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Aree protette, parchi naturali, protezione naturalistica e forestazione 34 Responsabilità settore Opere per il Territorio e l’Ambiente – Dr.ssa Paola Ferri

Nel documento RELAZIONE AL RENDICONTO 2021 (pagine 116-119)

La Legge n. 10 del 14 gennaio 2013 “Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani” ha rappresentato, ad oggi, il principale riferimento normativo nazionale in tema di verde urbano, colmando un vuoto legislativo in materia di verde su scala urbana e rimandando alle amministrazioni comunali e agli enti territoriali competenti importanti responsabilità in materia di gestione e pianificazione degli spazi verdi, per il miglioramento della qualità della vita nelle città.

Nel corso degli anni, la gestione del verde pubblico si è dovuta confrontare con i principi, le strategie e gli indirizzi dei diversi livelli di pianificazione territoriale esistenti e in via di elaborazione. Tra i principali piani si annovera il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP) approvato nel 2013 le cui previsioni particolari, pur avendo valenza di indirizzo soprattutto per il territorio extraurbano, hanno comunque interessato le previsioni progettuali riferite al verde comunale.

Inoltre, In data 13.06.2013 con atto di C.C. n.32 il Comune di Paderno Dugnano ha approvato il Piano del Governo del Territorio, il quale ha effettuato un primo coordinamento, inquadramento e valorizzazione attuando delle scelte, rispetto al patrimonio ambientale e paesaggistico del Comune di Paderno Dugnano.

L’avvio del censimento e l’aggiornamento informatizzato del patrimonio arboreo e arbustivo del verde pubblico ha consentito all’Amministrazione Comunale, di fare il punto sulla quantificazione e la classificazione degli alberi piantumati e rimossi, in quanto per loro caratteristica, potenzialmente pericolosi, presenti sul territorio e altresì di valutare eventuali implementazione e/o compensazioni del patrimonio arboreo.

La rilevazione puntuale del verde pubblico si è strutturata in una banca dati informatica gestita da un software in dotazione al Comune, che ha consentito di dare una valutazione sul “valore” della risorsa verde già presente e delle relative potenzialità di arricchimento in una logica di“sistema” verde. I dati in esso contenuti, sono costantemente aggiornati. Il costante aggiornamento delle aree a verde si è anche tradotto in una loro perimetrazione e catalogazione mediante un riconoscimento numerico, consultabile su cartografia comunale appositamente predisposta dall’ufficio. La consistenza del patrimonio del verde pubblico del comune di Paderno Dugnano, pari al 17,11 % del territorio comunale, è costituito dai parchi urbani e giardini pubblici,viali alberati comprensivi di aree a verde stradale, di aree pertinenziali delle scuole, degli impianti sportivi, ed ha una superficie pari a 2.414.486 mq, suddivisi in 419 aree, in cui sono presenti 37.862 alberi pubblici oltre a 250 giochi in parchi e giardini attrezzati.

Tra le attività legate alla cura degli alberi, gestite tramite appaltoquinquennale in vigore fino al 2021 figurano le potature, i controlli di stabilità delle piante, il controllo e la supervisione su cantieri in prossimità di alberature, il piantamento di nuovi alberi, il rinnovo delle alberature e la sostituzione dei soggetti abbattuti per vetustà,malattia o pericolosità per la circolazione stradale.

La suddetta scadenza impone che –entro il termine di validità dell’appalto in corso- si proceda ad effettuare valutazioni ed ad attivare i procedimenti conseguenti.

Nel corso di quest’ultimi anni e in virtù di cessioni di aree da parte di operatori privati e di cittadini a seguito di stipula di convenzioni urbanistiche, di permessi di costruire convenzionati o di cessioni volontarie, sul territorio comunale si sono sviluppate nuove aree a destinazione a verde variamente articolate per forma, dimensione, sistemazione e distinazione d’uso, la cui consistenza si è progressivamente incrementata attraverso altre tipologie di cessioni a favore del comune.

