Nella Repubblica d’Austria la dimensione media aziendale è pari a 19,7 ha (Eurostat, 2009), la SAU si estende per circa 2,6 milioni di ettari ed il numero com- plessivo delle aziende è pari a circa 130.900 (delle quali il 69% gestisce meno di
20 ha di SAU ed il 7% gestite più di 50 ha di SAU; figura 9). Circa un quarto delle aziende austriache è interessata dall’allevamento di bovini da latte e circa un de- cimo delle aziende è specializzata in viticoltura. Inoltre, circa il 60% delle aziende rientra nel perimetro delle zone classificate come svantaggiate.
Figura 9. Superficie agricola utilizzata per classe di superficie agricola utilizzata aziendale, 2011
Fonte: elaborazioni INEA su dati Statistik
Ai Pagamenti agroambientali (misura 214) è dedicato il 62,5% delle risorse destinate all’Asse 2 austriaco (a seguire: misure 211 e 212, 32,5%; misura 215, 3.2%; misura 225, 0,2%; misure 213, 221 e 224, 0,1% ciascuna). La Repubblica d’Austria, in continuità rispetto alla precedente programmazione, ha scelto di di- versificare in maniera puntuale gli ambiti di intervento della misura 214 (rispetto al periodo precedente non sono stati considerati gli interventi che hanno riscosso uno scarso successo; es.: piante ornamentali). Inoltre, anche la territorializza- zione degli interventi contribuisce ad incrementare la complessità della misura. Nella Repubblica d’Austria i “Pagamenti agroambientali” sono articolati in 28 sot- tomisure distinte in 3 gruppi (tabella 9).
45 40 35 30 25 20 15 10 5 0
Numero di aziende (migliaia)
Classe di superficie (ha)
Tabella 9. Sottomisure previste dal PSR della Repubblica d’Austria distinte nei 3 gruppi di appartenenza.
Agricoltura estensiva ed ecocompatibile e protezione degli animali
Paesaggio culturale e conservazione della natura
Protezione del suolo, del clima e delle acque 1 Agricoltura biologica
2 Gestione ecologica dei coltivi e dei pascoli
3 Valorizzazione dei seminativi 4 Valorizzazione dei prati e dei
pascoli
5 Rinuncia ai fungicidi sul frumento
6 Gestione ecologica di piante officinali, aromatiche, alternative e moltiplicazione delle loro sementi
7 Produzione integrata (patate, barbabietole, ortaggi, fragole) 8 Controllo erosione (frutteti e
luppolo)
9 Produzione integrata (frutteti e luppolo)
10 Controllo erosione (vigneto) 11 Produzione integrata (vigneto) 12 Produzione integrata (colture
protette)
13 Rinuncia agli insilati 14 Conservazione degli alberi da
frutto
15 Sfalcio su superfici ripide 16 Gestione dei prati di montagna 17 Pascolo
18 Punti ecologici * 26 Razze rare
27 Seminativi di piante rare 28 Conservazione della natura e
delle acque
19 Terreni agricoli verde 20 Semina diretta e pacciamatura 21 Protezione delle acque
sotterranee e conservazione della foraggicoltura * 22 Conservazione del suolo e
protezione delle acque * 23 Gestione dei seminativi
soggetti a lisciviazione 24 Consociazione del mais 25 Riduzione delle perdite ed
emissioni nello spargimento di liquami
* riferite a specifici areali.
Fonte: PSR 2007-2013 della Repubblica d’Austria
Circa un terzo (160 pagine) del PSR austriaco è dedicato alla descrizione di tali sottomisure. Nel complesso, si può affermare che la peculiarità dell’arti- colazione della misura 214 è riconducibile alla forte sinergia tra specificità delle sottomisure (es.: la produzione integrata non è unica ma si differenzia in base alla coltura) e localizzazione mirata degli interventi; le maglie d’ingresso appaiono strette e ben calibrate per il raggiungimento degli obiettivi. Inoltre, le stesse sot- tomisure (alcune più di altre) sono al loro interno articolate in modo da fotografare le necessità aziendali e fornire pragmatici strumenti (impegni e premi). A titolo puramente esemplificativo della diversificazione all’interno delle sottomisure, si riportano in tabella 10 i pagamenti relativi alla sottomisura 1 per l’agricoltura bio- logica (nel calcolo si tiene anche conto del maggior prezzo del prodotto biologico che, secondo l’Autorità di Gestione, è a carico del consumatore e non del PSR).
Tabella 10. Premi della sottomisura 1 (agricoltura biologica) della misura 214 austriaca per l’agricoltura biologica.
