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Destra Piave

Schema Colomba

5.17 Destra Piave

5.17.1 Comparto irriguo

Il Consorzio di bonifica Destra Piave si estende su una porzione di territorio veneto com- presa tra l’alta e la bassa pianura trevigiana, a cavallo della fascia delle risorgive compresa tra il Sile e il Piave e comprende, in tutto o in parte, il territorio di 27 Comuni, 25 ubicati in Provincia di Treviso e 2 in Provincia di Venezia (fig. 5.17).

Figura 5.17 - Inquadramento territoriale del Consorzio di bonifica Destra Piave

All’Ente è attribuita, per le sue competenze, una superficie amministrativa pari a poco meno di 53.000 ettari (tab. 5.64). Sul territorio consortile sono presenti 4 Distretti irrigui, ed è interes- sante notare come il rapporto tra la superficie attrezzata e la superficie amministrativa, pari al 98,2%, sia il più alto a livello regionale, indicando un’ottima densità dell’infrastrutturazione irri- gua. Tuttavia, il rapporto esistente tra la superficie irrigata e l’attrezzata (nell’anno 2004) è addi- rittura inferiore al dato regionale (cfr. par. 4.2.1).

In termini sia di dimensioni totali che di superficie irrigata, il Distretto più importante risul- ta essere il Soccorso (61,5% della superficie irrigata dell’Ente).

Tabella 5.64 - Caratteristiche strutturali dell’Ente

Distretto Superfici (ha)

Totale Attrezzata Irrigata

Piavesella 3.787 3.651 3.172

Ponente 13.404 13.394 11.691

Priula 4.651 4.633 4.103

Soccorso 30.365 30.356 30.356

Totale Ente irriguo 52.207 52.034 49.322

Sup. amministrativa Ente irriguo 52.995

Fonte: Elaborazioni INEAsu dati SIGRIAVeneto

Il sistema di irrigazione maggiormente adottato nelle aziende è lo scorrimento (tab. 5.65). Per il Distretto Soccorso l’informazione relativa ai metodi irrigui utilizzati non è nota. In tale area, tra l’altro, l’irrigazione risulta essere non strutturata (cfr. par. 4.2.1). Nei Distretti con irrigazione strutturata l’esercizio irriguo stabilito dall’Ente è la turnazione.

Tabella 5.65 - Sistemi di irrigazione prevalenti

Distretto Sistemi di irrigazione (ha) Totale (ha)

Scorrimento Aspersione

Piavesella 3.074 98 3.172

Ponente 10.891 800 11.691

Priula 3.350 753 4.103

Soccorso - - -

Totale Ente irriguo 17.315 1.651 18.966

Fonte: Elaborazioni INEAsu dati SIGRIAVeneto

Nel Consorzio Destra Piave il valore percentuale delle superfici delle colture si presenta con qualche differenza rispetto al valore regionale (cfr. par. 4.2.2) (graf. 5.31). Il mais, infatti, si conferma sempre come coltura principale, ma con valore (in percentuale) inferiore a quello regio- nale. Il valore delle colture industriali, superiore a quello regionale, è dovuto principalmente alla soia che si configura come seconda coltura nell’Ente. Inoltre, in termini percentuali, riveste gran- de importanza la superficie dedicata alla vite (quasi l’8% della superficie regionale).

Grafico 5.31 - Incidenza percentuale delle tipologie colturali sulla superficie irrigata

In merito all’assetto economico, a differenza della maggior parte degli Enti irrigui del Vene- to, si ha uno scarto pressoché minimo tra le entrate derivanti dalla contribuenza percepita per la bonifica e quella per l’irrigazione (solo 8 punti percentuali a favore della bonifica) (graf. 5.32).

Grafico 5.32 - Entrate dell’Ente

Rilevanti rispetto al bilancio dell’Ente, risultano essere le entrate per la produzione di ener- gia, che con il 9% del totale, rappresentano un valore decisamente superiore a quello regionale (cfr. par. 4.2.3).

Il ruolo applicato dall’Ente è di tipo monomio, differenziato in base al sistema di irriga- zione adottato e calcolato sugli ettari irrigati. Va precisato che per il Distretto Soccorso l’Ente non percepisce alcun ruolo irriguo, quindi la contribuenza per l’irrigazione riguarda solamente il 38,5% della superficie irrigata totale.

Gli utenti dei Distretti Piavesella, Ponente e Priula corrispondono 73,00 euro per ettaro irri- gato a scorrimento e 132 euro per ettaro irrigato con il sistema dell’aspersione65.

12% 45% 26% 13% 4% Altre colture Mais Piante industriali Prati avvicendati, pascoli e altre foraggere Vite

Fonte: Elaborazioni INEAsu dati ISTATCensimento Agricoltura, 2000

3%

9%

48%

40%

Contributi regionali Contribuenza per la bonifica Contribuenza per l’irrigazione Produzione energia

Fonte: Elaborazioni INEAsu dati SIGRIAVeneto

65 Il ruolo riferito al metodo per scorrimento rappresenta un valore medio poiché, l’Ente, per il calcolo del singolo ruolo tiene in

considerazione il tipo di terreno da irrigare. Quindi, nei tre Distretti, l’ammontare del ruolo pagato dai singoli utenti per l’irri- gazione a scorrimento, non è sempre lo stesso.

