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Il ruolo delle Parti Sociali nel contesto austriaco, premesse generali.

ALLE RICHIESTE EUROPEE

3.3. Il ruolo delle Parti Sociali nel contesto austriaco, premesse generali.

Il modello austriaco di cooperazione fra le istituzioni e gli attori portatori delle istanze economiche e sociali è considerato particolarmente solido e non interessa solamente le relazioni industriali ma quasi tutti i settori di rilevanza pubblica 46.

A conferma di ciò, nel processo di elaborazione e gestione di gran parte delle sue iniziative e della sua offerta formativa, l’AMS è affiancata dalle parti sociali e da altre istituzioni attive nel settore della formazione.

Considerando che la copertura derivante dai contratti collettivi raggiunge percentuali importanti e che circa un terzo dei lavoratori sono rappresentati da un sindacato, si comprende bene l’importanza che le associazioni datoriali e i sindacati rivestono in Austria 47.

Per il prosieguo dell’analisi appare dunque fondamentale una breve analisi dei principali attori rappresentanti del mondo datoriale e di quello dei lavoratori.

I rappresentanti dei lavoratori si riuniscono nell’unica Federazione di settore, l’Österreichischer Gewerkschaftsbund (ÖGB), la Federazione sindacale austriaca, e nella Bundesarbeitskammer (BAK), la Camera federale del lavoro.I datori di lavoro sono invece rappresentati dalla Wirtschaftskammer Österreich (WKÖ), la Camera di

43 Koordinationsstelle der Territorialen Beschäftigungspakte , Bundesministerium für Wirtschaft und

Arbeit, Europäischen Sozialfonds, Leitfaden Territoriale 2000–2006 Beschäftigungspakte in

Österreich, Wien, 2000.

44 AMS, WKO NÖ, AKNÖ, Job konkret Implacementstiftung Implacement foundation, St. Pölten,

2006.

45 Austria Federal Chancellery, National Reform Programme, Austria, 2016, p. 20. 46 H. G. Laimer, Employment law: a basic primer, Neuer Wiss. Verlag, Wien, 2012, p. 15. 47 ETUI, Worker Partecipation EU, Key Facts Austria, 2016.

Commercio, e dalla Vereinigung der Österreichischen Industrie (VÖI), la Federazione dell’Industria Austriaca 48.

L’iscrizione alle camere del lavoro è obbligatoria per la maggior parte dei lavoratori del settore pubblico così come è obbligatoria l’iscrizione dei datori di lavoro alle camere di commercio 49.

Di grande rilevanza è la Camera di Commercio Federale Austriaca (Wirtschaftskammer Österreich – WKÖ)che coordina e rappresenta gli interessi della comunità imprenditoriale austriaca a livello nazionale e internazionale 50 , rappresentando e coordinando le nove Camere di ciascuno degli Stati Federali e le 110 associazioni di categoria dei diversi settori industriali 51. L’iscrizione è obbligatoria e interessa tutte le imprese austriache attive, poiché chiunque possieda un’impresa commerciale indipendente, in qualsiasi settore di attività, diventa di diritto membro della WKÖ 52. I membri, alla fine del 2016, ammontavano a 633.683 53. Ciascun membro appartiene insieme alla Camera regionale del suo Stato federale e al relativo Trade Group, così come alla Camera di commercio austriaca e alla relativa associazione di categoria.

La rappresentazione degli interessi coinvolge questa istituzione a tutti i livelli più significativi, poiché, per legge, i Governi sono obbligati a consultarsi con le Camere su progetti di rilevanza legislativa o di regolazione. L’attività d’informazione e consulenza fornita ai soci riguarda tassazione, diritto del lavoro, formazione professionale, legislazione specifica di settore, pubblicità e ricerche di mercato. Il sostegno alle imprese è fornito anche attraverso i servizi educativi e formativi – il principale organismo competente è l’istituto WIFI 54- che intendono incrementare la competitività delle imprese austriache.

La base legale dell’attività delle Camere è fornita dalla Wirtschaftskammergesetz 55, che ne disciplina l’attività e le regole associative. Tutti i soci hanno il diritto di voto e di eleggibilità nel corso delle elezioni.