Oggetto Descrizione Dettaglio Premio €/ha
Seminativo
Ortaggi Una o più colture 450-600
Piante officinali e aromatiche Proprietà confermate 450
Riproduzione del materiale 285
Fragole 450
Foraggere Tipologia di foraggera 110-285
Fasce tampone ed insetti utili Massimo il 5% della superficie 285
Prato Tipologia di utilizzazione 110-240
Vigneto, frutteto
e luppolo Escluse le superfici di recuperodel terreno 750
Vivaio 750
Coltura protetta TunnelSerra 2.9004.200
Apiario Con organismo di controllo biologico 25 (arnia)
Fonte: PSR 2007-2013 della Repubblica d’Austria
Il PSR austriaco prevede anche una serie di possibili combinazioni tra sot- tomisure (tabella 11) nel rispetto dei massimali previsti.
Tabella 11. Combinazioni possibili tra le sottomisure della misura 214 nella Re- pubblica d’Austria. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 13 14 15 19 20 22 24 27 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 10 - 11 - 13 - 14 - 15 - 19 - 20 - 22 - 24 - 27 -
Nel PSR, i premi previsti per le altre sottomisure ammontano (salvo speci- fiche indicazioni riportate nel PSR stesso) a:
sottomisura premio sottomisura premio
2 50-100 €/ha 15 105-370 €/ha 3 115-165 €/ha 16 350-700 €/ha 4 50 €/ha 17 25-195 €/ha 5 25 €/ha 18 5,35-21,40 €/punto 6 150-250 €/ha 19 130-190 €/ha 7 150-350 €/ha 20 40 €/ha 8 145-220 €/ha 21 95-125 €/ha 9 300 €/ha 22 25-45 €/ha 10 125-8000 €/ha 23 360 €/ha 11 400 €/ha 24 50 €/ha 12 1.000-2.000 €/ha 25 1 €/m3 13 130-170 €/ha 26 30-530 €/capo 14 120 €/ha 27 115-280 €/ha 28 40 €/ha 3.3.1 principali risultati
Il Rapporto di Valutazione intermedia del PSR della Repubblica d’Austria (Bewertung des Programms - 2010) riporta che 5.824 milioni di euro (pari a circa il 73% del totale dei fondi) sono stati iscritti in bilancio per realizzare gli obiettivi previsti dall’Asse 2 (compensazioni nella gestione di ambienti agro-forestali nelle zone svantaggiate; queste ultime pari a circa l’81% della superficie nazionale e principalmente riferibili alle aree montane). Nel 2009 lo stato di attuazione del PSR faceva registrare pagamenti per l’Asse 2 pari a circa2.448 milioni di euro. Nel rapporto viene comunque evidenziato il fatto che tali compensazioni, nonostan- te la specificità degli interventi, non sono state sufficienti a colmare i maggiori costi di gestione ed i rendimenti decrescenti. Le aree interessate dalle misure agroambientali (comprendendo anche i vecchi impegni ed escludendo i pascoli alpini) hanno raggiunto circa 2,2 milioni di ettari nel 2009 consentendo il sostan- ziale raggiungimento degli obiettivi preposti. Per quanto riguarda gli effetti della misura 214 sulla protezione delle acque, sono stati registrati vantaggi in termini sia di conservazione che di qualità della risorsa (riferita alle acque superficiali e di falda); tali risultati non sono riconducibili ad una singola sottomisura. La misura- zione dei parametri di qualità dell’acqua hanno comunque evidenziato la presenza
di zone in cui la concentrazione di nitrati nelle acque sotterranee deve essere “at- tenzionata” (nord-est austriaco, dove l’agricoltura è più intensiva). Per tale moti- vo è stata proposta un’azione finalizzata a migliorare l’efficacia della misura 214 tramite l’accrescimento dell’attrattività in queste specifiche aree. Soddisfacenti risultati sono stati registrati anche sulla riduzione dell’erosione (ridotta di circa il 10%; interessate l’89% delle superfici a vigneto e 86% delle superfici a frutteto) e sull’aumento del contenuto di humus dei terreni (a vantaggio della fertilità e della non immissione in atmosfera di CO2; effetto prodotto dall’interazione fra più sottomisure quali l’agricoltura biologica, la semina diretta e la pacciamatura). I terreni gestiti in regime di agricoltura biologica hanno fatto registrare anche un incremento della porosità e della capacità di ritenzione idrica.
A causa della bassa risposta ottenuta da alcune sottomisure (es.: consocia- zione del mais), è stato avviato un percorso di valutazione finalizzato a riflettere su come adattare questi strumenti per aumentarne l’accettazione; la riflessione in corso prevede anche la possibile soppressione di sottomisure nel caso in cui l’apporto di finanziamenti aggiuntivi non appaia risolutivo.