Il rapporto tra il totale della contribuenza irrigua e la superficie attrezzata dell’Ente, è pari ad un valore piuttosto basso, 29 euro per ettaro attrezzato. Va sottolineato che se il rapporto venis- se fatto solo sulla superficie attrezzata appartenente a Distretti per i quali è emesso il ruolo irri- guo, l’indice salirebbe a 69 euro ad ettaro attrezzato, superiore alla media regionale.

Con riferimento alla struttura tecnico-amministrativa, l’Ente conta un totale di 50 dipen- denti, dei quali 64% è impiegato nella gestione e manutenzione degli impianti, il 24% nei ruoli tecnici e il rimanente 12% in quelli amministrativi.

5.17.2 Irrigazione

Escludendo le acque del Piave che attraverso lo schema interconsortile Fener (cfr. par. 4.3.2) vanno ad alimentare 3 dei 4 Distretti dell’Ente (tavv. 05, 06 e 09 dell’allegato cartografico), le opere di presa da cui si preleva acqua, destinata unicamente al Distretto Soccorso, sono 23 (tab. 5.66). La maggior parte di queste sono rappresentate da prese da fiume (in totale 20) e le rimanenti 3 da captazioni da canale.

Tabella 5.66 - Sintesi degli schemi irrigui e delle aree servite

Corpo idrico Nome fonte Portata Volume Schema Rete Distretti concessa prelevato irriguo principale serviti

(m3/s) (m3/anno) (km)

Fiume Piave Nervesa - Piave Fener Nervesa Piavesella

Piavea Ponente

Priula

Fiume Mignagola Olmi - Mignagola 0,1 3.153.600 Olmi 0,564 Soccorso

Fiume Musestre San Martino - Musestre; 0,738 20.443.104 Musestre 1,026

Castello di Biancade - Soccorso

Musestre; Ca’ Morelli - Musestre; Ex Consorzio Agrario - Musestre; Santa Fosca - Musestre; Musestre

Fiume Meolo Ca’ Lion - Zensonato; 0,45 14.191.200 Meolo 0,431

Ca’ Lion - Spinosola; Soccorso

Monastier - Meolo

Fiume Vallio Villa Onesti - Vallio; Casaria 0,695 21.917.520 Vallio 0,505

- Vallio; Saonara - Vallio; Soccorso

San Giacomo - Vallio; Ponte Fascine - Vallio Canale Collettore Acque Alte; Canale Collettore Acque Alte - Vallio; Marteggia - Vallio Canale Collettore Acque Alte

Canale Zensonato Fagarè - Zensonato 0,1 1.054.080 Fagarè 0,015

Canale Spinosola Via San Francesco - 0,167 5.266.512 Ninni - 0,074

Spinosola; Bosco Ninni San Francesco

- Spinosola

Scolo Arnasa Arnasa - Casonetti 0,05 1.576.800 Arnasa 0,054

Fiume Sile Casona - Sile; Trepalade - Sile 0,208 6.559.488 Sile Soccorso 0,374

Totale Ente irriguo 2,508 74.162.304 3,043

a Lo schema è descritto al paragrafo 4.3.2

A servizio della superficie attrezzata dell’Ente è possibile distinguere 7 schemi irrigui con- sortili ed uno interconsortile, lo schema Fener, attraverso il quale viene resa disponibile acqua, captata dal fiume Piave nei Distretti Piavisella, Ponente e Priula. I 7 schemi consortili, la cui rete principale è abbastanza modesta, vanno a servire unicamente il Distretto Soccorso. Tutta la rete ha funzione multipla ed è costituita da canali a cielo aperto.

I corsi d’acqua da cui sono derivati i maggiori volumi sono il fiume Musestre e il Vallio, dai quali l’Ente preleva il 57% del volume totale. Nell’anno di riferimento l’Ente ha stimato un volume complessivo prelevato, dalle 23 fonti, di circa 74 milioni di m3. Considerando che la risor-

sa derivata da queste fonti di approvvigionamento è destinata esclusivamente al Distretto Soc- corso, risulta una dotazione media ad ettaro di circa 2.400 m3.

Considerazioni conclusive

L’irrigazione risulta una pratica agronomica ben radicata e di antica tradizione all’interno dell’area consortile. L’Ente possiede il rapporto più elevato, a livello regionale, tra la superficie attrezzata e la superficie amministrativa (98,2%). Tuttavia, nell’anno di riferimento, il rapporto esistente tra la superficie irrigata e attrezzata risulta inferiore alla media regionale.

Il 61,5% della superficie irrigata dell’Ente, appartiene ad un unico Distretto nel quale le superfici attrezzata e irrigata coincidono con la superficie totale e dove l’Ente non applica alcun tipo di esercizio irriguo. Inoltre, su tale superficie, non viene applicato alcun ruolo irriguo. Tut- tavia, nonostante il ruolo irriguo venga pagato solo sul 38,5% della superficie irrigata consortile, a differenza della maggior parte degli Enti irrigui del Veneto, si ha uno scarto pressoché minimo tra le entrate derivanti dalla contribuenza percepita per la bonifica e quelle per l’irrigazione.