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SMART Governance Le misure Smart Governance riguardano, da un lato, le innovazioni introdotte nelle pubbliche

amministrazioni per garantire ai cittadini una maggiore qualità e accessibilità ai servizi pubblici e sociali e favorire la loro partecipazione alla vita pubblica, dall’altro, il networking degli enti locali con altre istituzioni pubbliche, finalizzato soprattutto allo scambio di buone pratiche. Pertanto, quasi tutte le iniziative selezionate in quest’ambito sono state attuate da enti pubblici e, in particolare, dal Comune di Firenze.

Tra le iniziative destinate ad offrire migliori servizi al cittadino, si ricordano l’app 100 luoghi, promossa dal Comune di Firenze, grazie alla quale i fiorentini hanno a disposizione uno strumento che consente loro di dialogare con la Pubblica Amministrazione e avere informazioni su cosa è stato fatto, sulle attività in corso e su quelle in cantiere in 100 luoghi della città. Inoltre, il Comune di Firenze ha attivato anche un sito web, Monitoraggio Interventi, che consente ai cittadini di monitorare lo stato dei cantieri in corso nella città, ma anche di segnalare problemi e fornire suggerimenti. Inoltre, il Comune di Firenze, in collaborazione con CAT- Cooperativa Sociale ONLUS, nell’ambito del progetto I-Government – Servizi telematici per l’integrazione, ha attivato una serie di servizi informativi per consentire l’integrazione e l’inclusione sociale degli stranieri nel capoluogo.

MARIA ROSA TREMITERRA CAPITOLO 5 Firenze: vivibilità, partecipazione e sviluppo del territorio

CITTÀ METROPOLITANE 181 ISBN: 978-88-6887-005-8 E SMART GOVERNANCE DOI: 10.6093/978-88-6887-005-8 © 2016, FedoaPress

 

Per quel che riguarda la creazione di reti di comunicazione con altre istituzioni pubbliche, il Comune di Firenze ha promosso il progetto SP2CON, che prevede il riuso di un sistema preesistente, il sistema PEOPLE, destinato all’erogazione on-line dei servizi più utilizzati da cittadini, professionisti ed imprese, con l’obiettivo di definire non solo un modello di governance tipico dei progetti open source, ma anche di costituire una comunità di enti a cui estendere e promuovere tale modello. Sempre nell’ottica di fare rete, il Comune di Firenze è partner del progetto europeo Cities of Change che ha tra i suoi obiettivi quello di favorire lo scambio di esperienze e pratiche nel campo delle politiche per lo sviluppo e la gestione strategica della città.

_______________________________________SMART Living

Diverse sono le iniziative Smart Living attuate o in corso di attuazione nella città metropolitana di Firenze. La presenza e l’utilizzo delle nuove tecnologie rappresenta l’aspetto predominante di tali misure che riguardano principalmente l’offerta di servizi interattivi destinati ai turisti al fine di rendere più semplice e attraente la fruizione del patrimonio artistico-culturale presente sul territorio e migliorare la qualità dello spazio pubblico. Per quanto riguarda i servizi messi a disposizione per i turisti sono state ideate per lo più delle app, come Firenze Turismo che, ad esempio, offrire ai turisti tutte le informazioni necessarie per gestire il proprio soggiorno sia nel capoluogo che nella città metropolitana. Per rendere più attrattiva e dinamica l’esperienza turistica il Comune di Firenze ha anche realizzato presso l’InfoPoint turistico della Stazione di Santa Maria Novella un multimedia center ed ha promosso la digitalizzazione dei contenuti del Museo Novecento e la loro esposizione tramite canali digitali, sia nel museo che online. Per quel che riguarda la qualità dello spazio pubblico, particolare attenzione è stata dedicata a migliorare l’efficienza del servizio di illuminazione pubblica, come dimostrano il progetto ENIGMA e il progetto per la realizzazione dell’impianto di illuminazione hi-tech del Parco delle Cascine.