La WKÖ è finanziariamente autosufficiente dalle istituzioni pubbliche, con circa l’85% della spesa coperta da contributi provenienti dai membri (Umlagenzahlung) e un ulteriore 15% da ricavi delle vendite negoziabili.

I servizi più importanti forniti dalla Camera di Commercio sono espletati grazie alle organizzazioni: Advantage Austria (che si occupa della promozione del commercio

48 F. Traxler, European Employment and Industrial Relations Glossary: Austria, Sweet and Maxwell,

London, 2000, p. 7.

49 H. G. Laimer, Employment law: a basic primer, Neuer Wiss. Verlag, Wien, 2012, p. 15. 50 F. Marhold, M. Friedrich, Österreichisches Arbeitsrecht, Springer, Wien, 2012. 51 www.wko.at

52 R. Atzmüller, Industrial Relations and Active Labour Market Policies - Austrian National Report,

FORBA Research Report 13/2005.

53 WKO, Wirtschaftskammermitglieder nach Bundesländern, 2017.

54 WKÖ, WIFI (Wirtschaftsförderungsinstitut) - Institute for Economic Promotion of the Austrian

Economic Chambers, The leading name in further education, 2016.

55 Wirtschaftskammergesetz 1998 – WKG Bundesgesetz über die Kammern der gewerblichen

internazionale)56, Enterprise Europe Network (EEN)57, Women in Business 58, Junior Chamber 59, Start-Up Service 60.

La Camera del Lavoro (Kammer für Arbeiter und Angestellte – AK) 61 rappresenta invece gli interessi dei lavoratori. La base legale è fornita dalla cosiddetta Arbeiterkammergesetz, una legge federale del 1992 62. L’iscrizione è obbligatoria per la maggior parte dei lavoratori subordinati impiegati in Austria, a differenza di quanto accade per altre associazioni sindacali in cui l’adesione è volontaria, come l’ÖGB. La Camera del Lavoro si compone di nove Camere 63, una per ogni Stato federale austriaco, e il presidente della Camera del lavoro di Vienna è a capo dell’intera Camera del Lavoro austriaca.

Oltre a rendersi promotori degli interessi dei lavoratori dipendenti e a fornire loro supporto legislativo, la Camera del Lavoro promuove studi su un ampio spettro di questioni 64.

Il già citato Wi-Fi (Wirtschaftsförderungsinstitut) è l’Istituto per la Promozione Economica della Camera di Commercio austriaca65 ed è il più importante partner per il perfezionamento delle imprese austriache, attivo da circa 60 anni. La struttura si compone di un ufficio centrale con sede a Vienna, 9 sedi regionali e 80 filiali locali. Oltre alle attività di formazione per lavoratori e disoccupati, di cui beneficiano ogni anno circa 350.000 partecipanti, coinvolti in oltre 30.000 corsi, seminari e programmi in organizzati su tutto il territorio 66, il Wi-Fi fornisce assistenza e consulenza a 15.000 PMI.

La Federazione dell’Industria Austriaca (Vereinigung der Österreichischen Industrie – IV) è un gruppo d’interesse dell’industria austriaca che rappresenta circa 4.200 membri, che, su base volontaria, decidono di aderirvi al fine di migliorare il proprio posizionamento nel mercato interno e in quello internazionale. Anche in questo caso,

56 www.advantageaustria.org/international/index.en.html

57 WKÖ, Enterprise Europe Network - Weltweit größtes Business Support Netzwerk für KMU

www.wko.at/service/netzwerke/enterprise-europe-network.html

58 WKÖ, Women in Business Representing female entrepreneurs, 2015. Sito web:

www.wko.at/site/fiw/start.html

59 WKÖ, Junior Chamber Austria - Junge Wirtschaft Österreich (JWÖ) - Connecting young

entrepreneurs, 2015. Sito web: www.jungewirtschaft.at

60 www.austrianstartups.com 61 www.arbeiterkammer.at

62 Das Bundesgesetz über die Kammern für Arbeiter und Angestellte und die Bundeskammer für

Arbeiter und Angestellte (Arbeiterkammergesetz 1992 – AKG).

