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LA FRASE CONSECUTIVA

Nel documento La sintassi del Convivio (pagine 166-170)

8. SUBORDINAZIONE CIRCOSTANZIALE

8.1 LA SUBORDINAZIONE NEL ‘GRUPPO CAUSALE’: FRASI CAUSALI, IPOTETICHE,

8.1.4 LA FRASE CONSECUTIVA

«La frasi consecutive esprimono l’effetto o il risultato di un elemento o dell’intero evento della frase principale» [GIUSTI 1988 : 825]. In questa definizione è già contenuta in nuce la fondamentale distinzione fra consecutive con antecedente (‘cons antec’), consecutive libere (‘cons libera’).

8.1.4.1 Consecutive con antecedente

Francesco Agostini, sulla scia di Herczeg236, commenta che nella subordinazione consecutiva forte (che chiameremo consecutiva con antecedente) «il rapporto di consequenzialità tra le due proposizioni è reso così particolarmente evidente dalla presenza nella sovraordinata di quell’elemento prolettico –l’avverbio o l’aggettivo o il pronome- il quale, creando in essa uno stato d’indeterminatezza, provoca una sorta di tensione emotiva che esige una risoluzione nella subordinata.» [AGOSTINI 1978b : 381].

Esempi di consecutiva con antecedente aggettivale (tanto, tale) o avverbiale (sì) modificatore di un SN:

235 La relativa indipendente è caratterizzata dall’apparente assenza di un antecedente relativizzato, essendo questo ‘incorporato’ dal pronome relativo stesso.

Dalla parte dell'anima è quando la malizia vince in essa, sì che si fa seguitatrice di viziose delettazioni, nelle quali riceve tanto inganno che per quelle ogni cosa tiene a vile. (Cv I I 3)

…[Il Cielo Cristallino] in quello [l’Empireo] si rivolve con tanto desiderio, che la sua velocitade è quasi incomprensibile…

(Cv II III 9)

Or apparisce chi lo fa fuggire e segnoreggia me di tal virtute,

che 'l cor ne trema che di fuori appare (Cv II Voi che ‘ntendendo 20-2)

Esempi di consecutiva con antecedente avverbiale modificatore di un SA:

…onde sono signori di sì asinina natura che comandano lo contrario di quello che vogliono…(Cv I VI 3)

Li quali [i nemici della bontà] sono tanto inumani peccati, che ad iscusare sé de l'infamia di quelli, si concede da lunga usanza che uomo parli di sé…(Cv I XII 11)

E ciascuna di queste retadi ha sì grande setta, che pochi sono quelli che siano da esse liberi. (Cv I XI 2)

Trova contraro tal che lo distrugge237

l'umil pensero, che parlar mi sole d'un'angela che 'n cielo è coronata… (Cv II Voi che ‘ntendendo, 27-9)

[Aristotele] Ne la Vecchia [Arte] dice che la Galassia non è altro che moltitudine di stelle fisse in quella parte, tanto picciole che distinguere di qua giù non le potemo…(Cv II XIV 7)

Esempi di consecutiva con antecedente avverbiale modificatore di SV:

Dell'abito di questa luce discretiva massimamente le populari persone sono orbate; però che, occupate dal principio de la loro vita ad alcuno mestiere, drizzano sì l'animo loro a quello per forza della necessitate, che ad altro non intendono…(Cv I XI 6)

…quella bella donna che tu senti, ha transmutata in tanto la tua vita, che n'hai paura, sì se’ fatta vile! (Cv II Voi che ‘ntendendo, 43-4)

Esempi di consecutiva con antecedente avverbiale modificatore di un SAvv:

E imaginava lei fatta come una donna gentile, e non la poteva imaginare in atto alcuno se non misericordioso; per che sì volentieri lo senso di vero la mirava, che appena lo potea volgere da quella. (Cv II XII 6)

…una donna gloriar vedia, di cui parlava me sì dolcemente che l'anima dicea… (Cv II Voi che ‘ntendendo, 17-9)

237 Siamo portati a ritenere che tal non sia amalgamto col che introduttore della subordinata in modo da costituire una consecutiva libera, ma che sia un modificatore posposto del SA.