Per quanto concerne le misure che intervengono positivamente sulla bio- diversità e sugli habitat, è stata registrata da diverse indagini (es.: definizione del Bird Index, studi in aree Rete Natura 2000) l’azione miglioratrice apportata dalla misura 214 anche in riferimento alla sua continuità rispetto alla programmazione precedente. Tale risultato viene anche giustificato dalle azioni di sensibilizzazione e divulgazione messe in campo (es.: utilità delle fasce tampone). Un approfondi- mento sulle singole sottomisure è riportata in tabella 12.
Per la seconda fase del PSR, il rapporto identifica alcuni obiettivi da rag- giungere (fino al termine dell’attuale programmazione o in previsione della futura) tra i quali il potenziamento delle azioni mirate all’istruzione, alla formazione (per le aziende in conversione alla sottomisura), alla sensibilizzazione, all’informazio- ne ed alla diffusione delle elaborazioni (soprattutto per quanto riguarda l’uso dei fertilizzanti). Inoltre, focalizza l’attenzione sulla necessità di migliorare l’efficacia delle sottomisure lavorando sulla loro influenza reciproca, sulla loro specificità d’azione, sulla regionalizzazione e sul rafforzamento dei legami tra le istituzioni (anche finalizzato a snellire gli aspetti burocratici). Altre considerazioni specifiche vengono fatte per ciascuna sottomisura in ragione delle caratteristiche locali e dell’interazione con altre misure (es.: favorire l’acquisto di macchine ed attrezzi che limitino il compattamento del terreno nelle aree dove si vuole enfatizzare la non lavorazione del suolo). Inoltre, si considerano anche i benefici agroambien- tali che dovrebbero provenire dall’ingresso del greening nel primo pilastro e che
dovrebbe ridefinire la baseline di ciascun intervento (sottomisura). Infine, il rap- porto riporta due opuscoli all’interno dei quali alcuni agricoltori raccontano le loro esperienze nell’attuazione di alcune sottomisure partecipando anche alla realiz- zazione di una rete di monitoraggio di determinate specie vegetali.
Tabella 12. Valutazione quantitativa delle sottomisure della misura 214 austriaca in termini di risultati ed obiettivi.
Sottomisura Superficie Aziende € (milioni) Obiettivo (1) Risultato %
2007 2009 2007 2009 2007 2009 2013 2009 1 346.950 388.043 18.458 19.998 85,85 92,39 390.000 388.043 99 2 1.426.172 1.318.647 79.893 69.620 116,06 114,82 1.320.000 1.318.647 100 3 14.623 7.151 5.665 3.419 2,31 0,83 20.000 7.151 36 4 453.461 419.233 43.180 39.595 30,96 20,36 490.000 419.233 86 5 203.147 203.585 17.989 17.283 5,08 5,07 130.000 203.585 157 6 5.893 6.342 984 1.085 0,91 1,15 6.342 7 61.463 65.950 7.654 7.855 10,74 11,63 72.000 65.950 100 8 10.451 11.217 2.174 2.262 2,41 2,61 10.500 11.217 107 9 8.534 8.747 1.463 1.471 2,6 2,62 8.200 8.747 107 10 36.079 37.148 8.106 7.961 5,17 5,32 40.000 37.148 93 11 34.409 34.594 6.737 6.552 13,77 13,82 35.000 34.594 99 12 207 232 215 206 0,56 0,62 250 232 93 13 114.685 114.857 10.167 10.199 18,76 18,39 105.000 114.857 109 14 11.778 10.832 18.584 17.585 1,39 1,3 18.000 10.832 60 15 172.771 152.470 45.982 42.254 30,86 27,03 152.470 16 1.546 1.821 1.065 1.263 0,77 0,87 195.000 1.821 79 17 459.097 441.929 7.913 7.809 23,71 23,88 265.000 271.605 102 18 77.095 133.332 3.918 6.632 23,38 38,61 72.000 133.332 185 19 465.785 431.232 53.717 50.852 66,99 65,81 440.000 431.232 98 20 154.838 137.325 14.006 15.463 6,13 5,44 150.000 137.325 92 21 28.492 28.109 2.040 2.055 3,48 3,36 28.500 28.109 99 22 145.618 156.861 4.490 4.450 7,92 8,15 156.861 23 27 107 13 25 0,01 0,03 107 24 92 41 7 13 0 0 160.000 41 98 25 965.022(2) 2.152.929(2) 1.880 3.139 0,96 2,15 3.000.000 2.152.929 72 26 29.579 4.294 4.921 3,61 4,22 25.000 29.950 120 27 10.205 12.179 2.777 3.362 1,39 1,61 11.000 12.179 111 28 68.689 81.691 21.183 23.417 33,78 41,83 95.000 81.691 86
(1) alcuni valori mancano in quanto non riportati nel RVI. (2) valori in m3.