63 Bundeskammer für Arbeiter und Angestellt, Arbeiterkammer Gesetz, Wien, 2014.

64 B. Pellar, Die Arbeiterkammern - das demokratische Plus, in Das Jahr der Jubiläen, 60 Jahre ÖGB,

60 Jahre Zweite Republik, 50 Jahre Staatsvertrag, Jahrbuch des ÖGB 2005, pp. 22-44.

65 Bundesministerium für Wissenschaft, Forschung und Wirtschaft, Forschungsinfrastruktur,

Wirtschaftskammer Österreich (WKÖ), 2017.

l’organizzazione replica quella Statale dal momento che all’ufficio federale si accompagnano nove comitati regionali 67.

La Federazione sindacale austriaca (Österreichischer Gewerkschaftsbund – ÖGB) 68 è stata fondata nel 1945 per la rappresentazione degli interessi dei lavoratori. E’ organizzata secondo il metodo associativo 69 e risulta composta da sette sindacati aderenti. Costituisce l’unica Federazione sindacale austriaca 70. La leadership del ÖGB è organizzata in gruppi, fortemente legati ai rispettivi partiti politici. Attualmente risulta aderente alla Federazione circa il 40% dei lavoratori che mantengono salda la collaborazione con i consigli di fabbrica 71.

Il Berufsförderungsinstitut – BFI (Istituto di Formazione Professionale) è stato fondato nel 1959 su iniziativa della Federazione sindacale austriaca (ÖGB) e della Camera del Lavoro (AK)72 e si occupa di formazione professionale sia dei lavoratori sia di disoccupati e persone in cerca di lavoro attraverso un’ampia offerta elaborata in stretta collaborazione con l’AMS. Offre anche consulenza professionale per giungere a un’efficace pianificazione della carriera e una migliore elaborazione dell’offerta formativa 73.

L’IBW (Institut für Bildungsforschung der Wirtschaft – Istituto per la ricerca nel settore dell’economia) 74è stato fondato nel 1975 dalla WKO e dall’IV e svolge attività per la promozione della ricerca e dello sviluppo. Oltre a queste due istituzioni, i principali partner e clienti includono i Ministeri Federali, l’AMS, i governi regionali e le singole aziende75. Inoltre, l’IBW rappresenta l’Austria nella rete ReferNet, istituita dal Cedefop 76.

Da ultimo occorre menzionare l’Istituto austriaco di ricerca sulla formazione professionale (Das Österreichische Institut für Berufsbildungsforschung – öibf), attivo dal 1970 in qualità di organo interregionale 77 del BFI con l’obiettivo di svolgere

67 www.iv-net.at

68 www.oegb.at

69 T. Tomandl, F. Marhold, Die Koalitionsfreiheit des Arbeitnehmers in Österreich, in (a cura di) H.

Mosler, R. Bernhard, Die Koalitionsfreiheit des Arbeitnehmers, 1980.

70 L. Fulton, Worker representation in Europe, Labour Research Department and ETUI, 2015.

71 Appendix I - Austria, in (ed. by) B. Hepple, B. Veneziani, The transformation of labour law in

Europe: a comparative study of 15 countries, 1945 – 2004, Hart Publishing, Oxford and Portland,

2009.

72 R. Dieter K., Die Berufsausbildung in Europa - ein internationaler Vergleich: ein Kurzüberblick

über die allgemeine und berufliche Bildung in über 25 Staaten Europas, expert-Verl., Renningen-

Malmsheim, 1998.

73 www.bfi.at

74 S. Archan, T. Mayr ,CEDEFOP, Berufsbildung in Österreich Kurzbeschreibung, Luxemburg, 2006. 75 IBW, A. Schneeberger, T. Mayr, Berufliche Weiterbildung in Österreich und im Europäischen

Vergleich - Forschungsbericht im Auftrag des Bundesministeriums für Wirtschaft und Arbeit, Wien,

2004.

76 www.ibw.at

77 R. K. Dieter, Die Berufsausbildung in Europa - ein internationaler Vergleich: ein Kurzüberblick

über die allgemeine und berufliche Bildung in über 25 Staaten Europas, expert-Verl.,Renningen-

attività di ricerca e sviluppo di alto livello al fine di sostenere e promuovere attività e politiche in materia d’istruzione e formazione professionale, mantenendo una stretta connessione con il mercato del lavoro, nazionale e internazionale 78.

3.4 Il mercato del lavoro austriaco: bassi livelli di disoccupazione e nuovi

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