Esempi tra tutti sono quelle poste in via Europa, via Roma, via Galli, via San Michele del Carso, località Cascina Sant’Angelo, via San Giuseppe, via Oriani, via Baraggiole, via Pasubio, via Bonomelli oltre a due aree poste in via Copernico riconsegnate alla pubblica gestione nonché l’acquisizione definitiva, a patrimonio pubblico, del Parco De Marchi in via Italia

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COMUNE DI PADERNO DUGNANO CITTA’ METROPOLITANA DI MILANO - Relazione al Rendiconto 2021 Pag. 117

Importanti realtà che costituiscono l’asse portante della rete verde del territorio di Paderno Dugnano sono il Parco Lago Nord connesso con il centro Sportivo Toti e il Parco Grugnotorto Villoresi, che comprende aree a verde del territorio sia pubbliche che private.

Il Parco Lago Nord, della superficie di circa mq. 492.530, rappresenta un bellissimo esempio di riqualificazione ambientale che ha assunto rilevanza sovraccomunale e dotazione strategica, la cui importanza è ulteriormente amplificata dalla grande proprietà pubblica comunale rappresentata dal centro sportivo di via Serra, a cui il Parco Lago Nord è direttamente collegato con una passerella ciclopedonale. Il parco è caratterizzato da una varietà di spazi e di destinazioni d'uso, nonchè di maturità dei diversi popolamenti arborei. Sono identificabili due macro aree: il parco vero e proprio con assetto più fruitivo ed il bosco, nella porzione ad Ovest a ridosso della statale, di circa 35.000 mq su cui si è intervenuti, negli ultimi anni, con interventi di rigenerazione forestale e riqualificazione del patrimonio arboreo e arbustivo che oggi conta un totale di 2.000, mentre la restante porzione ad Est ha una consistenza arborea totale pari a 2.134 alberi, per un totale di 4.134.

Altra importante realtà è il Parco GruBria, situato nella porzione centro-settentrionale della provincia di Milano, fra l'alta pianura irrigua del Villoresi e la media pianura irrigua dei fontanili, in un ambito densamente urbanizzato, attraversato da importanti direttrici di comunicazione (quali la A52 Tangenziale Nord Milano e la ex -SS35 Milano-Meda) e caratterizzato da scarsi spazi aperti limitati alle frange tra un centro urbano e l'altro. Il PLIS (Parco Locale di Interesse Sovracomunale) comprende principalmente aree agricole a seminativo semplice, con complessi rurali ancora attivi, ma dispone anche di zone umide, quale ad esempio tra tutti la zona nata all’interno della Cava Nord e relitti di boschi planiziali che coprono in totale una superficie di 74 ettari e che hanno notevoli potenzialità di ricostruzione ambientale ed ecologica del territorio. Per la sua posizione, il territorio del Parco costituisce una indispensabile struttura di connessione ecologica tra i parchi regionali Nord Milano, Groane e Valle Lambro.

Parchi e giardini storici o a valenza sovracomunale meritano particolare attenzione per individuare le forme di gestione che meglio si adattano alla loro natura ed alle offerte di fruizione loro richieste. Si tratta di stabilire, nel caso di un giardino catalogato come storico, cosa il giardino stesso è in grado di offrire e quindi quale uso sia compatibile. I giardini storici comunali sono circondati da recinti e mura che ne regolavano ulteriormente l’accesso e la fruibilità. Possono considerarsi come giardini storici, il Parco Borghetto a Palazzolo e il Parco Belloni a Cassina Amata. Funzioni prevalenti di questi giardini devono essere il passeggio ed il relax per i cittadini uniti alla valorizzazione dell’estetica del disegno paesaggistico, che devono armonizzarsi con gli altri utilizzi tipicamente praticati nelle aree verdi, fino ad escludere attività più impattanti come il gioco del pallone, il bivacco diurno e notturno, l’uso di biciclette, motorini e simili. Per la loro manutenzione occorre il supporto di imprese manutentive del verde, una vigilanza adeguata, la chiusura notturna con la manutenzione della recinzione dove manca o dove è ammalorata. Analogo discorso vale per il viale Bagatti, che rappresenta una realtà sovracomunale dove occorre introdurre un livello manutentivo di qualità per la vicinanza con la storica Villa Bagatti a Varedo.

Oltre ai luoghi sopra richiamati esistono in città altri ambiti che, pur non essendo qualificati “storici”, meritano attenzione per l’importanza e la strategicità che occupano nel contesto cittadino. Si tratta delle aree “a verde” adiacenti a strutture molto frequentate quali, la Biblioteca Tilane, la Piazza della Resistenza, le Chiese cittadine e le Stazioni FNM.