4. Le iniziative in campo energetico

L’analisi degli indicatori dedicati al tema dell’energia ha fatto emergere che, sebbene la città metropolitana di Firenze faccia registrare un dato positivo in merito alla riduzione dei consumi energetici, l’uso delle fonti rinnovabili come il solare sia ancora scarso. D’altro canto, nel corso degli ultimi anni sia il Comune di Firenze che la Provincia hanno manifestato un crescente interesse per il tema dell’energia. Pertanto, le diverse iniziative che sono state individuate in questo settore e attuate dai due enti sono state catalogate in due categorie: misure di produzione energetica a partire dallo sfruttamento delle fonti rinnovabili e misure per la riduzione dei consumi energetici. Tali iniziative, che sono state inserite nella caratteristica Smart Environment, risultano essere 14 (circa il 14% del numero totale delle iniziative selezionate). La maggior parte di queste iniziative sono previste dai principali strumenti di pianificazione del settore come il Piano Energetico Ambientale della Provincia di Firenze (Provincia di Firenze & Agenzia Fiorentina per l’Energia, 2008) ed il Paes del Comune di Firenze (2011) e molte risultano essere ancora in fase di attuazione. Sebbene si tratti di misure relative al settore energetico, è importante sottolineare che alcune di queste hanno ricadute anche in altre caratteristiche della Smart City, fra le quali Economy, Mobility, Governance e Living.

Per quel che riguarda la tipologia di iniziative, per la maggior parte si tratta di progetti dedicati allo sfruttamento delle fonti rinnovabili per la produzione energetica. In particolare, le iniziative promosse dalla Provincia hanno come obiettivo quello di sfruttare le risorse naturali che il territorio

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offre. Di particolare interesse è il progetto dei parchi fotovoltaici da realizzare in ex aree di discarica, che permetterebbe di sfruttare grandi aree dismesse per produrre energia in grado di alimentare interi quartieri, superando anche i problemi legati alla compatibilità paesaggistica. Con il progetto dei Parchi Eolici nel Mugello e delle Briglie sull’Arno (quest’ultimo sarà oggetto di un approfondimento nel paragrafo successivo), invece, l’ex Provincia ha previsto di impiegare l’energia eolica e idroelettrica per rendere energeticamente autonome delle aree, più o meno ampie, del territorio fiorentino. Nell’ottica di utilizzare le fonti rinnovabili per rispondere al fabbisogno energetico degli edifici pubblici, è stata promossa un’altra iniziativa dedicata all’installazione di impianti fotovoltaici in dieci istituti scolastici superiori del territorio metropolitano. Diverse sono anche le iniziative di promozione e sensibilizzazione verso i temi dell’energia. In particolare, la Provincia ha pubblicato una guida, intitolata Il Dottor Watt e i segreti dell’Energia, che raccoglie consigli utili, destinati soprattutto ai più giovani e finalizzati a suggerire comportamenti più sostenibili nell’uso quotidiano dell’energia. Lo stesso obiettivo ha il percorso formativo promosso dalla start up Terza Cultura Società Cooperativa con l’iniziativa Energizziamoci!.

I progetti di ricerca nel settore energetico, che saranno approfonditi nel prossimo paragrafo, invece, sono stati dedicati alla sperimentazione di tecnologie innovative per il retrofit energetico degli edifici (SuRE-Fit) e all’uso della biomassa per la produzione di energia (Sicoter e MO.D.E.R.NO.). Infatti, il territorio fiorentino risulta per il 35% coperto da aree agricole. Pertanto, l’uso delle piante o degli scarti derivanti dalla produzione agricola può rappresentare un’importante fonte per la produzione di energia elettrica, oltre che termica, e favorire, inoltre, lo sviluppo di un nuovo business per le imprese agricole fiorentine in un ambito che sembra essere già maturo da qualche tempo. Infatti, sul territorio fiorentino sono già presenti alcune imprese che promuovono sistemi di produzione energetica da biomasse, oltre che da rifiuti solidi urbani, intesa quale un’ulteriore “risorsa” per la produzione di energia. In tema di pianificazione, invece, una delle iniziative più interessanti è il progetto europeo STEEP, approfondito nel successivo paragrafo, che è in corso nella città di Firenze ed è finalizzato alla redazione di uno Smart City Plan del capoluogo fiorentino con particolare attenzione al tema dell’efficienza energetica.

