favore del funzionario delegato;
− rendiconto del funzionario delegato del 17.2.2015 afferente alle aperture di credito ricevute e alle somme erogate sul cap. 9808 nel corso dell’esercizio 2014. Il rendiconto è stato scaricato dalla Ragioneria della Regione in data 4.3.2015.
In allegato al rendiconto è prodotta la seguente documentazione:
− deliberazione della Giunta regionale n. 2479 del 12.7.2002 di adesione, tra le altre, al Coordinamento Agende 21 Locali italiane;
− nota del 16.4.2014 della direttrice dell’associazione Coordinamento Agende 21 locali italiane, non acquisita al protocollo della Regione, di richiesta di rinnovo della quota di adesione all’associazione medesima dalla quale risulta che la Regione “non rinnova l’adesione dal 2009”.
L'esame della documentazione ha evidenziato la corretta imputazione della spesa, la rispondenza degli importi alla documentazione presentata, nonché la corretta attribuzione del codice SIOPE. Non si ravvisano, sulla base della documentazione acquisita, elementi di irregolarità negli atti nella fase del pagamento.
Ordinativo secondario su OA n. 1/R (2012) € 1.021,26 – pagamento gettoni di presenza e rimorso spese a un membro della Commissione tecnico consultiva VIA per la partecipazione ai lavori del 2011 - cod. SIOPE 1348
E’ stata esaminata la seguente documentazione rilevante ai fini del controllo:
− nota del Direttore regionale della Direzione dell’ambiente e dei lavori pubblici del 15.1.2004 che informa la Direzione delle risorse economiche e finanziarie della nomina del funzionario delegato signor Giovanni Milossevich;
− decreto n. 51 del 13.1.2012 di autorizzazione della spesa di euro 24.500,00 destinata al funzionamento di consigli, comitati, collegi e commissioni, compresi i gettoni di presenza, le indennità di missione, il rimborso spese, i compensi,
gli assegni ai relatori per lo studio di particolari problemi regionali, al personale esterno alla Regione e per la partecipazione agli oneri per convegni, congressi ed iniziative particolari promossi da istituzioni, fondazioni, enti e associazioni ovvero da una o più regioni o comitati organizzatori dalla stessa costituiti, ai quali aderisce la Regione, nonché oneri per la partecipazione di amministratori ai suddetti convegni, congressi ed iniziative;
− decreto n. 53 del 13.1.2012 di impegno di euro 24.500,00 in conto competenza 2012 destinata alla suddetta spesa e di autorizzazione all’emissione di un ordine di accreditamento a favore del funzionario delegato;
− decreto n. 100 del 23.1.2013 di impegno della somma di euro 20.100,00 in conto competenza 2013 destinata alla suddetta spesa e di autorizzazione all’emissione di un ordine di accreditamento a favore del funzionario delegato;
− decreto n. 100 del 23.1.2013 di impegno della somma di euro 20.100,00 in conto competenza 2013 destinata alla suddetta spesa e di autorizzazione all’emissione di un ordine di accreditamento a favore del funzionario delegato;