Verrà eseguita nell’ambito del Servizio di manutenzione del verde pubblico una maggiore frequenza manutentiva delle n° 25 rotatorie presenti sul territorio comunale, prevedendo anche progetti mirati di riqualificazione per alcune di esse.

COMUNE DI PADERNO DUGNANO CITTA’ METROPOLITANA DI MILANO - Relazione al Rendiconto 2021 Pag. 118 Area

strategica Obiettivo

Strategico Obiettivo

Operativo Azione Stakeholde

r Durata Responsabile

politico Responsabile

Parco Lago Nord: progettare la ristrutturazione dell’anfiteatro e strutture connesse, nonché dei percorsi e delle attrezzature di servizio e arredo Centro Sportivo Toti: dopo il ripristino della chiusura notturna, rinnovo di giochi e arredi e attività di monitoraggio contro il vandalismo. Sarà inoltre valutato un ampliamento dell'area parco e recupero a verde di zone attualmente impermeabilizzate.

Parco Grubria: proseguire, attraverso l’azione del Consorzio creato per la gestione del Parco che ha visto crescere il numero dei comuni partecipanti, in un iter di miglioramento continuo in sinergia con tutti i comuni partecipanti .

Parco del Seveso: azione per l’attuazione degli obiettivi individuati nel Piano di Governo del Territorio.

In particolare attuazione del Contratto di Fiume Seveso e realizzazione del Parco urbano del Seveso e valutazione di eventuale aggregazione al parco del Grubria

Parchi storici “Belloni”, “Vicolo Borghetto” e

“Bagatti”: Valorizzazione e riqualificazione dei Parchi.

Area verde Lungo Seveso: interventi di manutenzione

Monitoraggio delle attività relative alla cura del verde pubblico, realizzate dalle ditte appaltatrici per una città più curata e più bella.

Cittadini 2021-2023 Assessore ai lavori pubblici

Direttore del Settore Opere per il Territorio e l’Ambiente

STATO DI ATTUAZIONE:Come già precedentemente evidenziato, nei primi mesi del 2021 è stata elaborata specifica progettualità –candidata, entro il termine del 12/03/21 al Bando “Rigenerazione Urbana” promosso da Regione Lombardia- finalizzata –all’interno di un disegno articolato di riqualificazione di spazi pubblici del quartiere di Calderara- alla manutenzione straordinaria dell’anfiteatro interno a Parco Lago Nord e dei locali di servizio ad esso annessi.

Al fine di potenziare l’offerta di spazi all’aperto da destinare alla pratica sportiva sono state individuate, all’interno del Parco Toti, aree idonee ad esse attrezzate per tale finalità candidate inizialmente al Bando nazionale “Sport nei Parchi” e successivamente al Bando Regionale “Sport Outdoor” in esito al quale è stato riconosciuto alla proposta il finanziamento richiesto.

L’attuazione degli obiettivi del Contratto di Fiume Seveso è –come già segnalato- stata perseguita anche attraverso lo sviluppo del progetto del “Parco dell’Acqua di Calderara” -tassello del più ampio disegno del “Seveso River Park 2025+”- operato attraverso modalità di partecipazione di soggetti competenti e portatori di interessi.

Preliminarmente all’avvio della procedura di nuovo affidamento dei servizi di manutenzione del verde è stata operata un’ampia ricognizione delle modalità attuative attualmente in essere ai fini di un aggiornamento e razionalizzazione delle stesse.

Attraverso l’azione sovracomunale del Parco Gru.Bria. si stanno sviluppando progettualità articolate orientate al potenziamento della rete di connessioni ciclopedonali sovracomunali e alla riforestazione delle aree del parco. Da tale lavoro è originato anche il progetto sovracomunale candidato, con esito positivo, al bando “Infrastrutture Verdi”

COMUNE DI PADERNO DUGNANO CITTA’ METROPOLITANA DI MILANO - Relazione al Rendiconto 2021 Pag. 119

Missione 09: Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente

Nel documento RELAZIONE AL RENDICONTO 2021 (pagine 116-119)

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