ma non acquistato dal community garden.
Lo Zoning Amendment non modifica nulla che abbia a che fare con composizione, permessi di costruire, permessi di uso di spazi spazio pubblico, licenze di vendita o inquinamento. Per queste cose si tiene conto dei regolamenti precedenti.
I Community gardens:
• hanno un limite dimensionale: 2300mq previsto per prevenire che un singolo community garden occupi un intero blocco residenziale. Ci possono essere più di un community garden per blocco.
• hanno un limite dimensionale per gli edifici accessori (serre e coperture), mentre serrette piccole con teli e scaffali non sono considerati edifici accessori, perché sono temporanei e non hanno bisogno di nessun permesso.
Le Urban Farms
• sono proibite in alcune zone residenziali, poiché è obbligatorio che alcune attività commerciali avvengano indoor.
• possono avere recinzioni, principalmente per aree di parcheggio o di deposito, dipende dalle attività e dalla caratteristiche del luogo. Le recinzioni devono integrarsi esteticamente con l’intorno secondo le direttive del Department of Housing and Economic Development
• necessitano di un permesso di costruire e dell’approvazione. Altri documenti possono essere richiesti secondo la zona, le specifiche strutture da realizzare, le licenze, le attività, il sistema di gestione dell’acqua.
• necessitano di licenza commerciale secondo l’attività conferita dal Department of Business Affairs and Consumer Protection
• necessitano di archeggio, in quanto attività commerciale richiede parcheggio in base al numero delle persone che vi lavorano 55.
• possono sorgere sulle coperture, in alcune zone, e ci vuole il permesso e la licenza commerciale.
• non possono accettare cibo dagli scarti urbani per fare compost perché la gestione dei rifiuti è in testa alla municipalità di Chicago, pertanto ogni business che voglia occuparsi della gestione dei rifiuti urbani deve avere specifiche licenze. Può però vendere il compost, ma deve sottostare alle leggi e protocolli locali della municipalità di Chicago sulla gestione dei rifiuti.
Per quanto riguarda gli animali a Chicago sono permessi sistemi Aquaponici indoor nelle urban farm ma ci vogliono comunque licenze commerciali e per la costruzione di strutture. Le api possono essere allevate da privati (fino a 5 alverari sono considerati come un uso proprio) ma bisogno comunque registrarsi al Department of Agriculture.
Anche Portland ha stabilito quali siano gli spazi dove la Agricoltura Urbana è concessa
Fig 4.41 City of Portland Bureau of Planning and Sustainibility (2009) Food Systems Portland Plan Report Fall 2009
In California l’ Urban Agriculture Incentive Zones Act stabilisce alcune regole per l’agricoltura urbana, in particolare regolando e legalizzando anche da un punto di vista di tassazione e non solo di uso del suolo l’uso di spazi urbani per la coltivazione.
55 (1 posto ogni 4 persone per la normativa locale)
La prima restrizione sono I 5 anni di durata del contratto tra il proprietario del terreno per l’uso di terreni all’interno dell’area urbana vacanti o abbandonati o inutilizzati per l’uso agricolo. È volontaria per il propreitario la cessione del terreno per ua.
Questo comporterà anche una valutazione in termini fi rendita del terreno e di tasse che sia ad hoc per l’uso di agricoltura urbana, commerciale o non commerciale.
La legislatura dichiara come sia di pubblico interesse promuovere l’agricoltura urbana sostenibile e imprese ne settore, e definisce la ua in termini non solo di cibo e prodotti agricoli, ma anche animali. Urban Agriculture Incentive Zone sono aree urbane di proprietà private designate dall’amministrazione come aree per agricoltura urbana per attività agricole. Interessante ancora come l’assegnazione di valore di agricoltura urbana a questi terreni non impedisce la costruzione di strutture di supporto all’attività quali: serre, banchini, spazi per riporre materiali .
L’obiettivo è incrementare l’uso delle proprietà provate inutilizzate, concedendole per UA, dando alle amministrazioni la possibilità di identificare tali aree a hai private di concederle.
Per il proprietario questo significa un abbassamento delle tasse per il periodi, grazie a una nuova valutazione della rendita del terreno
Altro aspetto interessante è che non si fa divieto di fertilizzanti o pesticidi, ma si possono usare quelli del United States Department of Agriculture’s National Organic Program.
Nel 2012 il New York City Council ha reso possibile accedere al credito (NYS Green Roof Tax Abatement che un credito di imposta di $4.50/s.f. fino a un massimo du $100,000 per costruire un tetto verde sul 50% o più della superficie del tetto) anche a coloro che vogliono fare rooftop farms. Gli incentivi per fare rooftop farm dipendono dalla valutazione della città sul vantaggio dei servizi ecosistemici. E inoltre un tetto agricolo, se da dei vantaggi economici a chi lo mette (vendita o autoproduzione) può anche ammortizzare il costo di installazione.
In Italia vediamo alcuni esempi di prima istituzionalizzazione che saranno descritti nel capitolo relativo.56
Vancouver ha istituito le Urban Agriculture Guidelines For The Private Realm , dove indica le tipologie di spazi dei community garden e fornisce alcune indicazioni in termini di dimensioni, accesso, utenze e altre facilities. Questo documento è un indicatore del valore architettonico e progettuale che viene dato al cibo, in questo caso all’agricoltura urbana, quale strategia e azione all’interno del Food System. La città di Vancouver risponde infatti alla richiesta di agricoltura urbana con politiche e attività che permettano il suo sviluppo come: 2,010 nuovi garden plots, una mozione in sopporto dei Farmers Markets, e la Vancouver Food Charter, e le Vancouver Urban Agriculture Design Guidelines for the Private Realm del 2005 (saranno in futuro pubblicate anche quelle relative agli spazi pubblici). Vancouver ha ipotizzato linee guida piuttosto che inserire obblighi nei vari regolamenti urbanistici. L’Agricoltura Urbana, secondo le suddette linee guida è un ombrello sotto cui vanno molte attività che necessitano di pianificazione in termini di coltivazione, usi che se ne fanno, gestione degli spazi. Vancuver intende come Urban Agruculture: community gardens, farmers markets, apicultura hobbistica, orti condivisi , edible landscaping. Le linee guida si riferiscono a , orti condivisi ed edible
landscaping , e sono indicate per usi residenziali, soprattutto in edifici multi appartamento, ma si
applicano anche a herb gardens per ristornati, oppure spazi per scuole, uffici, centri sociali. Gli v secondo le linee guida sono parte degli spazi verdi pubblici outdoor concessi ai cittadini o a gruppi di essi e gestiti dunque da privati, oppure in spazi di verde privati (patio, balconi, terrazze, tetti). L’integrazione di un garden plot nel complesso architettonico richiede un design completo, generando così una nuova tipologia spaziale. Le linee guida forniscono indicazioni sulla localizzazione, sugli obiettivi del progetto, su alcune caratteristiche in termini di design e progetto dello spazio e su utenze e dispositivi tecnologici da integrare.57