Nonostante le iniziative proprie del settore energetico non siano particolarmente numerose, è importante sottolineare che gli enti locali, soprattutto il Comune di Firenze, stanno invenstendo in altri settori, quale quello della mobilità e dei trasporti, per ridurre i consumi energetici, in quanto rappresenta il settore più energivoro del capoluogo (Comune di Firenze, 2011).

La promozione della mobilità sostenibile per favorire la riduzione dei consumi energetici è stata una delle politiche adottate anche dalla Provincia, che ha investito in diverse iniziative aventi tali obiettivi. Un’altra peculiarità delle iniziative in campo energetico adottate nel territorio metropolitano è che, eccetto in alcuni casi, esse sono non sono finanziate con fonti della programmazione europea, ma attraverso partenariati pubblico-privati che possono rappresentare un’occasione per stimolare lo sviluppo del tessuto imprenditoriale locale nel settore energetico.

5. Il focus con i protagonisti

Al fine di meglio comprendere quale approccio sta adottando la città metropolitana di Firenze nell’affrontare il tema della Smart City, tra le iniziative individuate nel territorio metropolitano ne sono state scelte 9 da approfondire con studi, sopralluoghi e interviste ad attori privilegiati. La scelta di queste iniziative è stata effettuata in relazione al loro grado di innovazione (non solo di tipo tecnologico), a loro stato di attuazione e al loro grado di replicabilità e scalabilità sul territorio metropolitano, prestando particolare attenzione a quelle dedicate al settore energetico.

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SC Iniziativa Soggetto promotore Referente intervistato

Attiva Firenze Associazione Attiva Firenze Marco Tognetti

SuRE-Fit Comune di Firenze e IPOSTUDIO Marco Toccafondi

STEEP Comune di Firenze Alessandra Barbieri

Sicoter Centro Interdipartimentale di Bioclimatologia (CIBIC)

- Università di Firenze Marco Mancini

MODERNO Fondazione per il Clima e la Sostenibilità Marco Mancini

Briglie sull'Arno Provincia di Firenze Andrea Morelli

Infomobilità: S.I.Mo.Ne e Wi- Move

Comune di Firenze e Provincia di Firenze Jürgen Assfalg

Centro Visite del Parco delle Cascine

Comune di Firenze, Publiacqua, Autorità Idrica Toscana, Dipartimento di Architettura e Media Integration and Communication Center dell'Università di Firenze

Nicola Torpei

MyFirenze Comune di Firenze e Media Integration and Communication Center dell'Università di Firenze Gianpaolo D'Amico

REPLICATE Comune di Firenze e partner europei -

Fig. 16 Le iniziative approfondite con i protagonisti

La prima iniziativa analizzata riguarda l’associazione politico-culturale presente nella capoluogo, Attiva Firenze, che si occupa di studiare e di fare proposte per rendere Firenze una città metropolitana e smart. Poiché la maggior parte delle iniziative smart ricadono all’interno dello Smart Environment, sono state approfondite cinque iniziative appartenenti a questa caratteristica che riguardano progetti, realizzati o in fase di attuazione, programmati nel capoluogo e sul territorio metropolitano. Benché siano numerose anche le iniziative Smart Mobility, si è scelto di prestare particolare attenzione alle soluzioni in tema di infomobilità e, in particolare, a due iniziative tra loro connesse e complementari, S.I.Mo.Ne e Wi-Move, che sono state realizzate e promosse dalla Provincia di Firenze in collaborazione con il Comune del capoluogo.Infine, sono state approfondite tre iniziative Smart Living. In particolare, le prime due, MyFirenze e il Centro Visite del Parco delle Cascine, fanno emergere in che modo l’impiego delle ICT possa diventare occasione per offrire servizi più dinamici e attraenti ai cittadini e ai city user (nello

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specifico, ai turisti). La terza iniziativa, REPLICATE, ha come obiettivo principale quello di impiegare una serie di soluzioni innovative nell’ambito dell’efficienza energetica, della mobilità e delle ICT alla scala urbana.

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