…nè li uditori erano tanto bene disposti, che avessero238

sì leggiere le non fittizie parole apprese…(Cv II XII 8)

In tutti i casi su menzionati, l’elemento prolettico (sia esso sì, tanto, tal(e)) «richiama l’attenzione su un determinato membro al suo interno, di cui si lascia in certo modo indefinito il valore semantico, indicandolo come premessa di una conseguenza che sarà chiarita e definita nella subordinata introdotta da che. In tal modo la subordinata viene a dipendere non dal contenuto globale della sovraordinata, ma da un particolare sintagma di essa, che può essere scelto liberamente a seconda delle esigenze espressive […] Dal punto di vista stilistico, questo tipo di consecutivo è il più marcato, quello cioè che presuppone da parte dello scrivente o del parlante, un’adozione e una strutturazione più consapevoli.» [AGOSTINI 1978b : 381-2].

8.1.4.2 Consecutive libere

La consecutiva libera (‘cons libera’), invece, esprime la conseguenza generica dell’evento espresso dalla principale, non desunta cioè dalla modificazione di un singolo costituente. Francesco Agostini parla di subordinazione più debole, poiché «Il rapporto che in tal modo s’instaura tra le due proposizioni è notevolmente diverso, più logico e meno emotivo […] in quanto la subordinata non è più collegata a un determinato sintagma della sovraordinata, ma viene a esprimere una conseguenza del contenuto globale di questa» [idem : 383].

Tutte le occorrenze di questo sottotipo, in seno ai primi due trattati, sono a introduttore sì che. Formalmente il costrutto è identico a quello con antecedente, con la differenza, di non poco conto, che l’antecedente è amalgamato con l’operatore di subordinazione vero e proprio:

La vivanda di questo convivio sarà di quattordici maniere ordinata, cioè quattordici canzoni sì d'amor come di vertù materiate, le quali sanza lo presente pane aveano d'alcuna oscuritade ombra, sì che a molti loro bellezza più che loro bontade era in grado. (Cv I I 14) E queste macule alcuna ombra gittano sopra la chiarezza de la bontade, sì che la fanno parere men chiara e men valente.

(Cv I IV 11)

Negli altri trattati ricorrono anche tanto che, tal che, per modo che: …montando a guisa d’una vite dintorno, tanto che compia novanta e una rota…(Cv III V 12)

238 Tale congiuntivo ci sembra deliberativo. Per questo tipo di congiuntivo nella frase consecutiva (generalmente all’indicativo) si veda GIUSTI 1988 : 826 e WANDRUSZKA 1988 : 418 e sgg.

…la larghezza vuole essere a luogo e a tempo, tale che…(Cv IV XXVII 12)

E qui si vuole sapere che le cose difettive possono aver li loro difetti per modo che ne la prima faccia non paiono… (Cv IV XII 2)

Un ulteriore dimostrazione della scarsa forza subordinatrice della consecutiva libera è rappresentata dalla coordinazione consecutiva (‘cong cons’): «Il alcuni casi, poi, questo legame, già in genere piuttosto tenue, s’indebolisce ulteriormente; il rapporto di consequenzialità tra i contenuti delle due proposizioni si rende ancora meno evidente e la congiunzione […] perde la sua funzione subordinante e viene ad assumere il ruolo di un semplice modulo di ripresa, con valore consecutivo o illativo.» [ibidem].

E con ciò sia cosa che la vera intenzione mia fosse altra che quella che di fuori mostrano le canzoni predette, per allegorica esposizione quelle intendo mostrare, appresso la litterale istoria ragionata; sì che l'una ragione e l'altra darà sapore a coloro che a questa cena sono convitati. (Cv I I 18)

8.1.4.3 Consecutive ellittiche

Con Sara Gigli e con Francesco Agostini abbiamo, poi, rilevato la consecutiva ellittica (‘cons ell’), «in cui l’antecedente (sì, tanto, tale) sottaciuto dall’autore viene facilmente reintegrato da chi legge » [AGOSTINI 1978b : 384]. L’unico esempio è in poesia:

Or apparisce chi lo fa fuggire e segnoreggia me di tal virtute,

che 'l cor ne trema che di fori appare… (Cv II Voi che ‘ntendendo, 20-2)

Probabilmente l’antecedente non si realizza lessicalmente per la presenza ravvicinata di una consecutiva con antecedente (che è la matrice della consecutiva ellittica).

Da tutti gli esempi commentati si evince una caratteristica costante delle frasi consecutive: la posposizione obbligatoria («la subordinata è sempre posposta»

[AGOSTINI 1978b : 379]). Un’eccezione è apparentemente costituita dai costrutti

consecutivi prolettici (‘cong cons post’), i quali tuttavia sono formalmente paratattici (e per la cui trattazione rinviamo al capitolo dedicato alle strutture coordinate 5.10).

Nel documento La sintassi del Convivio (pagine 166-170)